Lettera di Giuda - (מכתב יהודה) 3

STUTTGARTENSIA-DELITZSCH	DIODATI
1 לָכֵן אַחַי הַקְּדוֹשִׁים חֲבֵרִים לַקְּרִיאָה שֶׁל־מַעְלָה הַבִּיטוּ אֶל־הַשָּׁלִיחַ וְכֹהֵן הוֹדָיָתֵנוּ הַגָּדוֹל אֶל־הַמָּשִׁיחַ יֵשׁוּעַ	1 LAONDE, fratelli santi, che siete partecipi della celeste vocazione, considerate l’apostolo, e il sommo sacerdote della nostra professione, Gesù Cristo;
2 אֲשֶׁר־הוּא נֶאֱמָן לְעֹשֵׂהוּ כְּמוֹ גַם־משֶׁה בְּכָל־בֵּיתוֹ	2 che è fedele a colui che lo ha costituito, siccome ancora fu Mosè in tutta la casa d’esso.
3 כִּי־כָבוֹד גָּדוֹל מִמּשֶׁה נָחַל־זֶה כַּאֲשֶׁר בֹּנֵה הַבַּיִת חָשׁוּב יוֹתֵר מִן־הַבָּיִת	3 Perciocchè, di tanto maggior gloria che Mosè è costui stato reputato degno, quanto maggior gloria ha colui che ha fabbricata la casa, che la casa stessa.
4 כִּי כָל־בַּיִת יֶשׁ־לוֹ בֹנֶה אֲבָל בּוֹנֵה כֹל הוּא הָאֱלֹהִים	4 Poichè ogni casa è fabbricata da alcuno; or colui che ha fabbricate tutte le cose è Dio.
5 וְהֵן משֶׁה נֶאֱמָן בְּכָל־בֵּיתוֹ כְּעֶבֶד לְעֵדוּת הַדְּבָרִים הָעֲתִידִים לְהֵאָמֵר	5 E ben fu Mosè fedele in tutta la casa d’esso, come servitore, per testimoniar delle cose che si dovevano dire.
6 אֲבָל הַמָּשִׁיחַ הוּא הַבֵּן עַל־בֵּיתוֹ וַאֲנַחְנוּ בֵיתוֹ אִם־נַחֲזִיק בַּבִּטָּחוֹן וּבִתְהִלַּת הַתִּקְוָה וְלֹא־נַרְפֶּנָּה עַד־הַקֵּץ	6 Ma Cristo è sopra la casa sua, come Figliuolo; e la sua casa siamo noi, se pur riteniamo ferma infino al fine la libertà, e il vanto della speranza
7 לָכֵן כְּמַאֲמַר רוּחַ הַקֹּדֶשׁ הַיּוֹם אִם־בְּקֹלוֹ תִשְׁמָעוּ	7 Perciò, come dice lo Spirito Santo:
8 אַל־תַּקְשׁוּ לְבַבְכֶם כִּמְרִיבָה כְּיוֹם מַסָּה בַּמִּדְבָּר	8 Oggi, se udite la sua voce, non indurate i cuori vostri, come nella ribellione, nel giorno della tentazione, nel deserto;
9 אֲשֶׁר נִסּוּנִי אֲבוֹתֵיכֶם בְּחָנוּנִי גַּם־רָאוּ פָעֳלִי אַרְבָּעִים שָׁנָה	9 dove i vostri padri mi tentarono, fecer prova di me, e videro le mie opere, lo spazio di quarant’anni.
10 לָכֵן אָקוּט בַּדּוֹר וָאֹמַר עַם תֹּעֵי לֵבָב הֵם וְהֵם לֹא־יָדְעוּ דְרָכָי	10 Perciò, io mi recai a noia quella generazione, e dissi: Sempre errano del cuore; ed anche non hanno conosciute le mie vie;
11 אֲשֶׁר־נִשְׁבַּעְתִּי בְאַפִּי אִם־יְבֹאוּן אֶל־מְנוּחָתִי	11 talchè giurai nell’ira mia: Se giammai entrano nel mio riposo.
12 רְאוּ עַתָּה אֶחָי פֶּן־יֵשׁ בְּאֶחָד מִכֶּם לֶב־רַע וַחֲסַר אֱמוּנָה לָסוּר מֵאֱלֹהִים חַיִּים	12 Guardate, fratelli, che talora non vi sia in alcun di voi un cuor malvagio d’incredulità, per ritrarvi dall’Iddio vivente.
13 אַךְ־הוֹכֵחַ תּוֹכִיחוּ אִישׁ אֶת־רֵעֵהוּ יוֹם יוֹם עַד־שֶׁיִּקָּרֵא הַיּוֹם לְמַעַן אֲשֶׁר לֹא־יַקְשֶׁה אִישׁ מִכֶּם אֶת־לִבּוֹ בְּמַדּוּחֵי פָשַׁע	13 Anzi esortatevi gli uni gli altri tuttodì, mentre è nominato quest’oggi, acciocchè niun di voi sia indurato per inganno del peccato.
14 כִּי נִתְחַבַּרְנוּ לַמָּשִׁיחַ אִם־נַחֲזִיק בְּרֵאשִׁית הַבִּטְחָה וְלֹא נַרְפֶּנָּה עַד־הַקֵּץ	14 Poichè noi siamo stati fatti partecipi di Cristo, se pur riteniamo fermo infino al fine il principio della nostra sussistenza.
15 כַּאֲשֶׁר נֶאֱמַר הַיּוֹם אִם־בְּקֹלוֹ תִשְׁמָעוּ אַל־תַּקְשׁוּ לְבַבְכֶם כִּמְרִיבָה	15 Mentre ci è detto: Oggi, se udite la sua voce, non indurate i cuori vostri, come nel dì della ribellione.
16 מִי אֵפוֹא אֵלֶּה אֲשֶׁר שָׁמְעוּ וַיָּרִיבוּ הֲלֹא כָּל־יֹצְאֵי מִצְרַיִם בְּיַד־משֶׁה	16 Perciocchè chi, avendola udita, si ribellò? Non furono eglino già tutti quelli ch’erano usciti d’Egitto per opera di Mosè?
17 וּבְמִי הִתְקוֹטֵט אַרְבָּעִים שָׁנָה הֲלֹא בַחַטָּאִים אֲשֶׁר נָפְלוּ פִגְרֵיהֶם בַּמִּדְבָּר	17 Ora, chi furon coloro ch’egli si recò a noia lo spazio di quarant’anni? non furono eglino coloro che peccarono, i cui corpi caddero nel deserto?
18 וּלְמִי נִשְׁבַּע לְבִלְתִּי־בֹא אֶל־מְנוּחָתוֹ אִם־לֹא לַסּוֹרְרִים	18 Ed a’ quali giurò egli che non entrerebbero nel suo riposo, se non a quelli che furono increduli?
19 וַאֲנַחְנוּ רֹאִים כִּי לֹא יָכְלוּ לָבוֹא עַל־אֲשֶׁר לֹא הֶאֱמִינוּ	19 E noi vediamo che per l’incredulità non vi poterono entrare