Iob 40

BIBBIA VOLGARE	BIBBIA MARTINI
1 E rispose lo Signore a Iob dello turbine, e disse:	1 E il Signore rispose a Giobbe di mezzo al turbine, e disse:
2 Cìgniti, come uomo, li tuoi lombi; domanderoe te, dimostra a me.	2 Cingi da uomo i tuoi fianchi, io ti interrogherò, e tu rispondimi.
3 Or fai tu beffe del mio giudicio, e condannerae me, chè tu sii giustificato?	3 Renderai tu vano il mio giudizio, e me condannerai per giustificare te stesso?
4 E se hai lo braccio come Dio, e se tuoni con simile voce?	4 Che se tu hai braccio come quello di Dio, ed è simile al suo il tuono della tua voce,
5 Intòrniati di bellezza, e dirizzati ad alto, e sia glorioso, e vèstiti bellissimi panni.	5 Ammantati di splendore, e levati in alto, e fatti glorioso, e ornati di magnifiche vesti.
6 Ispargi li superbi nel tuo furore; e guarda, e umilia ogni arrogante.	6 Dispergi col tuo furore i superbi, e col tuo sguardo umilia tutti gli arroganti.
7 Ragguarda tutti li superbi, e confondi loro; e contrita gli malvagi nel luogo loro.	7 Volgi l'occhio sopra tutti i superbi, e confondili, e gli empj annichila dovunque si stanno.
8 Nascondi loro nella polvere insieme, e le faccie [loro] fa cadere nella fossa.	8 Sotterrali tutti insieme nella polvere, e nella fossa sommergi le loro teste:
9 E io confesserò che la tua mano diritta possa salvare te.	9 E io confesserò, che la tua destra potrà salvarti.
10 Ecco, Beemot, il quale feci teco, il fieno quasi bue mangerà.	10 Mira Beemoth, cui io feci con te; egli mangerà del fieno qual bue:
11 La sua fortezza nei suoi lombi, e la sua virtude è nell' ombilico del ventre,	11 La sua fortezza sta ne' suoi fianchi, e il suo valore nel bellico del suo ventre.
12 Constrignerae la sua coda, quasi come cedro; li nervi delli suoi testicoli sono perplessi.	12 Egli indura la sua coda come cedro; i nervi delle sue cosce son tra di loro intrecciati.
13 E le sue ossa sì come cannelle di bronzo; e li suoi ossi teneri, sì come piastre di ferro.	13 Le sue ossa son come canne di bronzo; le sue cartilagini quasi lame di ferro.
14 Ed egli è principio delle vie di Dio; e colui che fece lui, applicò lo coltello suo.	14 Egli è la primaria tralle opere di Dio: colui che lo fece farà uso della sua spada.
15 A costui li monti rapportano l' erba; tutte le bestie del campo giuocano quivi.	15 A lui i monti producono l'erbe; ivi vanno a scherzare tutte le bestie de' campi.
16 Sotto l'ombra dorme nel secreto del calamo, e ne' luoghi umidi.	16 Ei dorme all'ombra, al fresco dei cannetti, e in luoghi umidi.
17 Coprivano l'ombre la sua ombra; intorniarono lui li salici del torrente.	17 L'ombra assicura il suo soggiorno, ei si caccia trai salci del torrente.
18 Ecco, inghiottirà lo fiume, e non si maraviglierae; e ha fidanza che lo Giordano scorra nella sua bocca.	18 Mira com'egli assorbisce un fiume senza scomporsi, ed ha fidanza, che il Giordano venga a passare per la sua gola.
19 Ne' suoi occhii come amo piglierae lui, e con li stili forerae li suoi orecchi.	19 Ei sarà preso per gli occhi quasi con amo, e saran traforate le sue narici col morso.
20 Or potrai tu trarre Leviatan coll' amo, e colla fune legarai la lingua sua?	20 Potrai tu tirar fuori il Leviathan e legarli con amo, e con fune la lingua?
21 Or porrai tu lo cerchio ne' suoi nasi, e coll'armilla forerai la sua mascella?	21 Gli porrai tu un cerchio alle narici, e gli traforerai la mascella con un anello?
22 Or moltiplicherae a te le preghiere, ovver parlerà a te le cose molli?	22 Forse egli farà a te grandi preghiere, o ti darà dolci parole?
23 Or farà elli a te lo patto, e torra' lui per [servo] sempiterno?	23 Farà egli patto con te, onde tu lo abbi in ischiavo per sempre?
24 Or farai tu beffe di lui, come dell' uccello, e legherai lui alle tue ancille?	24 Scherzerai forse con lui, come con un uccello, e lo legherai per trastullo delle tue serve?
25 Taglieranno lui gli amici, e divideranlo li guadagnatori?	25 Lo farann' eglino in pezzi i tuo amici, e lo trinceranno i negozianti.
26 Or riempierai tu la rete della sua pelle, e lo viaro de' pesci col suo capo?	26 Empierai forse della sua pelle le reti de' pescatori, e della sua testa il serbatoio de' pesci?
27 Porrai sopra lui la tua mano: e ricorditi della battaglia, nè più oltre aggiugni di favellare.	27 Metti la mano sopra di lui, preparati alla guerra, e non far più parole.
28 E colla sua speranza rimarrà ingannato lui, e vedendolo tutti, sarae straboccato.	28 Mirate come la sua speranza le tradirà, e a vista di tutti egli sarà precipitato.