SCRUTATIO

Dimanche, 24 Aout 2025 - San Bartolomeo ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 22


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1 Fratelli e signori miei, udite la ragione che io voglio rendere del fatto mio.1 Fratelli e signori miei, udite la ragione che io voglio rendere del fatto mio.
2 E udendolo quelli parlare in lingua ebrea, diederli audienza.2 E udendolo quelli parlare in lingua ebrea, diederli audienza.
3 E (allora Paulo incominciò a parlare, e) disse: io sono uomo giudeo, nato di Tarso di Cilicia, ma nutricato in questa città, e ammaestrato della legge a' piedi di Gamaliello, secondo [che] voi.3 E (allora Paulo incominciò a parlare, e) disse: io sono uomo giudeo, nato di Tarso di Cilicia, ma nutricato in questa città, e ammaestrato della legge a' piedi di Gamaliello, secondo [che] voi.
4 E questa via (e vita) che ora tengo io (per zelo della nostra legge) incominciai a perseguitare insino alla morte, legando e imprigionando (quanti cristiani trovava) maschi e femine,4 E questa via (e vita) che ora tengo io (per zelo della nostra legge) incominciai a perseguitare insino alla morte, legando e imprigionando (quanti cristiani trovava) maschi e femine,
5 come il principe de' sacerdoti mi può rendere testimonianza, e gli altri seniori, dalli quali io ebbi lettere (e autorità) d' andare in Damasco (e avere aiuto e favore da giudei che v'erano) a perseguitare e prendere li cristiani, e menarli presi in Ierusalem per che fossero puniti (e morti).5 come il principe de' sacerdoti mi può rendere testimonianza, e gli altri seniori, dalli quali io ebbi lettere (e autorità) d' andare in Damasco (e avere aiuto e favore da giudei che v'erano) a perseguitare e prendere li cristiani, e menarli presi in Ierusalem per che fossero puniti (e morti).
6 Or avvenne che approssimandomi a Damasco, subitamente (uno giorno) in sul mezzo dì mi sopravenne una copiosa luce dal cielo.6 Or avvenne che approssimandomi a Damasco, subitamente (uno giorno) in sul mezzo dì mi sopravenne una copiosa luce dal cielo.
7 Per la quale abbagliato caddi in terra, e udi' una voce che (gridò e) disse: Saulo, Saulo, perchè mi persèguiti?7 Per la quale abbagliato caddi in terra, e udi' una voce che (gridò e) disse: Saulo, Saulo, perchè mi persèguiti?
8 E rispondetti io (dicendo): Signore, chi se' tu? Egli rispose: io sone Iesù Nazareno, il quale tu perseguiti; (ma sappi che dura cosa è a te a ricalcitrare contra il stimolo).8 E rispondetti io (dicendo): Signore, chi se' tu? Egli rispose: io sone Iesù Nazareno, il quale tu perseguiti; (ma sappi che dura cosa è a te a ricalcitrare contra il stimolo).
9 E li compagni (e berrovieri) ch' erano meco ben videro il lume, e udirono la voce, ma non intendevano le parole.9 E li compagni (e berrovieri) ch' erano meco ben videro il lume, e udirono la voce, ma non intendevano le parole.
10 E dicendo io: Signore, che debbo fare? ed elli mi disse: sta su, ed entra in Damasco, e ivi ti sarà detto che debbi fare.10 E dicendo io: Signore, che debbo fare? ed elli mi disse: sta su, ed entra in Damasco, e ivi ti sarà detto che debbi fare.
11 E (rizzandomi, e) non vedendo lume per la grande chiarità della predetta luce, li compagni mi presero a mano, e misermi in Damasco.11 E (rizzandomi, e) non vedendo lume per la grande chiarità della predetta luce, li compagni mi presero a mano, e misermi in Damasco.
12 E (quivi stando) venne a me uno discepolo cristiano (mandato da Cristo), uomo di buona testimonianza, che aveva nome Anania.12 E (quivi stando) venne a me uno discepolo cristiano (mandato da Cristo), uomo di buona testimonianza, che aveva nome Anania.
13 E dissemi: fratello mio Saulo, risguarda in me. Ed io incontanente apersi gli occhi, e mira'lo.13 E dissemi: fratello mio Saulo, risguarda in me. Ed io incontanente apersi gli occhi, e mira'lo.
14 Ed egli allora mi disse: Dio de' nostri padri ha preordinato di farti vedere la volontà sua, e che vedessi il giusto (suo, cioè Cristo) e che udissi la voce sua.14 Ed egli allora mi disse: Dio de' nostri padri ha preordinato di farti vedere la volontà sua, e che vedessi il giusto (suo, cioè Cristo) e che udissi la voce sua.
15 E sara'li testimonio a tutte le genti di quello che hai udito e veduto.15 E sara'li testimonio a tutte le genti di quello che hai udito e veduto.
16 Sta su adunque, e non t' indugiare, e ricevi il battesimo, e lava li peccati tuoi, e invoca il nome suo, (e io così feci).16 Sta su adunque, e non t' indugiare, e ricevi il battesimo, e lava li peccati tuoi, e invoca il nome suo, (e io così feci).
17 E (ricevuto ch' io ebbi il battesimo) tornai in Ierusalem; ed entrando io nel tempio fui rapito in eccesso di mente.17 E (ricevuto ch' io ebbi il battesimo) tornai in Ierusalem; ed entrando io nel tempio fui rapito in eccesso di mente.
18 E vidi Cristo, e udi' la voce sua, e disse: affrettati tosto, ed esci e fuggi da Ierusalem, perchè (li giudei) non riceverebbero tua testimonianza di me.18 E vidi Cristo, e udi' la voce sua, e disse: affrettati tosto, ed esci e fuggi da Ierusalem, perchè (li giudei) non riceverebbero tua testimonianza di me.
19 E io (risposi e) dissi: Signore, elli sanno che io era persecutore de' cristiani, e prendevali e incarceravali, e affiigevali per ogni modo che io poteva.19 E io (risposi e) dissi: Signore, elli sanno che io era persecutore de' cristiani, e prendevali e incarceravali, e affiigevali per ogni modo che io poteva.
20 E quando fu lapidato il tuo servo Stefano, io presente e consenziente guardava le vestimenta di quelli che il lapidavano.20 E quando fu lapidato il tuo servo Stefano, io presente e consenziente guardava le vestimenta di quelli che il lapidavano.
21 E allora il Signore mi disse: va (e sia certo) ch' io ti mandarò alle nazioni (cioè alle genti pagane) da lunga.21 E allora il Signore mi disse: va (e sia certo) ch' io ti mandarò alle nazioni (cioè alle genti pagane) da lunga.
22 E poi che li giudei l' ebbero udito insino a quella parola, (recandosi a dispetto quello ch' elli diceva, cioè d' andare alla gente pagana a predicare), incominciorono a gridare, e dire (al tribuno): togli, di terra questo rio uomo, perciò che non è degno più di vivere.22 E poi che li giudei l' ebbero udito insino a quella parola, (recandosi a dispetto quello ch' elli diceva, cioè d' andare alla gente pagana a predicare), incominciorono a gridare, e dire (al tribuno): togli, di terra questo rio uomo, perciò che non è degno più di vivere.
23 E così gridando, e spogliandosi, e gittando (e spargendo) la polvere per l'aere (in segno di dolore),23 E così gridando, e spogliandosi, e gittando (e spargendo) la polvere per l'aere (in segno di dolore),
24 comandò il tribuno, ch' elli fusse preso e flagellato, sì che per tormento confessasse per che cagione (e colpa) i giudei così gridavano contra a lui.24 comandò il tribuno, ch' elli fusse preso e flagellato, sì che per tormento confessasse per che cagione (e colpa) i giudei così gridavano contra a lui.
25 Ed essendo già legato Paulo (per mettere al tormento) sì disse a quello Centurione ( ch' era officiale a farlo tormentare): or come? v'è lecito di flagellare uomo romano, convinto di niuno peccato?25 Ed essendo già legato Paulo (per mettere al tormento) sì disse a quello Centurione ( ch' era officiale a farlo tormentare): or come? v'è lecito di flagellare uomo romano, convinto di niuno peccato?
26 La quale parola udendo Centurione, andò incontanente al tribuno, e disse: or che farai? sappi che questo uomo è romano.26 La quale parola udendo Centurione, andò incontanente al tribuno, e disse: or che farai? sappi che questo uomo è romano.
27 Onde il tribuno (temendo, incontanente) venne a Paulo, e disseli: dimmi la verità; se' tu romano? E rispondendo Paulo, che sì,27 Onde il tribuno (temendo, incontanente) venne a Paulo, e disseli: dimmi la verità; se' tu romano? E rispondendo Paulo, che sì,
28 il tribuno (di ciò meravigliandosi) disse: a me costò molta pecunia a potere diventare cittadino di Roma. E Paulo rispose: ed io sono nato in questa civilità, (cioè vuole dire ch' era nato, non in Roma, ma di padre che aveva privilegio cittadinesco di Roma).28 il tribuno (di ciò meravigliandosi) disse: a me costò molta pecunia a potere diventare cittadino di Roma. E Paulo rispose: ed io sono nato in questa civilità, (cioè vuole dire ch' era nato, non in Roma, ma di padre che aveva privilegio cittadinesco di Roma).
29 Onde incontanente, udendo questo, il tribuno temette; (però che era grande pericolo a toccare uomo romano); e fece cessare e partire quelli masnadieri li quali il dovevano tormentare.29 Onde incontanente, udendo questo, il tribuno temette; (però che era grande pericolo a toccare uomo romano); e fece cessare e partire quelli masnadieri li quali il dovevano tormentare.
30 E il seguente dì, volendo pure sapere per che cagione elli era accusato, sì il fece sciogliere d'ogni legame; e comandò che li giudei venissero (a dire ed esponere contra a lui quello che volevano); e ordinollo in mezzo di loro.30 E il seguente dì, volendo pure sapere per che cagione elli era accusato, sì il fece sciogliere d'ogni legame; e comandò che li giudei venissero (a dire ed esponere contra a lui quello che volevano); e ordinollo in mezzo di loro.