Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Apocalissi 13


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1E vidi una bestia che ascendeva del mare, la quale aveva sette capi e dieci corni, e sopra li corni suoi dieci corone, e sopra li capi suoi nome di biastemia.2E la bestia che vidi gli era simile al (leone) pardo; e li piedi suoi come piedi dell' orso; e la bocca sua come bocca di leone. E il dracone dètte a lei la virtù sua con grande possanza.3E vidi uno de' capi suoi come ucciso in morte; e la piaga della morte sua fu sanata. E la terra universa si meravigliava drieto la bestia.4E adororono il dracone, il quale dètte la possanza alla bestia; e adororono la bestia, dicenti: chi è simile alla bestia? e chi potrà pugnare con quella?5E data ègli bocca, che parlava cose grandi e blasfemia; e fu'li data possanza da far per mesi quarantadue.6E aperse la bocca sua nelli biastemi a Iddio, blasfemare il nome suo e il tabernacolo suo, e quelli che àbitano in cielo.7E fu'li dato a fare battaglia con li santi, e vincerli. E data è a quella, possanza in ogni tribù e popolo, e lingua e gente.8E adororono quella tutti quelli che àbitano nella terra; de' quali non son scritti li nomi nel libro della vita dell' Agnello, il quale fu ucciso dalla origine del modo.9Se alcuno ha orecchia, oda.10Colui che metterà [in] cattività, anderà in cattività; e quello che ucciderà in gladio, bisogna che sia ucciso del coltello. Qui è pazienza e fede de' santi.11E vidi una altra bestia che ascendeva della terra, e aveva due corni simili all' Agnello, e parlava come dracone.12E ogni possanza della prima bestia faceva nel suo conspetto; e fece che la terra, e quelli che abitavano in essa, adoravano la bestia prima, della quale fu curata la piaga della morte.13E fece segni grandi in tale che facesse discendere fuoco del cielo in terra nel conspetto delli uomini.14E seducette quelli che àbitano nella terra per li segni, li quali sono dati [a lei] da fare nel conspetto dalla bestia, dicendo a quelli che àbitano nella terra, (acciò) che facciano l' imagine della bestia, la quale aveva la piaga di coltello, ed è viva.15E dato è a quella, ch' ella dèsse spirito alla imagine della bestia, e che la imagine parlasse; e farà che ciascheduno che non adorarà l' imagine della bestia, sia ucciso.16E farà tutti li piccoli e grandi, e ricchi e poveri, liberi e servi, aver uno carattere nella mano destra, ovver nella fronte sua;17e che niuno possa vendere nè comprare, se non chi ha il carattere, ovver il nome della bestia, ovver il numero del suo nome.18Qui è la sapienza. Chi ha intelletto computi il numero della bestia. È il numero dell' uomo; e il numero suo sì è secento sessantasei.