Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 17


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Così parlò Gesù. Poi, levati gli occhi al cielo, disse: Padre, è giunta l'ora, glorifica il tuo Figlio, onde anche il tuo Figlio glorifichi te;1 Detto ch' ebbe Iesù questo, alzò gli occhi in cielo, e disse: Padre, l'ora viene; clarifica il tuo Figliuolo, acciò che il tuo Figliuolo clarifichi te.
2 e come gli hai dato potere su ogni mortale, dagli pure che egli doni la vita eterna a coloro che gli hai affidati.2 Tu gli hai dato potestà di ogni carne, acciò ch' egli dèsse vita eterna a coloro li quali tu gli dèsti.
3 E la vita eterna è questa: che conoscano te, solo vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo.3 E questa è vita eterna a coloro li quali conoscono te solo Iddio, e Iesù Cristo il quale tu hai mandato.
4 Io ti ho glorificato sulla terra, compiendo l'opera che mi hai data a fare;4 Io ti ho clarificato sopra la terra; e ho compiuta l'opera che tu mi dèsti a fare.
5 ed ora, Padre, glorifica me nel tuo cospetto con quella gloria che ebbi presso di te prima che il mondo fosse.5 Ora tu, Padre, clarifica me, appo te medesimo, di quella clarità ch' io ebbi con esso teco, inanzi che il mondo fusse.
6 Ho manifestato il tuo nome agli uomini che mi hai affidati nel mondo: erano tuoi e li hai consegnati a me, ed essi hanno osservata la tua parola.6 Io ho manifestato il tuo nome agli uomini che tu mi hai dati nel mondo; loro erano tuoi, e tu gli dèsti a me; loro hanno osservata la parola tua.
7 Ora hanno conosciuto che tutto quello che mi hai dato viene da te,7 E ora hanno conosciuto che ciò che tu mi hai dato, sì è da te.
8 perchè le parole che desti a me le ho date a loro; ed essi le hanno accolte, e veramente hanno riconosciuto che io sono venuto da Dio, ed han creduto che tu mi hai mandato.8 Imperò che tutte le cose che tu dèsti a me, io le ho date a loro; e loro l' hanno ricevute, e anco hanno conosciuto che da te io sono venuto, e hanno creduto che tu mi mandasti.
9 Prego per loro. Non prego pel mondo, ma per quelli che mi hai affidati, perchè son tuoi.9 Io prego per loro; e non per il mondo, ma prego per loro che mi hai dati, imperò che sono tuoi.
10 Ed ogni cosa mia è tua, ed ogni cosa tua è mia. In essi io sono stato glorificato.10 E ogni mia cosa è tua, e tutte le cose tue sono mie; e in esse cose ho ricevuto clarezza.
11 Io già non sono più nel mondo; ma essi restano nel mondo, mentre io vengo a te. Padre santo, custodisci nel nome tuo quelli che mi hai affidati, acciocché siano una cosa sola come noi.11 E già io non sono nel mondo; questi sono nel mondo, e io a te vengo. Padre santo, conserva loro nel nome tuo, li quali a me dèsti, acciò siano una cosa, come etiam noi siamo.
12 Finchè io ero con essi, li conservavo nel tuo nome. Quelli che mi hai affidati li ho custoditi; e nessuno di loro è perito, tranne il figlio di perdizione, affinchè sia adempiuta la Scrittura.12 Quando era con loro, io gli conservava nel nome tuo. Quelli che mi hai dati, hogli guardati; e nullo di loro è perito, salvo il figliuolo della perdizione, acciò sia adempiuta la Scrittura.
13 Ora però vengo a te, e questo dico nel mondo, affinchè abbiano il mio gaudio perfetto in se stessi.13 Ma ora a te vengo; e queste cose parlo nel mondo, perchè loro abbiano il gaudio mio adempiuto in sè medesimi.
14 Io ho comunicato loro la tua parola, e il mondo li ha odiati perchè non sono del mondo, come neanch'io sono del mondo.14 Io gli ho dato il parlare tuo, e il mondo gli ha avuto in odio, imperò che loro non sono del mondo, come etiam io non sono del mondo.
15 Non chiedo che tu li levi dal mondo, ma che tu li guardi dal male.15 Non ti prego che gli togli del mondo, ma pregoti che gli conservi dal male.
16 Essi non sono del mondo, come neppure io sono del mondo.16 Loro non sono del mondo, come etiam io non sono del mondo.
17 Santificali nella verità. La tua parola è verità.17 Santifica loro in verità. Il tuo parlare egli è verità.
18 Come tu hai mandato me nel mondo, cosi io ho mandato nel mondo essi.18 Come tu mi mandasti nel mondo, a tal modo quegli hogli mandati io nel mondo.
19 E per loro amore io santifico me stesso, affinchè essi pure siano santificati nella verità.19 E per loro io santifico me stesso, perchè etiam loro siano santificati in verità.
20 Ne soltanto per questi prego; ma prego anche per quelli che crederanno in me, per la loro parola:20 Io non solamente prego per loro, ma etiam per quelli che denno credere in me per la parola sua,
21 che sian tutti una sola cosa come tu sei in me, o Padre, ed io in te; che siano aneli'essi una sola cosa in noi, affinchè il mondo creda che tu mi hai mandato.21 acciò tutti siano una cosa, come tu Padre sei in me, e io sono in te, acciò etiam essi siano una cosa in noi; perchè il mondo creda come tu mi hai mandato.
22 E la gloria che tu mi desti, l'ho data loro, affinchè siano una sola cosa come siamo noi.22 Ed io a loro ho dato la clarità, la quale a me dèsti; acciò siano una cosa, come etiam noi siamo una cosa.
23 Io in essi e tu in me: affinchè sian perfetti nell'unità e conosca il mondo che tu mi hai mandato e li hai amati come hai amato me.23 E io sono in essi, e tu sei in me; acciò siano consumati (e finiti) in una cosa, e conosca il mondo, che tu mi hai mandato, e hai amato quelli, come hai amato me.
24 Padre, io voglio che dove son io, sian pure con me quelli che mi affidasti, affinchè vedano la gloria mia che tu mi hai data, perchè tu mi hai amato prima della creazione del mondo.24 Padre, quelli che tu mi hai dato, voglio che dove sone io, e quelli siano meco, perchè loro vedano la clarità che mi hai dato; conciosia che tu mi hai amato inanzi la formazione del mondo.
25 Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto; ma io ti ho conosciuto e questi han riconosciuto che tu mi hai mandato.25 Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto; ma io ti ho conosciuto, e questi conobbero che tu mi hai mandato.
26 Ed ho fatto conoscere a loro il tuo nome, e lo farò conoscere ancora, affinchè l'amore col quale mi hai amato sia in essi ed io in loro.26 E io ho manifestato a loro il nome tuo, e manifestarollo; acciò che in loro sia la dilezione con la quale tu mi hai amato, e che io sia in loro.