SCRUTATIO

Subota, 18 Listopad 2025 - San Luca evangelista ( Letture di oggi)

Knjiga o Sucima 9


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Biblija HrvatskiBIBBIA MARTINI
1 Abimelek, sin Jerubaalov, otiđe u Šekem k braći svoje matere i reče njima i svemu rodu kuće svoje majke:1 Ma Abimelech figliuolo di Jerobaal se n'andò a Sichem dai fratelli di sua madre, parlò con essi e con tutti i parenti della casa del padre di sua madre, dicendo:
2 »Upitajte sve šekemske građane: što vam je bolje – da nad vama vlada sedamdeset ljudi, svi sinovi Jerubaalovi, ili jedan čovjek? Sjetite se da sam ja od vašeg mesa i vaših kostiju!«2 Dite a tutti gli uomini di Sichem: Qual cosa è migliore per voi, di essere dominati da settanta uomini figliuoli tutti di Jerobaal, oppure di essere sotto il dominio di un solo? E insieme considerate ch'io sono della stessa carne, e dello stesso sangue con voi.
3 To braća njegove matere prenesoše ostalim šekemskim građanima i njihovo se srce prikloni Abimeleku jer govorahu: »Naš je brat!«3 E i fratelli di sua madre parlarono di lui con tutti gli uomini di Sichem su questo tuono, e caparrarono il loro affetto per Abimelech, dicendo: Egli è nostro fratello.
4 I dadoše mu sedamdeset šekela srebra iz hrama Baal-Beritova; time Abimelek unajmi klatež i pustolove koji pođoše za njim.4 E gli diedero settanta libbre d'argento del tempio di Baal-berith. Col quale egli assoldò della gente mendica, e vagabonda che lo seguì.
5 Onda dođe u kuću svoga oca u Ofri i pobi svoju braću, sinove Jerubaalove, sedamdeset ljudi, na jednom kamenu. Izmakao mu je samo Jotam, najmlađi sin Jerubaalov, jer se bijaše sakrio.5 E andò alla casa del padre suo in Ephra, e uccise i settanta figliuoli di Jerobaal suoi fratelli sopra una stessa pietra: e non vi rimase altri che Joatham figliuolo di Jerobaal il più piccolo, che fu nascosto.
6 Tada se skupiše svi šekemski građani i sav Bet-Milo te postaviše Abimeleka za kralja kod hrasta koji stoji u Šekemu.6 E si adunarono tutti gli uomini di Sichem, e tutte le famiglie della città di Mello: e andarono a crear loro re Abimelech presso la quercia ch'era in Sichem.
7 Kada su to dojavili Jotamu, ode on, stade na vrh gore Gerizima i povika im na sav glas: »Čujte me, uglednici šekemski,
tako vas čuo Bog!
7 La qual cosa quando ebbe intesa Joatham, andò a posarsi sulla cima del monte Garizim, e ad alta voce gridò: Ascoltate me, uomini di Sichem: così Dio ascolti voi.
8 Jednom se zaputila stabla
da pomažu kralja koji će vladati nad njima.
Pa rekoše maslini: ‘Budi nam kraljem!’
8 Gli alberi andarono per eleggersi un re, e dissero all’ulivo: Sii tu nostro sovrano.
9 Odgovori im maslina:
‘Zar da se svog ulja odreknem
što je na čast bozima i ljudima
da bih vladala nad drugim drvećem?’
9 Ma quegli rispose: Potrò io abbandonare il mio sugo che serve agli dei, e agli uomini, per venire ad essere superiore agli alberi?
10 Tad rekoše stabla smokvi:
‘Dođi, budi nam kraljem!’
10 E gli alberi dissero al fico: Vieni, e regna sopra di noi.
11 Odgovori im smokva:
‘Zar da se odreknem slatkoće
i krasnoga ploda svog
da bih vladala nad drugim drvećem?’
11 Ma egli rispose loro: Poss'io lasciare la mia dolcezza, e i soavissimi frutti, per andare ad esser superiore agli altri alberi?
12 Tad rekoše stabla lozi:
‘Dođi, budi nam kraljem!’
12 E gli alberi dissero alla vite: Vieni, e sii nostra sovrana.
13 Odgovori im loza:
‘Zar da se odreknem vina
što veseli bogove i ljude
da bih vladala nad drugim drvećem?’
13 E quella rispose loro: Poss’io abbandonare il mio vino che letifica Dio, e gli uomini, per esser fatta regina delle piante?
14 Sva stabla rekoše tad glogu:
‘Dođi, budi nam kraljem!’
14 Disser di poi tutte le piante al roveto: Vieni a comandare a noi.
15 A glog odgovori stablima:
‘Ako me doista hoćete pomazat’ za kralja,
u sjenu se moju sklonite.
Ako nećete, iz gloga će oganj planuti
i sažeći cedrove libanonske!’
15 Ed egli rispose loro: Se veramente mi fate vostro re, venite a riposarvi sotto la mia ombra: ma se non volete, esca fuoco dal roveto, e divori i cedri del Libano.
16 Sada, jeste li vjerno i čestito učinili kad ste izabrali Abimeleka za kralja? Jeste li se dobro ponijeli prema Jerubaalu i njegovoj kući? Jeste li mu uzvratili za djela što ih za vas učini?16 Ora adunque se giustamente, e senza colpa avete eletto per vostro re Abimelech, e se avete trattato bene Jerobaal, e la sua famiglia, e avete data ricompensa a' benefizii di lui, che adoprò la spada per voi,
17 Moj se otac za vas borio izloživši svoj život te vas izbavio iz ruku Midjanaca,17 E pose a repentaglio la propria vita per liberarvi dalle mani del Madianita,
18 a vi danas ustaste protiv kuće moga oca, pobiste njegove sinove, sedamdeset ljudi na istom kamenu, i nad građanima Šekema učiniste kraljem Abimeleka, sina njegove robinje, zato što je vaš brat!18 Voi che ve la siete presa contro la casa del padre mio, e avete uccisi i suoi figliuoli, settanta persone sopra una stessa pietra, e avete eletto re degli abitatori di Sichem Abimelech figliuolo di una sua schiava, perchè è vostro fratello:
19 Ako ste vjerno i pošteno danas radili prema Jerubaalu i prema njegovoj kući, radujte se s Abimelekom, a on neka se raduje s vama!19 Se adunque con giustizia, e senza peccato portati vi siete verso Jerobaal, e verso la sua famiglia, fate oggi festa per ragione di Abimelech, ed egli faccia festa per ragion di voi.
20 Ako niste, neka oganj iziđe iz Abimeleka i sažeže građane Šekema i Bet-Mila i neka iziđe oganj iz građana Šekema i Bet-Mila i sažeže Abimeleka!«20 Ma se perversamente avete operato, esca fuoco da lui, che divori gli abitanti di Sichem, e la città di Mello: e dagli uomini di Sichem, e dalla città di Mello esca fuoco, il quale divori Abimelech.
21 Onda Jotam pobježe, skloni se i dođe u Beer, i ondje ostade, jer se bojao svoga brata Abimeleka.21 Dette le quali cose si fuggì egli, e se n'andò a Bera: e vi abitò per timore di Abimelech suo fratello.
22 Abimelek je vladao nad Izraelom tri godine.22 Regnò adunque Abimelech in Israele per tre anni.
23 Tada Bog posla duh razdora među Abimeleka i šekemske građane i šekemski se građani pobuniše protiv Abimeleka.23 E il Signore mandò uno spirito pessimo tra Abimelech, e gli abitanti di Sichem: i quali principiarono ad averlo in esecrazione,
24 Bijaše to zato da bi se osvetio zločin počinjen nad sedamdeset Jerubaalovih sinova i da bi njihova krv pala na njihova brata Abimeleka, koji ih ubi, i na građane Šekema, koji mu pomogoše da ubije braću.24 E a gettare sopra Abimelech loro fratello, e sopra tutti gli altri principi di Sichem che lo avean favoreggiato, la scelleraggine dell’uccisione dei settanta figliuoli di Jerobaal, e lo spargimento del loro sangue.
25 Hoteći mu napakostiti, šekemski su građani postavili zasjede po vrhovima planina i pljačkali svakoga tko bi prošao mimo njih onim putem. Javiše to Abimeleku.25 E gli tesero insidie sulla cima dei monti; e in aspettando il suo ritorno commettevano assassinamenti, e svaligiavano i passeggeri, e ne fu avvisato Abimelech.
26 Gaal, sin Ebedov, dođe sa svojom braćom i nastani se u Šekemu; a šekemski se građani pouzdaše u njega.26 AIIora Gaal figliuolo di Obed passò a Sichem co' suoi fratelli. E alla venuta di lui inanimati gli abitanti di Sichem,
27 Otišavši u polje, trgali su u svojim vinogradima grožđe i gazili ga, a onda udarili u veselje; ušli su u hram svoga boga, jeli su, pili i proklinjali Abimeleka.27 Uscirono alla campagna dando il guasto alle vigne, e pestando le uve: e fatti de' cori di cantori entraron nel tempio del loro dio, e tra le vivande, e i bicchieri mandavan imprecazioni ad Abimelech.
28 A Gaal, Ebedov sin, povika: »Tko je Abimelek da mu služimo? Zar ne bi trebalo da Jerubaalov sin i Zebul, njegov namjesnik, služe ljude Hamora, Šekemova oca? Zašto da mi njemu služimo?28 Gridando Gaal figliuolo di Obed: Chi è egli Abimelech, e che è ella Sichem, onde a lui dobbiamo esser servi? Non è egli figliuolo di Jerobaal? Ed egli ha destinato Zebul suo servo qual principe sopra la casa di Emor padre di Sichem. Per qual motivo adunque saremo suoi servi?
29 O, kad bih imao ovaj narod u svojoj ruci, protjerao bih Abimeleka i rekao mu: ‘Pojačaj svoju vojsku i iziđi u boj!’«29 Piacesse al Cielo che alcuno desse in mia mano il governo di questo popolo, che leverei di mezzo Abimelech. E fu detto ad Abimelech: Raduna un buon esercito, e vieni:
30 A kad Zebul, gradski načelnik, doznade što je govorio Gaal, sin Ebedov, razgnjevi se.30 Imperocchè Zebul principe della città, uditi i discorsi di Gaal figliuolo di Obed, ne prese ira grande,
31 Posla glasnike Abimeleku u Arumu i poruči mu: »Evo, Gaal, sin Ebedov, došao u Šekem sa svojom braćom i bune građane protiv tebe.31 E mandò per segreti nunzii a dire ad Abimelech: Ecco che Gaal figliuolo di Obed è giunto a Sichem co’ suoi fratelli, e cerca di farsi padrone della città contra di te.
32 Zato ustani noću, ti i narod što je s tobom, i stani u zasjedu u polju.32 Muoviti adunque colla gente che hai teco, di notte tempo, e statti ascoso nella campagna:
33 A ujutro, kad ograne sunce, digni se i udari na grad. Kada Gaal i njegovi ljudi iziđu preda te, ti učini s njima što ti prilike posavjetuju.«33 E alla punta del dì levandosi il sole, gettati contro la città: e uscendo egli colla sua gente incontro a te, fa a lui tutto quel che potrai.
34 Abimelek usta noću sa svim svojim ljudima i stade u zasjedu oko Šekema u četiri čete.34 Per la qual cosa Abimelech si mosse di notte tempo con tutto il suo esercito, e pose insidie vicino a Sichem in quattro luoghi.
35 Kada je Gaal, sin Ebedov, izišao pred gradska vrata i zaustavio se, Abimelek i njegovi ljudi ustaše iz zasjede.35 E Gaal figliuolo di Obed uscì fuori, ma si fermò all’ingresso della porta della città. E Abimelech, e tutto il suo esercito uscì d'aguato.
36 Gaal ugleda ljude i reče Zebulu: »Eno silaze ljudi s gorskih vrhova.« »Od sjena gorskih vrhova«, odgovori mu Zebul, »čine ti se ljudi.«36 E Gaal vedendo quella gente disse a Zebul: Mira qual moltitudine scende dai monti. E quegli rispose a lui: Quel che tu vedi son l’ombre de' monti che ti paiono teste di uomini, e questo è il tuo inganno.
37 Opet progovori Gaal: »Eno silaze ljudi s visa zvana Zemljin pupak, a četa jedna dolazi putem od Čarobnjačkog hrasta.«37 E ripigliò Gaal: Mira qual turba scende dalle più alte cime, e una schiera s’incammina per la strada che mena alla quercia.
38 Tad mu reče Zebul: »Gdje ti je sada jezik? Pa ti si govorio: ‘Tko je Abimelek da mu služimo?’ Nisu li ondje ljudi koje si prezirao? Iziđi sada i pobij se s Abimelekom.«38 E disse a lui Zebul: Dov'è adesso, la tua audacia, colla quale dicevi: Chi è Abimelech, che dobbiamo servire a lui? Non son eglino costoro quella gente che tu disprezzavi? Va adunque, e combatti contro di lui.
39 I Gaal iziđe na čelu šekemskih građana i pobi se s Abimelekom.39 E Gaal andò, e avendo spettatore tutto il popolo di Sichem, attaccò la mischia con Abimelech:
40 Abimelek potjera Gaala i on pobježe pred njim; i mnogi njegovi ljudi padoše mrtvi prije nego što su i došli do vrata.40 Ma questi messolo in fuga lo inseguì, e lo costrinse a rifuggirsi nella città: e perirono molti de’ suoi fin sotto la porta della città.
41 Abimelek se tada vrati u Arumu, a Zebul potjera Gaala i njegovu braću i nije im više dao da ostanu u Šekemu.41 E Abimelech sì fermò in Ruma: ma Zebul discacciò dalla città Gaal, e i suoi compagni, nè permise che più vi dimorasse.
42 Šekema Sutradan je narod izišao u polje i javiše to Abimeleku.42 Quindi il giorno appresso uscì il popolo alla campagna. Della qual cosa essendo stato recato avviso ad Abimelech,
43 On uze svoju vojsku, podijeli je u tri čete i stade u zasjedu u polju. Kad bi vidio gdje ljudi izlaze iz grada, nasrnuo bi na njih i pobio ih.43 Prese il suo esercito, e lo divise in tre schiere, ponendo insidie nei campi. E veggendo come il popolo era uscito della città, si mosse, e si scagliò contro di essi
44 Dok je Abimelek sa svojom četom udarao kod gradskih vrata, druge se dvije čete baciše na one koji bijahu u polju i tako ih pobiše.44 Colla sua schiera, e assediò, e battè la città, e le altre due schiere inseguivano gli avversarii dispersi per la campagna.
45 Čitav je dan Abimelek opsjedao grad. Zauzevši ga, poubija sve stanovništvo, razori grad i posu sol po njemu.45 Or Abimelech assalì la città per tutto quel giorno, e la prese, e ne uccise gli abitanti, e la distrusse in tal guisa che vi seminò sopra del sale.
46 Kad su to čuli gospodari Migdal Šekema, uđoše svi u tvrdi prostor hrama El-Berita.46 La qual cosa udito avendo quelli che abitavano nella torre di Sichem, si ritirarono nel tempio del loro dio Berith, dove avean fatto alleanza con lui, donde quel luogo avea preso il nome, ed era luogo molto forte.
47 Kada je Abimelek doznao da su se svi građani Migdal Šekema ondje sakupili,47 Abimelech poi avendo inteso, come gli uomini della torre di Sichem vi si erano raunati insieme,
48 popne se na Salmonsku goru sa svom vojskom svojom. Uzevši u ruke sjekiru, odsječe granu od drveta, podiže je i metnu sebi na rame. A ljudima zapovjedi: »Što vidjeste da sam ja učinio, učinite brzo i vi.«48 Salì con tutta la sua gente al monte Selmon: e presa una scure tagliò un ramo di albero, e portandolo sulle sue spalle disse a’ compagni: Fate subito quello che vedete farsi da me.
49 I svi ljudi odsjekoše sebi po granu, a onda krenuše za Abimelekom, nabacaše granje na utvrdu i zapališe ga nad onima koji su se ondje nalazili. Tako izgiboše svi žitelji Migdal Šekema, oko tisuću ljudi i žena.49 Quegli adunque tagliando a gara rami di alberi seguivano il capitano. E avendo con essi circondata la fortezza, vi miser fuoco, e in tal guisa dal fumo e dalle fiamme furono uccise mille persone, uomini insieme, e donne che abitavan la torre di Sichem.
50 Potom Abimelek krenu na Tebes, opsjede ga i osvoji.50 E di là partito Abimelech giunse alla città di Thebes, e la cinse col suo esercito, e la assediò.
51 Bijaše ondje usred grada kula kamo su se sklonili svi ljudi i žene i svi uglednici gradski. Zatvorivši za sobom vrata, popeše se kuli na krov.51 Or eravi una torre altissima in mezzo alla città, nella quale si erano rifuggiti i principali della città uomini, e donne, e aveano fortemente inchiavardata la porta, stando sul tetto della torre per far difesa.
52 Abimelek dođe do kule i napade je. Dok je prilazio vratima kule da je zapali,52 E Abimelech stando a piè della torre combatteva valorosamente, e appressatosi alla porta tentava di appiccarle il fuoco:
53 neka žena baci mu žrvanj na glavu i razbi mu lubanju.53 Quand’ecco che una donna gettò di sopra un pezzo di macina, la quale diede in testa ad Abimelech, e ne sparse le cervella.
54 On brzo pozva svoga momka koji mu je nosio oružje i reče mu: »Trgni mač i ubij me da se ne govori o meni: ‘Žena ga je ubila.’« Njegov ga momak probode te on umrije.54 Ed egli tosto chiamò il suo scudiere, e gli disse: Tira fuori la tua spada, e uccidimi, affinchè non si dica ch'io sia stato ammazzato da una donna. E quegli eseguendo il comando lo uccise.
55 Kad su Izraelci vidjeli da je Abimelek mrtav, svi se vratiše svojim kućama.55 E morto ch'ei fu, tutti gli uomini d'Israele che eran con lui, se ne tornarono alle case loro.
56 Tako je Bog svalio na Abimeleka zlo koje je on učinio svome ocu pobivši sedamdesetoricu svoje braće.56 E Dio rendette ad Abimelech il male ch'egli avea fatto contro il padre suo avendo uccisi settanta suoi fratelli.
57 I sve zlo Šekemaca Bog svali na njihove glave i tako ih stiže kletva Jotama, sina Jerubaalova.57 E parimente i Sichimiti pagarono il fio del loro operato, e cadde sopra di essi la maledizione di Joatham figliuolo di Jerobaal.