Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Ezechiele 43


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 POI egli mi condusse alla porta, che riguardava verso il Levante.1 Poi mi condusse alla porta che guardava l'oriente.
2 Ed ecco la gloria dell’Iddio d’Israele, che veniva di verso il Levante; e la sua voce era simile al suon di grandi acque; e la terra risplendeva della sua gloria.2 Ed ecco che la gloria del Dio d'Israele entrava dalla parte d'oriente, e il suo rumore era come il rumore d'acque immense, e la terra risplendeva per la sua maestà.
3 E la visione che io vidi era nell’aspetto simigliante alla visione che io vidi, quando venni per distrugger la città; e le sembianze erano le medesime con quelle che io avea vedute presso al fiume Chebar; ed io caddi sopra la mia faccia.3 E vidi una visione simile nell'aspetto a quella che avevo veduta, quando egli venne per distruggere la città, e la forma del suo aspetto era come quello che io avevo visto presso il fiume Cobar; ed io caddi bocconi.
4 E la gloria del Signore entrò nella casa, per la via della porta, che riguardava verso il Levante.4 E la maestà del Signore entrò nel tempio per la via della porta che guardava l'oriente.
5 E lo Spirito mi elevò, e mi menò nel cortile di dentro; ed ecco, la casa era ripiena della gloria del Signore.5 Allora lo spirito mi levò in alto e mi fece entrare nell'atrio interiore, ed ecco che la casa era ripiena della gloria del Signore.
6 Ed io udii uno che parlava a me dalla casa; ed un uomo fu quivi in piè appresso di me6 E sentii uno che mi parlava dalla casa, e l'uomo che mi stava accanto
7 E mi disse: Figliuol d’uomo, ecco il luogo del mio trono, e il luogo delle piante de’ miei piedi, dove io abiterò fra i figliuoli d’Israele in perpetuo; e la casa d’Israele non contaminerà più il mio santo Nome, nè essi nè i lor re, con le lor fornicazioni, e con le carcasse de’ lor re, e co’ loro alti luoghi.7 mi disse: « Figlio dell'uomo, ecco il luogo del mio trono, il luogo ove poseranno i miei piedi, la mia dimora in mezzo ai figli d'Israele in eterno. Nè la casa d'Israele nè i suoi re contamineranno più il mio nome santo colle loro fornicazioni, coi cadaveri dei loro re e cogli alti luoghi.
8 Come hanno fatto, quando hanno posta la lor soglia presso della mia soglia, e il loro stipite presso del mio stipite, talchè vi era sol la parete fra me e loro; e così hanno contaminato il mio Nome santo, con le loro abbominazioni, che hanno commesse; onde io li ho consumati nella mia ira.8 Essi, che avevano fabbricata la loro porta presso la mia porta, le loro soglie presso le mie soglie, e c'era soltanto un muro tra me e loro, contaminarono il mio nome colle abominazioni da loro commesse, perciò nel mio furore li sterminai.
9 Ora allontaneranno da me le lor fornicazioni, e le carcasse de’ lor re; ed io abiterò in mezzo di loro in perpetuo.9 Ma ora tengati lungi da me la loro fornicazione e i cadaveri dei loro re, ed io starò in mezzo a loro per sempre.
10 TU, figliuol d’uomo, dichiara alla casa d’Israele il disegno di questa Casa; e sieno confusi delle loro iniquità; poi misurino la pianta di essa.10 Ma tu, o figlio dell'uomo, fa conoscere alla casa d'Israele il tempio. Affinchè si vergognino dei loro peccati, e misurino la fabbrica,
11 E quando si saranno vergognati di tutto quello che hanno fatto, fa’ loro assapere la forma di questa casa, e la sua disposizione, e le sue uscite, e le sue entrate, e tutte le sue figure, e tutti i suoi ordini, e tutte le sue forme, e tutte le sue regole; e disegnale davanti agli occhi loro; acciocchè osservino tutta la sua forma, e tutti i suoi ordini, e li mettano in opera.11 e si vergognino di tutto ciò che han fatto, mostra loro la forma della casa, le uscite e le entrate della fabbrica, e tutto il suo disegno, e tutti i suoi regolamenti, e tutto il suo ordine, e tutte le sue leggi; mettilo in iscritto sotto i loro occhi, affinchè ne custodiscano tutti i disegni e le cerimonie, e le mettano in esecuzione.
12 Quest’è l’ordine della Casa: Sopra la sommità del monte, tutto il suo ricinto d’ogn’intorno sarà un luogo santissimo. Ecco, quest’è l’ordine della Casa12 Questa è la legge della casa della cima del monte: il suo territorio tutto all'intorno è sacrosanto: tale è dunque la legge della casa ».
13 E queste son le misure dell’altare, a cubiti, de’ quali ciascuno è d’un cubito e d’un palmo: Il suo seno era d’un cubito, ed altresì d’un cubito di larghezza; e il ricinto, ch’era sopra l’orlo di quello d’ogn’intorno, era d’una spanna; e quello era il suolo dell’altare.13 Ecco ora le misure dell'altare in cubiti perfetti, cioè d'un cubito e un palmo: il suo seno era un cubito, aveva un cubito di larghezza, e la cornice del suo seno, che si alzava sul suo margine tutto dall'intorno, era un palmo. Tale era dunque la fossa dell'altare.
14 Or dal seno, ch’era in terra, fino alla sportatura da basso vi erano due cubiti; e quella sportatura avea un cubito di larghezza; e dalla più piccola sportatura, fino alla maggiore, vi erano quattro cubiti; e la larghezza della maggiore era d’un cubito.14 E dal seno che era in terra, fino alla base inferiore, due cubiti, e un cubito di larghezza; e dalla base minore fino alla maggiore, quattro cubiti, e un cubito di larghezza.
15 E l’Ariel era alto quattro cubito, e dall’Ariel in su vi erano le quattro corna.15 E lo stesso Ariel era quattro cubiti, e da Ariel si alzavano in su quattro corna.
16 E l’Ariel avea di lunghezza dodici cubiti, e altrettanti di larghezza; ed era quadro per ogni verso.16 E Ariel aveva dodici cubiti di lunghezza e dodici cubiti di larghezza, un quadrangolo di lati uguali.
17 E la sportatura avea di lunghezza quattordici cubiti, ed altrettanti di larghezza, da tutti e quattro i suoi lati; e l’orlo, ch’era d’intorno a questa parte dell’altare, era d’un mezzo cubito; e il seno, ch’era presso all’altra, era d’un cubito d’ogni intorno; e i suoi gradi erano volti verso il Levante.17 E la base aveva quattordici cubiti di lunghezza e quattordici cubiti di larghezza ai quattro suoi angoli, e gli girava intorno una cornice di mezzo cubito, e il suo seno era di un cubito tutt'all'intorno, e i suoi gradini eran volti ad oriente.
18 E quell’uomo mi disse: Figliuol d’uomo, così ha detto il Signore Iddio: Questi son gli ordini dell’altare, nel giorno che sarà fatto, per offerire sopra esso gli olocausti, e per ispandere sopra esso il sangue.18 E mi disse: « Figlio dell'uomo, così parla il Signore Dio: Queste son le cerimonie riguardanti l'altare, quando sarà costruito, perchè vi sia offerto sopra l'olocausto e vi si effonda il sangue.
19 Ed allora tu darai a’ sacerdoti Leviti, che son della progenie di Sadoc, i quali si accostano a me, dice il Signore Iddio, per ministrarmi, un giovenco, per sacrificio per lo peccato.19 E tu le insegnerai ai sacerdoti e ai Leviti che son della stirpe di Sadoc, e si accostano a me — dice il Signore Dio — per offrirmi un vitello d'armento per il peccato.
20 E prenderai del sangue di esso, e ne metterai sopra le quattro corna dell’altare, ed ai quattro canti della sportatura, e sopra l’orlo, attorno attorno. Così netterai l’altare, e farai purgamento per esso.20 Tu prenderai del sangue di esso, e ne getterai sulle quattro corna dell'altare, e sopra i quattro angoli della base, e sopra la cornice all'intorno, e farai la purificazione e l'espiazione dell'altare.
21 Poi prenderai il giovenco del sacrificio per lo peccato, e quello sarà arso in un luogo della Casa appartato, fuori del Luogo santo.21 E preso il vitello offerto per il peccato, lo brucerai in luogo appartato della casa, fuori del santuario.
22 E il secondo giorno tu offerirai, per sacrificio per lo peccato, un becco, senza difetto; e con esso si farà il purgamento per l’altare, come si sarà fatto col giovenco.22 E il secondo giorno offrirai un capro senza macchia per il peccato, e si farà l'espiazione dell'altare, come fu fatta col vitello.
23 Quando tu avrai finito di far quel purgamento, tu offerirai un giovenco dell’armento, senza difetto; e un montone della greggia, senza difetto.23 E quando ne avrai finita l'espiazione, offrirai un vitello di mandra senza difetto, e un ariete del gregge senza difetto.
24 E tu li offerirai davanti al Signore, e i sacerdoti getteranno del sale sopra, e li offeriranno in olocausto al Signore.24 E li offrirai nel cospetto del Signore, e i sacerdoti li cospargeranno di sale e li offriranno in olocausto al Signore.
25 Per lo spazio di sette giorni, tu sacrificherai un becco per giorno, per lo peccato; e i sacerdoti sacrificheranno un giovenco dell’armento, ed un montone della greggia, senza difetto.25 Per sette giorni tu offrirai ogni giorno un capro per il peccato; così sarà pure offerto un vitello di armento e un ariete del gregge, privi di difetti.
26 Per lo spazio di sette giorni, essi faranno il purgamento per l’altare, e lo purificheranno; ed essi si consacreranno nel lor ministerio.26 Per sette giorni sarà fatta l'espiazione dell'altare, sarà purificato e consacrato.
27 E compiuti que’ giorni, dall’ottavo giorno innanzi, quando i sacerdoti sacrificheranno sopra l’altare i vostri olocausti, e i vostri sacrificii da render grazie, io vi gradirò, dice il Signore Iddio27 Finiti i sette giorni, nell'ottavo giorno e in seguito i sacerdoti immoleranno sopra l'altare i vostri olocausti e quello che vien offèrto per la pace, e io resterò placato con voi dice il Signore Dio ».