Scrutatio

Giovedi, 22 maggio 2025 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Ecclesiastico 37


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA TINTORI
1 Ogni amico dirà; feci amistade. Ma elli è amico per lo nome solo. Or non hai tu tristizia (di cotale amico) di qui alla morte?1 Ogni amico dirà: « Io ho stretto teco amicizia ». Ma ci son degli amici di nome soltanto. Non c'è in questo uno strazio che s'avvicina alla morte?
2 Il compagno della mensa e l'amico si convertono a nimistade.2 Il compagno, l'amico si cambiano in nemici.
3 O presunzione malvagissima! onde se' tu creata di coprire l'arida malizia e lo inganno di colui?3 O presunzione scelleratissima, donde sei uscita a ricoprir la terra di tal malvagità e perfidia?
4 Il compagno (nella mensa) nel diletto s' allegrerae coll' amico; e nel tempo della tribulazione fia suo avversario.4 Un amico gode coll'amico nell'allegria, e sarà contro di lui nel tempo della tribolazione.
5 Questo compagno (non) si conduole per lo amico, per cagione del ventre; contro allo nimico prenderae lo scudo.5 Un amico s'affligge coll'amico a causa del suo ventre, e imbraccia lo scudo contro il nemico.
6 Non ti dimenticare l'amico tuo nell' animo tuo; e non dimenticherai di colui nelle opere tue.6 Non t'esca mai dal cuore il tuo amico, e non lo dimenticare in mezzo alle tue ricchezze.
7 Non ti consigliare col suocero tuo; di coloro che sono gelosi nascondi il consiglio tuo.7 Non prender consiglio da chi t'insidia, nascondi i tuoi disegni a chi t'invidia.
8 Ogni consigliere manifesta il consiglio; ma egli è anco consigliere in sè medesimo.8 Ogni consigliere dà il suo consiglio, ma v'è chi lo dà a suo tornaconto.
9 Guarda l'anima tua dallo (reo) consigliere; sappi prima quale sia la sua necessitade; ed elli penserà9 Guardati dal consigliere: prima rifletti se ha bisogno di qualche cosa, perchè anche lui vi penserà dentro di sè;
10 forse di (non) mettere la pertica nella terra e dirae a te:10 che forse ti ficcherà un piuolo in terra, e ti dirà:
11 Buona è la via tua; e staratti dirimpetto per vedere quello che t'avviene.11 « La tua strada è buona » e ti starà di faccia a vedere quel che avvenga.
12 Con l'uomo irreligioso tratta della santitade, e collo ingiusto della giustizia, e colla femina di quelle cose ch' ella invidia; col pauroso della guerra; col mercatante tratta di passare altrove (per la mercatanzia ch' elli hae); col comperatore tratta della vendita, collo invidioso, di quelle cose che si vogliono donare;12 Tratta di santità coll'uomo senza religione, di giustizia coll'iniquo, colla donna tratta della sua emula, col pauroso di guerra, col mercante tratta di trasporti, con chi vuol comprare di vendita, coll'invidioso di ringraziamenti,
13 collo crudele, della pietade, col disonesto, della onestade, collo lavoratore de' campi, di tutti li tempi;13 coll'empio di pietà, col disonesto di onestà, col lavoratore di campagna di qualunque lavoro,
14 collo operaio che sta per anno, dello compimento dello anno; col pigro servo, di molto lavorare; non credere a costoro in ogni consiglio.14 col mercenario annuale del lavoro dell'annata, col servo pigro di grande lavoro. Non dar retta a costoro, qualunque consiglio diano;
15 Ma sii continuo con l' uomo santo; con qualunque tu conoscerai che guardi il timore di Dio,15 ma frequenta l'uomo pio, chiunque tu avrai conosciuto timorato di Dio,
16 e la cui anima è secondo l'anima tua, e che quando vacillerai nelle tenebre, (non) averae compassione di te.16 e che ha un'anima conforme alla tua, e che, se tu vacillassi nelle tenebre, abbia compassione di te. 1
17 E ordina teco cuore di buono consiglio; non ti sia alcuna cosa più cara di quello.17 Formati dentro di te un cuore di buon consiglio, perchè non puoi averne un altro migliore di quello.
18 L'anima dell' uomo santo annunzia alcuna volta cose vere, più che li sette savi che seggono alti alla vista.18 L'anima d'un uomo santo qualche volta fa conoscere il vero meglio di sette sentinelle che stanno alle vedette in luogo elevato.
19 E in tutte queste cose priega l' Altissimo, che dirizzi la via tua nella veritade.19 Ma in tutte queste cose prega l'Altissimo, affinchè Egli guidi i tuoi passi nella verità.
20 Inanzi a tutte l' opere tue, vera parola vadi dinanzi da te; e proceda stabile consiglio inanzi a ogni atto.20 La parola di verità preceda ogni tua opera, e il consiglio sicuro ogni tua azione.
21 La malvagia parola cambierae il cuore; dello quale quattro parti nascono: bene e male, vita e morte; e la continua lingua sì è loro signoreggiatrice21 La parola cattiva altera il cuore, dal quale nascono quattro cose: il bene e il male, la vita e la morte, cose che son sempre in potere della lingua. Vi sono degli uomini abili a istruire molti e buoni a nulla per l'anima propria.
22 L'uomo savio molti ammaestroe, ed è suave della sua anima.22 L'uomo prudente istruisce molti e dà consolazione alla sua anima.
23 Colui che parla sofisticamente, sì è odioso; in ogni cosa ingannarae.23 Chi affetta sapienza si rende odioso, e in ogni cosa resterà a mani vuote.
24 Non è a lui data grazia da Dio; ogni sapienza hae fraudata.24 Il Signore non gli ha dato la grazia, perchè è privo d'ogni sapienza.
25 Il savio è savio dell' anima sua; il frutto del suo senno sì è laudabile.25 E' sapiente chi è sapiente per l'anima propria, e i frutti della sua prudenza son degni di lode.
26 L'uomo savio ammaestra il suo popolo, e li frutti del senno suo sono fedeli.26 L'uomo sapiente istruisce il suo popolo, e i frutti del suo sapere sono duraturi.
27 L'uomo savio si empierae di benedizioni, e coloro che il vederanno, il loderanno.27 L'uomo sapiente sarà ricolmo di benedizioni, e chiunque lo vede gli darà lode.
28 La vita dell' uomo si è numero di dì; ma li dì (del popolo) d' Israel sono innumerabili.28 La vita dell'uomo ha i giorni contati, ma i giorni d'Israele sono senza numero.
29 Il savio nel popolo erediterà onore; il nome suo sarà vivente in eterno.29 Il sapiente acquisterà onore in mezzo al popolo, e il suo nome vivrà in eterno.
30 Figliuolo, nella vita tua cerca l'anima tua; e s'ella fia rea, non le dare signoria.30 Figlio, nel tuo vitto metti a prova te stesso, se una cosa è nociva, non le dar potere su di te,
31 Però che tutte le cose non si convengono a ciascuno, e non piace a ciascuna anima ogni generazione.31 perchè non tutto giova a tutti, e non a tutte le persone piace ogni cosa.
32 Non essere desideroso in ogni mangiare, e non ti gettare su ciascuna vivanda.32 Guardati dall'avidità nei banchetti e non ti gettare sopra tutte le vivande.
33 In molti mangiari fia infirmitade; il desiderio s' appresserà infino alla collera.33 Perchè dal molto mangiare verranno le malattie, e l'avidità conduce al la colica.
34 Molti morirono per lo soperchio mangiare; e a colui che s'astiene cresce la vita.34 Molti son morti per l'intemperanza; chi è sobrio prolungherà la sua vita.