Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Apocalisse - אַפּוֹקָלִיפּסָה 3


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MODERN HEBREW BIBLEBIBBIA MARTINI
1 אחי אל יהיו רבים מכם למורים באשר ידעתם כי בזאת נכביד עלינו את הדין1 Vogliate esser molti a far da maestri, fratelli miei, sapendo che vi addossate più severo giudizio.
2 כי כלנו מרבים להכשל ואשר לא יכשל בדבור הוא איש תמים וביכלתו לשום רסן גם לכל גופו2 Imperocché in molte cose tutti inciampiamo. Chi non inciampa nel discorrere: questi è un uomo perfetto, capace eziandio di regger con freno tutto quanto il corpo.
3 הנה בפי הסוסים נשים את הרסן למען אשר ישמעו לנו ונהגנו בו את כל גויתם3 E se noi mettiamo a' cavalli il freno in bocca, perché ci siano ubbidienti, raggiriamo ancora tutto il loro corpo.
4 והנה האניות אף כי גדלות הנה ורוחות קשות יהדפום ינהג אתן משוט קטן אל כל אשר יחפץ החבל כן גם הלשון אבר קטן היא וגדלות תדבר4 Ecco come le navi, sendo grandi, e spinte da' venti gagliardi, sono voltate qua, e li da un piccolo timone, dovunque ordini il movimento di chi lo governa.
5 ראה מה גדול היער ואש קטנה תבעירנו גם הלשון אש היא עולם מלא עולה5 Così pure la lingua è un picciol membro, e di gran cose si vanta. Ecco quanto piccol fuoco quanto gran selva incendia!
6 כן הלשון נצבת בין אברינו המגאלת את כל הגוף ומלהטת את גלגל הויתנו והיא להוטה באש גיהנם6 E la lingua è un fuoco, un mondo di iniquità. La lingua è posta tra le nostre membra, e contamina tutto il corpo, ed essendo accesa dall'inferno, la ruota del nostro vivere accende.
7 כי מין כל בהמה ועוף ורמש וחיות הים יכבש ונכבשים הם על ידי מין האדם7 Imperocché tutte le specie di bestie, e di volatili, e di serpenti, e di altri (animali) si domano, e sono state domate dall'umana virtù:
8 אבל הלשון אין אדם יכל לכבשה אין מעצור לרעה הזאת וסם המות מלאה8 Ma la lingua nissun uomo può domarla: male, che non può affrenarsi, piena di mortal veleno.
9 בה נברך את האלהים אבינו ובה נקלל את האנשים העשוים בצלם אלהים9 Con essa benediciamo Dio, e Padre: e con essa malediciamo gli uomini, che son fatti ad immagine di Dio.
10 מפה אחד יצאת ברכה וקללה וכן לא יעשה אחי10 Dalla stessa bocca esce la benedizione, e la maledizione. Non deve andar così la bisogna, fratelli miei.
11 היביע המעין מתוקים ומרים ממוצא אחד11 Forse che la fontana dallo stesso buco getta acqua dolce, ed amara?
12 אחי היוכל עץ התאנה להוציא זיתים או התוכל הגפן להוציא תאנים כן גם מעין אחד לא יוכל נבע מים מלוחים ומתוקים12 Può forse, fratelli miei, il fico dar uve, o la vite de' fichi? Così nemmen l'acqua salata può farne della dolce.
13 מי בכם חכם ונבון יראה בדרכו הטובה את מעשיו בענות החכמה13 Chi è saggio, e scienziato tra di voi? Faccia egli vedere mediate la buona vita le opere sue fatte con mansuetudine propria della saggezza.
14 ואם קנאה מרה ומריבה בלבבכם אל תתהללו ואל תשקרו באמת14 Che se avete uno zelo amaro, e delle dissensioni ne' vostri cuori: non vogliate gloriarvi, e mentire contro la verità.
15 אין זאת החכמה הירדת ממעל כי אם חכמת אדמה היא וחכמת היצר והשדים15 Imperocché non è questa una sapienza, che scenda di colassù: ma terrena, animalesca, da demonj.
16 כי במקום קנאה ומריבה שם מהומה וכל מעשה רע16 Imperocché dove è tale zelo, e dissensione: ivi scompiglio, e ogni opera prava.
17 אבל החכמה אשר ממעל בראשונה צנועה היא אף אהבת שלום ומכרעת לכף זכות ואיננה עמדת על דעתה ומלאה רחמים ופרי טוב בלא לב ולב ובלי חנפה17 Ma la sapienza di lassù primieramente è pura, di poi pacifica, modesta,arrendevole, fa a modo de' buoni, è piena di misericordia, e di buoni frutti, aliena dal criticare, e dalla ipocrisia:
18 ופרי הצדקה בשלום יזרע לעשי השלום18 Or il frutto della giustizia si semina nella pace da coloro, che han cura della pace.