Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Isaia 33


font
DIODATIBIBLIA
1 GUAI a te che predi, e non sei stato predato; e a te, o disleale, che non sei stato trattato dislealmente! quando avrai finito di predare, sarai predato; quando avrai cessato di operar dislealmente, sarai trattato dislealmente.1 ¡Ay, tú que saqueas, y no has sido saqueado, que despojas, y no has sido despojado! En terminando tú de saquear, serás saqueado; así que acabes de despojar, serás despojado;
2 O Signore, abbi pietà di noi, noi ti abbiamo aspettato; sii il braccio di costoro per ogni mattina; ed anche la nostra salute al tempo della distretta.2 Yahveh, ten piedad de nosotros, en ti esperamos. Sé nuestro brazo por las mañanas y nuestra salvación en tiempo de apretura.
3 I popoli se ne son fuggiti per lo suon dello strepito; le genti sono state disperse per lo tuo innalzamento.3 Al fragor del estrépito se dispersan los pueblos, al alzarte tú se desperdigan las gentes,
4 E la vostra preda sarà raccolta come si raccolgono i bruchi; egli scorrerà per mezzo loro, come scorrono le locuste.4 se amontona el botín como quien amontona saltamontes, se alabanzan sobre él, como se alabanzan las langostas.
5 Il Signore è innalzato; perciocchè egli abita un luogo eccelso; egli empierà Sion di giudicio e di giustizia.5 Exaltado sea Yahveh, pues reposa en lo alto; llene a Sión de equidad y de justicia.
6 E la fermezza de’ tuoi tempi, e la forza delle tue liberazioni sarà sapienza, e scienza; il timor del Signore sarà il suo tesoro.6 Sean tus días estables; la riqueza que salva son la sabiduría y la ciencia, el temor de Yahveh sea tu tesoro.
7 Ecco, i loro araldi hanno gridato di fuori; i messi della pace hanno pianto amaramente.7 ¡Mirad! Ariel se lamenta por las calles, los embajadores de paz amargamente lloran.
8 Le strade son deserte, i viandanti son cessati. Egli ha rotto il patto, ha disdegnata le città, non ha fatta alcuna stima degli uomini.8 Han quedado desiertas las calzadas, ya no hay transeúntes por los caminos. Han violado la alianza, han recusado los testimonios, no se tiene en cuenta a nadie.
9 La terra fa cordoglio, e languisce; il Libano è confuso, e tagliato; Saron è divenuto come un deserto; e Basan e Carmel sono stati scossi.9 La tierra está en duelo, languidece; el líbano está ajado y mustio. Ha quedado el Sarón como la estepa, se van pelando el Basán y el Carmelo.
10 Ora mi leverò, dirà il Signore; ora m’innalzerò, ora sarò esaltato.10 «Ahora me levanto - dice Yahveh - ahora me exalto, ahora me elevo.
11 Voi concepirete della pula, e partorirete della stoppia; la vostra ira sarà un fuoco che vi divorerà.11 Concebiréis forraje, pariréis paja, y mi soplo como fuego os devorará;
12 E i popoli saranno come fornaci da calcina; saranno arsi col fuoco come spine tagliate12 los pueblos serán calcinados, espinos cercenados que en fuego arderán.
13 Ascoltate, lontani, ciò che io ho fatto; e voi, vicini, conoscete la mia forza.13 Oíd, los alejados, lo que he hecho; enteraos, los cercanos, de mi fuerza».
14 I peccatori saranno spaventati in Sion, tremito occuperà gl’ipocriti, e diranno: Chi di nio dimorerà col fuoco divorante? Chi di noi dimorerà con gli ardori eterni?14 Se espantaron en Sión los pecadores, sobrecogió el temblor a los impíos: ¿Quién de nosotros podrá habitar con el fuego consumidor? ¿quién de nosotros podrá habitar con las llamas eternas?
15 Colui che cammina in ogni giustizia, e parla cose diritte; che disdegna il guadagno di storsioni; che scuote le sue mani, per non prender presenti; che tura gli orecchi, per non udire omicidii; e chiude gli occhi, per non vedere il male;15 El que anda en justicia y habla con rectitud; el que rehúsa ganancias fraudulentas, el que se sacude la palma de la mano para no aceptar soborno, el que se tapa las orejas para no oír hablar de sangre, y cierra sus ojos para no ver el mal.
16 esso abiterà in luoghi eccelsi; le fortezze delle rocce saranno il suo alto ricetto; il suo pane gli sarà dato, la sua acqua non fallirà.16 Ese morará en las alturas, subirá a refugiarse en la fortaleza de las peñas, se le dará su pan y tendrá el agua segura.
17 Gli occhi tuoi mireranno il re nella sua bellezza, vedranno la terra lontana.17 Tus ojos contemplarán un rey en su belleza, verán una tierra dilatada.
18 Il tuo cuore mediterà lo spavento, e dirai: Dove è il commessario della rassegna? dove è il pagatore? dove è colui che tiene i registri delle torri?18 Tu corazón musitará con sobresalto: «¿Dónde está el que contaba, dónde el que pesaba, dónde el que contaba torres?»
19 Ma tu non vedrai il popolo fiero, popolo di linguaggio oscuro, che non s’intende; di lingua balbettante, che non si comprende.19 Y no verás al pueblo audaz, pueblo de lenguaje oscuro, incomprensible, al bárbaro cuya lengua no se entiende.
20 Riguarda Sion, città delle nostre feste solenni; gli occhi tuoi veggano Gerusalemme, stanza tranquilla, tabernacolo che non sarà giammai trasportato altrove, i cui piuoli giammai non saranno rimossi, nè rotta alcuna delle sue funi;20 Contempla a Sión, villa de nuestras solemnidades: tus ojos verán a Jerusalén, albergue fijo, tienda sin trashumancia, cuyas clavijas no serán removidas nunca y cuyas cuerdas no serán rotas.
21 anzi quivi sarà il Signore magnifico inverso noi; quello sarà un luogo di fiumi, di rivi larghi, al quale non potrà giunger nave da remo, nè grosso navilio passarvi.21 Sino que allí Yahveh será magnífico para con nosotros; como un lugar de ríos y amplios canales, por donde no ande ninguna embarcación de remos, ni navío de alto bordo lo atraviese.
22 Perciocchè il Signore è il nostro Giudice, il Signore è il nostro Legislatore, il Signore è il nostro Re; egli ci salverà.22 (Porque Yahveh es nuestro juez, Yahveh nuestro legislador, Yahveh nuestro rey: él nos salvará.)
23 Le tue corde son rallentate; esse non potranno tener fermamente diritto l’albero della lor nave, nè spiegar la vela; allora sarà spartita la preda di grandi spoglie; gli zoppi stessi prederanno la preda.23 Se han distendido las cuerdas, no sujetan derecho el mástil, no despliegan estandarte. Entonces será repartido un botín numeroso: hasta los cojos tendrán botín,
24 E gli abitanti non diranno più: Io sono infermo; il popolo che abiterà in quella sarà un popolo, al quale l’iniquità sarà perdonata24 y no dirá ningún habitante: «Estoy enfermo»; al pueblo que allí mora le será perdonada su culpa.