SCRUTATIO

Srijeda, 3 Prosinac 2025 - Sant'Abacuc ( Letture di oggi)

Daniel 10


font
Biblija HrvatskiDIODATI
1 Treće godine Kira, kralja perzijskoga, Danielu, prozvanome Baltazar, bî objavljena riječ – riječ istinita: velik rat. On je nastojao razumjeti riječ, i razumijevanje bî mu dano u viđenju.1 NELL’anno terzo di Ciro, re di Persia, fu rivelata una parola a Daniele, il cui nome si chiamava Beltsasar; e la parola è verità, e l’esercito era grande. Ed egli comprese la parola, ed ebbe intelligenza della visione.
2 U te dane ja, Daniel, žalovao sam tri sedmice:2 In quel tempo io Daniele feci cordoglio lo spazio di tre settimane.
3 nisam jeo tečnih jela; meso ni vino nije ulazilo u moja usta i nisam se mazao uljem dok ne prođoše te tri sedmice.3 Io non mangiai cibo di diletto, e non mi entrò in bocca carne, nè vino, e non mi unsi punto, finchè fu compiuto il termine di tre settimane.
4 Dvadeset i četvrtoga dana prvog mjeseca bijah na obali velike rijeke Tigrisa;4 E nel ventesimoquarto giorno del primo mese, essendo io in su la ripa del gran fiume, che è Hiddechel,
5 podigoh oči da vidim, i gle: Čovjek odjeven u lanene haljine,
oko pasa mu pojas od zlata ofirskoga,
5 alzai gli occhi, e riguardai, ed ecco un uomo vestito di panni lini, avendo sopra i lombi una cintura di fino oro di Ufaz.
6 tijelo mu poput krizolita,
lice kao munja,
oči kao baklje ognjene,
ruke i noge poput mjedi uglađene,
zvuk riječi njegovih kao žamor mnoštva.
6 E il suo corpo somigliava un grisolito, e la sua faccia era come l’aspetto del folgore; e i suoi occhi eran simili a torchi accesi; e le sue braccia, e i suoi piedi, somigliavano in vista del rame forbito, e il suono delle sue parole pareva il romore d’una moltitudine.
7 Jedini ja, Daniel, gledah ovo viđenje, ljudi koji bijahu sa mnom ne vidješe ga, ali ih spopade silan strah te pobjegoše da se sakriju.7 Ed io Daniele solo vidi la visione, e gli uomini ch’erano meco non la videro; anzi gran terrore cadde sopra loro, e fuggirono per nascondersi.
8 Ostadoh sam gledajući to veliko viđenje; onemoćah, lice mi problijedje, iznakazi se, snaga me ostavi.8 Ed io rimasi solo, e vidi quella gran visione, e non restò in me forza alcuna, e il mio bel colore fu mutato in ismorto, e non ritenni alcun vigore.
9 Začuh glas njegovih riječi, i kad razabrah glas, onesvijestih se i padoh licem na zemlju.9 Ed io udii la voce delle parole di colui; e quando ebbi udita la voce delle sue parole, mi addormentai profondamente sopra la mia faccia, col viso in terra
10 I gle: ruka me dotače i pomože mi da se uprem na koljena i na dlanove.10 Ed ecco, una mano mi toccò, e mi fece muovere, e stare sopra le ginocchia, e sopra le palme delle mani.
11 On mi reče: »Daniele, miljeniče, pripazi na riječi koje ću ti kazati! Ustani, jer ja sam evo k tebi poslan.« To reče, a ja ustadoh dršćući.11 E mi disse: O Daniele, uomo gradito, intendi le parole che io ti ragiono, e rizzati in piè nel luogo dove stai; perciocchè ora sono stato mandato a te. E quando egli mi ebbe detta quella parola, io mi rizzai in piè tutto tremante.
12 I kaza mi: »Ne boj se, Daniele, jer od prvoga dana kad si odlučio da se poniziš pred svojim Bogom da bi razumio, tvoje su riječi uslišane i ja sam došao zbog tvojih riječi.12 Ed egli mi disse: Non temere, o Daniele: perciocchè, dal primo dì che tu recasti il cuor tuo ad intendere, e ad affliggerti nel cospetto dell’Iddio tuo, le tue parole furono esaudite, ed io son venuto per le tue parole.
13 Knez kraljevstva perzijskoga protivio mi se dvadeset i jedan dan, ali Mihael, jedan od prvih knezova, dođe mi u pomoć. Ostavih ga nasuprot knezu perzijskome,13 Ma il principe del regno di Persia mi ha contrastato ventun giorno; ma ecco, Micael, l’uno de’ primi principi, è venuto per aiutarmi. Io dunque son rimasto quivi appresso i re di Persia.
14 a ja dođoh da ti kažem što će zadesiti tvoj narod na svršetku danâ. Jer još će jedno viđenje biti za one dane.«14 Ed ora son venuto per farti intendere ciò che avverrà al tuo popolo nella fine de’ giorni; perciocchè vi è ancora visione per quei giorni.
15 Pošto mi to reče, ja oborih pogled na zemlju, bez riječi.15 E mentre egli parlava meco in questa maniera, io misi la mia faccia in terra, ed ammutolii.
16 I gle: onaj, sličan sinu čovječjem dotače se mojih usana. Otvorih usta da govorim te rekoh onome koji stajaše preda mnom: »Gospodaru moj, zbog ovog viđenja obuzeše me tjeskobe i onemoćah.16 Ed ecco uno, che avea la sembianza d’un figliuol d’uomo, mi toccò in su le labbra; allora io apersi la mia bocca, e parlai, e dissi a colui ch’era in piè davanti a me: Signor mio, le mie giunture son tutte svolte in me in questa visione, e non ho ritenuto alcun vigore.
17 I kako će sluga Gospodina svoga govoriti s Gospodinom kad posve onemoćah i dah me ostavi?«17 E come porterebbe il servitore di cotesto mio Signore parlar con cotesto mio Signore? conciossiachè fino ad ora non sia restato fermo in me alcun vigore, e non sia rimasto in me alcun fiato.
18 Tada me se opet dotače onaj što bijaše kao čovjek te me okrijepi.18 Allora di nuovo una sembianza come d’un uomo mi toccò, e mi fortificò,
19 On reče: »Ne boj se, miljeniče! Mir tebi! Budi jak! Ohrabri se!« I dok mi to govoraše, ja se ohrabrih pa rekoh: »Govori, Gospodine, jer si me ohrabrio!«19 e disse: Non temere, uomo gradito; abbi pace, fortificati, e confortati. E come egli parlava meco, io mi fortificai, e dissi: Parli il mio Signore; perciocchè tu mi hai fortificato.
20 Tada će on: »Znaš li zašto sam došao k tebi? Sad ću se vratiti da se borim protiv kneza Perzije; a čim svršim, doći će knez Grčke.20 E colui disse: Sai tu perchè io son venuto a te? Or di presente io ritornerò per guerreggiar col principe di Persia; poi uscirò, ed ecco, il principe di Iavan verrà.
21 Ali ću ti prije otkriti što je zapisano u Knjizi istine. Nema nikoga tko bi se sa mnom protiv njih borio, osim Mihaela, kneza vašega,21 Ma pure io ti dichiarerò ciò ch’è stampato nella scrittura della verità; or non vi è niuno che si porti valorosamente meco in queste cose, se non Micael, vostro principe