Scrutatio

Martedi, 13 maggio 2025 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Quarto dei Re 10


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1 Ed erano in Samaria settanta figliuoli di Acab. Onde scrisse Ieu lettere in Samaria a' maggiori della città, e a quegli che erano maggiori per nascimento, e ai baili di Acab, dicendo:1 Acab aveva in Samaria settanta figli. Ieu perciò scrisse delle lettere e poi le inviò a Samaria ai capi della città, agli anziani e ai tutori dei figli di Acab. Vi si diceva:
2 Incontanente che voi avrete queste lettere, voi che avete figliuoli del vostro signore, e carri e cavalli, e le città ferme e l'arme,2 "Ora, quando vi giungerà questa lettera, avete con voi i figli del vostro signore, avete i carri e i cavalli, le città fortificate e le armi.
3 eleggete il migliore, e quello che più vi piace de' figliuoli del vostro signore, e ponetelo nella sedia del suo padre, e combattete per la casa del vostro signore.3 Vedete tra i figli del vostro signore chi è il migliore e il più degno, ponetelo sul trono di suo padre, e combattete per la casa del vostro signore".
4 E coloro temerono molto forte, e disseno: ecco che due re non poterono istare dinanzi a lui; e come gli potremo resistere noi?4 Ma quelli ebbero gran paura e dissero: "Ecco, due re non han potuto tenergli fronte; come potremo farlo noi?".
5 Onde ch' egli mandarono i prefetti della casa, e' prefetti della città, e' maggiori per nazione e' nutricii a Ieu, dicendo: noi siamo tuoi [servi], e faremo ciò che tu ci comanderai, e non faremo re; fa tu ciò che ti piace.5 Perciò il sovrintendente del palazzo, il governatore della città, gli anziani e i tutori mandarono a dire a Ieu: "Noi siamo tuoi servi; faremo tutto quello che ci ordinerai, ma non proclameremo re nessuno: fa' quello che parrà bene ai tuoi occhi".
6 E il re scrisse lettere la seconda volta, dicendo: se voi siete miei, e ubbedite a me, tollete le teste de' figliuoli del vostro signore, e venite a me domane in quest' ora medesima in Iezrael. E i figliuoli del re, settanta uomini, sì governavano i più maggiori della città.6 Allora Ieu scrisse loro una seconda lettera in cui si diceva: "Se siete con me e volete ascoltare la mia voce, prendete i capi dei figli del vostro signore e, domani a quest'ora, venite da me a Izreèl". Ora i figli del re erano settanta e ciascuno di essi stava con i grandi della città che li allevavano.
7 E venute le lettere a loro, tolsero i figliuoli del re, e uccisergli, settanta uomini; e le teste loro puosero in isporte, e mandaronle in Iezrael a Ieu.7 Come la lettera giunse a loro, essi presero i figli del re, li sgozzarono tutti e settanta, posero le loro teste in ceste e le mandarono a Ieu in Izreèl.
8 E venne il messo a lui, e nunciogli dicendo: egli hanno portate le teste de' figliuoli del re. Ed egli disse ponetele nell' entrata della porta, e fatene due monti, insino a domattina.8 Il messaggero venne ad annunziare a Ieu: "Hanno portato le teste dei figli del re!". Questi disse: "Mettetele in due mucchi all'ingresso della porta fino a domani mattina!".
9 E fatto il dì, uscìo fuori, e disse a tutto il popolo voi siete giusti; se io feci congiurazione contro al mio signore, e uccisilo, or questi chi ha morti?9 Al mattino egli uscì e, stando in piedi, disse a tutto il popolo: "Voi non siete colpevoli! Ecco, sono stato io che ho cospirato contro il mio signore e l'ho assassinato, ma chi ha ucciso tutti costoro?
10 Or vedete adunque, che di tutte le parole del Signore non è caduta niuna in terra, le quali il Signore disse sopra la casa di Acab; e ha fatto il Signore quello disse per la mano del suo servo Elia.10 Sappiate dunque che niente cadrà in terra della parola che il Signore ha pronunciato contro la casa di Acab: il Signore infatti ha realizzato quello che aveva detto per mezzo del suo servo Elia".
11 E uccise Ieu tutti quegli ch' erano rimasi della casa di Acab in Iezrael, e tutti li nobili suoi, conoscenti e sacerdoti, tanto che di lui non rimase reliquie.11 Ieu poi uccise tutti quelli che erano rimasti della casa di Acab a Izreèl, tutti i suoi grandi, i suoi familiari, i suoi sacerdoti, cosicché non ne risparmiò neppure uno.
12 E levossi, e andonne in Samaria: e venuto alla camera de' pastori nella via,12 Quindi si levò e si diresse a Samaria. Mentre andava per la strada, a Bet-Eked dei Pastori
13 trovò li fratelli di Ocozia re di Giuda, e disse loro chi siete voi? E quegli respuoseno: noi siamo fratelli di Ocozia, e andiamo a salutare i figliuoli del re e li figliuoli della regina.13 Ieu trovò i fratelli di Acazia, re di Giuda, ai quali domandò: "Chi siete?". Quelli risposero: "Siamo fratelli di Acazia e siamo discesi a salutare i figli del re e i figli della regina".
14 Il quale disse: pigliateli vivi. I quali avendoli pigliati vivi, gli scannò nella cisterna presso alla camera; ed erano quarantadue uomini, e non lasciò di loro nulla.14 Allora ordinò: "Prendeteli vivi". Li presero vivi e li sgozzò presso il pozzo di Bet-Eked, in numero di quarantadue; non ne risparmiò neppure uno.
15 E partitosi indi, trovò Ionadab figliuolo di Recab, che venia rincontro a lui; e benedisselo, e disse è egli diritto il tuo cuore meco, così come il cuor mio è col tuo? E disse Ionadab: egli è così. [E disse]: s' egli è così, dammi la tua maao. Il quale gli diede la sua mano. E quegli il levò suso nel carro suo.15 Partito di là, trovò Ionadàb, figlio di Recàb, che gli veniva incontro. Lo salutò e gli disse: "Il tuo cuore è sincero come il mio cuore lo è con il tuo?". Ionadàb rispose: "Sì!". "Se lo è, dammi la tua mano". Quello gliela diede e allora Ieu lo fece salire con sé sul carro
16 E disse a lui: vieni meco, e vedi il mio zelo per lo Signore. E postolo nel suo carro,16 e gli disse: "Vieni con me e vedrai il mio zelo per il Signore". Lo portò con sé sul suo carro.
17 menollo in Samaria. E uccise tutti quelli ch' erano rimasi di Acab in Samaria insino ad uno, secondo la parola di Dio, la quale avea detta per Elia.17 Arrivato a Samaria, uccise tutti quelli ch'erano rimasti della casa di Acab in Samaria fino alla sua distruzione, secondo la parola che il Signore aveva detto a Elia.
18 E congregò Ieu tutto il popolo, e disse: Acab adorò Baal poco, ma io gli sacrificherò più.18 Ieu radunò tutto il popolo e gli disse: "Acab ha adorato poco Baal, ma Ieu lo adorerà molto di più!
19 E però convocate a me tutti i profeti di Baal e tutti i servi suoi [e] sacerdoti; e non gli rimanga nessuno che non venga, perchè il sacrificio è grande a me, che voglio fare a Baal; qualunque non ci sarà, sarà morto. E Ieu facea questo ad inganno, per volere disfare tutti quelli che sacrificavano [a] Baal.19 Ora chiamatemi tutti i profeti di Baal e tutti i suoi sacerdoti; nessuno manchi, perché devo offrire un grande sacrificio a Baal. Chiunque mancherà non rimarrà in vita!". Ieu però agiva con astuzia, per sterminare gli adoratori di Baal.
20 [E disse: santificate il dì solenne di Baal. E chiamò]20 Poi Ieu ordinò: "Convocate una santa assemblea in onore di Baal". Essi la convocarono.
21 e mandò per tutte le terre d' Israel; e tutti i servi di Baal vennero, e non rimase solamente uno che non venisse. Ed entrarono nel tempio di Baal; e fu piena la casa di Baal da sommo a sommo.21 Ieu mandò messaggeri per tutto Israele e tutti gli adoratori di Baal vennero senza eccezione alcuna e si presentarono al tempio di Baal che fu pieno da un capo all'altro.
22 E disse a quelli ch' erano sopra le vestimenta date le vestimenta a tutti i servi di Baal. E diedero loro le vestimenta.22 Allora ordinò al guardiano delle vesti: "Tira fuori le vesti per tutti gli adoratori di Baal". Quello tirò fuori le vesti per loro.
23 Ed entrò Ieu, e Ionadab figliuolo di Recab, nel tempio di Baal', e disse ai coltivatori di Baal: cercate, e vedete acciò che niuno sia con esso voi de' servi del Signore, ma sieno soli i servi di Baal.23 Allora Ieu, in compagnia di Ionadàb, figlio di Recàb, entrò nel tempio di Baal e disse agli adoratori di Baal: "Assicuratevi che qui, in mezzo a voi, non ci siano adoratori del Signore, bensì soltanto adoratori di Baal".
24 Ed entrarono costoro per fare le vittime e gli olocausti; e Ieu avea apparecchiato di fuori ottanta uomini, e avea detto loro: qualunque fuggirà di tutti costoro, li quali vi ho messi nelle mani, l'anima sua sarà per l'anima di colui.24 Poi si accostarono per compiere i sacrifici e gli olocausti. Ieu però aveva collocato fuori ottanta uomini ai quali aveva detto: "Se qualcuno di voi lascerà scappare uno solo degli uomini che io vi metto nelle mani, pagherà con la vita".
25 E compiuto lo olocausto, comandò Ieu a' cavalieri e capitani suoi, dicendo: entrate dentro, e uccidetegli tutti, e nullo ne campi. E tutti gli uccisero di coltello, e gittaronli fuori i cavalieri e i capitani; e andarono alla città del tempio di Baal.25 Terminato che ebbe l'olocausto, Ieu ordinò alle guardie e agli scudieri: "Andate ed uccideteli! Nessuno scampi!". Quelli li passarono a fil di spada. Le guardie e gli scudieri arrivarono fino alla cella del tempio di Baal.
26 E arserla e disfecerla, e ruinoro la statua di Baal.26 Portarono fuori la stele del tempio di Baal e la bruciarono.
27 E disfecero la casa di Baal; e fecero di quella necessario, insino al presente dì.27 Demolirono l'altare di Baal; demolirono anche il tempio di Baal e vi posero delle latrine che restano fino ad oggi.
28 E tolse via Ieu Baal d' Israel.28 Così Ieu sradicò Baal da Israele.
29 Ma dai peccati di Ieroboam figliuolo di Nabat, il quale fece peccare Israel, non si partio, e non lasciò gli vitelli dell' oro, i quali erano in Betel e in Dan.29 Tuttavia non abbandonò i peccati che Geroboamo, figlio di Nebàt, aveva fatto commettere a Israele, cioè i torelli d'oro che si trovavano in Betel e in Dan.
30 Disse Iddio a Ieu: però che tu sollecitamente hai fatto quello che è diritto e che piacea negli occhi miei, e tutte le cose ch' erano nel mio cuore tu hai fatto contro la casa di Acab, i tuoi figliuoli insino in la quarta generazione sederanno sopra (la porta e sopra) la sedia d' Israel.30 Il Signore disse a Ieu: "Dal momento che hai agito bene, facendo ciò che è retto ai miei occhi, e hai fatto della casa di Acab tutto quello che avevo in cuore, i tuoi figli siederanno fino alla quarta generazione sul trono d'Israele".
31 Ma Ieu non si guardò per andare per la legge del suo Signore Iddio d' Israel con tutto il suo cuore; però [che] non si spartitte dai peccati di Ieroboam, il quale fece peccare Israel.31 Ma Ieu non si curò di osservare di tutto cuore la legge del Signore, Dio d'Israele, né abbandonò i peccati che Geroboamo aveva fatto commettere ad Israele.
32 E in quelli dì cominciò Iddio a rincrescere [sopra] ad Israel; e percossegli Azael in tutti i confini d' Israel,32 In quel tempo il Signore incominciò a ridurre il territorio di Israele. Infatti Cazaèl colpì gli Israeliti su tutti i confini,
33 dal Giordano verso la parte d' oriente, tutta la terra di Galaad, e Gad e Ruben e Manasse, da Aroer la quale è sopra il fiume Arnon, e Galaad e Basan.33 dal Giordano verso oriente, tolse loro tutta la regione di Gàlaad, di Gad, di Ruben e di Manasse, da Aroer, che si trova sul fiume Arnon, fino al Gàlaad e al Basan.
34 Tutte l' altre cose de' fatti di Ieu, e tutte le cose che fece, e la sua fortezza, non sono elle scritte nel libro de' fatti de' re d' Israel?34 Le altre gesta di Ieu e tutte le sue azioni non sono forse descritte nel libro degli Annali dei re d'Israele?
35 E dormi Ieu colli suoi padri, e seppellironlo in Samaria; e regnò per lui Ioacaz suo figliuolo.35 Ieu s'addormentò assieme ai suoi antenati e fu sepolto a Samaria. Al suo posto regnò suo figlio Ioacaz.
36 Il tempo, che Ieu regnò sopra Israel, fu venti otto anni, in Samaria.36 Il periodo di tempo in cui Ieu regnò su Israele, a Samaria, fu di ventotto anni.