Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Shir ha-Shirim (שיר השירים ) - Cantico dei Cantici 35


font
STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA MARTINI
1 וַיַּעַן אֱלִיהוּ וַיֹּאמַר1 Indi Eliu riprese a parlare in tal guisa:
2 הֲזֹאת חָשַׁבְתָּ לְמִשְׁפָּט אָמַרְתָּ צִדְקִי מֵאֵל2 Sembra a te forse giusto quel tuo pensamento quando dicesti: Io son più giusto che Dio?
3 כִּי־תֹאמַר מַה־יִּסְכָּן־לָךְ מָה־אֹעִיל מֵחַטָּאתִי3 Perocché tu dicesti: Non piace a te quello, che è retto, o che gioverà a te se io fo del male?
4 אֲנִי אֲשִׁיבְךָ מִלִּין וְאֶת־רֵעֶיךָ עִמָּךְ4 Io pertanto risponderò alle tue parole, e a' tuoi amici insieme con te.
5 הַבֵּט שָׁמַיִם וּרְאֵה וְשׁוּר חָקִים גָּבְהוּ מִמֶּךָּ5 Alza gli occhi al cielo, e mira in contemplando l'etere come quegli è più alto di te.
6 אִם־חָטָאתָ מַה־תִּפְעָל־בֹּו וְרַבּוּ פְשָׁעֶיךָ מַה־תַּעֲשֶׂה־לֹּו6 Se tu peccherai, qual danno farai a lui; e moltiplicando i tuoi delitti, che farai tu contro di lui?
7 אִם־צָדַקְתָּ מַה־תִּתֶּן־לֹו אֹו מַה־מִיָּדְךָ יִקָּח7 Che se opererai giustamente, che donerai a lui, o che riceverà egli dalla tua mano?
8 לְאִישׁ־כָּמֹוךָ רִשְׁעֶךָ וּלְבֶן־אָדָם צִדְקָתֶךָ8 A un uomo simile a te nuocerà la tua empietà, e al figliuolo dell'uomo sarà utile la tua giustizia.
9 מֵרֹב עֲשׁוּקִים יַזְעִיקוּ יְשַׁוְּעוּ מִזְּרֹועַ רַבִּים9 Alzeran quelli le strida contro la moltitudine de'calunniatori, e urleranno oppressi dalla potenza dei tiranni.
10 וְלֹא־אָמַר אַיֵּה אֱלֹוהַּ עֹשָׂי נֹתֵן זְמִרֹות בַּלָּיְלָה10 E nissuno di essi dice: Dov' è Dio che mi creò, il quale ispira cantici nella notte?
11 מַלְּפֵנוּ מִבַּהֲמֹות אָרֶץ וּמֵעֹוף הַשָּׁמַיִם יְחַכְּמֵנוּ11 Il quale e fa noi più sapienti degli animali della terra, e ci da senno più che agli uccelli dell'aria.
12 שָׁם יִצְעֲקוּ וְלֹא יַעֲנֶה מִפְּנֵי גְּאֹון רָעִים12 Allora alzeranno le strida a cagione della superbia de' malvagj, ed ei non gli esaudirà.
13 אַךשְָׁ־וְא לֹא־יִשְׁמַע ׀ אֵל וְשַׁדַּי לֹא יְשׁוּרֶנָּה13 Non invano adunque il Signore udirà, e mirerà l'Onnipotente la causa di ciascheduno.
14 אַף כִּי־תֹאמַר לֹא תְשׁוּרֶנּוּ דִּין לְפָנָיו וּתְחֹולֵל לֹו14 Anche quando tu avrai detto: Ei non pon mente; giudica te medesimo dinanzi a lui, e aspettalo:
15 וְעַתָּה כִּי־אַיִן פָּקַד אַפֹּו וְלֹא־יָדַע בַּפַּשׁ מְאֹד15 Perocché non adesso egli esercita il suo furore, e non punisce a rigore i delitti.
16 וְאִיֹּוב הֶבֶל יִפְצֶה־פִּיהוּ בִּבְלִי־דַעַת מִלִּין יַכְבִּר׃ פ16 Invano adunque ha Giobbe aperta la bocca, e non rifina di parlare da ignorante.