SCRUTATIO

Dimanche, 22 Juin 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Salmi 57


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BIBBIA VOLGARELA SACRA BIBBIA
1 In fine, perchè non disperdi (ovver corrompi), David nella iscrizione del titolo.1 Al maestro di coro. "Non distruggere". Di Davide. Miktam. Quando fuggì dalla presenza di Saul, nella caverna.
2 Certo, figliuoli delli uomini, se veramente parlate la giustizia, giudicate drittamente.2 Abbi pietà di me, o Dio, abbi pietà, poiché in te si rifugia l'anima mia, all'ombra delle tue ali io attendo finché non sia passata la calamità.
3 Per che certo voi operate le iniquità in terra; e le vostre mani òrdinano le ingiustizie.3 Invocherò il Dio Altissimo, Dio, il Giudice eccelso.
4 Li peccatori fatti sono alieni dalla matrice, errarono dal ventre; hanno parlato le cose false.4 Mandi dal cielo a salvarmi, colpisca quelli che insidiano l'anima mia. Mandi Dio la sua misericordia e la sua fedeltà.
5 Il loro furore è simile al serpente; simile all'aspido sordo, chiudente le sue orecchie;5 In mezzo a leoni devo riposare che cercano di divorare i figli degli uomini, i cui denti sono lancia e dardi, la cui lingua è spada affilata.
6 il quale non udirà la voce delli incantatori, e dello venefico incantante sapientemente.6 Sii esaltato fino al cielo, o Dio, su tutta la terra s'estenda la tua gloria.
7 Iddio fracasserà loro denti nella loro bocca; il Signore spezzerà le mascelle de' leoni.7 Una rete hanno posto davanti ai miei piedi, hanno umiliato l'anima mia, hanno scavato davanti a me una fossa, ma sono caduti in essa.
8 Torneranno a niente, come acqua corrente; ha teso il suo arco, insino che siano infirmati.8 Pronto è il mio cuore, o Dio, pronto è il mio cuore all'inno e al canto.
9 Saranno consumati, come cera che si dislingua; sopra loro cascò il fuoco, e non viddero il sole.9 Déstati, anima mia, destatevi, arpa e cetra: perché possa destar l'aurora.
10 Avanti che le vostre tenere spine conoscessero la indurata e pungente spina; inghiotteralli come viventi, così nell' ira (della morte).10 Ti celebrerò fra i popoli, o Dio, e inneggerò a te fra le nazioni,
11 Rallegrarassi il giusto, quando vederà la vendetta; lavarassi le mani nel sangue del peccatore.11 poiché grande fino al cielo, o Dio, è la tua misericordia, e fino agli eterei spazi la tua fedeltà.
12 E dirà l' uomo: (s' egli è frutto) come è il frutto al giusto, così è Iddio giudicante loro in terra.12 Sii esaltato fino al cielo, o Dio, su tutta la terra s'estenda la tua gloria.