Scrutatio

Sabato, 8 giugno 2024 - San Medardo ( Letture di oggi)

Genesi 13


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 Abramo adunque salì di Egitto, con la sua moglie, e con tutto ciò ch’era suo, e con Lot, traendo verso il Mezzodì.1 Partissi adunque Abram d'Egitto, egli e la moglie sua ed ogni cosa che egli avea, e Lot alla parte australe con lui.
2 Or Abramo era grandemente possente in bestiame, in argento ed in oro.2 Era in verità molto ricco in possessione d'argento e d'oro.
3 Ed egli, seguendo il suo viaggio, andò dal Mezzodì fino a Betel, fino al luogo dove prima erano stati i suoi padiglioni, fra Betel ed Ai,3 E tornato si è per quello luogo per lo quale era venuto, dal meridie intra Betel per fine al luogo del tabernacolo,
4 nel luogo ove era l’altare che egli aveva prima fatto quivi; ed Abramo invocò quivi il nome del Signore4 ch' egli avea fatto prima; e chiamoe quivi lo nome del Signore.
5 OR Lot ancora, che andava con Abramo, avea pecore, e buoi, e padiglioni.5 Ma Lot, il quale era con Abram, avea greggie di pecore ed armenta e tabernacoli.
6 E il paese non li poteva portare, abitando amendue insieme; perciocchè le lor facoltà erano grandi, e non potevano dimorare insieme.6 E non potea tenere loro la terra, ch' eglino abitassero insieme; ed era in verità la sostanza loro molta, e non poteano abitare insieme.
7 E nacque contesa fra i pastori del bestiame di Abramo, ed i pastori del bestiame di Lot. Or i Cananei ed i Ferezei abitavano allora nel paese.7 Onde fatta è zuffa tra i pastori delle greggie di Abram e di Lot. In quello medesimo tempo lo Cananeo e Ferezeo abitavano in quella terra.
8 Ed Abramo disse a Lot: Deh! non siavi contesa fra me e te, nè fra i miei pastori ed i tuoi; conciossiachè noi siamo fratelli.8 Disse adunque Abram a Lot: io t'addomando che non sia lite tra te e me, ed intra' pastori miei ed intra' i pastori tuoi; chè fratelli noi siamo.
9 Tutto il paese non è egli davanti a te? deh! separati d’appresso a me; se tu vai a sinistra, io andrò a destra; e se tu vai a destra, io andrò a sinistra9 Ecco tutta la terra innanzi a te; ed io ti prego che tu ti parti da me: se tu andarae dalla mano manca, ed io dalla dritta terrò; se tu isceglierai dalla dritta, ed io terrò dalla manca.
10 E Lot, alzati gli occhi, riguardò tutta la pianura del Giordano, ch’era tutta adacquata; avanti che il Signore avesse distrutto Sodoma e Gomorra, quella era come il giardino del Signore, come il paese di Egitto, fino a Soar.10 E levati dunque Lot gli occhii, vidde ogni regione intorno al Giordano, il quale le bagnava, inanzi che sovertisse il Signore Sodoma e Gomorra, sì come paradiso del Signore, e si come l'Egitto a quelli vegnenti in Segor.
11 E Lot elesse per sè tutta la pianura del Giordano; ed egli si partì, traendo verso l’Oriente; e così si separarono l’uno dall’altro.11 Ed elesse a sè Lot la regione intorno al Giordano, e partissi dall'oriente; e divisero ciascuno dal suo fratello.
12 Abramo dimorò nel paese di Canaan, e Lot dimorò nelle terre della pianura, e andò tendendo i suoi padiglioni fin che venne a Sodoma.12 Abram abitoe nella terra di Canaan; Lot stette nelle terre le quali erano intorno al Giordano, ed abitoe poi in Sodoma.
13 Ora gli uomini di Sodoma erano grandemente scellerati e peccatori contro al Signore13 In verità gli uomini di Sodoma erano pessimi; ed erano peccatori dinanzi al Signore troppo.
14 E il Signore disse ad Abramo, dopo che Lot si fu separato d’appresso a lui: Alza ora gli occhi tuoi, e riguarda, dal luogo ove tu sei, verso il Settentrione, verso il Mezzodì, verso l’Oriente, e verso l’Occidente.14 E disse il Signore ad Abram, poscia che si partì Lot da lui: lieva gli occhii tuoi, e poni mente, dal luogo dove ora sei, all'aquilone e al meridie, e all'oriente e all'occidente.
15 Perciocchè io darò a te ed alla tua progenie, in perpetuo, il paese che tu vedi.15 Ogni terra, la quale puoi tu vedere, a te darò e al seme tuo per sempre.
16 E farò che la tua progenie sarà come la polvere della terra; che se alcuno può annoverar la polvere della terra, anche potrassi annoverar la tua progenie.16 E farò lo seme tuo sì come la polvere della terra; se alcuno potesse annumerare la polvere, il seme tuo potrà annumerare.
17 Levati, va’ attorno per lo paese, per largo e per lungo; perciocchè io tel darò.17 Leva su, e va sopra la terra in lunghezza ed in larghezza sua; imperciò ch' io ti darò quella.
18 Abramo adunque andò tendendo i suoi padiglioni; e, giunto alle pianure di Mamre, che sono in Hebron, dimorò quivi, e vi edificò un altare al Signore18 Movente si adunque Abram lo tabernacolo suo, venne ed abitò appo convalle Mambre, la quale è in Ebron; ed edificò qui l'altare al Signore.