Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Geremia 27


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 NEL principio del regno di Gioiachim, figliuolo di Giosia, re di Giuda, questa parola fu dal Signore indirizzata a Geremia, dicendo:1 - Nel principio del regno di Joachim figlio di Josia re di Giuda fu comunicata a Geremia questa parola del Signore che gli disse:
2 Così mi ha detto il Signore: Fatti dei legami, e de’ gioghi; e mettiti gli uni in sul collo.2 «Il Signore mi dice questo: - Fatti dei capestri e delle catene e li porrai sul tuo collo.
3 E manda gli altri al re di Edom, ed al re di Moab, ed al re de’ figliuoli di Ammon, ed al re di Tiro, ed al re di Sidon, per gli ambasciatori che verranno in Gerusalemme, a Sedechia, re di Giuda.3 E li manderai al re di Edom e al re di Moab e al re dei figli di Ammon, al re di Tiro e al re di Sidone, per mano degli ambasciatori che sono venuti in Gerusalemme a Sedecia, re di Giuda.
4 E ingiungi loro che dicano a’ lor signori: Così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Dite così a’ vostri signori:4 E ingiungerai ad essi di dire ai loro propri signori: "Così dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: così direte ai vostri signori:
5 Io ho fatta la terra, gli uomini, e le bestie che sono sopra la faccia della terra, con la mia gran potenza, e col mio braccio disteso; e do quella a cui mi piace.5 Io ho fatto la terra e gli uomini e gli animali che sono sopra la faccia della terra colla mia grande potenza e col mio braccio steso e quella ho data a chi mi parve e piacque.
6 Ed ora io ho dati tutti questi paesi in man di Nebucadnesar, re di Babilonia, mio servitore; e gli ho dato eziandio fino alle bestie delle campagna, acciocchè gli servano.6 Or per intanto ho messo tutte queste terre in mano di Nabucodonosor re di Babilonia, mio servo, e anche gli animali della campagna glieli ho dati perchè gli servano.
7 E tutte le nazioni serviranno a lui, ed al suo figliuolo, ed al figliuolo del suo figliuolo, finchè venga ancora il tempo del suo paese; ed allora nazioni possenti, e re grandi, ridurranno ancora lui in servitù.7 E serviranno tutte le genti a lui e al suo figlio e al figlio del suo figlio, fino a tanto che l'ora sia venuta per la sua terra e anche per lui, ma intanto numerose genti e grandi re serviranno a lui.
8 E se alcuna gente, o regno, non vuol servirgli, cioè, a Nebucadnesar, re di Babilonia, e non vuol sottoporre il collo al giogo del re di Babilonia; io farò punizione di quella gente, dice il Signore, con la spada, e con la fame, e con la pestilenza, finchè io li abbia consumati per mano di esso.8 E la nazione e il regno che non vorrà servire a Nabucodonosor re di Babilonia e chiunque non curverà il collo sotto al giogo del monarca di Babilonia, questa gente io la visiterò colla spada, la fame e la peste, dice il Signore, finchè la faccia finire in mano sua.
9 Voi adunque non ascoltate i vostri profeti, nè i vostri indovini, nè i vostri sognatori, nè i vostri pronosticatori, nè i vostri incantatori, che vi dicono: Voi non servirete al re di Babilonia;9 Voi dunque non date retta ai vostri profeti, agli indovini, agli spacciatori di sogni, ai fattucchieri e ai maghi che vi dicono: No, non servite al re di Babilonia,
10 perciocchè essi vi profetizzano menzogna, per dilungarvi d’in su la vostra terra; e acciocchè io vi scacci, e periate.10 perchè vi predicono il falso, affinchè vi allontanino dalla vostra patria e vi caccino in bando e andiate a finir male.
11 Ma la gente, che sottoporrà il collo al giogo del re di Babilonia, e gli servirà, io la lascerò sopra la sua terra, dice il Signore; ed ella la lavorerà, ed abiterà in essa11 Ma la gente che sottometterà il suo collo al giogo del re di Babilonia e gli servirà la lascerò nella sua terra, dice il Signore, e la lavorerà e la abiterà"-».
12 Io parlai ancora a Sedechia, re di Giuda, secondo tutte quelle parole, dicendo: Sottoponete il vostro collo al giogo del re di Babilonia, e servite a lui, ed al suo popolo, e voi viverete.12 E a Sedecia re di Giuda parlai in questi stessi termini dicendogli: «Sottoponete il vostro collo al giogo del re di Babilonia e servite a lui e al suo popolo e vivrete.
13 Perchè morreste, tu e il tuo popolo, per la spada, per la fame, e per la pestilenza, come il Signore ha pronunziato contro alla gente che non servirà al re di Babilonia?13 Perchè esporvi, tu e il tuo popolo, a morire di spada, di fame e di peste, come ha detto il Signore di quella gente che non vorrà servire al re di Babilonia?
14 E non ascoltate le parole de’ profeti che vi dicono: Voi non servirete al re di Babilonia; perciocchè essi vi profetizzano menzogna.14 Non date ascolto alle parole dei profeti che vi dicono: - No, non servirete al re di Babilonia, - perchè vi dicono il falso.
15 Conciossiachè io non li abbia mandati, dice il Signore; ma profetizzano in Nome mio falsamente; acciocchè io vi scacci, e periate, voi e i profeti che vi profetizzano.15 Non sono io che li ho mandati, dice il Signore; essi profetizzano in nome mio mentendo, affinchè vi caccino via e andiate a perire voi e i profeti che vi fanno predizioni -».
16 Io parlai eziandio a’ sacerdoti, ed a tutto questo popolo, dicendo: Così ha detto il Signore: Non attendete alle parole de’ vostri profeti che vi profetizzano, dicendo: Ecco, ora prestamente saranno riportati di Babilonia gli arredi della Casa del Signore; perciocchè essi vi profetizzano menzogna.16 E ai sacerdoti e a questo popolo parlai dicendo: «Così dice il Signore: - Non date retta alle parole dei vostri profeti che vi fanno la profezia dicendo: "Ecco che gli arredi della casa del Signore torneranno da Babilonia a momenti e presto"; perchè vi predicono il falso.
17 Non li ascoltate; servite al re di Babilonia, e voi viverete; perchè sarebbe questa città messa in desolazione?17 Non li ascoltate, ma servite al re di Babilonia se volete aver salva la vita; e perchè questa città sarebbe ridotta in una solitudine?
18 Che se pure eglino son profeti, e se la parola del Signore è appo loro, intercedano ora appo il Signor degli eserciti, che quegli arredi che son rimasti nella Casa del Signore, e nella casa del re di Giuda, e in Gerusalemme, non vadano in Babilonia.18 E se sono profeti e se in essi c'è la parola del Signore ricorrano al Signore degli eserciti affinchè gli arredi che sono rimasti nella casa del Signore e nella reggia di Giuda e in Gerusalemme non vadano in Babilonia -».
19 Perciocchè il Signor degli eserciti ha detto così delle colonne, del mare, e de’ basamenti, e del rimanente degli arredi, che son restati in questa città;19 Perchè il Signore degli eserciti dice questo alle colonne e al mare e alle basi e al rirmanente degli oggetti che sono rimasti in questa città
20 i quali Nebucadnesar, re di Babilonia, non prese, quando menò in cattività Geconia, figliuolo di Gioiachim, re di Giuda, di Gerusalemme in Babilonia, insieme con tutti i nobili di Giuda, e di Gerusalemme;20 e che Nabucodonosor re di Babilonia non tolse quando deportò Jeconia figlio di Joachim re di Giuda da Gerusalemme in Babilonia con tutti i nobili di Giuda e di Gerusalemme.
21 così, dico, ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele, degli arredi, che son rimasti nella Casa del Signore, e nella casa del re di Giuda, ed in Gerusalemme:21 Dice dunque il Signore degli eserciti, il Dio di Israele agli oggetti che sono rimasti nella casa del Signore e nella reggia di Giuda e in Gerusalemme:
22 Saranno portati in Babilonia, e quivi resteranno, infino al giorno che io li visiterò, dice il Signore; poi li trarrò di là, e li farò riportare in questo luogo22 «Saranno trasportati in Babilonia e ivi rimarranno fino al giorno che farò ad essi la mia visita, dice il Signore; poi li farò riportare e restituire in questo luogo».