Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Levitico 4


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DIODATINOVA VULGATA
1 IL Signore parlò ancora a Mosè, dicendo: Parla a’ figliuoli d’Israele, dicendo:1 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:
2 Quando alcuna persona avrà peccato per errore, e avrà fatta alcuna di tutte quelle cose che il Signore ha vietate di fare;2 “ Loquere filiis Israel: Anima cum peccaverit per ignorantiam et de universis mandatis Domini, quae praecepit ut non fierent, quippiam fecerit,
3 se il Sacerdote unto è quel che avrà peccato, onde il popolo sia renduto colpevole, offerisca al Signore per lo peccato suo, il quale egli avrà commesso, un giovenco senza difetto per sacrificio per lo peccato.3 si sacerdos, qui est unctus, peccaverit, delinquere faciens populum, offeret pro peccato suo vitulum immaculatum Domino sacrificium pro peccato;
4 E adduca quel giovenco all’entrata del Tabernacolo della convenenza, davanti al Signore; e posi la mano in sul capo di esso, e scannisi nel cospetto del Signore.4 et adducet illum ad ostium tabernaculi conventus coram Domino ponetque manum super caput eius et immolabit eum coram Domino.
5 Poi prenda il Sacerdote unto, del sangue del giovenco, e portilo dentro al Tabernacolo della convenenza.5 Hauriet quoque sacerdos unctus de sanguine vituli inferens illum in tabernaculum conventus;
6 E intinga il Sacerdote il dito in quel sangue sette volte nel cospetto del Signore, davanti alla Cortina del Santuario.6 cumque intinxerit digitum in sanguinem, asperget eo septies coram Domino contra velum sanctuarii;
7 E metta il Sacerdote di quel sangue in su le corna dell’Altar de’ profumi degli aromati, che è nel Tabernacolo della convenenza, nel cospetto del Signore; e spanda tutto il rimanente del sangue del giovenco appiè dell’Altar degli olocausti, che è all’entrata del Tabernacolo della convenenza.7 ponetque de eodem sanguine super cornua altaris thymiamatis gratissimi coram Domino, quod est in tabernaculo conventus; omnem autem reliquum sanguinem fundet in basim altaris holocausti in introitu tabernaculi.
8 E levi dal giovenco del sacrificio per lo peccato tutto il grasso di esso; il grasso che copre l’interiora, e tutto il grasso che è sopra l’interiora;8 Et omnem adipem vituli pro peccato auferet tam eum, qui operit vitalia, quam omnem, qui vitalibus adhaeret,
9 e i due arnioni, e il grasso che è sopra essi, che è sopra i fianchi; levi parimente con gli arnioni la rete che è sopra il fegato;9 duos renunculos et adipem, qui est super eos iuxta ilia, et reticulum iecoris, quem iuxta renunculos, auferet,
10 come queste cose si levano dal bue del sacrificio da render grazie; e facciale il Sacerdote bruciare sopra l’Altar degli olocausti.10 sicut aufertur de vitulo hostiae pacificorum; et adolebit ea sacerdos super altare holocausti.
11 Ma, quant’è alla pelle del giovenco, e tutta la sua carne, insieme col capo, e con le gambe, e le sue interiora, e il suo sterco,11 Pellem vero et omnes carnes cum capite et pedibus et intestinis et fimo,
12 e tutto il giovenco, portilo fuor del campo, in luogo mondo, dove si versano le ceneri; e brucilo col fuoco sopra delle legne; brucisi là dove si versano le ceneri12 totum vitulum efferet extra castra in locum mundum, ubi cineres effundi solent; incendetque eum super lignorum struem igne: in loco effusorum cinerum cremabitur.
13 E se tutta la raunanza d’Israele ha peccato per errore, senza ch’ella se ne sia avveduta; e ha fatta alcuna di tutte quelle cose che il Signore ha vietate di fare; onde sia caduta in colpa;13 Quod si omnis coetus Israel ignoraverit, et res abscondita fuerit ab oculis congregationis, feceritque quod contra mandatum Domini est et deliquerit,
14 quando il peccato, ch’ella avrà commesso, sarà venuto a notizia, offerisca la raunanza un giovenco, per sacrificio per lo peccato, ed adducalo davanti al Tabernacolo della convenenza.14 et postea intellexerit peccatum suum, offeret congregatio vitulum pro peccato adducetque eum ad ostium tabernaculi conventus.
15 E posino gli Anziani della raunanza le lor mani in sul capo di quel giovenco, nel cospetto del Signore; e scannisi quel giovenco davanti al Signore.15 Et ponent seniores coetus populi manus super caput eius coram Domino, immolatoque vitulo in conspectu Domini,
16 E porti il Sacerdote unto, del sangue del giovenco, dentro al Tabernacolo della convenenza.16 inferet sacerdos, qui unctus est, de sanguine eius in tabernaculum conventus,
17 E intinga il Sacerdote il dito in quel sangue, e spargane sette volte nel cospetto del Signore, davanti alla Cortina.17 tincto digito aspergens septies contra velum;
18 E metta di esso sangue sopra le corna dell’Altare, che è nel Tabernacolo della convenenza, davanti al Signore; e spanda tutto il rimanente del sangue, appiè dell’Altar degli olocausti, che è all’entrata del Tabernacolo della convenenza.18 ponetque de eodem sanguine in cornibus altaris, quod est coram Domino in tabernaculo conventus. Reliquum autem sanguinem fundet iuxta basim altaris holocaustorum, quod est in ostio tabernaculi conventus;
19 E levi da quel giovenco tutto il grasso, e faccialo bruciar sopra l’Altare.19 omnemque eius adipem tollet et adolebit super altare.
20 E faccia di questo giovenco come ha fatto dell’altro giovenco offerto per lo suo peccato. E così farà il purgamento del peccato della raunanza, e le sarà perdonato.20 Sic faciens et de hoc vitulo quomodo fecit de vitulo pro peccato; sic faciet ei. Expiante eos sacerdote, propitius erit Dominus.
21 Poi porti il giovenco fuor del campo, e brucilo, come ha bruciato il primo giovenco. Esso è sacrificio per lo peccato della raunanza21 Ipsum autem vitulum efferet extra castra atque comburet sicut et priorem vitulum: sacrificium pro peccato est congregationis.
22 Se alcuno de’ principali ha peccato, e ha, per errore, fatta alcuna di tutte quelle cose, che il Signore Iddio suo ha vietate di fare, onde sia caduto in colpa;22 Si peccaverit princeps et fecerit unum ex omnibus per ignorantiam, quod Domini Dei sui lege prohibetur, deliqueritque,
23 quando il suo peccato, ch’egli avrà commesso, gli sarà fatto conoscere, adduca, per la sua offerta, un becco, un maschio d’infra le capre, senza difetto.23 aut indicatum ei fuerit peccatum suum, offeret hostiam Domino hircum de capris immaculatum
24 E posi la mano sopra il capo di quel becco; e scannisi quello nel luogo dove si scannano gli olocausti, davanti al Signore. Esso è sacrificio per lo peccato.24 ponetque manum suam super caput eius et immolabit eum in loco, ubi solet mactari holocaustum coram Domino: sacrificium pro peccato est.
25 E prenda il sacerdote del sangue di questo sacrificio per lo peccato, col dito, e mettalo sopra le corna dell’Altare degli olocausti; e spanda il rimanente del sangue di esso appiè dell’Altare degli olocausti.25 Et tinguat sacerdos digitum in sanguine hostiae pro peccato ponetque super cornua altaris holocausti et reliquum fundet ad basim eius.
26 E faccia bruciar tutto il grasso di quel becco sopra l’Altare, come il grasso del sacrificio da render grazie. E così il sacerdote farà il purgamento del peccato di esso, e gli sarà perdonato26 Adipem vero adolebit supra, sicut in victimis pacificorum fieri solet; expiabitque eum a peccato eius, ac dimittetur ei.
27 E se alcuno del comun popolo ha peccato per errore, e ha fatta alcuna delle cose che il Signore ha vietate di fare, onde sia caduto in colpa;27 Quod si peccaverit anima per ignorantiam de populo terrae, ut faciat quidquam ex his, quae Domini lege prohibentur, atque delinquat,
28 quando il suo peccato, ch’egli avrà commesso, gli sarà fatto conoscere, adduca, per la sua offerta, una femmina d’infra le capre, senza difetto, per sacrificio per lo suo peccato, che egli ha commesso.28 aut indicatum ei fuerit peccatum suum, offeret capram immaculatam;
29 E posi la mano in sul capo di quel sacrificio per lo peccato; e scannisi quello nel luogo degli olocausti.29 ponetque manum super caput hostiae pro peccato et immolabit eam in loco holocausti.
30 Poi prenda il sacerdote del sangue di esso col dito, e mettalo in su le corna dell’Altare degli olocausti, e spanda tutto il rimanente del sangue di esso appiè dell’Altare.30 Tolletque sacerdos de sanguine in digito suo et ponet super cornua altaris holocausti et reliquum fundet ad basim eius.
31 E levine tutto il grasso, come si leva il grasso del sacrificio da render grazie; e faccia il sacerdote bruciar quel grasso sopra l’Altare, in odor soave al Signore. E così il sacerdote farà il purgamento del peccato di esso, e gli sarà perdonato.31 Omnem autem auferens adipem, sicut auferri solet de victimis pacificorum, adolebit super altare in odorem suavitatis Domino, expiabitque eum, et propitius erit Dominus.
32 E se pur colui adduce una pecora per sua offerta, per sacrificio per lo peccato, adducala femmina, senza difetto.32 Sin autem de ovibus obtulerit victimam pro peccato, adducet agnam immaculatam;
33 E posi la mano in sul capo del sacrificio per lo peccato; e scannisi quel sacrificio per lo peccato, nel luogo dove si scannano gli olocausti dell’Altare.33 ponet manum super caput eius et immolabit eam in loco, ubi solent holocaustorum caedi hostiae.
34 E levine tutto il grasso,34 Sumetque sacerdos de sanguine eius digito suo et ponens super cornua altaris holocausti reliquum fundet ad basim eius.
35 Poi prenda il sacerdote del sangue di quel sacrificio per lo peccato, col dito, e mettalo sopra le corna dell’Altare degli olocausti, e spanda tutto il rimanente del sangue di esso appiè come si leva il grasso della pecora del sacrificio da render grazie; e faccia il sacerdote bruciar quei grassi in su l’Altare, sopra le offerte che si fanno per fuoco al Signore. E così il sacerdote farà il purgamento del peccato di esso, il quale egli avrà commesso, e gli sarà perdonato35 Omnem quoque auferens adipem, sicut auferri solet adeps agni, qui immolatur pro pacificis, cremabit in altari super incensis Domini; expiabitque eum et peccatum eius, et dimittetur illi.