Scrutatio

Lunedi, 27 maggio 2024 - Sant´Agostino di Canterbury ( Letture di oggi)

Salmi 2


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DIODATIEL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOS
1 PERCHÈ tumultuano le genti, E mormorano i popoli cose vane?1 ¿Por qué se amotinan las naciones

y los pueblos hacen vanos proyectos?

2 I re della terra si ritrovano, Ed i principi consigliano insieme, Contro al Signore, e contro al suo Unto;2 Los reyes de la tierra se sublevan,

y los príncipes conspiran

contra el Señor y contra su Ungido:

3 Dicendo: Rompiamo i lor legami, E gettiam via da noi le lor funi.3 «Rompamos sus ataduras,

librémonos de su yugo».

4 Colui che siede ne’ cieli ne riderà; Il Signore si befferà di loro.4 El que reina en el cielo se sonríe;

el Señor se burla de ellos.

5 Allora parlerà loro nella sua ira, E li renderà smarriti nel suo cruccio acceso;5 Luego los increpa airadamente

y los aterra con su furor:

6 E dirà: Pur nondimeno ho io consacrato il mio Re Sopra Sion, monte della mia santità6 «Yo mismo establecí a mi Rey

en Sión, mi santa Montaña».

7 Io spiegherò il decreto; Il Signore mi ha detto: Tu sei il mio figliuolo; Oggi io t’ho generato.7 Voy a proclamar el decreto del Señor:

El me ha dicho: «Tú eres mi hijo,

yo te he engendrado hoy

8 Chiedimi, ed io ti darò per eredità le genti, Ed i confini della terra per tua possessione.8 Pídeme, y te daré las naciones como herencia,

y como propiedad, los confines de la tierra.

9 Tu le fiaccherai con una verga di ferro; Tu le triterai come un testo di vasellaio9 Los quebrarás con un cetro de hierro,

los destrozarás como a un vaso de arcilla»

10 Ora dunque, o re, siate savi; Giudici della terra, ricevete correzione.10 Por eso, reyes, sean prudentes;

aprendan, gobernantes de la tierra.

11 Servite al Signore con timore, E gioite con tremore.11 Sirvan al Señor con temor;

12 Baciate il figliuolo, che talora egli non si adiri, E che voi non periate nella vostra via, Quando l’ira sua si sarà pure un poco accesa. Beati tutti coloro che si confidano in lui12 temblando, ríndanle homenaje,

no sea que se irrite y vayan a la ruina,

porque su enojo se enciende en un instante.

¡Felices los que se refugian en él!