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Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Amos (עמוס) - Amos 51


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA CEI 2008
1 כֹּה אָמַר יְהוָה הִנְנִי מֵעִיר עַל־בָּבֶל וְאֶל־יֹשְׁבֵי לֵב קָמָי רוּחַ מַשְׁחִית1 Così dice il Signore:
«Ecco, susciterò contro Babilonia
e contro gli abitanti della Caldea
un vento distruttore;
2 וְשִׁלַּחְתִּי לְבָבֶל ׀ זָרִים וְזֵרוּהָ וִיבֹקְקוּ אֶת־אַרְצָהּ כִּי־הָיוּ עָלֶיהָ מִסָּבִיב בְּיֹום רָעָה2 io invierò in Babilonia quelli che la vaglieranno come pula
e devasteranno la sua regione,
poiché le piomberanno addosso da tutte le parti
nel giorno della tribolazione.
3 אֶל־יִדְרֹךְ [יִדְרֹךְ כ] הַדֹּרֵךְ קַשְׁתֹּו וְאֶל־יִתְעַל בְּסִרְיֹנֹו וְאַל־תַּחְמְלוּ אֶל־בַּחֻרֶיהָ הַחֲרִימוּ כָּל־צְבָאָהּ3 Non deponga l’arciere l’arco
e non si spogli della corazza.
Non risparmiate i suoi giovani,
sterminate tutto il suo esercito».
4 וְנָפְלוּ חֲלָלִים בְּאֶרֶץ כַּשְׂדִּים וּמְדֻקָּרִים בְּחוּצֹותֶיהָ4 Cadano trafitti nel paese dei Caldei
e feriti nelle sue piazze,
5 כִּי לֹא־אַלְמָן יִשְׂרָאֵל וִיהוּדָה מֵאֱלֹהָיו מֵיְהוָה צְבָאֹות כִּי אַרְצָם מָלְאָה אָשָׁם מִקְּדֹושׁ יִשְׂרָאֵל
6 נֻסוּ ׀ מִתֹּוךְ בָּבֶל וּמַלְּטוּ אִישׁ נַפְשֹׁו אַל־תִּדַּמּוּ בַּעֲוֹנָהּ כִּי עֵת נְקָמָה הִיא לַיהוָה גְּמוּל הוּא מְשַׁלֵּם לָהּ6 Fuggite da Babilonia,
ognuno salvi la sua vita;
non vogliate perire per la sua iniquità,
poiché questo è il tempo della vendetta del Signore:
egli la ripaga per quanto ha meritato.
7 כֹּוס־זָהָב בָּבֶל בְּיַד־יְהוָה מְשַׁכֶּרֶת כָּל־הָאָרֶץ מִיֵּינָהּ שָׁתוּ גֹויִם עַל־כֵּן יִתְהֹלְלוּ גֹויִם7 Babilonia era una coppa d’oro in mano al Signore,
con la quale egli inebriava tutta la terra;
del suo vino hanno bevuto le nazioni
e sono divenute pazze.
8 פִּתְאֹם נָפְלָה בָבֶל וַתִּשָּׁבֵר הֵילִילוּ עָלֶיהָ קְחוּ צֳרִי לְמַכְאֹובָהּ אוּלַי תֵּרָפֵא8 All’improvviso Babilonia è caduta, è stata infranta;
alzate lamenti su di essa,
prendete balsamo per la sua ferita,
forse potrà essere guarita.
9 [רִפִּאנוּ כ] (רִפִּינוּ ק) אֶת־בָּבֶל וְלֹא נִרְפָּתָה עִזְבוּהָ וְנֵלֵךְ אִישׁ לְאַרְצֹו כִּי־נָגַע אֶל־הַשָּׁמַיִם מִשְׁפָּטָהּ וְנִשָּׂא עַד־שְׁחָקִים9 «Abbiamo curato Babilonia, ma non è guarita.
Lasciatela e andiamo ciascuno al proprio paese;
poiché la sua punizione giunge fino al cielo
e si alza fino alle nubi.
10 הֹוצִיא יְהוָה אֶת־צִדְקֹתֵינוּ בֹּאוּ וּנְסַפְּרָה בְצִיֹּון אֶת־מַעֲשֵׂה יְהוָה אֱלֹהֵינוּ10 Il Signore ha fatto trionfare la nostra giusta causa,
venite, raccontiamo in Sion
l’opera del Signore, nostro Dio».
11 הָבֵרוּ הַחִצִּים מִלְאוּ הַשְּׁלָטִים הֵעִיר יְהוָה אֶת־רוּחַ מַלְכֵי מָדַי כִּי־עַל־בָּבֶל מְזִמָּתֹו לְהַשְׁחִיתָהּ כִּי־נִקְמַת יְהוָה הִיא נִקְמַת הֵיכָלֹו11 Aguzzate le frecce,
riempite le faretre!
Il Signore suscita lo spirito del re di Media,
perché il suo piano riguardo a Babilonia
è di distruggerla;
perché questa è la vendetta del Signore,
la vendetta per il suo tempio.
12 אֶל־חֹומֹת בָּבֶל שְׂאוּ־נֵס הַחֲזִיקוּ הַמִּשְׁמָר הָקִימוּ שֹׁמְרִים הָכִינוּ הָאֹרְבִים כִּי גַּם־זָמַם יְהוָה גַּם־עָשָׂה אֵת אֲשֶׁר־דִּבֶּר אֶל־יֹשְׁבֵי בָבֶל12 Alzate un vessillo contro il muro di Babilonia,
rafforzate la guardia,
collocate sentinelle,
preparate gli agguati,
poiché il Signore si era proposto un piano
e ormai compie quanto aveva detto
contro gli abitanti di Babilonia.
13 [שֹׁכַנְתִּי כ] (שֹׁכַנְתְּ ק) עַל־מַיִם רַבִּים רַבַּת אֹוצָרֹת בָּא קִצֵּךְ אַמַּת בִּצְעֵךְ13 Tu che abiti lungo acque abbondanti,
ricca di tesori,
è giunta la tua fine,
il momento di essere recisa.
14 נִשְׁבַּע יְהוָה צְבָאֹות בְּנַפְשֹׁו כִּי אִם־מִלֵּאתִיךְ אָדָם כַּיֶּלֶק וְעָנוּ עָלַיִךְ הֵידָד׃ ס14 Il Signore degli eserciti lo ha giurato per se stesso:
«Ti ho gremito di uomini come cavallette,
che intoneranno su di te il canto di vittoria».
15 עֹשֵׂה אֶרֶץ בְּכֹחֹו מֵכִין תֵּבֵל בְּחָכְמָתֹו וּבִתְבוּנָתֹו נָטָה שָׁמָיִם15 Il Signore ha formato la terra con la sua potenza,
ha fissato il mondo con la sua sapienza,
con la sua intelligenza ha dispiegato i cieli.
16 לְקֹול תִּתֹּו הֲמֹון מַיִם בַּשָּׁמַיִם וַיַּעַל נְשִׂאִים מִקְצֵה־אָרֶץ בְּרָקִים לַמָּטָר עָשָׂה וַיֹּצֵא רוּחַ מֵאֹצְרֹתָיו16 Al rombo della sua voce rumoreggiano le acque nel cielo.
Fa salire le nubi dall’estremità della terra,
produce le folgori per la pioggia,
dalle sue riserve libera il vento.
17 נִבְעַר כָּל־אָדָם מִדַּעַת הֹבִישׁ כָּל־צֹרֵף מִפָּסֶל כִּי שֶׁקֶר נִסְכֹּו וְלֹא־רוּחַ בָּם17 Resta inebetito ogni uomo, senza comprendere;
resta confuso ogni orafo per i suoi idoli,
poiché è menzogna ciò che ha fuso
e non ha soffio vitale.
18 הֶבֶל הֵמָּה מַעֲשֵׂה תַּעְתֻּעִים בְּעֵת פְּקֻדָּתָם יֹאבֵדוּ18 Sono oggetti inutili, opere ridicole;
al tempo del loro castigo periranno.
19 לֹא־כְאֵלֶּה חֵלֶק יַעֲקֹוב כִּי־יֹוצֵר הַכֹּל הוּא וְשֵׁבֶט נַחֲלָתֹו יְהוָה צְבָאֹות שְׁמֹו׃ ס19 Non è così l’eredità di Giacobbe,
perché egli ha formato ogni cosa.
Israele è la tribù della sua eredità,
Signore degli eserciti è il suo nome.
20 מַפֵּץ־אַתָּה לִי כְּלֵי מִלְחָמָה וְנִפַּצְתִּי בְךָ גֹּויִם וְהִשְׁחַתִּי בְךָ מַמְלָכֹות20 «Un martello sei stata per me,
uno strumento di guerra;
con te martellavo le nazioni,
con te annientavo i regni,
21 וְנִפַּצְתִּי בְךָ סוּס וְרֹכְבֹו וְנִפַּצְתִּי בְךָ רֶכֶב וְרֹכְבֹו21 con te martellavo cavallo e cavaliere,
con te martellavo carro e cocchiere,
22 וְנִפַּצְתִּי בְךָ אִישׁ וְאִשָּׁה וְנִפַּצְתִּי בְךָ זָקֵן וָנָעַר וְנִפַּצְתִּי בְךָ בָּחוּר וּבְתוּלָה22 con te martellavo uomo e donna,
con te martellavo vecchio e ragazzo,
con te martellavo giovane e fanciulla,
23 וְנִפַּצְתִּי בְךָ רֹעֶה וְעֶדְרֹו וְנִפַּצְתִּי בְךָ אִכָּר וְצִמְדֹּו וְנִפַּצְתִּי בְךָ פַּחֹות וּסְגָנִים23 con te martellavo pastore e gregge,
con te martellavo l’aratore e il suo paio di buoi,
con te martellavo prìncipi e governatori.
24 וְשִׁלַּמְתִּי לְבָבֶל וּלְכֹל ׀ יֹושְׁבֵי כַשְׂדִּים אֵת כָּל־רָעָתָם אֲשֶׁר־עָשׂוּ בְצִיֹּון לְעֵינֵיכֶם נְאֻם יְהוָה׃ ס24 Ma ora ripagherò Babilonia e tutti gli abitanti della Caldea di tutto il male che hanno fatto a Sion, sotto i vostri occhi. Oracolo del Signore.
25 הִנְנִי אֵלֶיךָ הַר הַמַּשְׁחִית נְאֻם־יְהוָה הַמַּשְׁחִית אֶת־כָּל־הָאָרֶץ וְנָטִיתִי אֶת־יָדִי עָלֶיךָ וְגִלְגַּלְתִּיךָ מִן־הַסְּלָעִים וּנְתַתִּיךָ לְהַר שְׂרֵפָה25 Eccomi a te, monte della distruzione,
che distruggi tutta la terra.
Oracolo del Signore.
Stenderò la mano contro di te,
ti rotolerò giù dalle rocce
e farò di te una montagna bruciata;
26 וְלֹא־יִקְחוּ מִמְּךָ אֶבֶן לְפִנָּה וְאֶבֶן לְמֹוסָדֹות כִּי־שִׁמְמֹות עֹולָם תִּהְיֶה נְאֻם־יְהוָה26 da te non si prenderà più né pietra d’angolo
né pietra da fondamenta,
perché diventerai un luogo desolato per sempre».
Oracolo del Signore.
27 שְׂאוּ־נֵס בָּאָרֶץ תִּקְעוּ שֹׁופָר בַּגֹּויִם קַדְּשׁוּ עָלֶיהָ גֹּויִם הַשְׁמִיעוּ עָלֶיהָ מַמְלְכֹות אֲרָרַט מִנִּי וְאַשְׁכְּנָז פִּקְדוּ עָלֶיהָ טִפְסָר הַעֲלוּ־סוּס כְּיֶלֶק סָמָר27 Alzate un vessillo nel paese,
suonate il corno fra le nazioni,
convocandole per la guerra contro di lei;
reclutate contro di lei
i regni di Araràt, di Minnì e di Aschenàz.
Nominate contro di lei un comandante,
fate avanzare i cavalli come cavallette spinose.
28 קַדְּשׁוּ עָלֶיהָ גֹויִם אֶת־מַלְכֵי מָדַי אֶת־פַּחֹותֶיהָ וְאֶת־כָּל־סְגָנֶיהָ וְאֵת כָּל־אֶרֶץ מֶמְשַׁלְתֹּו28 Preparate alla guerra contro di lei le nazioni, il re della Media, i suoi prìncipi, tutti i suoi governatori e tutta la terra del suo dominio.
29 וַתִּרְעַשׁ הָאָרֶץ וַתָּחֹל כִּי קָמָה עַל־בָּבֶל מַחְשְׁבֹות יְהוָה לָשׂוּם אֶת־אֶרֶץ בָּבֶל לְשַׁמָּה מֵאֵין יֹושֵׁב29 Trema la terra e freme,
perché si avverano contro Babilonia
i progetti del Signore
di ridurre la terra di Babilonia
in luogo desolato, senza abitanti.
30 חָדְלוּ גִבֹּורֵי בָבֶל לְהִלָּחֵם יָשְׁבוּ בַּמְּצָדֹות נָשְׁתָה גְבוּרָתָם הָיוּ לְנָשִׁים הִצִּיתוּ מִשְׁכְּנֹתֶיהָ נִשְׁבְּרוּ בְרִיחֶיהָ30 Hanno cessato di combattere i prodi di Babilonia,
si sono ritirati nelle fortezze;
il loro valore è venuto meno,
sono diventati come donne.
Sono stati incendiati i suoi edifici,
sono spezzate le sue sbarre.
31 רָץ לִקְרַאת־רָץ יָרוּץ וּמַגִּיד לִקְרַאת מַגִּיד לְהַגִּיד לְמֶלֶךְ בָּבֶל כִּי־נִלְכְּדָה עִירֹו מִקָּצֶה31 Corriere rincorre corriere,
messaggero rincorre messaggero,
per annunciare al re di Babilonia
che la sua città è presa da ogni parte.
32 וְהַמַּעְבָּרֹות נִתְפָּשׂוּ וְאֶת־הָאֲגַמִּים שָׂרְפוּ בָאֵשׁ וְאַנְשֵׁי הַמִּלְחָמָה נִבְהָלוּ׃ ס32 I guadi sono occupati, le fortezze bruciano,
i guerrieri sono sconvolti dal terrore.
33 כִּי כֹה אָמַר יְהוָה צְבָאֹות אֱלֹהֵי יִשְׂרָאֵל בַּת־בָּבֶל כְּגֹרֶן עֵת הִדְרִיכָהּ עֹוד מְעַט וּבָאָה עֵת־הַקָּצִיר לָהּ33 Poiché dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele:
«La figlia di Babilonia è come un’aia
al tempo in cui viene spianata;
ancora un poco e verrà per essa
il tempo della mietitura».
34 [אֲכָלָנוּ כ] (אֲכָלַנִי ק) [הֲמָמָנוּ כ] (הֲמָמַנִי ק) נְבוּכַדְרֶאצַּר מֶלֶךְ בָּבֶל [הִצִּיגָנוּ כ] (הִצִּיגַנִי ק) כְּלִי רִיק [בְּלָעָנוּ כ] (בְּלָעַנִי ק) כַּתַּנִּין מִלָּא כְרֵשֹׂו מֵעֲדָנָי [הֱדִיחָנוּ כ] (הֱדִיחָנִי׃ ק)34 «Mi ha divorata, mi ha consumata
Nabucodònosor re di Babilonia,
mi ha ridotta come un vaso vuoto,
mi ha inghiottita come fa il drago,
ha riempito il suo ventre,
dai miei luoghi deliziosi mi ha scacciata».
35 חֲמָסִי וּשְׁאֵרִי עַל־בָּבֶל תֹּאמַר יֹשֶׁבֶת צִיֹּון וְדָמִי אֶל־יֹשְׁבֵי כַשְׂדִּים תֹּאמַר יְרוּשָׁלִָם׃ ס35 «Il mio strazio e la mia sventura ricadano su Babilonia!»,
dice la popolazione di Sion.
«Il mio sangue sugli abitanti della Caldea!»,
dice Gerusalemme.
36 לָכֵן כֹּה אָמַר יְהוָה הִנְנִי־רָב אֶת־רִיבֵךְ וְנִקַּמְתִּי אֶת־נִקְמָתֵךְ וְהַחֲרַבְתִּי אֶת־יַמָּהּ וְהֹבַשְׁתִּי אֶת־מְקֹורָהּ36 Perciò così dice il Signore:
«Ecco, io difendo la tua causa,
compio la tua vendetta;
prosciugherò il suo mare,
disseccherò le sue sorgenti.
37 וְהָיְתָה בָבֶל ׀ לְגַלִּים ׀ מְעֹון־תַּנִּים שַׁמָּה וּשְׁרֵקָה מֵאֵין יֹושֵׁב37 Babilonia diventerà un cumulo di rovine,
un rifugio di sciacalli,
un oggetto di stupore e di scherno,
senza più abitanti.
38 יַחְדָּו כַּכְּפִרִים יִשְׁאָגוּ נָעֲרוּ כְּגֹורֵי אֲרָיֹות38 Essi ruggiscono insieme come leoncelli,
ringhiano come cuccioli di una leonessa.
39 בְּחֻמָּם אָשִׁית אֶת־מִשְׁתֵּיהֶם וְהִשְׁכַּרְתִּים לְמַעַן יַעֲלֹזוּ וְיָשְׁנוּ שְׁנַת־עֹולָם וְלֹא יָקִיצוּ נְאֻם יְהוָה39 Con veleno preparerò loro una bevanda,
li inebrierò perché si stordiscano.
Si addormenteranno in un sonno perenne
e non si svegliaranno mai più.
Oracolo del Signore.
40 אֹורִידֵם כְּכָרִים לִטְבֹוחַ כְּאֵילִים עִם־עַתּוּדִים40 Li farò scendere al macello come agnelli,
come montoni insieme con i capri».
41 אֵיךְ נִלְכְּדָה שֵׁשַׁךְ וַתִּתָּפֵשׂ תְּהִלַּת כָּל־הָאָרֶץ אֵיךְ הָיְתָה לְשַׁמָּה בָּבֶל בַּגֹּויִם41 Come è stata presa e occupata
Sesac, l’orgoglio di tutta la terra?
Come è diventata un orrore
Babilonia fra le nazioni?
42 עָלָה עַל־בָּבֶל הַיָּם בַּהֲמֹון גַּלָּיו נִכְסָתָה42 Il mare dilaga su Babilonia,
essa è stata sommersa dalla massa delle onde.
43 הָיוּ עָרֶיהָ לְשַׁמָּה אֶרֶץ צִיָּה וַעֲרָבָה אֶרֶץ לֹא־יֵשֵׁב בָּהֵן כָּל־אִישׁ וְלֹא־יַעֲבֹר בָּהֵן בֶּן־אָדָם43 Sono diventate una desolazione le sue città,
una terra riarsa, una steppa.
Nessuno abita più in esse
non vi passa più nessun essere umano.
44 וּפָקַדְתִּי עַל־בֵּל בְּבָבֶל וְהֹצֵאתִי אֶת־בִּלְעֹו מִפִּיו וְלֹא־יִנְהֲרוּ אֵלָיו עֹוד גֹּויִם גַּם־חֹומַת בָּבֶל נָפָלָה44 «Io punirò Bel a Babilonia,
gli estrarrò dalla gola quanto ha inghiottito.
Non andranno più a lui le nazioni.
Persino le mura di Babilonia sono crollate.
45 צְאוּ מִתֹּוכָהּ עַמִּי וּמַלְּטוּ אִישׁ אֶת־נַפְשֹׁו מֵחֲרֹון אַף־יְהוָה45 Esci fuori, popolo mio,
ognuno salvi la sua vita dall’ira ardente del Signore.
46 וּפֶן־יֵרַךְ לְבַבְכֶם וְתִירְאוּ בַּשְּׁמוּעָה הַנִּשְׁמַעַת בָּאָרֶץ וּבָא בַשָּׁנָה הַשְּׁמוּעָה וְאַחֲרָיו בַּשָּׁנָה הַשְּׁמוּעָה וְחָמָס בָּאָרֶץ וּמֹשֵׁל עַל־מֹשֵׁל46 Non si avvilisca il vostro cuore e non temete per la notizia diffusa nel paese; un anno giunge una notizia e l’anno dopo un’altra. La violenza è nel paese, un tiranno contro un tiranno.
47 לָכֵן הִנֵּה יָמִים בָּאִים וּפָקַדְתִּי עַל־פְּסִילֵי בָבֶל וְכָל־אַרְצָהּ תֵּבֹושׁ וְכָל־חֲלָלֶיהָ יִפְּלוּ בְתֹוכָהּ47 Per questo ecco, verranno giorni nei quali punirò gli idoli di Babilonia. Allora tutto il suo paese sentirà vergogna e tutti i suoi cadaveri cadranno in mezzo ad essa.
48 וְרִנְּנוּ עַל־בָּבֶל שָׁמַיִם וָאָרֶץ וְכֹל אֲשֶׁר בָּהֶם כִּי מִצָּפֹון יָבֹוא־לָהּ הַשֹּׁודְדִים נְאֻם־יְהוָה48 Esulteranno su Babilonia cielo e terra e quanto contengono, perché da settentrione verranno contro di essa i devastatori. Oracolo del Signore.
49 גַּם־בָּבֶל לִנְפֹּל חַלְלֵי יִשְׂרָאֵל גַּם־לְבָבֶל נָפְלוּ חַלְלֵי כָל־הָאָרֶץ49 Anche Babilonia deve cadere per gli uccisi d’Israele, come per Babilonia caddero gli uccisi di tutta la terra.
50 פְּלֵטִים מֵחֶרֶב הִלְכוּ אַל־תַּעֲמֹדוּ זִכְרוּ מֵרָחֹוק אֶת־יְהוָה וִירוּשָׁלִַם תַּעֲלֶה עַל־לְבַבְכֶם50 Voi scampati dalla spada partite, non fermatevi; da lontano ricordatevi del Signore e vi torni in mente Gerusalemme.
51 בֹּשְׁנוּ כִּי־שָׁמַעְנוּ חֶרְפָּה כִּסְּתָה כְלִמָּה פָּנֵינוּ כִּי בָּאוּ זָרִים עַל־מִקְדְּשֵׁי בֵּית יְהוָה׃ ס51 “Sentiamo vergogna perché abbiamo udito l’insulto; la confusione ha coperto i nostri volti, perché stranieri sono entrati nel santuario del tempio del Signore”.
52 לָכֵן הִנֵּה־יָמִים בָּאִים נְאֻם־יְהוָה וּפָקַדְתִּי עַל־פְּסִילֶיהָ וּבְכָל־אַרְצָהּ יֶאֱנֹק חָלָל52 Perciò ecco, verranno giorni – oracolo del Signore – nei quali punirò i suoi idoli e in tutta la sua regione gemeranno i feriti.
53 כִּי־תַעֲלֶה בָבֶל הַשָּׁמַיִם וְכִי תְבַצֵּר מְרֹום עֻזָּהּ מֵאִתִּי יָבֹאוּ שֹׁדְדִים לָהּ נְאֻם־יְהוָה׃ ס53 Anche se Babilonia si innalzasse fino al cielo, anche se rendesse inaccessibile la sua cittadella potente, verranno da parte mia devastatori contro di essa». Oracolo del Signore.
54 קֹול זְעָקָה מִבָּבֶל וְשֶׁבֶר גָּדֹול מֵאֶרֶץ כַּשְׂדִּים54 Udite! Un grido da Babilonia, una rovina immensa dalla terra dei Caldei.
55 כִּי־שֹׁדֵד יְהוָה אֶת־בָּבֶל וְאִבַּד מִמֶּנָּה קֹול גָּדֹול וְהָמוּ גַלֵּיהֶם כְּמַיִם רַבִּים נִתַּן שְׁאֹון קֹולָם55 È il Signore che devasta Babilonia e fa tacere il suo grande rumore. Mugghiano le sue onde come acque possenti, risuona il frastuono della sua voce,
56 כִּי בָא עָלֶיהָ עַל־בָּבֶל שֹׁודֵד וְנִלְכְּדוּ גִּבֹּורֶיהָ חִתְּתָה קַשְּׁתֹותָם כִּי אֵל גְּמֻלֹות יְהוָה שַׁלֵּם יְשַׁלֵּם56 perché piomba su Babilonia il devastatore, sono catturati i suoi prodi, si sono infranti i loro archi. Il Signore è il Dio delle giuste ricompense, egli rende ciò che è dovuto.
57 וְהִשְׁכַּרְתִּי שָׂרֶיהָ וַחֲכָמֶיהָ פַּחֹותֶיהָ וּסְגָנֶיהָ וְגִבֹּורֶיהָ וְיָשְׁנוּ שְׁנַת־עֹולָם וְלֹא יָקִיצוּ נְאֻם־הַמֶּלֶךְ יְהוָה צְבָאֹות שְׁמֹו׃ ס57 «Io ubriacherò i suoi capi e i suoi saggi, i suoi prìncipi, i suoi governatori e i suoi guerrieri. Si addormenteranno in un sonno perenne e non si sveglieranno mai più». Oracolo del re, il cui nome è Signore degli eserciti.
58 כֹּה־אָמַר יְהוָה צְבָאֹות חֹמֹות בָּבֶל הָרְחָבָה עַרְעֵר תִּתְעַרְעָר וּשְׁעָרֶיהָ הַגְּבֹהִים בָּאֵשׁ יִצַּתּוּ וְיִגְעוּ עַמִּים בְּדֵי־רִיק וּלְאֻמִּים בְּדֵי־אֵשׁ וְיָעֵפוּ׃ ס58 Così dice il Signore degli eserciti:
«Le larghe mura di Babilonia saranno rase al suolo,
le sue alte porte saranno date alle fiamme.
Si affannano dunque invano i popoli,
le nazioni si affaticano per il fuoco».
59 הַדָּבָר אֲשֶׁר־צִוָּה ׀ יִרְמְיָהוּ הַנָּבִיא אֶת־שְׂרָיָה בֶן־נֵרִיָּה בֶּן־מַחְסֵיָה בְּלֶכְתֹּו אֶת־צִדְקִיָּהוּ מֶלֶךְ־יְהוּדָה בָּבֶל בִּשְׁנַת הָרְבִעִית לְמָלְכֹו וּשְׂרָיָה שַׂר מְנוּחָה59 Ordine che il profeta Geremia diede a Seraià, figlio di Neria, figlio di Macsia, quando egli andò con Sedecìa, re di Giuda, a Babilonia nell’anno quarto del suo regno. Seraià era capo degli alloggiamenti.
60 וַיִּכְתֹּב יִרְמְיָהוּ אֵת כָּל־הָרָעָה אֲשֶׁר־תָּבֹוא אֶל־בָּבֶל אֶל־סֵפֶר אֶחָד אֵת כָּל־הַדְּבָרִים הָאֵלֶּה הַכְּתֻבִים אֶל־בָּבֶל60 Geremia scrisse su un rotolo tutte le sventure che dovevano piombare su Babilonia. Tutte queste cose sono state scritte contro Babilonia.
61 וַיֹּאמֶר יִרְמְיָהוּ אֶל־שְׂרָיָה כְּבֹאֲךָ בָבֶל וְרָאִיתָ וְקָרָאתָ אֵת כָּל־הַדְּבָרִים הָאֵלֶּה61 Geremia quindi disse a Seraià: «Quando giungerai a Babilonia, avrai cura di leggere in pubblico tutte queste parole
62 וְאָמַרְתָּ יְהוָה אַתָּה דִבַּרְתָּ אֶל־הַמָּקֹום הַזֶּה לְהַכְרִיתֹו לְבִלְתִּי הֱיֹות־בֹּו יֹושֵׁב לְמֵאָדָם וְעַד־בְּהֵמָה כִּי־שִׁמְמֹות עֹולָם תִּהְיֶה62 e dirai: “Signore, tu hai dichiarato di distruggere questo luogo, perché non ci sia più chi lo abiti, né uomo né animale, ma sia piuttosto una desolazione per sempre”.
63 וְהָיָה כְּכַלֹּתְךָ לִקְרֹא אֶת־הַסֵּפֶר הַזֶּה תִּקְשֹׁר עָלָיו אֶבֶן וְהִשְׁלַכְתֹּו אֶל־תֹּוךְ פְּרָת63 Ora, quando avrai finito di leggere questo rotolo, vi legherai una pietra e lo getterai in mezzo all’Eufrate
64 וְאָמַרְתָּ כָּכָה תִּשְׁקַע בָּבֶל וְלֹא־תָקוּם מִפְּנֵי הָרָעָה אֲשֶׁר אָנֹכִי מֵבִיא עָלֶיהָ וְיָעֵפוּ עַד־הֵנָּה דִּבְרֵי יִרְמְיָהוּ׃ ס64 dicendo: “Così affonderà Babilonia e non risorgerà più dalla sventura che io le farò piombare addosso”».
Fin qui le parole di Geremia.