Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Esodo 23


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 NON levare un falso grido; non metter mano con l’empio per esser testimonio falso.1 - Non darai ascolto a voce di menzogna, nè presterai mano all'empio per dire un falso testimonio.
2 Non andar dietro a’ grandi per far male; e non dar sentenza in una lite, inchinando a favorire i grandi, per far torto.2 Non andrai dietro alla moltitudine per fare il male; nè in giudizio ti lascerai trascinare dal parere dei più, a detrimento della verità.
3 Non avere altresì rispetto al povero nella sua lite.3 Nel giudizio, non sarai parziale [nemmeno] a favore del povero.
4 Se tu incontri il bue del tuo nemico, o l’asino suo smarrito, del tutto riconduciglielo.4 Se t'incontrerai nel bove del tuo nemico, o nel suo asino smarrito, riconduciglielo.
5 Se tu vedi l’asino di colui che ti odia giacer sotto il suo carico, mentre tu ti rimani di aiutarlo a farglielo andare oltre, del tutto fa’ con lui sì che possa andare oltre.5 Se vedrai cadere sotto il peso l'asino di chi ti odia, non passerai oltre, ma insieme con lui lo rialzerai.
6 Non far torto al tuo bisognoso nella sua lite.6 Non devierai [dalla giustizia] nel giudicare il povero.
7 Allontanati dal parlar falso; e non far morir l’innocente nè il giusto; perciocchè io non assolverò l’empio.7 Fuggirai il falso giudizio. Non condannerai a morte l'innocente ed il giusto, perchè io abomino l'empio.
8 E non prender presenti; perciocchè il presente accieca coloro che hanno chiara vista, e sovverte le parole de’ giusti.8 Non riceverai donativi, che accecano anche i prudenti, e sovvertono le parole dei giusti.
9 E non oppressare il forestiere; perciocchè voi sapete in quale stato è l’anima del forestiere, essendo stati forestieri nel paese di Egitto9 Non darai molestia al forestiero. Voi infatti conoscete il suo stato d'animo, perchè foste voi pure forestieri in Egitto.
10 Semina la tua terra sei anni, e ricogli il frutto di essa.10 Per sei anni seminerai la tua terra, e ne raccoglierai le mèssi.
11 Ma ogni settimo anno lasciala vacare, e in abbandono, e mangino i bisognosi del tuo popolo il frutto di essa; e ciò che rimarrà loro, manginlo le bestie della campagna; fa’ il simigliante alla tua vigna ed a’ tuoi ulivi.11 Ma al settimo anno la lascerai stare, e la farai riposare, affinchè ne mangino i poveri della tua gente; e quel che avanzerà, lo mangino le bestie della campagna. Così farai nella tua vigna e nel tuo oliveto.
12 Sei giorni fa’ le tue faccende; ma al settimo giorno riposati; acciocchè il tuo bue, e il tuo asino, abbiano requie; e il figliuolo della tua serva, e il forestiere possano respirare.12 Per sei giorni lavorerai; al settimo giorno non lavorerai, acciò si riposi il tuo bove ed il tuo asino, ed abbia un po' di respiro il figlio della tua serva ed il forestiero.
13 E prendete guardia a tutto quello che io vi ho detto; e non ricordate il nome degl’iddii stranieri; non odasi quello nella tua bocca.13 Osservate tutto quel che v' ho detto. E non giurate pel nome di dèi stranieri, che non deve nemmeno udirsi sulle vostre labbra.
14 Celebrami tre feste solenni per anno.14 Tre volte ogni anno mi celebrerete delle feste. Osserverai la solennità degli azzimi.
15 Osserva la festa degli azzimi; mangia pani azzimi per sette giorni, come io ti ho comandato, nel tempo ordinato del mese di Abib; conciossiachè in quel mese tu sii uscito fuori di Egitto; e non comparisca alcuno davanti alla mia faccia vuoto.15 Per sette giorni, com'io t' ho comandato, mangerai azzimo al mese delle nuove biade, che è quello in cui uscisti dall'Egitto; e non comparirai alla mia presenza senza doni.
16 Parimente osserva la festa della mietitura, delle primizie de’ tuoi frutti, di ciò che tu avrai seminato nel tuo campo; e la festa della ricolta, all’uscita dell’anno, quando tu avrai ricolti i tuoi frutti d’in sui campi.16 Poi, la solennità della mietitura delle primizie del tuo lavoro, di tutto quel che avrai seminato nè campi. Inoltre, la solennità della fine dell'anno, quando avrai raccolto. tutt'i tuoi frutti dalla campagna.
17 Tre volte l’anno comparisca ogni maschio tuo davanti alla faccia del Signore, ch’è l’Eterno.17 Tre volte all'anno, ogni tuo maschio si presenterà innanzi al Signore Dio tuo.
18 Non sacrificare il sangue del mio sacrificio con pan lievitato; e non sia guardato il grasso dell’agnello della mia solennità la notte fino alla mattina.18 Non m'offrire il sangue della mia vittima insieme al fermento; ed il grasso [della vittima] della mia solennità non rimanga per l'indomani.
19 Porta nella Casa del Signore Iddio tuo le primizie de’ primi frutti della tua terra. Non cuocere il capretto nel latte di sua madre19 Offrirai nella casa del Signore Dio tuo le primizie de' frutti della tua terra. Non cocerai un capretto nel latte della sua madre.
20 ECCO, io mando un Angelo davanti a te, per guardarti per lo cammino, e per condurti al luogo che io ho preparato.20 Ecco, io manderò il mio angelo, che ti preceda e ti custodisca per via, e t'introduca nel luogo da me preparato.
21 Guardati, per la sua presenza, e ubbidisci alla sua voce, e non irritarlo; perciocchè egli non vi perdonerà i vostri misfatti; conciossiachè il mio Nome sia in lui.21 Onoralo, ascolta la sua voce, e bada di non disprezzarlo perché non ti risparmierà se peccherai, e parla in mio nome.
22 Ma se pure tu ubbidisci alla sua voce, e fai tutto quello che io ti dirò, io sarò nemico de’ tuoi nemici, e avversario dei tuoi avversari.22 Che se ascolterai la sua voce, e farai tutto quel che io ti dico, sarò il nemico de' tuoi nemici, ed affliggerà chi t'affligge.
23 Perciocchè l’Angelo mio andrà davanti a te, e t’introdurrà nel paese degli Amorrei, degl’Hittei, dei Ferezei, de’ Cananei, degl’Hivvei, a dei Gebusei; ed io distruggerò que’ popoli.23 Il mio angelo ti precederà, e t'introdurrà ov'è l'Amorreo, l' Heteo, il Ferezeo, il Cananeo, l'Heveo ed il Jebuseo, che io disperderò.
24 Non adorar gl’iddii loro, e non servir loro; e non far secondo l’opere di quei popoli; anzi distruggi quelli affatto, e del tutto spezza le loro statue.24 Non adorare e non onorare i loro dèi. Non fare quel che essi fanno; ma distruggili, e sferza le loro statue.
25 E servite al Signore Iddio vostro, ed egli benedirà il tuo pane, e la tua acqua; ed io torrò via ogni infermità dal mezzo di te.25 Servirete il Signore Dio vostro, affinchè io benedica i tuoi pani e le tue acque, ed allontani da te ogni malattia;
26 E’ non vi sarà nel tuo paese femmina che sperda, nè sterile; io compierò il numero de’ tuoi giorni.26 non vi sarà nella tua terra donna sterile nè senza figli; farò pieno il numero de' tuoi giorni.
27 Io manderò davanti a te il mio spavento, e metterò in rotta ogni popolo, nel cui paese tu entrerai, e farò che tutti i tuoi nemici volteran le spalle dinanzi a te.27 Manderò innanzi a te il mio terrore; sterminerò tutti i popoli nella cui terra entrerai; farò che innanzi a te voltino le spalle tutti i tuoi nemici,
28 Manderò eziandio davanti a te de’ calabroni, i quali scacceranno gl’Hivvei, i Cananei, e gl’Hittei dal tuo cospetto.28 mandando dei calabroni che metteranno in fuga l'Heveo, il Cananeo e l'Heteo, prima che tu arrivi.
29 Io non li scaccerò dal tuo cospetto in un anno; che talora il paese non divenga deserto, e che le fiere della campagna non moltiplichino contro a te.29 Ma non li scaccerò innanzi a te in un solo anno, acciò quella regione non divenga un deserto, nè si moltiplichino le bestie a tuo danno.
30 Io li scaccerò dal tuo cospetto a poco a poco, finchè tu sii cresciuto, e abbi presa la possessione del paese.30 Li caccerò dalla tua presenza a poco a poco, sinchè tu sia cresciuto di numero, e tu abbia acquistato quella regione.
31 E io porrò i tuoi confini dal mar rosso fino al mar de’ Filistei; e dal deserto fino al Fiume; perciocchè io darò nelle vostre mani gli abitanti del paese, e tu li scaccerai dinanzi a te.31 Stabilirò poi i tuoi confini dal Mar Rosso al Mare de' Palestinesi, e dal deserto insino al gran fiume. Farò cadere nelle vostre mani gli abitanti di quella terra, e li scaccerò dalla vostra presenza.
32 Non far lega alcuna con loro, nè co’ loro iddii.32 Non farai alleanza con loro, nè coi loro dèi.
33 Non abitino essi nel tuo paese, chè talora non ti facciano peccare contro a me; conciossiachè tu serviresti agl’iddii loro; perciocchè quello ti sarebbe in laccio33 Non abitino essi nella tua terra, acciò non ti facciano peccare contro di me, servendo ai loro dèi che sarebbero certamente la tua rovina».