Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 5


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Et venerunt trans fretum maris in regionem Gerasenorum.1 E loro vennero oltre il mare nella regione de' Geraseni.
2 Et exeunte eode navi, statim occurrit ei de monumentis homo in spiritu immundo,2 E uscente egli della navicella, incontanente venneli incontro uno uomo, ch' era uscito fuori delli monumenti, avente il spirito immondo.
3 quidomicilium habebat in monumentis; et neque catenis iam quisquam eum poteratligare,3 Il quale dimorava nelli monumenti, e già nol poteva alcuno legare con le catene.
4 quoniam saepe compedibus et catenis vinctus dirupisset catenas etcompedes comminuisset, et nemo poterat eum domare;4 Imperò che molte volte, legato con ceppi e catene, avea fracassato le catene e' ceppi, e nullo il poteva domare.
5 et semper nocte ac die inmonumentis et in montibus erat clamans et concidens se lapidibus.5 E sempre gridava giorno e notte nelli monumenti; e nelli monti guastavasi con le pietre.
6 Et vidensIesum a longe cucurrit et adoravit eum6 Ed egli, vedendo Iesù dalla lunga, corse e adorollo.
7 et clamans voce magna dicit: “ Quidmihi et tibi, Iesu, fili Dei Altissimi? Adiuro te per Deum, ne me torqueas ”.7 E gridando con grande voce, disse: che è a me e a te, o figliuolo dell' altissimo Dio? Scongiuroti per Dio, che non mi tormenti.
8 Dicebat enim illi: “ Exi, spiritus immunde, ab homine ”.8 Ed egli sì li diceva: esci fuori da questo uomo, o spirito immondo.
9 Et interrogabateum: “ Quod tibi nomen est? ”. Et dicit ei: “ Legio nomen mihi est, quiamulti sumus ”.9 E domandavalo: qual è il nome tuo? Ed egli dice: chiàmomi Legione, imperò che siamo molti.
10 Et deprecabatur eum multum, ne se expelleret extra regionem.
10 E molto con instanza pregavalo, che nol cacciasse fuori della regione.
11 Erat autem ibi circa montem grex porcorum magnus pascens;11 Ed eravi quivi, accosto al monte, una grande moltitudine di porci, che si pascevano (ne' campi).
12 et deprecatisunt eum dicentes: “ Mitte nos in porcos, ut in eos introeamus ”.12 E li spiriti pregavanlo, dicendo: mandaci nelli porci, acciò entriamo in essi.
13 Etconcessit eis. Et exeuntes spiritus immundi introierunt in porcos. Et magnoimpetu grex ruit per praecipitium in mare, ad duo milia, et suffocabantur inmari.13 E incontanente Iesù sì gli concedette; e uscenti li spiriti immondi, entrorono ne' porci; e con grande impeto gittònsi nel mare due migliara di porci, e affogoronsi nel mare.
14 Qui autem pascebant eos, fugerunt et nuntiaverunt in civitatem et inagros; et egressi sunt videre quid esset facti.14 Ma quelli che li pascolavano, fuggittero, e raccontorono questo nella città e nelli campi. E quelli uscirono fuori a vedere come era stata la cosa.
15 Et veniunt ad Iesum; etvident illum, qui a daemonio vexabatur, sedentem, vestitum et sanae mentis, eumqui legionem habuerat, et timuerunt.15 E vennero a Iesù; e vedendo quello ch' era stato oppresso dal demonio, essere vestito, e sedere con la mente sana, temettero.
16 Et qui viderant, narraverunt illisqualiter factum esset ei, qui daemonium habuerat, et de porcis.16 E quelli che avevano veduto raccontorono a loro, come era stato fatto a colui che aveva avuto il demonio, ed etiam delli porci.
17 Et rogare eumcoeperunt, ut discederet a finibus eorum.17 E loro il cominciorono a pregare, che si partisse da' loro confini.
18 Cumque ascenderet navem, quidaemonio vexatus fuerat, deprecabatur eum, ut esset cum illo.18 E salendo su la navicella, quello ch' era stato tormentato dal demonio, incominciandolo a pregare che gli piacesse accettarlo appresso di lui,
19 Et non admisiteum, sed ait illi: “ Vade in domum tuam ad tuos et annuntia illis quanta tibiDominus fecerit et misertus sit tui ”.19 egli non gli consentitte, ma dissegli: vattene in casa tua alli tuoi, e raccontali quante cose il Signore a te ha fatto, e come egli ha avuto misericordia di te.
20 Et abiit et coepit praedicare inDecapoli quanta sibi fecisset Iesus, et omnes mirabantur.
20 Ed egli (partissi, e) andossene, e cominciò a predicare nel capo di dieci città, quante cose Iesù aveagli fatto; e meravigliavansi tutti.
21 Et cum transcendisset Iesus in navi rursus trans fretum, convenit turba multaad illum, et erat circa mare.21 E un' altra fiata, salendo Iesù nella navicella, passò il mare; e venneli una molta turba, e stava appresso il mare.
22 Et venit quidam de archisynagogis nomine Iairuset videns eum procidit ad pedes eius22 Ed ecco che gli venne uno archisinagogo, chiamato Iairo; e quando l'ebbe veduto, gittossi a' suoi piedi.
23 et deprecatur eum multum dicens: “Filiola mea in extremis est; veni, impone manus super eam, ut salva sit et vivat”.23 E molto il pregava, dicendo: come la figliuola mia è in estremo di morte, vieni e imponi la mano tua sopra quella, acciò lei sia salva, e viva.
24 Et abiit cum illo. Et sequebatur eum turba multa et comprimebant illum.
24 Ed egli andò con quello, e molta turba il seguitava, e spingevalo.
25 Et mulier, quae erat in profluvio sanguinis annis duodecim25 Eravi una femina, la quale dodici anni avea sostenuto il flusso di sangue.
26 et fuerat multaperpessa a compluribus medicis et erogaverat omnia sua nec quidquam profecerat,sed magis deterius habebat,26 E da molti medici era stata afflitta, e avea ispeso tutto il suo, e nulla gli avea giovato, anzi sentivasi molto peggio.
27 cum audisset de Iesu, venit in turba retro ettetigit vestimentum eius;27 Udendo lei di Iesù, venne nella turba di dietro, e tocco'li il suo vestimento.
28 dicebat enim: “ Si vel vestimenta eius tetigero,salva ero ”.28 E lei diceva fra sè stessa: imperò che, se pur toccherò il suo vestimento, sarò salva.
29 Et confestim siccatus est fons sanguinis eius, et sensitcorpore quod sanata esset a plaga.29 E incontanente fu seccato il flusso del sangue suo; e sentì nel corpo, come era sanata della infermità.
30 Et statim Iesus cognoscens in semetipsovirtutem, quae exierat de eo, conversus ad turbam aiebat: “ Quis tetigitvestimenta mea? ”.30 E immantinente, conoscendo Iesù esser uscita la virtù da sè stesso, voltato alla turba, diceva: chi ha toccato le mia vestimenta?
31 Et dicebant ei discipuli sui: “ Vides turbamcomprimentem te et dicis: “Quis me tetigit?” ”.31 Al quale dicevano gli suoi discepoli: tu vedi la turba che lei ti preme, e dici: chi mi ha toccato?
32 Et circumspiciebatvidere eam, quae hoc fecerat.32 Ed egli guardavasi dintorno a vedere quella che fatto avea questo.
33 Mulier autem timens et tremens, sciens quodfactum esset in se, venit et procidit ante eum et dixit ei omnem veritatem.33 Onde la femina, sapendo quel che in sè fatto era, tutta temente e tremante venne, e gittata a terra dinanzi a lui, dissegli tutta la verità.
34 Ille autem dixit ei: “ Filia, fides tua te salvam fecit. Vade in pace et estosana a plaga tua ”.
34 Ed egli le disse: figliuola, la tua fede ha' ti fatta salva; vattene in pace, e sei libera della tua infermità.
35 Adhuc eo loquente, veniunt ab archisynagogo dicentes: “ Filia tua mortuaest; quid ultra vexas magistrum? ”.35 Ancora parlando lui, ecco che vengono (li nuncii) al principe della sinagoga, dicendo: ecco che la tua figliuola egli è morta, il perchè affatichi più il Maestro?
36 Iesus autem, verbo, quod dicebatur,audito, ait archisynagogo: “ Noli timere; tantummodo crede! ”.36 Ma Iesù, udito il parlare che si faceva, disse al principe della sinagoga: non volere temere, solamente credi.
37 Et nonadmisit quemquam sequi se nisi Petrum et Iacobum et Ioannem fratrem Iacobi.37 Ed egli non permise ad alcuno, che il seguitasse, salvo Pietro e Iacobo e Ioanne suo fratello.
38 Et veniunt ad domum archisynagogi; et videt tumultum et flentes et eiulantesmultum,38 E vennero nella casa del principe della sinagoga; ed egli vide il rumore, e quelli che piagnevano e molto lamentavansi.
39 et ingressus ait eis: “ Quid turbamini et ploratis? Puella non estmortua, sed dormit ”.39 Ed entrato disse a quelli: il perchè vi turbate e piagnete? la fanciulla non è morta, ma lei dorme.
40 Et irridebant eum. Ipse vero, eiectis omnibus,assumit patrem puellae et matrem et, qui secum erant, et ingreditur, ubi eratpuella;40 E loro il schernivano. Ma egli, mandato fuori tutti, tolse seco il padre e la madre della fanciulla, e quelli ch' erano con lui; ed entrorono dove giaceva la fanciulla.
41 et tenens manum puellae ait illi: “ Talitha, qum! ” — quod estinterpretatum: “ Puella, tibi dico: Surge! ” - .41 E tenendo la mano della fanciulla, dissegli : TALITA CUMI, ch' è interpretato: fanciulla, a te dico, lèvati.
42 Et confestim surrexitpuella et ambulabat; erat enim annorum duodecim. Et obstupuerunt continuostupore magno.42 E incontanente levossi la fanciulla, e andava; e lei era di dodici anni; e meraviglioronsi di grande ammirazione.
43 Et praecepit illis vehementer, ut nemo id sciret, et dixitdari illi manducare.
43 E grandemente comandò a quelli, che nullo sapesse questa cosa; e comandò che gli fosse dato a manducare.