Scrutatio

Venerdi, 16 maggio 2025 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Ecclesiastico 24


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1 La sapienza loderae l'anima sua, e in Dio fia onorata, e glorificata nel mezzo del popolo suo.1 La sapienza si farà il suo elogio, e si darà onore in Dio, e si glorierà in mezzo al popolo di lui.
2 E nelle chiese dello Altissimo aprirae la bocca sua, e nel conspetto della di lui virtude sarae gloriata.2 Ella aprirà la sua bocca nelle adunanze dell'Altissimo, e si glorificherà al cospetto delle schiere di lui.
3 E nel mezzo del popolo sarà esaltata, e nella plenitudine santa sarà maravigliata.3 Ella sarà esaltata in mezzo al suo popolo, e nella piena congregazione de' santi sarà ammirata.
4 E nella moltitudine degli eletti averà laude, e tra li benedetti sarà benedetta, dicendo:4 E laude riscuoterà dalla moltitudine degli eletti, e trai benedetti sarà ella pur benedetta, e dirà:
5 io dalla bocca dello Altissimo son prodotta la primogenita inanzi ad ogni creatura.5 Io uscii dalla bocca dell'Altissimo primogenita avanti a tutte le creature;
6 Io feci in cielo, che si levasse lume che non mancasse, e sì come nuvolo copersi tutta la terra.6 Io feci nascer nel cielo una luce, che mai vien meno, e quasi con nebbia ricopersi tutta la terra:
7 Io abitai nelli altissimi, e la sedia mia nella colonna del nuvolo.7 Negli altissimi cieli io posi mia stanza, e il mio trono sopra una colonna di nubi.
8 Io sola accerchiai il circuito del cielo, e passai il profondo dello abisso, e andai nelle tempestose onde del mare.8 Io sola feci tutto il giro del cielo, e penetrai nell'abisso profondo, camminai su' flutti del mare.
9 E in ogni terra stetti, e in ogni popolo.9 E in ogni parte della terra posai il mio piede;
10 E in ogni gente ebbi signoria.10 E di tutti i popoli, e di tutte le genti ebbi l'impero:
11 E con la mia forza calcai li cuori di tutti li eccelsi e di tutti li umili; e in tutte queste cose cercai riposo, e dimoreroe nella ereditade sua.11 E de' grandi tutti, e dei piccoli soggiogai i cuori con mia possanza, e tra tutti questi cercai dove posarmi, e fisserò mia dimora nell'eredità del Signore.
12 Allora comandoe, e disse [a me] il Creatore di tutte le cose; e colui che mi creoe riposoe nel tabernacolo mio.12 Allora il Creatore di tutte le cose ordinò, e parlò a me, e quegli, che mi creò stabilì il mio tabernacolo;
13 E disse a me: abita in Iacob, ed eredita(mi) in Israel, e metti le radici nelli eletti miei.13 E mi disse: abita con Giacobbe, e tuo retaggio sia Israele, e tue radici getta ne' miei eletti.
14 Io sono creata dal principio inanzi alli secoli, e di qui in futuro non verroe meno, e amministrai dinanzi da lui nella santa abitazione.14 Da principio, e prima de' secoli io fui creata, e per tutto il futuro secolo io sarò sempre, e nel tabernacolo santo esercitai il mio ministero dinanzi a lui.
15 E così sono confermata in Sion; e santificata nella cittade, così somigliantemente mi riposai, e in Ierusalem la mia signoria.15 Così ferma stanza io ebbi in Sionne, ed anche la santa città fu il luogo del mio riposo, e in Gerusalemme fu la mia reggia.
16 E misi le radici nel popolo onorificato, e la sua eredità nelle parti di Dio mio, e il sostenimento mio nella plenitudine de' santi.16 E gettai mie radici in un popolo glorioso, e nella porzione del mio Dio, la quale o il suo retaggio, e la mia abitazione fu nella piena adunanza de' santi.
17 Io sono esaltata sì come è il cedro nel monte Libano, e sì come lo cipresso nel monte Sion;17 Mi alzai qual cedro sul Libano, e qual cipresso sul monte di Sion:
18 e sì come la palma in Cades, e sì come il piantamento della rosa in Gerico;18 Stesi i miei rami come una palma di Cades, e come una pianta di rose in Gerico.
19 e sì come il bellissimo ulivo nelli campi, e sì come il platano appresso le acque nelle piazze.19 Mi innalzai come un bell'ulivo ne' campi, e come platano nelle piazze presso delle acque.
20 Diedi odore, sì come cinnamomo, e sì come balzamo odorificante; sì come mirra eletta, diedi soavitade di odore.20 Qual di cinnamomo, e di balsamo aromatico spirai odore, soave odore spirai come di mirra eletta.
21 E sì come storace e galbano e ungola e gutta e sì come libano non tagliato, vaporai nella abitazione mia; e sì come balsamo non mescolato è l'odore mio.21 E riempici la mia abitazione di odoriferi vapori come di storace, di galbano, e di oniche, e di lagrima, e di incenso non espresso per incisione, e il mio odore è come il balsamo non misturato.
22 Io stesi li rami miei sì come fa il terebinto, e li rami miei sono di onore e di grazia.22 Io distesi i miei rami qual terebinto, e i miei rami son pieni di onore, e di grazia.
23 Io, sì come fa la vite, fruttificai soavitade d'odore; e li frutti miei sono di onore e di onestade.23 Io come la vite gettai fiori di odor soave, e i miei fiori sono frutti di gloria, e di ricchezza.
24 Io sono madre di bella dilezione e di timore e di cognizione e di santa speranza.24 Io madre del bell'amore, e del timore, e della scienza, e della santa speranza.
25 In me sì è ogni grazia di via e di veritade; è in me ogni speranza di vita e di virtude.25 In me ogni grazia (per conoscer) la via della verità: in me ogni speranza di vita, e di virtù.
26 Passate a me voi tutti che mi desiderate, ed empietevi de' figliuoli miei:26 Venite a me voi tutti, voi, che siete presi dall'amore di me; e saziatevi de' miei frutti;
27 Lo spirito mio è più dolce che miele, e la ereditade mia sì come miele e favo di miele.27 Perocché dolce è il mio spirito più del miele, e la mia eredità più del favo del miele:
28 La memoria mia sarà nella generazione de' secoli.28 Memoria di me si farà per tutta la serie de' secoli.
29 Coloro che mi mangiono, ancora affameranno di me; e coloro che mi bevono, ancora averanno sete di me.29 Color, che mi mangiano, hanno sempre fame, e color che mi bevono han sempre sete.
30 Coloro che udiranno me, non saranno confusi; e coloro che opereranno in me, non peccheranno.30 Chi ascolta me, non avrà mai da arrossire, e quelli, che per me operano, non peccheranno.
31 Coloro che dischiarano me, averanno vita eterna.31 Coloro che mi illustrano, avranno la vita eterna.
32 Queste parole tutte sono nel libro della vita; il testamento dello Altissimo è conoscimento di veritade.32 Tutte queste cose contiene il libro della vita, che è il testamento dell'Altissimo, e dottrina di verità.
33 Egli comandò a Moisè la legge nelli comandamenti di giustizie, e la ereditade di Dio di Iacob, e (del) la promissione di Moisè.33 Mosè intimò la legge della giustizia, eredità della casa di Giacobbe colle promesse fatte ad Israele.
34 Puose a David, suo servo, producere re fortissimo, sedente in sempiterno nella sedia dello onore.34 Dio promise a Davidde suo servo di far nascere da lui il Re fortissimo, che dee sedere sopra trono di gloria in sempiterno.
35 Il quale empie di sapienza sì come Fison, e sì come Tigri nelli dì deputati.35 Il quale di sapienza ridonda come il Phison, e come il Tigri nella stagione de' nuovi frutti.
36 Il quale adempie di senno, sì come Eufrate; il quale moltiplica, sì come il (fiume) Giordano nel tempo della biada.36 Egli spande una piena di intelligenza come l'Eufrate, e più, e più cresce come il Giordano in tempo di mietitura.
37 Il quale mette la disciplina (sua) sì come luce, e sta presente sì come Geon nel tempo della vendemmia.37 Egli la scienza sparge come la luce, e allaga come il Gehon nel tempo della vendemmia.
38 Che primo compie di sapere quella; colui che fia debile, non la cercherae.38 Egli il primo la ha conosciuta perfettamente; e chi è men forte non la comprende.
39 Dal mare abondoe il pensiero di essa; il consiglio suo è in molta profonditade.39 Imperocché più del mare sono vasti i suoi pensieri, e i suoi consigli son più profondi del grande abisso.
40 Io, sapienza, sparsi li fiumi.40 Io la sapienza versai de' fiumi.
41 Io, via d'acqua smisurata de' fiumi, io sì come fiume diorix, e sì come condotto d'acqua uscii di paradiso.41 Io come canale di acqua immensa derivata dal fiume; e come una diramazione dal fiume, e come un condotto di acque sgorgai dal paradiso:
42 Io dissi: io inacquerò l' orto mio di piantagione; inebrieroe li frutti de' miei prati.42 Io dissi: Innaffierò il giardino delle mie piante, e darò acqua a sazietà ai frutti del mio prato.
43 Ed ecco ch' è fatta a me via abbondante, e il fiume mio s' approssimò al mare.43 Ed ecco che il mio canale o divenuto assai gonfio, e il mio fiume sta per essere un mare;
44 Per che la dottrina, sì come il tempo mattutino, illuminoe tutti, e parloe quella infino [a] lungo paese.44 Perocché come (fa) la luce del mattino, tal è il lume della dottrina, che io porgo a tutti, e seguiterò ad esporre fino a' tempi rimoti.
45 Passeroe le parti di sotto della terra, e guarderoe tutti quelli che dormono, e allumineroe tutti quelli che sperano in Dio.45 Penetrerò in tutte le ime parti della terra, getterò lo sguardo su tutti i dormienti, e illuminerò tutti quelli, che sperano nel Signore.
46 Ancora spanderoe dottrina, sì come profezia. e lascerolla a coloro che cercano sapienza, e non abbandoneroe la schiatta loro infino nel secolo santo.46 Io tuttora spanderò dottrina come profezia, e la lascerò a quelli, che cercano la sapienza, e non cesserò di annunziarla a tutta la loro posterità fino al secolo santo.
47 Vedete ch' io non lavorai pur per me, ma a voto di tutti coloro che cercono veritade.47 Osservate come io non per me solo ho lavorato, ma per tutti quelli, che vano in cerca della verità.