Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Evangelio di Santo Ioanne 13


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1Inanzi il giorno della festa di pasca, sapendo Iesù che l'ora sua veniva, nella quale doveva passare da questo mondo al Padre, avendo egli amato gli suoi li quali erano nel mondo, in la fine gli amò.2E fatta che fu la cena, avendo già il diavolo posto nel cuore, come Iuda di Simone Scariote il dovesse tradire;3sapendo Iesù, che il Padre avevali dato ogni cosa nelle mani, e ch' egli venne da Dio, e a Dio andava;4levossi dalla cena, e pose giù le vestimenta sue; e preso ch' ebbe il lenzuoletto, sel cinse.5Poscia puose l'acqua nella conca, e incominciò a lavare li piedi a' discepoli suoi; e asciugavali col panno ch' egli aveva cinto.6Venne adunque a Simone Pietro. Dissegli Pietro Signore, tu mi lavi li piedi?7Rispose Iesù, e dissegli: quello ch' io fo, tu nol sai ora, ma tu il sapera' poi.8Dissegli Pietro: non mi lavarai gli piedi in eterno. Rispose Iesù: se io non ti lavarò, non averai parte con meco.9Al quale dice Simon Pietro Signore, non solamente li piedi miei, ma etiam le mani e il capo.10Dicevali Iesù: chi è lavato non bisogna se non di lavare gli piedi, ed egli è lavato tutto, (e netto); voi sete mondi, ma non tutti.11Imperò ch' egli sapeva cui il doveva tradire; e però disse: voi non sete mondi tutti.12E poi ch' ebbe a loro lavati gli piedi, ritolse le vestimenta sue; e ritornato a sedere, disse a loro: sapete quello ch' io vi abbia fatto?13Voi mi chiamate maestro e signore; e dite bene, imperò ch' io sono.14Dunque se io, che sono maestro e signore, ho lavato gli vostri piedi, e così voi dovete lavare gli vostri piedi l'uno all' altro.15Imperò io vi ho dato l' esempio, che voi facciate come io ho fatto a voi.16In verità, in verità vi dico: il servo non è maggiore del signore suo; nè l' apostolo è maggiore di quello che l'ha mandato.17Se voi queste cose sapete, beati sarete se farete quelle.18Io non dico di tutti voi; io so quali abbia eletto; ma acciò si adempia la Scrittura: quello che meco manuca il pane leverà il calcagno suo contra di me.19Già vel dico prima che il si facci, acciò quando sarà fatto voi crediate ch' io sono.20In verità, in verità io vi dico: quello che riceve quali io mandarò, riceve me; ma quello che mi riceve, riceve cui mi ha mandato.21E avendo detto queste cose, Iesù turbossi nel spirito, e protestò, e disse: in verità, in verità io vi dico che uno di voi mi tradirà.22Risguardavansi l'uno l'altro gli discepoli, dubitando di cui dicesse.23Eravi dunque uno de' suoi discepoli sedendo a mensa, e giaceva sopra il petto di Iesù, il quale Iesù amava.24Disse dunque a quello Simone Pietro: chi è questo del quale egli dice?25Di che, giacendo egli sopra il petto di Iesù, gli disse: ma chi è quello?26Rispose Iesù: egli è quello al quale porgerò il pane intinto. Onde, poscia ch' egli ebbe intinto il pane, dettelo a Giuda di Simone Scarioto.27E dopo la fetta, in lui entrò Satana. Al quale dice Iesù: quello che fai, fallo prestamente.28Di che nullo delli sedenti a cena seppe questo.29Imperò che alcuni imaginavano, per [che] Giuda avea la tasca, che Iesù gli avesse detto: compra quelle cose che ci bisognano per il dì della festa, o vero ch' egli dèsse alcuna cosa alli poveri (bisognosi).30E avendo quello tolta la fetta, incontanente uscitte. Ed era notte.31Essendo dunque uscito, disse Iesù: ora egli è clarificato il Figliuolo dell' uomo, e Iddio egli è clarificato in esso.32Imperò che Iddio è clarificato in quello, e Iddio il clarificarà in sè medesimo; e continuamente clarificarallo.33Figliuoli, ancora uno poco sono con voi. Voi mi cercherete; e come dissi alli Giudei: dove io vado voi non possete venire; e al presente vi dico:34Io vi do un nuovo comandamento, che vi amiate insieme, come io vi ho amato acciò che etiam voi vi amiate insieme.35In questo conosceranno tutti, che voi siete miei discepoli, se insieme averete la dilezione.36Diceli Simone Pietro: Signore, dove vai? Rispose Iesù dove io vado, non mi puoi al presente seguitare, ma poscia bene mi seguitarai.37Diceli Pietro: il perchè non ti possiamo ora seguitare? Io per te ponerò l'anima mia.38Risposegli Iesù: l'anima tua per me ponerai? In verità, in verità ti dico: non cantarà il gallo, che tre volte mi negarai.