Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Ezechiele 28


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 La parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:1 - E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:
2 Figliuol d’uomo, di’ al principe di Tiro: Così ha detto il Signore Iddio: Perciocchè il tuo cuore si è innalzato, e tu hai detto: Io son Dio, io seggo nel seggio di Dio, nel cuor del mare, e pur tu sei uomo, e non Dio; ed hai fatto il cuor tuo simile al cuor di Dio;2 «Figlio dell'uomo, dirai al principe di Tiro: - Così dice il Signore Dio: Perchè il tuo cuore si è alto levato e hai detto: Io sono un Dio, e sul trono di Dio sto assiso in grembo al mare, mentre sei un uomo e non un Dio, e fai il tuo cuore pari al cuore di un nume.
3 ecco, tu sei più savio che Daniele; niun segreto ti è nascosto;3 Ecco, ti fai più sapiente di Daniele, nessun arcano è a te nascosto;
4 tu hai acquistate gran facoltà per la tua sapienza, e per lo tuo intendimento; ed hai adunato oro ed argento ne’ tuoi tesori.4 colla sapienza e colla prudenza, ti sei formata una potente fortuna e hai procacciato oro e argento pei tuoi tesori.
5 Per la grandezza della tua sapienza, con la tua mercatanzia, tu hai accresciute le tue facoltà; e il cuor tuo si è innalzato per le tue facoltà.5 Colla tua grande sapienza e col tuo commercio, hai accresciuta la tua potenza, e il tuo cuore nella tua dovizia si innalzò -».
6 Perciò, così ha detto il Signore Iddio: Perciocchè tu hai fatto il cuor tuo simile al cuor di Dio;6 Per questo, dice il Signore Dio: «Perchè il tuo cuore si è innalzato come fosse il cuore di un Dio,
7 perciò, ecco, io fo venir sopra te degli stranieri, i più fieri d’infra le nazioni; ed essi sguaineranno le loro spade contro alla bellezza della tua sapienza, e contamineranno il tuo splendore;7 ecco che io condurrò sopra di te gli stranieri, robustissimi sopra le genti, e snuderanno le loro spade sulla beltà della tua sapienza e daranno il guasto al tuo splendore.
8 ti faranno scender nella fossa, e tu morrai delle morti degli uccisi, nel cuor del mare.8 Ti rovineranno e ti rovesceranno, e morrai di morte violenta in seno al mare.
9 Dirai tu pure: Io son Dio, dinanzi a colui che ti ucciderà? ma tu sarai pur uomo, e non Dio, nella mano di colui che ti ferirà a morte.9 Oserai ancora dire e ripetere: - Io sono un Dio, - in presenza dei tuoi carnefici, mentre sei un uomo e non un Dio, in mano di quelli che stanno per ucciderti?
10 Tu morrai delle morti degl’incirconcisi, per man di stranieri; perciocchè io ho parlato, dice il Signore Iddio10 Tu morrai della morte degli incirconcisi per la mano degli stranieri; perchè io ho parlato», dice il Signore Dio.
11 La parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:11 E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:
12 Figliuol d’uomo, prendi a far lamento sopra il re di Tiro, e digli: Così ha detto il Signore Iddio: Tu eri al sommo, pieno di sapienza e perfetto in bellezza.12 «Figlio dell'uomo, intona una lamentazione sopra il re di Tiro e gli dirai: - Così parla il Signore Dio: Tu eri sigillo di perfezione, pieno di sapienza, al colmo dello splendore:
13 Tu eri in Eden, giardin di Dio; tu eri coperto di pietre preziose, di rubini, di topazi, di diamanti, di grisoliti, di pietre onichine, di diaspri, di zaffiri, di smeraldi, e di carbonchi, e di oro; l’arte de’ tuoi tamburi, e de’ tuoi flauti era appo te; quella fu ordinata nel giorno che tu fosti creato.13 eri nelle delizie del paradiso di Dio, ogni sorta di pietre preziose ingemmava la veste che ti copriva, il sardio, il topazio, lo iaspide, il crisolito, l'onice, il berillo, lo zaffiro, il carbonchio, lo smeraldo. L'oro fu apprestato in servizio della tua bellezza e la filigrana era preparata pel giorno in cui saresti stato creato.
14 Tu eri un cherubino unto, protettore; ed io ti avea stabilito; tu eri nel monte santo di Dio, tu camminavi in mezzo alle pietre di fuoco.14 Tu eri un cherubino che stende l'ali protettrici, io ti aveva posto sul monte santo di Dio e tu incedevi in mezzo a pietre infocate.
15 Tu sei stato compiuto nelle tue faccende, dal giorno che tu fosti creato, finchè si è trovata iniquità in te.15 Perfetto nei tuoi procedimenti dal giorno in cui fosti creato fino a tanto che l'iniquità fu ritrovata in te.
16 Nella moltitudine del tuo traffico, il didentro di te è stato ripieno di violenza, e tu hai peccato; perciò, io altresì ti ho scacciato, come profano, dal monte di Dio; e ti ho distrutto, o cherubino protettore, di mezzo alle pietre di fuoco.16 Nell'immensità del tuo traffico il tuo interno si riempì d'iniquità e hai peccato, e io ti scacciai dal monte di Dio e ti mandai in perdizione, o cherubino protettore, di mezzo le pietre fiammeggianti.
17 Il tuo cuore si è innalzato per la tua bellezza; tu hai corrotta la tua sapienza per lo tuo splendore; io ti ho gettato a terra, io ti ho esposto alla vista dei re, acciocchè ti riguardino.17 Il tuo cuore s'inalzò nella tua bellezza e nella tua bellezza hai perduto la tua sapienza; io t'ho gettato a terra, nel cospetto dei re t'ho esposto affinchè ti contemplassero.
18 Tu hai profanati i tuoi santuari, per la moltitudine della tua iniquità, nella dislealtà della tua mercatanzia; laonde io ho fatto uscir del mezzo di te un fuoco, il quale ti ha divorato; e ti ho ridotto in cenere sopra la terra, nel cospetto di tutti quei che ti veggono.18 Per l'eccesso delle tue iniquità, per la malvagità del tuo traffico hai profanato il tuo sacrario; io farò quindi uscire di mezzo a te un fuoco che ti consumerà e ti ridurrò in cenere sulla terra, sotto gli occhi di tutti quelli che ti contempleranno.
19 Tutti coloro, d’infra i popoli, che ti conoscono, sono stati attoniti di te; tu non sei più altro che spaventi; giammai in eterno tu non sarai più19 Quanti fra le nazioni ti avranno veduto resteranno attoniti per la tua sorte; finirai nel nulla e più non sarai in eterno -».
20 La parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:20 E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:
21 Figliuolo d’uomo, volgi la tua faccia verso Sidon, e profetizza contro ad essa,21 «Figlio dell'uomo, volgi la faccia contro Sidone e profetizza su di essa; e dirai:
22 e di’: Così ha detto il Signore Iddio: Eccomi contro a te, Sidon, e sarò glorificato in mezzo di te; e si conoscerà che io sono il Signore, quando avrò eseguiti i miei giudicii contro ad essa, e sarò stato santificato in essa.22 - Così dice il Signore Dio: Eccomi a te, o Sidone, e sarò glorificato in mezzo a te e conosceranno che io sono il Signore quando avrò eseguito i miei giudizi e provata la mia santità in essa.
23 E manderò in lei la pestilenza, e il sangue nelle sue strade; e gli uccisi caderanno in mezzo di essa, per la spada, che sarà sopra lei d’ogn’intorno; e si conoscerà che io sono il Signore.23 E farò penetrare in essa la peste, e scorrere per le sue piazze il sangue, e stramazzeranno le vittime in mezzo ad essa uccise dalla spada in giro; e conosceranno che io sono il Signore.
24 Ed essa non sarà più alla casa d’Israele uno stecco pungente, nè una spina dolorosa, più che tutti gli altri lor vicini, che li rubano; e si conoscerà che io sono il Signore Iddio.24 E non vi sarà più per quei della casa d'Israele inciampo disgustoso, ne spina apportatrice di dolore di coloro che tutt'intorno li avversano; e conosceranno ch'io sono il Signore -».
25 Così ha detto il Signore Iddio: Quando io avrò raccolti que’ della casa d’Israele, d’infra i popoli fra i quali saranno stati dispersi io sarò santificato in loro nel cospetto delle genti, ed essi abiteranno nel lor paese, che io ho dato a Giacobbe, mio servo.25 Così dice il Signore Dio: «Quando avrò raccolto quei della casa d'Israele dai popoli fra i quali erano dispersi, sarò, nel cospetto delle genti, santificato in essi: e riabiteranno la loro terra che avevo data al mio servo Giacobbe.
26 Ed abiteranno in esso in sicurtà, ed edificheranno case, e pianteranno vigne, ed abiteranno sicuramente, dopo che io avrò eseguiti i miei giudicii sopra tutti quelli che li hanno rubati d’ogn’intorno; e conosceranno che io sono il Signore Iddio loro26 E vi abiteranno in tutta sicurezza e riedificheranno le case e ripianteranno le vigne e dimoreranno rassicurati, quando avrò dato esecuzione ai giudizi contro tutti coloro che li avversano intorno; e conosceranno che io sono il Signore Dio loro».