SCRUTATIO

Dimanche, 6 Juillet 2025 - Santa Maria Goretti ( Letture di oggi)

Daniele 7


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1 Nel primo anno di Baltassar, re di Babilonia, Daniele vidde uno sogno; la visione del capo suo fu nel suo letto; e scrivendo il suo sogno, lo comprese con brevi parole; e perstringendolo in somma, disse:1 - Nel primo anno di Baltassar, re di Babilonia, Daniele ebbe un sogno; e la visione che gli si affacciò nel capo la ebbe nel suo letto, e mettendo per iscritto il sogno, lo riferì in una breve narrazione, compendiandolo succintamente. Disse dunque:
2 Io vedea nella mia visione, di notte; ed ecco, quattro venti del cielo combatteano nel mare grande.2 «Io stava assorto nella mia visione notturna, ed ecco i quattro vènti del cielo combattevano nel gran mare.
3 E quattro bestie grandi salivano del mare, diverse fra loro.3 E quattro enormi bestie salivano fuori dal mare, diverse una dall'altra.
4 La prima era simile quasi alla leonessa, e avea l'ale d'aquila; io guardava per sino che li fu cavate l'ale sue, e tolta è della terra, e stette sopra li piedi suoi come uomo, e fugli dato lo cuore d'uomo.4 La prima pareva una leonessa e aveva le ali come un'aquila; io stava guardando e in quel mentre le furono strappate le ali, fu rizzata dal suolo e posta a stare sui suoi piedi come un uomo e le fu dato un cuore di uomo.
5 Ed ecco, una altra bestia simile all' orso in parte stette; ed era tre ordini di denti nella bocca sua, e dicevano così a lei: lèvati su, manuca molte carni.5 Poi, ecco un'altra bestia simile a un orso che erasi rizzata a lato; aveva tre filari nella bocca di tre ordini di denti e le dicevano: - Sorgi, e divora carni in quantità! -
6 Dopo io guardava; ed ecco, una altra come leonpardo, e avea quattro ale sopra di sè, e quattro capi erano sopra la bestia, ed ègli data podestà.6 Nel mentre stava osservando, eccone un'altra a guisa di leopardo; aveva le ali come un volatile in numero di quattro sopra il dorso, e la bestia era a quattro teste e le fu data facoltà di dominare.
7 E dopo questo guardava nella visione della notte; ed ecco la quarta bestia terribile e mirabile e molto forte; e avea i denti di ferro grandi, mangiando e minuzzando, e lo resto conculcava colli piedi; ed era dissimile dall' altre bestie, le quali avea vedute dinanzi a lei, e avea dieci corna.7 Io stava ancora assorto nella visione notturna, ed ecco una quarta bestia, terribile e mostruosa e straordinariamente forte: aveva denti enormi di ferro, divorava e faceva a brani, calpestando i resti colle zampe; ma era diversa dalle altre bestie che aveva veduto innanzi e aveva dieci corna.
8 Io considerava le corna; ed ecco, uno altro corno piccolo era nasciuto nel mezzo di loro; e tre de' primi corni furono cavati dinanzi a lui; ed ecco che in questo corno erano occhi, quasi simili agli occhi dell' uomo, e una bocca la qual parlava cose grandi.8 Intanto ch'io osservava le corna, ecco che un altro corno piccolo spuntò in mezzo alle altre; e tre corna, delle prime, furono dalla sua presenza svelte, e questo corno aveva come occhi umani e una bocca che parlava cose altisonanti.
9 E io guardava, persino che le sedie furono poste, e uno vecchio sedette; lo vestimento suo era bianco quasi come neve, e li capelli del suo capo erano quasi come lana monda; lo trono suo era di fiamma di fuoco; le ruote sue erano di fuoco acceso.9 Io guardava ancora e in quel mentre furono disposti dei troni e un Vegliardo di giorni si assise: le sue vesti erano candide come la neve e la sua capigliatura rassomigliava lana pura; il trono era tutto scintillante e le ruote fiammeggianti di splendore.
10 E uno fiume di color di fuoco e torrente usciva dalla faccia sua; migliaia di migliaia gli ministravano, e dieci volte mille centinaia di migliaia erano stanti nel conspetto suo: lo giudicio sedeo, e li libri sono aperti.10 Un fiume di fuoco e impetuoso usciva dal suo cospetto; migliaia e migliaia lo servivano e miriadi a centinaia di migliaia stavano ai suoi cenni; la seduta giudicale incominciò e i libri furono aperti.
11 Io guardava per la voce delle gran parole, le quali quello corno parlava; e vidi che quella bestia fu morta, e lo corpo suo perì, ed era dato per abbruciare al fuoco.11 Io stava intento a causa del linguaggio altisonante che quel corno proferiva e vidi che quella bestia fu uccisa, annientato il suo corpo e gettato ad ardere nel fuoco,
12 E dell' altre bestie era loro tolta la podestà, ed eran loro constituiti li tempi della vita persino al tempo e al tempo.12 e anche la potestà delle altre bestie fu tolta, essendo stata fissata la durata della loro vita fino a tale e a tale tempo.
13 Io guardava dunque alla visione della notte, ed ecco nelle nuvole del cielo veniva uno ch' era quasi figliuolo d' uomo; e venne persino a quello uomo antiquo; e offerirono lui nel conspetto suo.13 Io stava ancora assorto nella visione notturna, quand'ecco venire in mezzo alle nuvole del cielo uno dalle sembianze del Figlio dell'uomo che si avanzò fino al Vegliardo di giorni, e davanti a lui fu presentato.
14 E diedeli podestà e onore e regno; e tutti i popoli, tribù e lingue serviranno a lui; e la sua podestà è podestà eterna la qual non si torrà, e il suo regno lo quale non si corromperà.14 E questi gli conferì la potestà, l'onore e il regno; tutti i popoli, le schiatte e le lingue serviranno a lui; la sua potestà sarà una potestà eterna che non gli sarà mai tolta, e il suo regno, un regno che non sarà mai distrutto.
15 (E vedendo queste cose) spaventato molto è il mio spirito; e io Daniele rimasi in queste cose perso, e queste visioni del mio capo (molto) mi conturborono.15 Il mio spirito rimase sbigottito e io, Daniele, fui tutto impressionato di queste cose, le visioni affacciatesi nel mio capo mi avevano conturbato.
16 (E dopo questo) mi accostai ad uno di quelli che istavano presenti, e cercava di saper da lui la verità di tutte queste cose. Lo qual mi disse la interpretazione de' sermoni, e insegnommi (e disse):16 Allora mi accostai a uno di quelli che assistevano e gli ricercai la verità di tutte quelle cose. Egli mi espose l'interpretazione dei significati e mi istruì.
17 Queste quattro bestie grandi sono quattro regni, i quali si leveranno sopra la terra.17 - Queste quattro bestie enormi, disse, sono quattro regni che sorgeranno sopra la terra.
18 E torranno il regno e' santi di Dio altissimo, insino nel secolo, e nel secolo de' secoli.18 Poi riceveranno il regno i santi di Dio Altissimo e conserveranno il regno per sempre e pei secoli dei secoli. -
19 Dopo questo io volsi diligentemente investigare della quarta bestia, la quale era molto dissimile dagli uomini, e molto terribile; li denti suoi e l' unghie sue erano di ferro; manucava e minuzzava, e lo residuo conculcava co' piedi.19 Volli essere allora minutamente informato intorno alla quarta bestia che era molto diversa da tutte le altre e molto spaventevole, che aveva denti e unghie di ferro e divorava e faceva a brani, e i resti calpestava colle zampe;
20 E delle X corna che avea nel capo; e dell' altro corno che nacque, dinanzi al quale caderono tre corna; e di quello corno lo quale avea gli occhi, e la bocca che parlava cose grandi (e maravigliose), ed era più grande di tutti.20 e intorno alle dieci corna che aveva sul capo e a quell'altro corno che era spuntato, davanti al quale tre erano caduti e come quel corno avesse gli occhi e una bocca che parlava altisonante e che era maggiore di tutti.
21 Io guardava; ed ecco, quello corno fece battaglia contro li santi, e vincevali,21 Io guardava, ed ecco che quel corno faceva la guerra contro i santi e prevaleva su di essi.
22 persino che venne quello antico di molto tempo, e diede lo giudicio alli santi eccelsi, e venne il tempo, e li santi ottennero il regno.22 Finchè venne il Vegliardo di giorni e diede la sentenza in favore dei santi dell'Altissimo e giunse in tempo e i santi conquistarono il regno.
23 E lui mi disse così: la quarta bestia sarà lo quarto regno, lo quale sarà maggiore di tutti gli altri regni, e divorerà tutta la terra, e conculcheralla, e minuzzeralla.23 Allora quegli soggiunse: - La quarta bestia sarà il quarto regno sopra la terra che sarà maggiore di tutti gli altri e divorerà e calpesterà e stritolerà tutta la terra.
24 Ma le dieci corna saranno dieci re di questo regbo; e leverassi un altro dopo questi, e questo sarà più potente delli primi, e umilierà tre re.24 Le dieci corna sono dieci re di cotesto regno, e dopo di essi un altro re sorgerà e sarà più potente dei primi e atterrerà tre re.
25 E parlerà parole contro Iddio eccelso, e opprimerà li suoi santi; e penserà che possi mutare tempi e leggi; e saranno dati nella mano loro insino a tempo, e tempi, e metà di tempo.25 E pronunzierà parole contro l'Eccelso, e opprimerà i santi dell'Altissimo, e si crederà di poter mutare i tempi e le leggi e saranno dati in sua balìa per un tempo, per più tempi e per metà di un tempo.
26 E poi sederà il giudicio, acciò che li sia tolta la potenza, e sia dissipato e disperdasi persino all' ultimo.26 E il tribunale in seduta deciderà che gli sia tolta la potestà e sia distrutto e perisca per sempre.
27 E lo regno e la podestà e la grandezza del regno, la qual è sotto tutto il cielo, fia data al popolo de' santi dello Altissimo, lo regno dello quale è sempiterno, e tutti li re serviranno a lui, e saranli ubbidienti.27 E l'impero, la potestà e la magnificenza del regno, che è sotto tutto il cielo, sia dato al popolo dei santi dell'Altissimo, il regno del quale è un regno eterno e tutti i re serviranno a lui e a lui obbediranno. -
28 Persino a qui finisce lo parlare. Io Daniel molto mi conturbava nelli miei pensieri, e la mia faccia s' immutò in me; ma lo parlare (suo) conservai nel mio cuore.28 Qui ebbe fine la parola. Io Daniele era rimasto molto conturbato nei miei pensieri e il mio volto aveva cangiato, ma nel mio cuore conservai la parola.