Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Salmi 68


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DIODATINOVA VULGATA
1 Salmo di cantico di Davide, dato al capo de’ Musici LEVISI Iddio, e i suoi nemici saranno dispersi; E quelli che l’odiano fuggiranno d’innanzi al suo cospetto.1 Magistro chori. David. Psalmus. Canticum.
2 Tu li dissiperai come si dissipa il fumo; Gli empi periranno per la presenza di Dio, Come la cera è strutta per lo fuoco.2 Exsurgit Deus, et dissipantur inimici eius;
et fugiunt, qui oderunt eum, a facie eius.
3 Ma i giusti si rallegreranno, e trionferanno nel cospetto di Dio; E gioiranno con letizia.3 Sicut dissipatur fumus, tu dissipas;
sicut fluit cera a facie ignis,
sic pereunt peccatores a facie Dei.
4 Cantate a Dio, salmeggiate il suo Nome, Rilevate le strade a colui che cavalca per luoghi deserti; Egli si chiama per nome: Il Signore; e festeggiate davanti a lui.4 Et iusti laetentur et exsultent in conspectu Dei
et delectentur in laetitia.
5 Egli è il padre degli orfani, e il giudice delle vedove; Iddio nell’abitacolo della sua santità;5 Cantate Deo, psalmum dicite nomini eius;
iter facite ei, qui fertur super nubes:
Dominus nomen illi.
Iubilate in conspectu eius;
6 Iddio, che fa abitare in famiglia quelli ch’erano soli; Che trae fuori quelli ch’erano prigioni ne’ ceppi; Ma fa’ che i ribelli dimorano in terra deserta6 pater orphanorum et iudex viduarum,
Deus in habitaculo sancto suo.
7 O Dio, quando tu uscisti davanti al tuo popolo, Quando tu camminasti per lo deserto; Sela.7 Deus, qui inhabitare facit desolatos in domo,
qui educit vinctos in prosperitatem;
verumtamen rebelles habitabunt in arida terra. -
8 La terra tremò, i cieli eziandio gocciolarono, per la presenza di Dio; Sinai stesso, per la presenza di Dio, dell’Iddio d’Israele.8 Deus, cum egredereris in conspectu populi tui,
cum pertransires in deserto,
9 O Dio, tu spandi la pioggia delle liberalità sopra la tua eredità; E, quando è travagliata, tu la ristori.9 terra mota est, etiam caeli distillaverunt
a facie Dei Sinai, a facie Dei Israel.
10 In essa dimora il tuo stuolo; O Dio, per la tua bontà, tu l’hai apparecchiata per i poveri afflitti.10 Pluviam voluntariam effundebas, Deus;
hereditatem tuam infirmatam, tu refecisti eam.
11 Il Signore ha dato materia di parlare; Quelle che hanno recate le buone novelle, sono state una grande schiera.11 Animalia tua habitabant in ea,
parasti in bonitate tua pauperi, Deus.
12 Fuggiti, fuggiti se ne sono i re degli eserciti; E quelle che dimoravano in casa hanno spartite le spoglie.12 Dominus dat verbum;
virgines annuntiantes bona sunt agmen ingens:
13 Quando giacerete in mezzo agli ovili, Sarete come le ale di una colomba, coperta d’argento, Le cui penne son gialle d’oro.13 “ Reges exercituum fugiunt, fugiunt,
et species domus dividit spolia.
14 Dopo che l’Onnipotente ebbe dispersi i re in quella, La terra fu come quando è nevicato in Salmon14 Et vos dormitis inter medias caulas:
alae columbae nitent argento,
et pennae eius pallore auri.
15 O monte di Dio, o monte di Basan, O monte di molti gioghi, o monte di Basan!15 Dum dispergit Omnipotens reges super eam,
nive dealbatur Selmon ”.
16 Perchè saltellate voi, o monti di molti gioghi? Iddio desidera questo monte per sua stanza; Anzi il Signore abiterà quivi in perpetuo.16 Mons Dei mons Basan,
mons cacuminum mons Basan.
17 La cavalleria di Dio cammina a doppie decine di migliaia, A doppie migliaia; Il Signore è fra essi; Sinai è nel santuario.17 Ut quid invidetis, montes cacuminum,
monti, in quo beneplacitum est Deo inhabitare?
Etenim Dominus habitabit in finem.
18 Tu sei salito in alto, tu ne hai menato in cattività numero di prigioni; Tu hai presi doni d’infra gli uomini, Eziandio ribelli, per far ora una ferma dimora, o Signore Iddio.18 Currus Dei decem milia milium:
Dominus venit de Sinai in sancta.
19 Benedetto sia il Signore, il quale ogni giorno ci colma di beni; Egli è l’Iddio della nostra salute. Sela.19 Ascendisti in altum, captivam duxisti captivitatem;
accepisti in donum homines,
ut etiam rebelles habitent apud Dominum Deum.
20 Iddio è l’Iddio nostro, per salvarci; Ed al Signore Iddio appartengono le uscite della morte.20 Benedictus Dominus die cotidie;
portabit nos Deus salutarium nostrorum.
21 Certo Iddio trafiggerà il capo de’ suoi nemici. La sommità del capo irsuto di chi cammina ne’ suoi peccati21 Deus noster, Deus ad salvandum;
et Domini, Domini exitus mortis.
22 Il Signore ha detto: Io ti trarrò di Basan, Ti trarrò dal fondo del mare;22 Verumtamen Deus confringet capita inimicorum suorum,
verticem capillatum perambulantium in delictis suis.
23 Acciocchè il tuo piè, e la lingua de’ tuoi cani Si affondi nel sangue de’ nemici, e del capo stesso.23 Dixit Dominus: “ Ex Basan reducam,
reducam de profundo maris,
24 O Dio, le tue andature si son vedute; Le andature dell’Iddio, e Re mio, nel luogo santo.24 ut intingatur pes tuus in sanguine,
lingua canum tuorum ex inimicis portionem inveniat ”.
25 Cantori andavano innanzi, e sonatori dietro; E nel mezzo vergini che sonavano tamburi, dicendo:25 Viderunt ingressus tuos, Deus,
ingressus Dei mei, regis mei in sancta.
26 Benedite Iddio nelle raunanze; Benedite il Signore, voi che siete della fonte d’Israele.26 Praecedunt cantores, postremi veniunt psallentes.
in medio iuvenculae tympanistriae.
27 Ivi era il piccolo Beniamino, che ha signoreggiato sopra essi; I capi di Giuda, colle loro schiere; I capi di Zabulon, i capi di Neftali.27 “ In ecclesiis benedicite Deo,
Domino, vos de fontibus Israel ”.
28 L’Iddio tuo ha ordinata la tua fortezza; Rinforza, o Dio, ciò che tu hai operato inverso noi.28 Ibi Beniamin adulescentulus ducens eos,
principes Iudae cum turma sua,
principes Zabulon, principes
Nephthali.
29 Rinforzalo dal tuo Tempio, di sopra a Gerusalemme; Fa’ che i re ti portino presenti.29 Manda, Deus, virtuti tuae;
confirma hoc, Deus, quod operatus es in nobis.
30 Disperdi le fiere delle giuncaie, La raunanza de’ possenti tori, e i giovenchi d’infra i popoli, I quali si prostrano con monete d’argento; Dissipa i popoli che si dilettano in guerre.30 A templo tuo in Ierusalem
tibi afferent reges munera.
31 Vengano gran signori di Egitto; Accorrano gli Etiopi a Dio, colle mani piene31 Increpa feram arundinis,
congregationem taurorum in vitulis populorum:
prosternant se cum laminis argenti.
Dissipa gentes, quae bella volunt.
32 O regni della terra, cantate a Dio; Salmeggiate al Signore; Sela.32 Venient optimates ex Aegypto,
Aethiopia praeveniet manus suas Deo.
33 A colui che cavalca sopra i cieli de’ cieli eterni; Ecco, egli tuona potentemente colla sua voce.33 Regna terrae, cantate Deo,
psallite Domino, psallite Deo,
34 Date gloria a Dio; La sua magnificenza è sopra Israele, e la sua gloria ne’ cieli.34 qui fertur super caelum caeli ad orientem;
ecce dabit vocem suam, vocem virtutis.
35 O Dio, tu sei tremendo da’ tuoi santuari; L’Iddio d’Israele è quel che dà valore e forze al popolo. Benedetto sia Iddio35 Tribuite virtutem Deo.
Super Israel magnificentia eius,
et virtus eius in nubibus.
36 Mirabilis, Deus, de sanctuario tuo!
Deus Israel ipse tribuet virtutem et fortitudinem plebi suae.
Benedictus Deus!