Scrutatio

Lunedi, 12 maggio 2025 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Quarto dei Re 10


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 2008
1 Ed erano in Samaria settanta figliuoli di Acab. Onde scrisse Ieu lettere in Samaria a' maggiori della città, e a quegli che erano maggiori per nascimento, e ai baili di Acab, dicendo:1 Acab aveva settanta figli a Samaria. Ieu scrisse lettere e le inviò a Samaria ai capi di Izreèl, agli anziani e ai tutori dei figli di Acab. In esse diceva:
2 Incontanente che voi avrete queste lettere, voi che avete figliuoli del vostro signore, e carri e cavalli, e le città ferme e l'arme,2 «Ora, quando giungerà a voi questa lettera – voi, infatti, avete con voi i figli del vostro signore, i carri, i cavalli, la città fortificata e le armi –
3 eleggete il migliore, e quello che più vi piace de' figliuoli del vostro signore, e ponetelo nella sedia del suo padre, e combattete per la casa del vostro signore.3 scegliete il figlio migliore e più retto del vostro signore e ponetelo sul trono di suo padre; combattete per la casa del vostro signore».
4 E coloro temerono molto forte, e disseno: ecco che due re non poterono istare dinanzi a lui; e come gli potremo resistere noi?4 Quelli ebbero una grande paura e dissero: «Ecco, due re non hanno potuto resistergli; come potremmo resistergli noi?».
5 Onde ch' egli mandarono i prefetti della casa, e' prefetti della città, e' maggiori per nazione e' nutricii a Ieu, dicendo: noi siamo tuoi [servi], e faremo ciò che tu ci comanderai, e non faremo re; fa tu ciò che ti piace.5 Il maggiordomo, il prefetto della città, gli anziani e i tutori mandarono a Ieu questo messaggio: «Noi siamo tuoi servi; noi faremo quanto ci ordinerai. Non faremo re nessuno; fa’ quanto ti piace».
6 E il re scrisse lettere la seconda volta, dicendo: se voi siete miei, e ubbedite a me, tollete le teste de' figliuoli del vostro signore, e venite a me domane in quest' ora medesima in Iezrael. E i figliuoli del re, settanta uomini, sì governavano i più maggiori della città.6 Ieu scrisse loro una seconda lettera, dicendo: «Se siete dalla mia parte e se obbedite alla mia parola, prendete le teste dei figli del vostro signore e presentatevi a me domani a quest’ora a Izreèl». I figli del re erano settanta; vivevano con i grandi della città, che li allevavano.
7 E venute le lettere a loro, tolsero i figliuoli del re, e uccisergli, settanta uomini; e le teste loro puosero in isporte, e mandaronle in Iezrael a Ieu.7 Ricevuta la lettera, quelli presero i figli del re e li ammazzarono tutti e settanta; quindi posero le loro teste in ceste e le mandarono da lui a Izreèl.
8 E venne il messo a lui, e nunciogli dicendo: egli hanno portate le teste de' figliuoli del re. Ed egli disse ponetele nell' entrata della porta, e fatene due monti, insino a domattina.8 Si presentò un messaggero che riferì a Ieu: «Hanno portato le teste dei figli del re». Egli disse: «Ponetele in due mucchi alla soglia della porta fino al mattino».
9 E fatto il dì, uscìo fuori, e disse a tutto il popolo voi siete giusti; se io feci congiurazione contro al mio signore, e uccisilo, or questi chi ha morti?9 Il mattino dopo uscì e stando in piedi disse a tutto il popolo: «Voi siete giusti; ecco, io ho congiurato contro il mio signore e l’ho ucciso. Ma chi ha colpito tutti questi?
10 Or vedete adunque, che di tutte le parole del Signore non è caduta niuna in terra, le quali il Signore disse sopra la casa di Acab; e ha fatto il Signore quello disse per la mano del suo servo Elia.10 Riconoscete dunque che non è caduta in terra nessuna delle parole del Signore, annunciate per mezzo del suo servo Elia riguardo alla casa di Acab; il Signore ha attuato quanto aveva predetto per mezzo di Elia, suo servo».
11 E uccise Ieu tutti quegli ch' erano rimasi della casa di Acab in Iezrael, e tutti li nobili suoi, conoscenti e sacerdoti, tanto che di lui non rimase reliquie.11 Ieu colpì poi tutti i superstiti della casa di Acab a Izreèl, tutti i suoi grandi, i suoi amici e i suoi sacerdoti, fino a non lasciargli alcun superstite.
12 E levossi, e andonne in Samaria: e venuto alla camera de' pastori nella via,12 Poi si alzò, partì e si avviò verso Samaria. Mentre si trovava per la strada, nella località di Bet-Eked-dei-Pastori,
13 trovò li fratelli di Ocozia re di Giuda, e disse loro chi siete voi? E quegli respuoseno: noi siamo fratelli di Ocozia, e andiamo a salutare i figliuoli del re e li figliuoli della regina.13 Ieu trovò i fratelli di Acazia, re di Giuda. Egli domandò: «Voi, chi siete?». Risposero: «Siamo fratelli di Acazia; siamo scesi per salutare i figli del re e i figli della regina madre».
14 Il quale disse: pigliateli vivi. I quali avendoli pigliati vivi, gli scannò nella cisterna presso alla camera; ed erano quarantadue uomini, e non lasciò di loro nulla.14 Egli ordinò: «Prendeteli vivi». Li presero vivi, li ammazzarono presso la cisterna di Bet-Eked; erano quarantadue e non ne risparmiò neppure uno.
15 E partitosi indi, trovò Ionadab figliuolo di Recab, che venia rincontro a lui; e benedisselo, e disse è egli diritto il tuo cuore meco, così come il cuor mio è col tuo? E disse Ionadab: egli è così. [E disse]: s' egli è così, dammi la tua maao. Il quale gli diede la sua mano. E quegli il levò suso nel carro suo.15 Partito di lì, trovò Ionadàb, figlio di Recab, che gli veniva incontro; Ieu lo salutò e gli disse: «Il tuo cuore è retto come lo è il mio verso di te?». Ionadàb rispose: «Lo è». «Se lo è, dammi la mano». Ionadàb gliela diede. Ieu allora lo fece salire sul carro vicino a sé
16 E disse a lui: vieni meco, e vedi il mio zelo per lo Signore. E postolo nel suo carro,16 e gli disse: «Vieni con me per vedere il mio zelo per il Signore». Lo fece viaggiare con sé sul proprio carro.
17 menollo in Samaria. E uccise tutti quelli ch' erano rimasi di Acab in Samaria insino ad uno, secondo la parola di Dio, la quale avea detta per Elia.17 Entrò in Samaria e colpì tutti i superstiti della casa di Acab fino ad annientarli, secondo la parola che il Signore aveva comunicato a Elia.
18 E congregò Ieu tutto il popolo, e disse: Acab adorò Baal poco, ma io gli sacrificherò più.18 Ieu radunò tutto il popolo e disse loro: «Acab ha servito Baal un poco; Ieu lo servirà molto.
19 E però convocate a me tutti i profeti di Baal e tutti i servi suoi [e] sacerdoti; e non gli rimanga nessuno che non venga, perchè il sacrificio è grande a me, che voglio fare a Baal; qualunque non ci sarà, sarà morto. E Ieu facea questo ad inganno, per volere disfare tutti quelli che sacrificavano [a] Baal.19 Ora convocatemi tutti i profeti di Baal, tutti i suoi servitori e tutti i suoi sacerdoti: non ne manchi neppure uno, perché intendo offrire un grande sacrificio a Baal. Chi mancherà non sarà lasciato in vita». Ieu agiva con astuzia, per distruggere tutti i servitori di Baal.
20 [E disse: santificate il dì solenne di Baal. E chiamò]20 Ieu disse: «Convocate una festa solenne a Baal». La convocarono.
21 e mandò per tutte le terre d' Israel; e tutti i servi di Baal vennero, e non rimase solamente uno che non venisse. Ed entrarono nel tempio di Baal; e fu piena la casa di Baal da sommo a sommo.21 Ieu inviò messaggeri per tutto Israele; si presentarono tutti i servitori di Baal e non mancò nessuno. Entrarono nel tempio di Baal, che si riempì da un’estremità all’altra.
22 E disse a quelli ch' erano sopra le vestimenta date le vestimenta a tutti i servi di Baal. E diedero loro le vestimenta.22 Ieu disse al guardarobiere: «Tira fuori le vesti per tutti i servitori di Baal», ed egli le tirò fuori.
23 Ed entrò Ieu, e Ionadab figliuolo di Recab, nel tempio di Baal', e disse ai coltivatori di Baal: cercate, e vedete acciò che niuno sia con esso voi de' servi del Signore, ma sieno soli i servi di Baal.23 Ieu, accompagnato da Ionadàb figlio di Recab, entrò nel tempio di Baal e disse ai servitori di Baal: «Verificate bene che non ci sia qui fra voi nessuno dei servitori del Signore, ma che ci siano solo servitori di Baal».
24 Ed entrarono costoro per fare le vittime e gli olocausti; e Ieu avea apparecchiato di fuori ottanta uomini, e avea detto loro: qualunque fuggirà di tutti costoro, li quali vi ho messi nelle mani, l'anima sua sarà per l'anima di colui.24 Entrarono quindi per compiere sacrifici e olocausti. Ieu però aveva posto all’esterno ottanta uomini dei suoi, ai quali aveva detto: «Se a qualcuno sfuggirà uno degli uomini che consegno nelle vostre mani, darà la sua vita al posto della vita di quello».
25 E compiuto lo olocausto, comandò Ieu a' cavalieri e capitani suoi, dicendo: entrate dentro, e uccidetegli tutti, e nullo ne campi. E tutti gli uccisero di coltello, e gittaronli fuori i cavalieri e i capitani; e andarono alla città del tempio di Baal.25 Quando ebbe finito di compiere l’olocausto, Ieu disse alle guardie e agli scudieri: «Entrate, colpiteli. Nessuno scappi». Le guardie e gli scudieri li colpirono a fil di spada e li gettarono via. Poi le guardie e gli scudieri andarono fino alla cella del tempio di Baal.
26 E arserla e disfecerla, e ruinoro la statua di Baal.26 Portarono fuori le stele del tempio di Baal e le bruciarono.
27 E disfecero la casa di Baal; e fecero di quella necessario, insino al presente dì.27 La stele di Baal la fecero a pezzi, poi demolirono il tempio di Baal e lo ridussero a latrina fino ad oggi.
28 E tolse via Ieu Baal d' Israel.28 Ieu fece scomparire Baal da Israele.
29 Ma dai peccati di Ieroboam figliuolo di Nabat, il quale fece peccare Israel, non si partio, e non lasciò gli vitelli dell' oro, i quali erano in Betel e in Dan.29 Ma Ieu non si allontanò dai peccati che Geroboamo, figlio di Nebat, aveva fatto commettere a Israele e non abbandonò i vitelli d’oro che erano a Betel e a Dan.
30 Disse Iddio a Ieu: però che tu sollecitamente hai fatto quello che è diritto e che piacea negli occhi miei, e tutte le cose ch' erano nel mio cuore tu hai fatto contro la casa di Acab, i tuoi figliuoli insino in la quarta generazione sederanno sopra (la porta e sopra) la sedia d' Israel.30 Il Signore disse a Ieu: «Poiché hai agito bene, facendo ciò che è giusto ai miei occhi, e hai compiuto per la casa di Acab quanto era nel mio cuore, i tuoi figli, fino alla quarta generazione, siederanno sul trono d’Israele».
31 Ma Ieu non si guardò per andare per la legge del suo Signore Iddio d' Israel con tutto il suo cuore; però [che] non si spartitte dai peccati di Ieroboam, il quale fece peccare Israel.31 Ma Ieu non si curò di seguire la legge del Signore, Dio d’Israele, con tutto il suo cuore; non si allontanò dai peccati che Geroboamo aveva fatto commettere a Israele.
32 E in quelli dì cominciò Iddio a rincrescere [sopra] ad Israel; e percossegli Azael in tutti i confini d' Israel,32 In quel tempo il Signore cominciò a ridurre Israele; infatti Cazaèl sconfisse gli Israeliti in tutto il loro territorio:
33 dal Giordano verso la parte d' oriente, tutta la terra di Galaad, e Gad e Ruben e Manasse, da Aroer la quale è sopra il fiume Arnon, e Galaad e Basan.33 dal Giordano, verso oriente, occupò tutta la terra di Gàlaad, dei Gaditi, dei Rubeniti e dei Manassiti, da Aroèr, che è presso il torrente Arnon, fino al Gàlaad e al Basan.
34 Tutte l' altre cose de' fatti di Ieu, e tutte le cose che fece, e la sua fortezza, non sono elle scritte nel libro de' fatti de' re d' Israel?34 Le altre gesta di Ieu, tutte le sue azioni e la sua potenza, non sono forse descritte nel libro delle Cronache dei re d’Israele?
35 E dormi Ieu colli suoi padri, e seppellironlo in Samaria; e regnò per lui Ioacaz suo figliuolo.35 Ieu si addormentò con i suoi padri e lo seppellirono a Samaria. Al suo posto divenne re suo figlio Ioacàz.
36 Il tempo, che Ieu regnò sopra Israel, fu venti otto anni, in Samaria.36 La durata del regno di Ieu su Israele, a Samaria, fu di ventotto anni.