1 באתי לגני אחתי כלה אריתי מורי עם בשמי אכלתי יערי עם דבשי שתיתי ייני עם חלבי אכלו רעים שתו ושכרו דודים | 1 (PARLA LA CHIESA DI CRISTO) Venga il diletto mio nell' orto suo, sì ch' elli mangi il frutto delli suoi pomi.(CRISTO PARLA) Vieni nell'orto mio, sorore mia, sposa mia; io mescolai la mirra mia colli aromati miei; mangiai il favo mio col miele mio; bevei il vino mio col latte mio. (PARLA CRISTO ALLI POPOLI) Mangiate, amici miei, bevete e inebriate, o carissimi. |
2 אני ישנה ולבי ער קול דודי דופק פתחי לי אחתי רעיתי יונתי תמתי שראשי נמלא טל קוצותי רסיסי לילה | 2 Io dormo; il cuore mio veggia.(LA CHIESA PARLA) Io ho voce del mio amato, che picchia e dice: aprimi, sorore mia, amica mia, columba mia, immaculata mia; però che il capo mio è [pieno] di rugiada, e li capelli miei crespi sono pieni di gocciole della notte. (LA SPOSA DICE DI SE STESSA) |
3 פשטתי את כתנתי איככה אלבשנה רחצתי את רגלי איככה אטנפם | 3 Io mi spogliai la gonnella mia; come me la vestiroe? Io mi lavai li piedi; come me li abbruttiroe? (LA VOCE DELLA CHIESA DI CRISTO) |
4 דודי שלח ידו מן החר ומעי המו עליו | 4 Mise il diletto mio la mano sua per lo buco; e il ventre mio tremoe, quando ello mi toccoe. |
5 קמתי אני לפתח לדודי וידי נטפו מור ואצבעתי מור עבר על כפות המנעול | 5 Io mi levai per aprire al diletto mio; le mani mie distillarono mirra, e li diti miei sono pieni di mirra elettissima. |
6 פתחתי אני לדודי ודודי חמק עבר נפשי יצאה בדברו בקשתיהו ולא מצאתיהו קראתיו ולא ענני | 6 Io apersi la stanga dell' uscio mio al diletto mio; ed elli era disceso, ed era passato. L' anima mia si è distrutta, sì come parloe lo diletto mio; io lo cerçai, e non lo trovai; io lo chiamai, e non mi rispuose. |
7 מצאני השמרים הסבבים בעיר הכוני פצעוני נשאו את רדידי מעלי שמרי החמות | 7 Trovaromi le guardie che circuivano la cittade; batteromi e feriromi;e tolsermi il mantello mio le guardie delle mura. |
8 השבעתי אתכם בנות ירושלם אם תמצאו את דודי מה תגידו לו שחולת אהבה אני | 8 Io vi scongiuro, figliuole di Ierusalem, che se voi trovate lo diletto mio, che voi li diciate, che io languisco d' amore per lui.(LA VOCE DELLA SINAGOGA) |
9 מה דודך מדוד היפה בנשים מה דודך מדוד שככה השבעתנו | 9 Qual è lo diletto tuo dello diletto, o bellissima di tutte le femine? Qual è lo diletto, che tu ci scongiurasti così?(LA VOCE DELLA CHIESA A CRISTO) |
10 דודי צח ואדום דגול מרבבה | 10 Lo diletto mio è candido e vermiglio, eletto di mille. |
11 ראשו כתם פז קוצותיו תלתלים שחרות כעורב | 11 Il capo suo è ottimo oro; li capelli suoi sì come le foglie delle palme, neri come corvo. |
12 עיניו כיונים על אפיקי מים רחצות בחלב ישבות על מלאת | 12 Li occhi suoi sono sì come di colombe stanti sopra rivi d'acque, le quali sono lavate in latte, e seggono pressi alli pienissimi fiumi. |
13 לחיו כערוגת הבשם מגדלות מרקחים שפתותיו שושנים נטפות מור עבר | 13 Le gote sue sono sì come le piccole aie delle spezie confettate da speziali. Le labbra sue sono gigli distillanti la prima mirra. |
14 ידיו גלילי זהב ממלאים בתרשיש מעיו עשת שן מעלפת ספירים | 14 Le mani sue velocissime, dorate, piene di giacinti. Il ventre suo d' avorio, distinto di zaffiri. |
15 שוקיו עמודי שש מיסדים על אדני פז מראהו כלבנון בחור כארזים | 15 Le gambe sue colonne di marmo, che sono fondate sopra le basi d'oro. Le bellezze sue sono sì come di Libano; splendido sì come cedro. |
16 חכו ממתקים וכלו מחמדים זה דודי וזה רעי בנות ירושלם | 16 La gola sua soavissima, e tutto desiderabile; cotale è lo diletto mio, e questo è l'amico mio, o figliuole di Ierusalem. (LA VOCE DELLA SINAGOGA ALLA CHIESA) |
| 17 Ove andoe il diletto tuo, o bellissima delle femine? ove si volse elli lo diletto tuo? e cercheremolo teco. |