Scrutatio

Martedi, 13 maggio 2025 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Iob 4


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BIBBIA VOLGAREVULGATA
1 Allora rispose Elifaz Tamanite, e disse:1 Respondens autem Eliphaz Themanites, dixit :
2 Se noi cominceremo a parlare a te, forse molestamente lo riceverai; ma concepita la parola, tenere chi la potrebbe?2 Si cœperimus loqui tibi, forsitan moleste accipies ;
sed conceptum sermonem tenere quis poterit ?
3 Ecco, tu hai ammaestrati molti, e le mani lasse fortificasti.3 Ecce docuisti multos,
et manus lassas roborasti ;
4 Le parole tue confermarono li vacillanti, e li ginocchi tremanti confortasti.4 vacillantes confirmaverunt sermones tui,
et genua trementia confortasti.
5 Ma ora è venuta sopra te la piaga, e se' venuto meno; toccò te, e conturbato se'.5 Nunc autem venit super te plaga, et defecisti ;
tetigit te, et conturbatus es.
6 Dov'è la paura tua e la fortezza tua e la pazienza tua e la perfezione delle vie tue?6 Ubi est timor tuus, fortitudo tua,
patientia tua, et perfectio viarum tuarum ?
7 Ricòrdatene, io te ne priego: qual fu già mai innocente che perisse? ovvero quando li diritti guasti sono?7 Recordare, obsecro te, quis umquam innocens periit ?
aut quando recti deleti sunt ?
8 Certo io hoe veduto maggiormente coloro che danno opera alla iniquitade e sèminano li scandali e ricogliono quelli,8 Quin potius vidi eos qui operantur iniquitatem,
et seminant dolores, et metunt eos,
9 soffiante Iddio, essere periti, ed essere (arsi e) consunti collo spirito dell' ira sua.9 flante Deo perisse,
et spiritu iræ ejus esse consumptos.
10 Lo ruggito del leone, e la voce della leoenessa, li denti delli figliuoli delli leoni contriti sono.10 Rugitus leonis, et vox leænæ,
et dentes catulorum leonum contriti sunt.
11 Lo tigre (cioè uno animale velocissimo) perì, perciò che non ebbe la preda, e li figliuoli de' leoni dissipati sono.11 Tigris periit, eo quod non haberet prædam,
et catuli leonis dissipati sunt.
12 Certo a me è detta una parola secreta, e quasi furtivamente ricevettero le orecchie mie le vene di quello che secretamente parlava.12 Porro ad me dictum est verbum absconditum,
et quasi furtive suscepit auris mea venas susurri ejus.
13 Nello orrore della visione di notte, quando suole lo sonno occupare li uomini,13 In horrore visionis nocturnæ,
quando solet sopor occupare homines,
14 la paura mi tenne, e per lo tremore tutte le ossa mia spaventate sono.14 pavor tenuit me, et tremor,
et omnia ossa mea perterrita sunt ;
15 E conciosia cosa che lo spirito passasse, me presente, ispaventaronsi i peli delle mie carni.15 et cum spiritus, me præsente, transiret,
inhorruerunt pili carnis meæ.
16 Stette alcuna imagine, il volto del quale io non conoscea, dinanzi agli occhii miei; e la voce, quasi come uno vento lento, udii.16 Stetit quidam, cujus non agnoscebam vultum,
imago coram oculis meis,
et vocem quasi auræ lenis audivi.
17 Or sarà l'uomo, comparato alla similitudine di Dio, giustificato? ovvero sarà l'uomo più puro che lo fattore suo?17 Numquid homo, Dei comparatione, justificabitur ?
aut factore suo purior erit vir ?
18 Ecco che coloro che servono a lui, non sono fermi; e nelli angeli suoi trovò malvagitade.18 Ecce qui serviunt ei, non sunt stabiles,
et in angelis suis reperit pravitatem ;
19 Quanto maggiormente coloro che àbitano nelle case di fango, i quali hanno lo fondamento terreno, saran consumati sì come dalla tignuola?19 quanto magis hi qui habitant domos luteas,
qui terrenum habent fundamentum,
consumentur velut a tinea ?
20 Dalla mattina insino al vespro saranno tagliati; e però che niuno lo intende, in eterno periranno.20 De mane usque ad vesperam succidentur ;
et quia nullus intelligit, in æternum peribunt.
21 Ma coloro che rimaneranno, fieno tolti da loro; e morranno, e non nella sapienza.21 Qui autem reliqui fuerint, auferentur ex eis ;
morientur, et non in sapientia.