SCRUTATIO

Venerdi, 4 luglio 2025 - San Tommaso ( Letture di oggi)

Proverbi 8


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BIBBIA VOLGARELA SACRA BIBBIA
1 E come? non clama frequentemente la sapienza, e grida la prudenza?1 Non è forse la sapienza che chiama? L'intelligenza non fa sentir la voce?
2 (data da Dio a Moisè nel monte). La qual sta in mezzo delle vie,2 In cima alle alture, lungo la strada, agli incroci delle vie ella si pone;
3 appresso le porte della città, (per che la legge è manifesta negli luoghi pubblici); la qual grida in quelle, e dice:3 accanto alle porte, all'ingresso dei villaggi, sulle vie di scorrimento grida:
4 O generazione umana, a voi sollecitamente clamo, e la mia voce a voi si drizza.4 "Voi, uomini, io chiamo, grido ai figli dell'uomo.
5 O ignoranti, (venite che vi) voglio (ammaestrarvi e) farvi astuti (acciò voi sappiate difendervi dal male); e voi, insipienti, voltate il cuor vostro alle mie parole.5 Imparate, ingenui, la prudenza, voi, insensati, diventate giudiziosi!
6 Uditemi, per che io ho a parlare di cose grandi (e magne); e le mie labbra s'apriranno a predicarvi cose rette.6 Ascoltate, perché cose importanti io dirò, ciò che le mie labbra proferiscono è retto.
7 E sì vi parlerò cose vere, le quali ho per avanti pensato, le quali saranno a detestazione degli empii.7 Cose vere pronunzia il mio palato, abominio delle mie labbra è l'empietà.
8 Tutti i miei parlari sono giusti; e in loro non è alcuna sentenza prava nè perversa.8 Giuste sono tutte le parole della mia bocca, niente c'è in esse di tortuoso e perverso.
9 I miei parlari sono retti agli uomini intelligenti, e giusti agli uomini scientifici.9 Tutte sono sincere per chi le sa comprendere, rette per chi ha trovato la scienza.
10 Accettate il mio ammaestramento, e non pecunia; eleggetevi più presto dottrina, che auro.10 Accogliete la mia istruzione, non l'argento, la scienza invece dell'oro fino.
11 Per che è migliore la sapienza di tutte le preziosissime ricchezze; e tutto quello si puote desiderare non è da esser comparato a lei.11 Sì, la sapienza è migliore delle perle, quanto può desiderarsi non l'eguaglia.
12 Io, sapienza, abito nel consiglio (cioè in quelli che volontieri consenteno agli ammaestramenti degli uomini buoni); e io son presente agli uomini (discreti ed) eruditi, disponendo di loro cogitazioni (e opere).12 Io, sapienza, abito insieme alla prudenza, ho trovato la scienza dei consigli.
13 Lo timor del Signore ha odio al male; io escomunico la arroganza e la superbia, tutte le vie (manifeste) degli uomini pravi, e tutti gli uomini bilingui (e duplici).13 Il timore del Signore è l'odio del male. Superbia, orgoglio, cattiva condotta e bocca perversa io li odio.
14 Mio è il consiglio e la equità (e sanza me non vi puote essere), mia è la prudenza, mia è la fortezza.14 A me il consiglio e l'abilità, io sono l'intelligenza, a me la forza.
15 Per me regnano i re (quanto al consiglio); per me i conditori (e componitori) delle leggi cognoscono quello è giusto (quanto alla equitate).15 Per me i re regnano, i capi amministrano la giustizia;
16 Per me i principi comandano (e òrdinano quanto alla prudenza); per me i potenti cognoscono la giustizia (quanto alla fortezza, e pugnano per lei).16 per me i prìncipi governano, i nobili giudicano la terra.
17 Io quegli che mi amano, amo; e se nella gioventute sua mi cercheranno, mi troveranno.17 Io amo coloro che mi amano; coloro che mi cercano, mi trovano.
18 Apresso a me sono le divizie e la gloria, e le ricchezze trapassanti ogni cosa temporale, e la giustizia.18 Ricchezza e gloria sono con me, i beni che perdurano e la giustizia.
19 Egli è migliore il mio frutto (il qual è vita eterna), che l'oro e le pietre preziose; e le mie virtù (le quali io do) sono migliori dell' argento eletto.19 Il mio frutto è migliore dell'oro, quello fino, i miei prodotti preferibili all'argento puro.
20 Io men vo per le vie della giustizia, e nel mezzo de' sentieri del giudicio,20 Nella via della giustizia io cammino, nei sentieri del diritto,
21 acciò ch' io facci ricchi quegli mi amano (de' doni spirituali), e i loro tesauri (che sono le potenze dell' anima nostra) riempia (di diverse grazie).21 per provvedere a chi mi ama il bene, riempire i suoi tesori.
22 Il Signore ha posseduto me (sapienza, cioè generato) in lo principio delle sue creature, avanti fusse fatto alcuna cosa.22 Il Signore mi ha creata all'inizio del suo operare, prima delle sue opere più antiche.
23 Ab eterno son ordinata (cioè generata) inanzi ogni tempo, inanzi fusse fatta la terra.23 Dall'eternità sono stata costituita, dall'inizio, prima dei primordi della terra.
24 Non erano anco (produtti) gli abissi, e io era concetta; e anco i fonti delle acque non erano creati;24 Quando non c'erano gli abissi io fui partorita, quando non c'erano le sorgenti delle acque profonde.
25 nè i monti fondati; avanti fusse produtto alcuno colle, io era parturita;25 Prima che le montagne fossero piantate, prima delle colline io fui partorita;
26 anco la terra non era fatta, nè i fiumi, nè i cardini del mondo.26 ancora non aveva fatto la terra e le campagne e i primi elementi della terra.
27 Quando sì facea i cieli, eravi presente; quando chiudeva il mare di certo termine;27 Quando fissò il cielo, io ero là, quando stabilì il firmamento sopra la faccia dell'abisso.
28 quando facea il cielo empireo, quando ponea il termine ai fonti dell' acque;28 Quando condensò le nuvole del cielo, quando chiuse le sorgenti dell'abisso.
29 quando circondava il mare, ponendovi il termine suo alle acque, le quali non passassero li suoi confini; quando ponea la terra come fondamento;29 Quando impose al mare la sua legge, che le acque non trasgredissero la sua parola; quando fissò i fondamenti della terra,
30 con lui era, componendo tutte le cose; e sì mi dilettava eternalmente, facendo festa con lui ogni tempo (cioè sempre),30 io ero al suo fianco, come ordinatrice, io ero la sua delizia giorno per giorno, godendo alla sua presenza sempre,
31 rallegrandomi di tutte le cose create; e le mie delizie fossero con i figliuoli degli uomini, (per che Iddio abita in noi per grazia).31 godendo sul suolo della terra e mia delizia erano i figli dell'uomo.
32 Allora, figliuoli, udite me: beati quegli che custodiscono le mie vie.32 E ora, figli, ascoltatemi! Felici quelli che osservano le mie vie.
33 Audite l'ammaestramento mio, e siate savii, e non vogliate rimuoverlo da voi.33 Ascoltate l'ammonimento e siate saggi, non lo trascurate!
34 Beato quello uomo, il qual mi aude, il qual vigila ogni di dinanzi alle mie porte (le quali sono la scrittura santa), e sta con diligenza alli sustentacoli della mia porta (i quali sono i predicatori).34 Felice l'uomo che mi ascolta, vegliando alle mie porte ogni giorno, custodendone i battenti!
35 Quegli mi troveranno [troveranno] la vita, e acquisteranno la salute in el Signore (cioè vita eterna).35 Sì! Chi trova me, trova la vita, e incontrerà la benevolenza del Signore.
36 Quegli che peccheranno contra a me, offenderanno l' anima sua. Tutti quelli m' hanno odiato, amano la morte (eterna).36 Ma chi mi offende, distrugge se stesso: tutti coloro che mi odiano, amano la morte!