Scrutatio

Martedi, 20 maggio 2025 - San Bernardino da Siena ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 24


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Et egressus Iesus de templo ibat, et accesserunt discipuli eius, utostenderent ei aedificationes templi;1 E uscito Iesù fuori del tempio, andorono li suoi discepoli per mostrargli li edificii del tempio.
2 ipse autem respondens dixit eis: “ Nonvidetis haec omnia? Amen dico vobis: Non relinquetur hic lapis super lapidem,qui non destruetur ”.2 Ed egli rispondendo disse: vedete tutte queste cose? Dicovi in verità: quivi non sarà lasciata pietra sopra pietra, che non sia ruinata.
3 Sedente autem eo super montem Oliveti, accesserunt adeum discipuli secreto dicentes: “ Dic nobis: Quando haec erunt, et quod signumadventus tui et consummationis saeculi? ”.
3 Ma sedendo in sul monte Oliveto (predisse a loro molte cose, e) si accostarono a lui li discepoli suoi, e allora dissero a lui in [secreto: Maestro, dì' a noi: quando queste cose saranno? e quale sarà il segno del tuo avvenimento, e della consumazione del secolo?
4 Et respondens Iesus dixit eis: “ Videte, ne quis vos seducat.4 Rispose Iesù, e disse a loro: guardate che nullo non v' inganni.
5 Multi enimvenient in nomine meo dicentes: “Ego sum Christus”, et multos seducent.5 Imperò che molti verranno nel nome mio, e diranno: io sono Cristo; e molti inganneranno.
6 Audituri enim estis proelia et opiniones proeliorum. Videte, ne turbemini;oportet enim fieri, sed nondum est finis.6 Ma quando voi vederete le battaglie, e certamenti di battaglie, non vi turbate; imperò ch' è di bisogno che queste cose si facciano; ma non sarà ancora il fine.
7 Consurget enim gens in gentem, etregnum in regnum, et erunt fames et terrae motus per loca;7 Imperò [che] si leverà gente contra gente, e regno contra regno; e saranno pestilenze, e fame, e terremoti (grandi) per li luoghi.
8 haec autem omniainitia sunt dolorum.8 E tutte queste [cose] fiano incominciamento di dolori.
9 Tunc tradent vos in tribulationem et occident vos, eteritis odio omnibus gentibus propter nomen meum.9 Allora vi daranno di molte tribulazioni, e uccideranvi; e sarete in odio a ogni gente per il nome mio.
10 Et tunc scandalizabunturmulti et invicem tradent et odio habebunt invicem;10 E allora molti si scandalizzeranno, e tradiranno l'uno l'altro, e avrannosi in odio l'uno l'altro.
11 et multi pseudoprophetaesurgent et seducent multos.11 E molti falsi profeti si leveranno, e inganneranno molti.
12 Et, quoniam abundavit iniquitas, refrigescetcaritas multorum;12 Imperò che abbonderà l' iniquità, e raffredderassi la carità di molti.
13 qui autem permanserit usque in finem, hic salvus erit.13 Ma chi persevererà insino alla fine, sì sarà salvo.
14 Et praedicabitur hoc evangelium regni in universo orbe in testimonium omnibusgentibus; et tunc veniet consummatio.14 E predicherassi questo evangelio del regno in tutto il mondo, in testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la consumazione.
15 Cum ergo videritis abominationemdesolationis, quae dicta est a Daniele propheta, stantem in loco sancto, quilegit, intellegat:15 Quando adunque voi vederete l'abbominazione della desolazione, la quale è detta per Daniel profeta, stando nel (suo) luogo santo; chi legge, intenda;
16 tunc qui in Iudaea sunt, fugiant ad montes;16 allora quelli che sono in Iudea, fuggano alli monti.
17 qui intecto, non descendat tollere aliquid de domo sua;17 E quelli che sono sopra il tetto, non discendano (a terra) a tòrre niuna cosa di casa sua.
18 et, qui in agro, nonrevertatur tollere pallium suum.18 E quelli che sono nel campo, non tornino a torre la loro gonnella.
19 Vae autem praegnantibus et nutrientibus inillis diebus!
19 Guai a quelle femine, che saranno gravide in quel giorno, e latteranno!
20 Orate autem, ut non fiat fuga vestra hieme vel sabbato:20 Orate, acciò che il vostro fuggimento non sia l' invernata, ovvero in sabbato.
21 erit enim tunctribulatio magna, qualis non fuit ab initio mundi usque modo neque fiet.21 Imperò che allora sarà grande tribulazione, che (in te) non fu mai dal cominciamento del mondo insino a ora, e non sarà mai.
22 Etnisi breviati fuissent dies illi, non fieret salva omnis caro; sed propterelectos breviabuntur dies illi.22 E se non fussero quelli dì abbreviati, non si salverebbe ogni carne; ma saranno quelli dì abbreviati per amore delli eletti.
23 Tunc si quis vobis dixerit: “Ecce hicChristus” aut: “Hic”, nolite credere.23 In quel tempo verranno alcuni che diranno: ecco, costui è Cristo, ovvero: egli è colà: non li credete.
24 Surgent enim pseudochristi etpseudoprophetae et dabunt signa magna et prodigia, ita ut in errorem inducantur,si fieri potest, etiam electi.24 Imperò che si leveranno li falsi profeti e bugiardi, e faranno grandi segni e meraviglie, in tal modo ch' etiam gli eletti verrebbeno in errore, se essere potesse.
25 Ecce praedixi vobis.25 Ecco che io ve l'ho predetto.
26 Si ergo dixerintvobis: “Ecce in deserto est”, nolite exire; “Ecce in penetralibus”,nolite credere;26 E però s' egli vi dicessero: ecco, egli è nel deserto, non uscite fuori; ecoc, egli è nelle case, non vogliate a loro credere.
27 sicut enim fulgur exit ab oriente et paret usque inoccidentem, ita erit adventus Filii hominis.27 Imperò che sì come la folgore (e la sagitta) esce dall' oriente, e va insino all' occidente, così sarà l'avvenimento del Figliuolo dell' uomo.
28 Ubicumque fuerit corpus, illuccongregabuntur aquilae.
28 E in qualunque luogo sarà il corpo, quivi si raduneranno l' aquile.
29 Statim autem post tribulationem dierum illorum, sol obscurabitur, et luna nondabit lumen suum, et stellae cadent de caelo, et virtutes caelorumcommovebuntur.29 Incontinente dopo la tribulazione di quelli giorni il sole si oscurerà, e la luna non darà il lume suo, e le stelle caderanno dal cielo, e le virtù del cielo si commoveranno.
30 Et tunc parebit signum Filii hominis in caelo, et tuncplangent omnes tribus terrae et videbunt Filium hominis venientem in nubibuscaeli cum virtute et gloria multa;30 E allora apparirà il segno del Figliuolo dell' uomo in cielo; e allora piangeranno (insieme) tutte le tribù della terra; e vederanno venire il Figliuolo dell' uomo nelle nuvole del cielo con molta grande virtù e potestà.
31 et mittet angelos suos cum tuba magna, etcongregabunt electos eius a quattuor ventis, a summis caelorum usque ad terminoseorum.
31 E mandarà gli angioli suoi con la tromba e con grande voce; e richiameranno li suoi eletti da' quattro venti, dalla sommità de' cieli insino ai termini loro.
32 Ab arbore autem fici discite parabolam: cum iam ramus eius tener fuerit, etfolia nata, scitis quia prope est aestas.32 Adunque imparate dall' arbore del fico questa parabola: vedete, quando (l' arboro del fico) il ramo suo è tenero, e le foglie sono verdi, sapete allora che l'estate si appropinqua.
33 Ita et vos, cum videritis haecomnia, scitote quia prope est in ianuis.33 E così voi, quando vederete tutte queste cose (venire ed essere fatte), sappiate che appresso ci siete.
34 Amen dico vobis: Non praeteribithaec generatio, donec omnia haec fiant.34 In verità vi dico, che non passerà questa generazione, che queste cose saranno fatte.
35 Caelum et terra transibunt, verbavero mea non praeteribunt.
35 Il cielo e la terra passeranno; ma le parole mie non mancheranno.
36 De die autem illa et hora nemo scit, neque angeli caelorum neque Filius, nisiPater solus.36 Ma di quello di e dell' ora nullo il sa, nè gli angioli del cielo, salvo il solo Padre.
37 Sicut enim dies Noe, ita erit adventus Filii hominis.37 E come fu negli giorni di Noè, così etiam sarà l'avvenimento del Figliuolo dell' uomo.
38 Sicutenim erant in diebus ante diluvium comedentes et bibentes, nubentes et nuptumtradentes, usque ad eum diem, quo introivit in arcam Noe,38 Certo come negli giorni di Noè, dinanzi al diluvio, erano manducanti e beventi, maritanti e danti marito, insino a quel giorno nel qual Noè entrò nell' arca;
39 et non cognoverunt,donec venit diluvium et tulit omnes, ita erit et adventus Filii hominis.39 e non conobbero insino a tanto che venne il diluvio e levò tutti; così sarà nell' avvenimento del Figliuolo dell' uomo.
40 Tuncduo erunt in agro: unus assumitur, et unus relinquitur;40 Allora saranno duo nel campo; uno sarà levato, e l'altro sarà lasciato.
41 duae molentes inmola: una assumitur, et una relinquitur.
41 Due mole macinanti nel molino; una sarà levata, e l'altra lasciata. (Due saranno in letto; uno sarà tolto, e l'altro lasciato).
42 Vigilate ergo, quia nescitis qua die Dominus vester venturus sit.42 Vigilate adunque; imperò che non sapete in qual ora il vostro Signore debba venire.
43 Illudautem scitote quoniam si sciret pater familias qua hora fur venturus esset,vigilaret utique et non sineret perfodi domum suam.43 E sappiate che se il padre della famiglia sapesse a che ora dovesse venire il ladro, certamente. vigilarebbe, e non lassarebbe rubare la casa sua.
44 Ideo et vos estoteparati, quia, qua nescitis hora, Filius hominis venturus est.44 E imperò state apparecchiati; imperò che non sapete l' ora che il Figliuolo dell' uomo debba venire.
45 Quis putas estfidelis servus et prudens, quem constituit dominus supra familiam suam, ut detillis cibum in tempore?45 E chi pensi tu, che sia fedel servo e prudente, il qual il Signore ordinò sopra la famiglia sua, acciò che dia a loro il cibo al tempo suo?
46 Beatus ille servus, quem cum venerit dominus eius,invenerit sic facientem.46 Beato è quello servo, che quando verrà il Signore, troverallo così fare.
47 Amen dico vobis quoniam super omnia bona suaconstituet eum.47 In verità vi dico ch' egli [lo] ordinerà sopra tutti i suoi beni.
48 Si autem dixerit malus servus ille in corde suo: “Moramfacit dominus meus venire”,48 Ma se l' iniquo servo dirà: il mio signore indugia a venire;
49 et coeperit percutere conservos suos, manducetautem et bibat cum ebriis,49 e incomincerà a percuotere li suoi compagni servi, e manduchi e bevi con li ebrii;
50 veniet dominus servi illius in die, qua nonsperat, et in hora, qua ignorat,50 verrà il signore di quel servo nel giorno ch' egli non spera, e nell' ora ch' egli non sa;
51 et dividet eum partemque eius ponet cumhypocritis; illic erit fletus et stridor dentium.
51 e separerallo, e ponerà la sua parte con li ipocriti; ivi sarà pianto e stridore di denti.