Isaiah (ישעיה) - Isaia 58

STUTTGARTENSIA-DELITZSCH	BIBBIA MARTINI
1 לַמְנַצֵּחַ אַל־תַּשְׁחֵת לְדָוִד מִכְתָּם	1 Non mandare in perdizione: a Davidde: iscrizione da mettere sopra una colonna: quando Saul mandò ad assediar la sua casa per ammazzarlo. Salvami da' miei nemici, o mio Dio, e liberami da coloro, che insorgono contro di me.
2 הַאֻמְנָם אֵלֶם צֶדֶק תְּדַבֵּרוּן מֵישָׁרִים תִּשְׁפְּטוּ בְּנֵי אָדָם	2 Toglimi dalle mani dì quei, che lavorano iniquità, e salvami dagli uomini sanguinari.
3 אַף־בְּלֵב עֹולֹת תִּפְעָלוּן בָּאָרֶץ חֲמַס יְדֵיכֶם תְּפַלֵּסוּן	3 Perocché ecco che avran presa l'anima mia: uomini di gran possa son venuti ad assalirmi.
4 זֹרוּ רְשָׁעִים מֵרָחֶם תָּעוּ מִבֶּטֶן דֹּבְרֵי כָזָב	4 Né ciò, o Signore, per la mia iniquità, né per mia colpa: senza iniquità io corsi, e regolai i miei passi.
5 חֲמַת־לָמֹו כִּדְמוּת חֲמַת־נָחָשׁ כְּמֹו־פֶתֶן חֵרֵשׁ יַאְטֵם אָזְנֹו	5 Sorgi, e vienimi incontro, e considera. E tu, o Signore, Dio degli eserciti. Dio d'Israele, Svegliati per visitare tutte le nazioni, non far misericordia a verun di coloro, che operano l'iniquità.
6 אֲשֶׁר לֹא־יִשְׁמַע לְקֹול מְלַחֲשִׁים חֹובֵר חֲבָרִים מְחֻכָּם	6 Verranno alla sera, e patiranno fame canina, e gireranno intorno alla città.
7 אֱ‍לֹהִים הֲרָס־שִׁנֵּימֹו בְּפִימֹו מַלְתְּעֹות כְּפִירִים נְתֹץ ׀ יְהוָה	7 Ecco che apriranno la loro bocca, avendo un coltello nelle loro labbra (dicendo): Chi ci ha ascoltati?
8 יִמָּאֲסוּ כְמֹו־מַיִם יִתְהַלְּכוּ־לָמֹו יִדְרֹךְ [חִצֹּו כ] (חִצָּיו ק) כְּמֹו יִתְמֹלָלוּ	8 Ma tu, o Signore, ti burlerai di loro: stimerai come un nulla tutte te genti.
9 כְּמֹו בְּלוּל תֶּמֶס יַהֲלֹךְ נֵפֶל אֵשֶׁת בַּל־חָזוּ שָׁמֶשׁ	9 La mia fortezza riporrò in te, perché tu se', o Dio, il mio difensore:
10 בְּטֶרֶם יָבִינוּ סִּירֹתֵיכֶם אָטָד כְּמֹו־חַי כְּמֹו־חָרֹון יִשְׂעָרֶנּוּ	10 La misericordia del mio Dio mi preverrà.
11 יִשְׂמַח צַדִּיק כִּי־חָזָה נָקָם פְּעָמָיו יִרְחַץ בְּדַם הָרָשָׁע	11 Dio mi ha fatto vedere la vendetta de' miei nemici: non gli uccidere; affinchè non se ne scordi il popol mio. Dispergili colla tua possanza, e degradagli, o Signore, protettor mio,
12 וְיֹאמַר אָדָם אַךְ־פְּרִי לַצַּדִּיק אַךְ יֵשׁ־אֱלֹהִים שֹׁפְטִים בָּאָרֶץ	12 A motivo del delitto della loro bocca, e per le parole delle loro labbra: e siano presi dalla propria lor superbia.
13 אִם־תָּשִׁיב מִשַּׁבָּת רַגְלֶךָ עֲשֹׂות חֲפָצֶיךָ בְּיֹום קָדְשִׁי וְקָרָאתָ לַשַּׁבָּת עֹנֶג לִקְדֹושׁ יְהוָה מְכֻבָּד וְכִבַּדְתֹּו מֵעֲשֹׂות דְּרָכֶיךָ מִמְּצֹוא חֶפְצְךָ וְדַבֵּר דָּבָר	13 E per lo spergiuro, e per la menzogna saran chiamati alla perdizione dall'ira, che li consuma, ed ei più non saranno. E conosceranno come il Signore regnerà sopra Giacobbe, e fino alla estremità della terra.
14 אָז תִּתְעַנַּג עַל־יְהוָה וְהִרְכַּבְתִּיךָ עַל־ [בָּמֹותֵי כ] (בָּמֳתֵי ק) אָרֶץ וְהַאֲכַלְתִּיךָ נַחֲלַת יַעֲקֹב אָבִיךָ כִּי פִּי יְהוָה דִּבֵּר׃ ס	14 Si convertiranno alla sera, e saranno affamati come cani, e gireranno attorno alla città.
	15 Eglino andran vagabondi cercando cibo: e se non saran satollati, ancora mormoreranno.
	16 Ma io canterò la tua fortezza, e inni di letizia offerirò al mattino alla tua misericordia. Perché tu se' stato mia difesa, e mio rifugio nel dì della mia tribolazione.
	17 Aiuto mio, te io canterò, perché tu, o Dio, tu se' mia difesa: Dio mio, mia misericordia.