Secondo libro di Samuele 22

BIBBIA CEI 1974	BIBBIA VOLGARE
1 Davide rivolse al Signore le parole di questo canto, quando il Signore lo liberò dalla mano di tutti i suoi nemici, specialmente dalla mano di Saul.	1 E David disse a Dio le parole di questo verso, nel dì che il Signore lo liberò dalle mani di tutti i suoi nemici e dalle mani di Saul.
2 Egli disse: "Il Signore è la mia roccia, la mia fortezza, il mio liberatore,	2 E disse: il Signore mia pietra, e mia fortezza, e mio salvatore.
3 il mio Dio, la mia rupe in cui mi rifugio, il mio scudo, la mia salvezza, il mio riparo! Sei la mia roccaforte che mi salva: tu mi salvi dalla violenza.	3 Iddio mio forte, e io ho sperato in lui, iscudo mio e corno della salute mia; elevatore mio e rifugio mio, liberami della iniquità mia.
4 Invoco il Signore, degno di ogni lode, e sono liberato dai miei nemici.	4 Io invocherò lo Signore laudabile, e sarò salvo dai nemici miei.
5 Mi circondavano i flutti della morte, mi atterrivano torrenti esiziali.	5 Però che [mi] circondarono gli dolori della morte, e i fiumi della iniquità mi spaurirono.
6 Mi avviluppavano le funi degli inferi; mi stavano davanti i lacci della morte.	6 Gli funi dello inferno mi cerchiarono, e vennero innanzi a me gli lacci della morte.
7 Nell'angoscia ho invocato il Signore, ho gridato al mio Dio, Egli ha ascoltato dal suo tempio la mia voce; il mio grido è giunto ai suoi orecchi.	7 Nella mia tribulazione chiamerò al mio Dio del suo santo templo; ed esaudirà la mia voce, e il mio gridare fu nelli orecchii suoi.
8 Si scosse la terra e sobbalzò; tremarono le fondamenta del cielo; si scossero, perché egli si era irritato.	8 La terra fue commossa e tremò; e le fondamenta de' monti furono commosse e conquassate, però che Iddio era irato a loro.
9 Fumo salì dalle sue narici; dalla sua bocca uscì un fuoco divoratore; carboni accesi partirono da lui.	9 Del suo naso ascendeo il fumo, e il fuoco della bocca divorerà; i carboni s' accesero da lui.
10 Egli piegò i cieli e discese; una nube oscura era sotto i suoi piedi.	10 E inchinò i cieli, e discese; e la caligine sotto i piedi suoi.
11 Cavalcò un cherubino e volò; si librò sulle ali del vento.	11 E ascendette sopra i Cherubini, e volò sopra le penne de' venti.
12 Si avvolse di tenebra tutto intorno; acque scure e dense nubi erano la sua tenda.	12 Egli pose le tenebre nel circuito suo, vagliando le acque de' nuvoli dell' aria.
13 Per lo splendore che lo precedeva arsero carboni infuocati.	13 Li nuvoli sono splendidi nel suo cospetto; furono accesi i carboni del fuoco.
14 Il Signore tuonò nei cieli, l'Altissimo emise la sua voce.	14 Il Signore tonerà del cielo, e l'altissimo darà la sua voce.
15 Scagliò frecce e li disperse; vibrò folgori e li mise in fuga.	15 Mandò le sue saette, e dissipolli; il fulgore, e consumogli.
16 Apparvero le profondità marine; si scoprirono le basi del mondo, come effetto della tua minaccia, Signore, del soffio violento della tua ira.	16 E apparvero gli spargimenti del mare, e le fondamenta della terra furono rivelate dalla reprensione del Signore (fuggirono) e dalla spirazione dello spirito del suo furore.
17 Dall'alto stese la mano e mi prese; mi fece uscire dalle grandi acque.	17 Mandò da alto, e tolsemi; e trassemi di molte acque.
18 Mi liberò dai miei robusti avversari, dai miei nemici più forti di me.	18 Liberommi dal mio nemico potentissimo, e da quelli che mi odiavano; perchè erano più forti di me.
19 Mi affrontarono nel giorno della mia rovina, ma il Signore fu il mio sostegno.	19 Nel dì della mia afflizione fu innanzi a me, e fu il Signore mio, firmamento mio.
20 Egli mi trasse al largo; mi liberò, perché oggetto della sua benevolenza.	20 E trassemi nella larghezza; e liberommi perchè gli piacqui.
21 Il Signore mi ricompensò secondo la mia giustizia, mi trattò secondo la purità delle mie mani.	21 Renderammi il Signore mio secondo la mia giustizia; e secondo la mondizia delle mie mani renderà.
22 Perché mi sono mantenuto nelle vie del Signore, non sono stato empio, lontano dal mio Dio,	22 Però ch' io servai le vie del Signore, e non operai empiamente col mio Iddio.
23 perché tutti i suoi decreti mi sono dinanzi e non ho allontanato da me le sue leggi.	23 Però che tutti i suoi giudizii erano nel mio cospetto; e i suoi comandamenti non rimossi da me.
24 Sono stato irreprensibile nei suoi riguardi; mi sono guardato dall'iniquità.	24 E sarò perfetto con esso lui; e guarderommi dalla mia iniquità.
25 Il Signore mi trattò secondo la mia giustizia, secondo la purità delle mie mani alla sua presenza.	25 E renderammi il Signore secondo la mia giustizia, e secondo la mondizia delle mie mani nel cospetto degli occhii suoi.
26 Con il pio ti mostri pio, con il prode ti mostri integro;	26 Col santo sarai santo; e col forte, perfetto.
27 con il puro ti mostri puro, con il tortuoso ti mostri astuto.	27 E collo eletto sarai eletto; e col perverso sarai perverso.
28 Tu salvi la gente umile, mentre abbassi gli occhi dei superbi.	28 E farai salvo il popolo povero; e cogli occhii tuoi li eccelsi umilierai.
29 Sì, tu sei la mia lucerna, Signore; il Signore illumina la mia tenebra.	29 Perchè tu sei la mia lucerna, Signore; e tu, Signore, illuminerai le mie oscuritadi.
30 Sì, con te io posso affrontare una schiera, con il mio Dio posso slanciarmi sulle mura.	30 E io accinto correrò in te; nel mio Iddio passerò il muro.
31 La via di Dio è perfetta; la parola del Signore è integra; egli è scudo per quanti si rifugiano in lui.	31 Iddio, la sua via è senza macula; la parola del Signore fie esaminata col fuoco, e fie scudo a tutti quelli ch' hanno speranza in lui.
32 C'è forse un dio come il Signore; una rupe fuori del nostro Dio?	32 Però chi è Iddio altro che il Signore, e chi è forte altro che il nostro Iddio?
33 Dio mi cinge di forza, rende sicura la mia via.	33 Iddio che mi cinse di fortezza, e fece piana la mia perfetta via.
34 Ha reso simili i miei piedi a quelli delle cerve; mi ha fatto stare sulle alture.	34 Agguagliando i miei piedi a' cervi, e pognendomi sopra le mie altezze.
35 Ha addestrato la mia mano alla guerra; ha posto un arco di bronzo nelle mie braccia.	35 Ammaestrando le mie mani alla battaglia, e componendo le mie braccia come arco d'acciaio.
36 Mi hai dato lo scudo della tua salvezza, la tua sollecitudine mi fa crescere.	36 Tu mi desti lo scudo della tua salute; e la tua mansuetudine mi moltiplicoe.
37 Fai largo davanti ai miei passi; le mie gambe non vacillano.	37 E tu dilaterai sotto a me gli miei andamenti; e i miei talloni non verranno meno.
38 Inseguo e raggiungo i miei nemici, non desisto finché non siano distrutti.	38 Io perseguiterò gli miei nemici, e romperogli; e non torneroe, tanto ch' io gli abbia consumati.
39 Li colpisco ed essi non possono resistere; cadono sotto i miei piedi.	39 Io gli consumerò e gli romperò, si che non si rileveranno; e caderanno sotto gli miei piedi.
40 Mi cingi di forza per la battaglia; hai fatto piegare sotto di me i miei avversari.	40 Tu mi cignesti di fortezza a combattere; e incurvasti sotto di me gli miei avversarii.
41 Mi mostri i nemici di spalle, così io distruggo quelli che mi odiano.	41 Tu desti a me il dorso de' miei nemici; e confondesti quegli che mi odiavano.
42 Gridano, ma nessuno li salva, verso il Signore, che a loro non risponde.	42 Egli chiamaranno, e non sarà chi salvi loro; al Signore, e non gli esaudirà.
43 Li disperdo come polvere della terra, li calpesto come fango delle piazze.	43 Io gli torrò via, sì come la polvere della terra; e come il fango delle piazze gli romperò e minuzzerò.
44 Tu mi liberi dalle contese del popolo; mi poni a capo di nazioni; un popolo non conosciuto mi serve.	44 Tu mi salverai delle contraddizioni del mio popolo, e fara'mi capo delle genti; il popolo, il quale io non conosco, mi servirà.
45 I figli degli stranieri mi onorano appena sentono, mi obbediscono.	45 E i figliuoli d'altrui mi faranno resistenza, e con l'audito degli orecchii obbediranno a me.
46 I figli degli stranieri vengono meno, lasciano con spavento i loro nascondigli.	46 E i figliuoli istrani vennero meno, e saranno contratti nelle loro angoscie.
47 Viva il Signore! Sia benedetta la mia rupe! Sia esaltato il Dio della mia salvezza!	47 Vive il Signore, e benedetto Iddio mio; sarà esaltato lo Iddio di mia salute.
48 Dio fa vendetta per me e mi sottomette i popoli.	48 Iddio il quale dài a me la vendetta, e fai cadere gli popoli sotto a me.
49 Tu mi liberi dai miei nemici, mi innalzi sopra i miei avversari, mi liberi dall'uomo violento.	49 Il quale mi trài da' nemici, e da quelli mi fanno resistenza mi sublevi; tu mi libererai dall'uomo iniquo.
50 Perciò ti loderò, Signore, fra i popoli canterò inni al tuo nome.	50 E però tra le genti ti laudarò, e canterò al tuo nome.
51 Egli concede una grande vittoria al suo re, la grazia al suo consacrato, a Davide e ai suoi discendenti per sempre".	51 È quello che magnifica la salute al suo re, e fa misericordia al cristo suo David e al suo seme in sempiterno.