SCRUTATIO

Martedi, 17 giugno 2025 - San Marciano ( Letture di oggi)

Livro de Jó 6


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SAGRADA BIBLIADIODATI
1 Jó tomou a palavra nestes termos:1 E GIOBBE rispose e disse:
2 Ah! se pudessem pesar minha aflição, e pôr na balança com ela meu infortúnio!2 Fosse pur lo sdegno mio ben pesato, E fosse parimente la mia calamità levata in una bilancia!
3 esta aqui apareceria mais pesada do que a areia dos mares: eis por que minhas palavras são desvairadas.3 Perciocchè ora sarebbe trovata più pesante che la rena del mare; E però le mie parole vanno all’estremo.
4 As setas do Todo-poderoso estão cravadas em mim, e meu espírito bebe o veneno delas; os terrores de Deus me assediam4 Perchè le saette dell’Onnipotente sono dentro di me, E lo spirito mio ne beve il veleno; Gli spaventi di Dio sono ordinati in battaglia contro a me.
5 Porventura orneja o asno montês, quando tem erva? Muge o touro junto de sua forragem?5 L’asino salvatico raglia egli presso all’erba? Il bue mugghia egli presso alla sua pastura?
6 Come-se uma coisa insípida sem sal? Pode alguém saborear aquilo que não tem gosto algum?6 Una cosa insipida si mangia ella senza sale? Evvi sapore nella chiara ch’è intorno al torlo dell’uovo?
7 Minha alma recusa-se a tocar nisso, meu coração está desgostoso.7 Le cose che l’anima mia avrebbe ricusate pur di toccare Sono ora i miei dolorosi cibi
8 Quem me dera que meu voto se cumpra, e que Deus realize minha esperança!8 Oh! venisse pur quel ch’io chieggio, e concedessemi Iddio quel ch’io aspetto!
9 Que Deus consinta em esmagar-me, que deixe suas mãos cortarem meus dias!9 E piacesse a Dio di tritarmi, Di sciorre la sua mano, e di disfarmi!
10 Teria pelo menos um consolo, e exultaria em seu impiedoso tormento, por não ter renegado as palavras do Santo.10 Questa sarebbe pure ancora la mia consolazione, Benchè io arda di dolore, e ch’egli non mi risparmi, Che io non ho nascoste le parole del Santo.
11 Pois, que é minha força para que eu espere, qual é meu fim, para me portar com paciência?11 Quale è la mia forza, per isperare? E quale è il termine che mi è posto, per prolungar l’aspettazione dell’anima mia?
12 Será que tenho a fortaleza das pedras, e será de bronze minha carne?12 La mia forza è ella come la forza delle pietre? La mia carne è ella di rame?
13 Não encontro socorro algum, qualquer esperança de salvação me foi tirada.13 Non è egli così che io non ho più alcun ristoro in me? E che ogni modo di sussistere è cacciato lontan da me?
14 Recusar a piedade a um amigo é abandonar o temor ao Todo-poderoso.14 Benignità dovrebbe essere usata dall’amico inverso colui ch’è tutto strutto; Ma esso ha abbandonato il timor dell’Onnipotente,
15 Meus irmãos são traiçoeiros como a torrente, como as águas das torrentes que somem.15 I miei fratelli mi hanno fallito, a guisa di un ruscello, Come rapidi torrenti che trapassano via;
16 Rolam agitadas pelo gelo, empoçam-se com a neve derretida.16 I quali sono scuri per lo ghiaccio; E sopra cui la neve si ammonzicchia;
17 No tempo da seca, elas se esgotam, e ao vir o calor, seu leito seca.17 Ma poi, al tempo che corrono, vengono meno, Quando sentono il caldo, spariscono dal luogo loro.
18 as caravanas se desviam das veredas, penetram no deserto e perecem;18 I sentieri del corso loro si contorcono, Essi si riducono a nulla, e si perdono.
19 As caravanas de Tema espreitavam, os comboios de Sabá contavam com elas;19 Le schiere de’ viandanti di Tema li riguardavano, Le carovane di Seba ne aveano presa speranza;
20 ficaram transtornados nas suas suposições: ao chegarem ao lugar, ficaram confusos.20 Ma si vergognano di esservisi fidati; Essendo giunti fin là, sono confusi.
21 É assim que falhais em cumprir o que de vós se esperava nesta hora; a vista de meu infortúnio vos aterroriza.21 Perciocchè ora voi siete venuti a niente; Avete veduta la ruina, ed avete avuta paura
22 Porventura, disse-vos eu: Dai-me qualquer coisa de vossos bens, dai-me presentes,22 Vi ho io detto: Datemi, E fate presenti delle vostre facoltà per me?
23 livrai-me da mão do inimigo, e tirai-me do poder dos violentos?23 E liberatemi di man del nemico, E riscuotetemi di man de’ violenti?
24 Ensinai-me e eu me calarei, mostrai-me em que falhei.24 Insegnatemi, ed io mi tacerò; E ammaestratemi, se pure ho errato in qualche cosa.
25 Como são eficazes as expressões conforme a eqüidade! Mas em que podereis surpreender-me?25 Quanto son potenti le parole di dirittura! E che potrà in esse riprendere alcun di voi?
26 Pretendeis censurar palavras? Palavras desesperadas, leva-as o vento.26 Stimate voi che parlare sia convincere? E che i ragionamenti di un uomo che ha perduta ogni speranza non sieno altro che vento?
27 Seríeis capazes de pôr em leilão até mesmo um órfão, de traficar o vosso amigo!27 E pure ancora voi vi gittate addosso all’orfano, E cercate di far traboccare il vostro amico.
28 Vamos, peço-vos, olhai para mim face a face, não mentirei.28 Ora dunque piacciavi riguardare a me, E se io mento in vostra presenza.
29 Vinde de novo; não sejais injustos; vinde: estou inocente nessa questão.29 Deh! ravvedetevi; che non siavi iniquità; Da capo, il dico, ravvedetevi, io son giusto in questo affare.
30 Haverá iniqüidade em minha língua? Meu paladar não sabe discernir o mal?30 Evvi egli iniquità nella mia lingua? Il mio palato non sa egli discerner le cose perverse?