SCRUTATIO

Martedi, 17 giugno 2025 - San Marciano ( Letture di oggi)

Ecclesiastico 17


BIBBIA VOLGAREBIBBIA MARTINI
1 Dio creò l' uomo di terra, e fecelo secondo la imagine sua.1 Dio creò l'uomo di terra, e lo formò a sua immagine.
2 E poi convertì colui in quella medesima, ? secondo sè vestie colui di virtude.2 E lo fe' dipoi ritornare nella terra, ed egli il rivestì di virtù secondo il suo essere.
3 Numero di dì e tempo diede a lui, e diedeli potestade di quelle cose che sono sopra la terra.3 Assegnò a lui un numero di giorni, e un tempo, e diegli potere sopra le cose, che son sulla terra.
4 Pose paura di lui sopra ogni carne, e signoreggioe le bestie e li uccelli.4 Lo rendè terribile a rutti gli animali, onde egli ha impero sopra le bestie, e sopra i volatili.
5 E creoe di lui adiutorio simile a lui; e diede loro consiglio e lingua e occhi e orecchie e cuore da pensare; e riempilli di disciplina e d' intelletto.5 Della sostanza di lui creò un aiuto simile a lui: diede loro la ragione, e la lingua, e gli occhi, e le orecchie, e spirito per inventare, e li riempi dei lumi dell'intelletto.
6 Cred in loro scienza di spirito, ed empiè di senno il cuore loro, e mostrò loro il bene e il male.6 Creò in essi la scienza dello spirito, riempie il cuor loro di discernimento, e fe' ad essi conoscere i beni, e i mali.
7 Pose l'occhio suo sopra i cuori loro, a mostrare loro la maraviglia delle sue opere,7 Appressò l'occhio suo ai cuori loro per fare ad essi conoscere la magnificenza delle opere sue.
8 sì ch' egli lodino il nome della santificazione, e gloriinsi nelle maraviglie di colui, a ciò ch' egli narrino le maraviglie [delle opere] di colui.8 Affinchè eglino diano lode al nome suo santo, e vantino le sue meraviglie, e raccontino le opere grandi fatte da lui.
9 Aggiunse loro disciplina, e diede loro per ereditade la legge di vita.9 Aggiunse in prò loro le regole de' costumi, e die loro in retaggio legge di vita.
10 Fece con loro eterno testamento, e mostrò loro giustizia e li giudicii suoi.10 Stabilì con essi un patto eterno, e fe' loro conoscere la sua giustizia, e i suoi precetti.
11 E l'occhio loro vidde le maraviglie dell' onore di colui, e le orecchie loro udirono lo onore della voce; e disse loro: guardatevi da ogni malvagio.11 Vider co' propri occhj la grandezza della sua gloria, e la gloriosa voce di lui ferì le loro orecchie: ed ei disse loro: Guardatevi da ogni sorta di iniquità.
12 E comandò a loro e a ciascuno del prossimo suo.12 E comandò a ciascuno di essi di aver pensiero del prossimo suo.
13 Le vie loro sono sempre dinanzi da lui; non sono nascose dalli occhi suoi.13 Egli tien sempre gli occhi sui loro andamenti, i quali non possono esser celati a lui.
14 In ciascuna gente constituì rettore.14 Ad ogni nazione assegnò un governatore:
15 E la parte di Dio di fatto è manifestata.15 Ma ell'è cosa manifesta, che eredità di Dio fu fatto Israele.
16 E tutte le opere di coloro, sì come il sole, nel conspetto di Dio; e l'occhio suo, sanza intramettere tempo, ragguardante nelle vie di coloro.16 E tutte le opere loro al cospetto di Dio son manifeste come il sole, e gli occhi di lui sono fissi mai sempre sopra i loro andamenti.
17 Non sono ascosi li testamenti per la iniquità di loro; e tutte le loro iniquitadi nel conspetto di Dio sono.17 La sua alleanza non restò oscurata per le loro iniquità, e le iniquità loro son vedute da Dio.
18 La limosina, sì come sacchetto, con lui; e conserverae la grazia dell' uomo, sì come la pupilla dell' occhio.18 La limosina dell'uomo è come sigillo dinanzi a lui, ed egli terrà conto della buona opera dell'uomo, come della pupilla dell'occhio suo:
19 E poi risurgerae, e meriterae loro merito, a ciascuno nel capo loro, e manderalli nelle parti di sotto della terra.19 E poscia egli si leverà (in giudizio), e renderà loro la retribuzione a ciascheduno in particolare, e li manderà nel profondo della terra.
20 Ma a coloro che si pentiranno diede via di giustizia, e confermoe a sostenere gli stanchi, e diede loro la parte della veritade.20 Ma ai penitenti concede il ritorno alla giustizia, e non lascia mai di sostenerli quando vengono meno, ed ha destinata per essi la porzione della verità.
21 Ritorna a Dio, e lascia li peccati tuoi.21 Convertiti al Signore, e abbandona i tuoi peccati:
22 Piega dinanzi dalla faccia di Dio, e scema le cagioni delle offensioni.22 Fa orazione dinanzi a Dio, e diminuisci le occasioni di cadere.
23 Ritorna a Dio, e ritorna addietro dalla ingiustizia tua, e odia molto la maledizione.23 Ritorna al Signore, e volgi le spalle all'ingiustizia, ed abbi sommamente in odio le cose degne di abbominazione:
24 Conosci le giustizie e li giudicii di Dio, e sta nella parte della proposizione e orazione dello altissimo Iddio.24 E fa tuo studio de' comandamenti, e de' giudizi di Dio, e sta costante nella sorte, che ti è proposta, e nell'orazione dell'Altissimo Iddio.
25 Va nelle parti del secolo tuo colli vivi, e con coloro che si confessano a Dio.25 Entra in società col secolo santo, con quelli, che vivono, e a Dio danno gloria.
26 Non dimorare nello errore delli malvagi; anzi la morte. come se nulla perisce.26 Non ti invischiare nell'errore de gli empj. Da lode a Dio prima di morire. Il morto (come se fosse niente) non può lodarlo.
27 Confessera'ti vivente, vivo e sano ti confesserai, e loderai Iddio, e ti glorierai nelle misericordie sue.27 Vivo darai a lui laude, vivo, e sano darai laude, e onore a Dio, e ti glorierai di sue misericordie.
28 Come è grande la misericordia di Dio, e la perdonanza sua a coloro che si convertono a lui!28 Quanto o mai grande la misericordia del Signore, e la benignità di lui con quelli, che a lui si convertono!
29 Non possono essere nelli uomini tutte le cose; però che il figliuolo dell' uomo non è immortale, e piacque loro vanitade della malizia.29 Imperocché non può l'uomo avere tutte le cose, perché immortale non è il figliuolo dell'uomo, e si compiace della vanità, e della malizia.
30 Che cosa è più chiara del sole? e questo verrae meno. O qual cosa è più malvagia, che quella che pensoe la carne e il sangue? e questo fia castigato.30 Che ha egli di più luminoso del sole? eppure questo perde sua luce. E che v'ha di peggio de' pensieri della carne, e del sangue? questi però saranno puniti.
31 Elli guarda la virtude dell' altezza del cielo; e tutti gli uomini sono terra e cenere.31 Quegli vede dappresso le virtudi dell'altissimo cielo; ma gli uomini tutti son terra, e cenere.