SCRUTATIO

Domenica, 22 giugno 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Salmi 61


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1 In fine salmo di David per Iditum.1 Al maestro di coro. Su strumento a corda. Di Davide.
2 Or non sarà soggetta a Dio l'anima mia, quando da lui viene la mia salute?2 Il mio grido ascolta, o Dio, fa' attenzione alla mia preghiera.
3 Per che egli è il mio Iddio, e la mia salute; mio soccorso, e più non mi muoverò.3 Dai confini della terra io t'invoco, mentre vien meno il mio cuore.
4 Insino quando tutti voi perseguitate l'uomo? uccidete, come all' abbassato parete e alla maceria rifiutata?4 Deponimi sulla rupe, che per me troppo in alto s'eleva. Poiché un rifugio sei tu per me, una torre munita in faccia al nemico.
5 Nientemeno hanno pensato gittare a drieto il mio prezzo; ma corsi con sete; con sua bocca benedicevano, e col cuore maledicevano.5 Possa io abitare nella tua tenda per sempre, possa rifugiarmi all'ombra delle tue ali!
6 E però a Dio sii soggetta, o anima mia; però che da lui è la mia pazienza.6 Sì, tu, o Dio, hai esaudito i miei voti, hai appagato il desiderio di quanti temono il tuo nome:
7 Per ch' egli è mio Iddio, e mio Salvatore; aiutatore mio, non mi partird.7 "Molti giorni aggiungi ai giorni del re, i suoi anni uguaglia a molte generazioni.
8 In Dio è il mio salvatore e la gloria mia; Iddio del mio aiuto, e la mia speranza è in Dio.8 Sieda in trono per sempre al cospetto di Dio; la grazia e la fedeltà lo custodiscano sempre!".
9 Sperate in lui, tutta la congregazione del popolo; dinanzi a lui spandete li vostri cuori; per che Iddio è nostro aiuto in eterno.9 Così vorrò inneggiare al tuo nome per sempre, e adempiere i miei voti di giorno in giorno.
10 Però sono vani i figliuoli delli uomini, bugiardi i figliuoli delli uomini nelle statere; acciò che ingannino della propria vanità.
11 Non vogliate sperare nella iniquità; non vogliate desiderare le rapine; se abbondano le ricchezze, non vogliatele tenere al cuore.
12 Una volta parlò Iddio; ho udito queste due cose, come la potenza è di Dio, e a te, Signore, è la misericordia; imperò [che] renderai a ciascheduno secondo loro opere.