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Giovedi, 6 giugno 2024 - San Norberto ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 9


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 ALLORA il profeta Eliseo chiamò uno de’ figliuoli de’ profeti, e gli disse: Cingiti i lombi, e prendi quest’orciuolo d’olio in mano, e vattene in Ramot di Galaad;1 Eliseo profeta chiamò uno de' figliuoli dei profeti, e disse: cingi i tuoi lombi, e togli questo vasello dell' olio nella mano tua, e vattene in Ramot di Galaad.
2 e quando tu sarai giunto là, riguarda ove sarà Iehu, figliuolo di Giosafat, figliuolo di Nimsi; e va’ a lui, e fallo levar su d’infra i suoi fratelli, e menalo in una camera segreta.2 E venuto te ivi, vederai Ieu figliuolo di Iosafat figliuolo di Namsi; e entrato te dentro, chiamera?lo del mezzo de' suoi fratelli, e menera'lo nella camera dentro.
3 Poi prendi l’orciuolo dell’olio, e spandiglielo sopra il capo, e digli: Così ha detto il Signore: Io ti ho unto per re sopra Israele. Poi apri l’uscio, e fuggitene senza indugio.3 E tenendo questo vasello dell' olio (nella mano tua) ispargilo sopra il suo capo, e dirai: questo dice il Signore, ch' io t'ho unto re sopra Israel. E aperto l' uscio, fuggirai, e non vi stare ivi.
4 Quel giovane adunque, servitor del profeta, andò in Ramot di Galaad.4 E andò il giovane [figliuolo del] profeta in Ramot di Galaad.
5 E come egli vi fu giunto, ecco, i capitani dell’esercito sedevano insieme. Ed egli disse: Io ho alcuna cosa a dirti, o capitano. E Iehu gli disse: A cui di tutti non parli tu? Ed egli disse: E te, o capitano.5 Ed entrò (nel mezzo de' suoi fratelli); e i prìncipi dello esercito sedeano, e disse: o principe, io ho alcuna parola a dirti. E disse Ieu: a quale di tutti noi? E quegli disse: a te, o principe.
6 Allora Iehu si levò, ed entrò dentro alla casa; e quel giovane gli versò l’olio in sul capo, e gli disse: Così ha detto il Signore Iddio d’Israele: Io ti ho unto per re sopra il popolo del Signore, sopra Israele.6 E levossi suso, ed entrò nella camera; e quegli isparse l'olio sopra il capo suo, e disse: questo dice il Signore Iddio d' Israel: io t'ho unto re sopra il popolo del Signore d'Israel.
7 E tu percoterai la casa di Achab, tuo signore; ed io farò sopra Izebel la vendetta del sangue de’ profeti, miei servitori, e del sangue di tutti i servitori del Signore.7 E percoterai la casa del tuo signore Acab, acciò ch' io faccia vendetta del sangue de' miei servi profeti, e del sangue di tutti i servi del Signore delle mani di Iezabel.
8 E tutta la casa di Achab perirà, ed io distruggerò chiunque appartiene ad Achab, fino al piccolo fanciullo, e chiunque è serrato, e chiunque è abbandonato in Israele.8 E disfaccia tutta la casa di Acab (e ucciderò della casa di Acab) quello che piscia al muro, e quello che è reserrato e ultimo in Israel.
9 E ridurrò la casa di Achab come la casa di Geroboamo, figliuolo di Nebat; e come la casa di Baasa, figliuolo di Ahia.9 E la casa di Acab darò, come la casa di Ieroboam figliuolo di Nabat, e come la casa di Baasa figliuolo di Aia.
10 E quant’è ad Izebel, i cani la mangeranno nel campo d’Izreel, e non vi sarà alcuno che la seppellisca. Poi egli aperse l’uscio, e se ne fuggì10 E lezabel manicheranno i cani nel campo di Iezrael, e non sarà chi la seppellisca. E aperse l'uscio, e fuggio.
11 E Iehu uscì fuori a’ servitori del suo signore; ed uno di essi gli disse: Va ogni cosa bene? perchè è venuto a te quell’insensato? Ed egli disse loro: Voi conoscete l’uomo, e quali sieno i suoi ragionamenti.11 E leu uscì fuori a' servi del suo signore, li quali dissero sono tutte le cose diritte? perchè venne a te questo istolto? Il quale respuose loro: voi conoscete l'uomo, e quello che ha detto.
12 Ma essi dissero: Tu dici il falso; deh! dichiaraci quello ch’egli ti ha detto. Ed egli disse: Egli mi ha dette tali e tali cose, cioè: Così ha detto il Signore: Io ti ho unto per re sopra Israele.12 Li quali respuoseno: egli è falso, ma declara a noi più. Il quale disse: questo e questo m' ha lui detto, e disse: questo dice il Signore: io t'ho unto re sopra Israel.
13 Allora ciascuno di essi tolse prestamente il suo mantello, e gliel pose sotto, in cima de’ gradi. Poi sonarono con la tromba, e dissero: Iehu è fatto re.13 E di fretta ciascuno tolse il suo mantello, e puosergli sotto i piedi a modo d' una sedia, e sonorono la tromba, e dissero: regnarà Ieu.
14 E Iehu, figliuolo di Giosafat, figliuolo di Nimsi, fece una congiura contro a Gioram. Ora Gioram, dopo essere stato a guardare Ramot di Galaad, con tutto Israele, contro ad Hazael, re di Siria,14 Onde che Ieu figliuolo di Iosafat figliuolo di Namsi fece congiurazione contro a Ioram. E Ioram assediava Ramot di Galaad, egli e tutto Israel, contra Azael re di Siria.
15 se n’era ritornato, per farsi medicare in Izreel delle ferite che i Siri gli aveano date, quando egli combattè contro ad Hazael, re di Siria. E Iehu disse: Se tale è l’animo vostro, non esca e non iscampi alcuno della città, per andare a portarne le novelle in Izreel15 Ed era ritornato a farsi medicare in Iezrael per le ferite, però che i Sirii l'aveano ferito combattendo contro Azael re di Siria. E disse Ieu: se vi piace, niuno esca della città, acciò che non vada a significarlo in Iezrael.
16 Poi Iehu montò a cavallo, e andò in Izreel; perciocchè Gioram giaceva quivi; ed Achazia, re di Giuda, vi era sceso per visitare Gioram.16 E andò in lezrael; e Ioram era ivi infermo, e Ocozia re di Giuda era andato a visitare Ioram.
17 Or la guardia che stava alla veletta sopra la torre in Izreel, veggendo lo stuolo di Iehu che veniva, disse: Io veggo uno stuolo di gente. E Gioram disse: Piglia un uomo a cavallo, e mandalo loro incontro, per domandar se le cose vanno bene.17 E la guardia, che era in su la torre (della porta) di Iezrael, vidde il truppello di Ieu, il quale veniva, e disse: io veggio uno truppello. E Ioram disse togli uno carro, e mandalo incontro a loro, e dica colui che va: sono tutte le cose diritte?
18 E l’uomo a cavallo andò incontro a Iehu, e disse: Così ha detto il re: Le cose vanno elleno bene? E Iehu disse: Che hai tu da far di saper se le cose van bene? passa dietro a me. E la guardia rapportò la cosa, dicendo: Il messo è pervenuto infino a loro, ma non ritorna.18 E quegli che montò nello carro andò loro incontro, e disse: questo dice il re: sono tutte le cose in pace? E Ieu disse: ch' è a te, e alla pace? passa, e sèguitami. E la guardia significò, dicendo: il messaggio sì è venuto insino a loro, e non torna.
19 Allora il re mandò un altro uomo a cavallo, il quale, pervenuto a loro, disse: Così ha detto il re: Le cose vanno elleno bene? E Iehu disse: Che hai tu da far di saper se le cose vanno bene? passa dietro a me.19 E mandò anche l'altro carro de' cavalli; e giunse a loro, e disse: questo dice il re: è egli pace? E Ieu disse: ch' è a te [e al] la pace? Passa oltre, e sèguitami.
20 E la guardia rapportò la cosa, dicendo: Egli è pervenuto infino a loro, ma non ritorna; e l’andare pare l’andare di Iehu, figliuolo di Nimsi; perciocchè egli cammina con furia.20 E la guardia disse: egli è venuto insino a loro, e non ritorna; e l' andare è come l'andare di Ieu figliuolo di Namsi, e viene molto ratto.
21 Allora Gioram, re d’Israele, disse: Metti i cavalli al carro. Ed i cavalli furono messi al suo carro. A Gioram, re di Israele, ed Achazia, re di Giuda, uscirono ciascuno sopra il suo carro, incontro a Iehu; e lo trovarono nella possessione di Nabot Izreelita.21 E Ioram disse: giugnete il carro. E giunsero il carro suo; e uscìo Ioram re d' Israel, e Ocozia re di Giuda, ciascuno nel suo carro; e uscirono incontro a Ieu, e trovaronlo nel campo di Nabot di Iezrael.
22 E come Gioram ebbe veduto Iehu, disse: Le cose vanno elleno bene, Iehu? Ed egli disse: Come possono andar bene, mentre durano le fornicazioni d’Izebel, tua madre, e le sue tante incantagioni?22 E veggendo Ioram Ieu, disse: è pace, Ieu? E quegli respuose: che pace? le fornicazioni della tua madre Iezabel, e le pessime cose, anche sono molte.
23 Allora Gioram voltò mano, e si mise a fuggire, e disse ad Achazia: O Achazia, vi è del tradimento.23 E volse la mano sua Ioram, e fuggendo disse a Ocozia: Ocozia, questo è agguato.
24 E Iehu impugnò l’arco a piena mano, e ferì Gioram fra le spalle, e la saetta gli passò il cuore; onde gli cadde sopra le ginocchia nel suo carro.24 E Ieu tendè l' arco colla mano, e ferì Ioram tra le spalle; e passogli la saetta per lo cuore, e cadde incontanente nel carro suo.
25 E Iehu disse a Bidcar, suo capitano: Piglialo, e gittalo nella possessione del campo di Nabot Izreelita; perciocchè tu dei ricordarti come io, e tu, cavalcando a paro a paro con la gente a cavallo, che andava dietro ad Achab, suo padre, il Signore pronunziò contro a lui questo carico:25 E disse Ieu a Badacer capitano: togli, e gettalo nel campo di Nabot di Iezrael; io mi ricordo che quando io e tu, sedendo nel carro, seguitavamo Acab padre di costui, che il Signore questo carco levò sopra sè, dicendo:
26 Se ier sera io non vidi il sangue di Nabot, e il sangue de’ suoi figliuoli; e se non ne fo la punizione in questo stesso campo, dice il Signore. Ora dunque, toglilo, e gittalo in cotesto campo, secondo la parola del Signore.26 Per il sangue di Nabot, e degli suoi figliuoli, il qual vidi ieri, dice Iddio, sì io ti renderò in questo campo. Adunque tollo, e buttalo in questo campo, secondo la parola di Dio.
27 Or Achazia, re di Giuda, vedute queste cose, fuggì verso la casa dell’orto. Ma Iehu lo seguitò, e disse: Percotete ancora lui sopra il carro. Ed essi lo percossero alla salita di Gur, ch’è presso d’Ibleam; poi egli fuggì in Meghiddo, e morì quivi.27 E Ocozia re di Giuda, veggendo questo, fuggì per la via della casa dell' orto; e Ieu il seguitò, e disse: e anche costui uccidete nel carro suo. E ferironlo nel montare di Gaver, il quale è presso a Ieblaam; il quale fuggì in Mageddo, e ivi morìo.
28 Ed i suoi servitori lo condussero sopra un carro in Gerusalemme, e lo seppellirono nella sua sepoltura, co’ suoi padri, nella Città di Davide.28 E i servi suoi il puosero in sul carro suo, e portaronlo in Ierusalem; e seppellironlo nel sepolcro colli padri suoi nella città di David.
29 Or Achazia avea cominciato a regnare sopra Giuda l’anno undecimo di Gioram figliuolo di Achab29 Nelli XI anni di Ioram, figliuolo di Acab (re d'Israel) Ocozia regnava sopra Giuda,
30 Poi Iehu venne in Izreel; ed Izebel, avendolo inteso, si lisciò il viso, e si adornò il capo, e stava a riguardar per la finestra.30 quando Ieu venne in Iezrael. E Iezabel, udita la sua entrata, dipinse il viso suo di liscio, e ornò il capo suo, e guardò per la finestra
31 E come Iehu entrava nella porta, ella gli disse: O Zimri, ucciditor del tuo signore, le cose vanno elleno bene?31 Ieu nell' entrare della porta, e disse: come puote egli essere pace a Zambri, il quale ha morto il signore suo?
32 Ed egli alzò il viso verso la finestra, e disse: Chi è quivi di mia parte? chi? Allora due o tre eunuchi riguardarono verso lui.32 E leu levò il viso suo alla finestra, e disse: chi è questa? E chinaronsi a lui due o vero tre eunuchi (e dissero: questa è Iezabel).
33 Ed egli disse loro: Gittatela a basso. Ed essi la gittarono a basso; e sprizzò del suo sangue contro al muro, e contro a’ cavalli; e Iehu la calpestò.33 Ed egli disse loro: gittatela di sotto. E gittaronla; e fu bagnato il muro del suo sangue, e l' unghie de' cavalli (che) la scalpitarono.
34 Poi entrò, e mangiò, e bevve; e disse: Deh! andate a veder quella maledetta, e sotterratela; perciocchè ell’è figliuola di re.34 Ed entrato lui a mangiare e a bevere, disse: andate, e vedete quella maledetta; e sotterratela, però ch' ella è figliuola del re.
35 Essi adunque andarono per sotterrarla; ma non vi trovarono altro che il teschio, e i piedi, e le palme delle mani.35 E andati loro per sotterrarla, non trovarono che il teschio e i piedi e le sommità delle mani.
36 E ritornarono, e lo rapportarono a Iehu. Ed egli disse: Questa è la parola, che il Signore avea pronunziata per Elia Tisbita, suo servitore, dicendo: I cani mangeranno la carne di Izebel nel campo d’Izreel.36 E ritornati nunciarono a lui. E disse Ieu: questa è la parola di Dio, la quale disse per lo suo servo Elia Tesbite, dicendo: nel campo di Iezrael mangeranno i cani le carni di Iezabel.
37 E il corpo morto d’Izebel sarà come sterco in su la campagna, nel campo d’Izreel; talchè non si potrà dire: Questo è Izebel37 E saranno le carni di Iezabel, come lo sterco sopra la terra, nel campo di Iezrael; sì che quelli che passeranno, diranno: e questa è quella Iezabel?