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Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Shir ha-Shirim (שיר השירים ) - Cantico dei Cantici 33


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA CEI 2008
1 וְאוּלָם שְׁמַע־נָא אִיֹּוב מִלָּי וְכָל־דְּבָרַי הַאֲזִינָה1 Ascolta dunque, Giobbe, i miei discorsi,
porgi l’orecchio ad ogni mia parola.
2 הִנֵּה־נָא פָּתַחְתִּי פִי דִּבְּרָה לְשֹׁונִי בְחִכִּי2 Ecco, io apro la bocca,
parla la mia lingua entro il mio palato.
3 יֹשֶׁר־לִבִּי אֲמָרָי וְדַעַת פָתַי בָּרוּר מִלֵּלוּ3 Il mio cuore dirà parole schiette
e le mie labbra parleranno con chiarezza.
4 רוּחַ־אֵל עָשָׂתְנִי וְנִשְׁמַת שַׁדַּי תְּחַיֵּנִי4 Lo spirito di Dio mi ha creato
e il soffio dell’Onnipotente mi fa vivere.
5 אִם־תּוּכַל הֲשִׁיבֵנִי עֶרְכָה לְפָנַי הִתְיַצָּבָה5 Se puoi, rispondimi,
prepàrati, tieniti pronto davanti a me.
6 הֵן־אֲנִי כְפִיךָ לָאֵל מֵחֹמֶר קֹרַצְתִּי גַם־אָנִי6 Ecco, io sono come te di fronte a Dio,
anch’io sono stato formato dal fango:
7 הִנֵּה אֵמָתִי לֹא תְבַעֲתֶךָּ וְאַכְפִּי עָלֶיךָ לֹא־יִכְבָּד7 ecco, nulla hai da temere da me,
non farò pesare su di te la mia mano.
8 אַךְ אָמַרְתָּ בְאָזְנָי וְקֹול מִלִּין אֶשְׁמָע8 Tu hai detto in mia presenza
e il suono delle tue parole ho udito:
9 זַךְ אֲנִי בְּלִי פָשַׁע חַף אָנֹכִי וְלֹא עָוֹן לִי9 “Puro sono io, senza peccato,
io sono pulito, non ho colpa;
10 הֵן תְּנוּאֹות עָלַי יִמְצָא יַחְשְׁבֵנִי לְאֹויֵב לֹו10 ma lui contro di me trova pretesti
e mi considera suo nemico,
11 יָשֵׂם בַּסַּד רַגְלָי יִשְׁמֹר כָּל־אָרְחֹתָי11 pone in ceppi i miei piedi
e spia tutti i miei passi!”.
12 הֶן־זֹאת לֹא־צָדַקְתָּ אֶעֱנֶךָּ כִּי־יִרְבֶּה אֱלֹוהַ מֵאֱנֹושׁ12 Ecco, in questo non hai ragione, ti rispondo:
Dio, infatti, è più grande dell’uomo.
13 מַדּוּעַ אֵלָיו רִיבֹותָ כִּי כָל־דְּבָרָיו לֹא־יַעֲנֶה13 Perché vuoi contendere con lui,
se egli non rende conto di tutte le sue parole?
14 כִּי־בְאַחַת יְדַבֶּר־אֵל וּבִשְׁתַּיִם לֹא יְשׁוּרֶנָּה14 Dio può parlare in un modo
o in un altro, ma non vi si presta attenzione.
15 בַּחֲלֹום ׀ חֶזְיֹון לַיְלָה בִּנְפֹל תַּרְדֵּמָה עַל־אֲנָשִׁים בִּתְנוּמֹות עֲלֵי מִשְׁכָּב15 Nel sogno, nella visione notturna,
quando cade il torpore sugli uomini,
nel sonno sul giaciglio,
16 אָז יִגְלֶה אֹזֶן אֲנָשִׁים וּבְמֹסָרָם יַחְתֹּם16 allora apre l’orecchio degli uomini
e per la loro correzione li spaventa,
17 לְהָסִיר אָדָם מַעֲשֶׂה וְגֵוָה מִגֶּבֶר יְכַסֶּה17 per distogliere l’uomo dal suo operato
e tenerlo lontano dall’orgoglio,
18 יַחְשֹׂךְ נַפְשֹׁו מִנִּי־שָׁחַת וְחַיָּתֹו מֵעֲבֹר בַּשָּׁלַח18 per preservare la sua anima dalla fossa
e la sua vita dal canale infernale.
19 וְהוּכַח בְּמַכְאֹוב עַל־מִשְׁכָּבֹו [וְרִיב כ] (וְרֹוב ק) עֲצָמָיו אֵתָן19 Talvolta egli lo corregge con dolori nel suo letto
e con la tortura continua delle ossa.
20 וְזִהֲמַתּוּ חַיָּתֹו לָחֶם וְנַפְשֹׁו מַאֲכַל תַּאֲוָה20 Il pane gli provoca nausea,
gli ripugnano anche i cibi più squisiti,
21 יִכֶל בְּשָׂרֹו מֵרֹאִי [וּשְׁפִי כ] (וְשֻׁפּוּ ק) עַצְמֹותָיו לֹא רֻאּוּ21 dimagrisce a vista d’occhio
e le ossa, che prima non si vedevano, spuntano fuori,
22 וַתִּקְרַב לַשַּׁחַת נַפְשֹׁו וְחַיָּתֹו לַמְמִתִים22 la sua anima si avvicina alla fossa
e la sua vita a coloro che infliggono la morte.
23 אִם־יֵשׁ עָלָיו ׀ מַלְאָךְ מֵלִיץ אֶחָד מִנִּי־אָלֶף לְהַגִּיד לְאָדָם יָשְׁרֹו23 Ma se vi è un angelo sopra di lui,
un mediatore solo fra mille,
che mostri all’uomo il suo dovere,
24 וַיְחֻנֶּנּוּ וַיֹּאמֶר פְּדָעֵהוּ מֵרֶדֶת שָׁחַת מָצָאתִי כֹפֶר24 che abbia pietà di lui e implori:
“Scampalo dallo scendere nella fossa,
io gli ho trovato un riscatto”,
25 רֻטֲפַשׁ בְּשָׂרֹו מִנֹּעַר יָשׁוּב לִימֵי עֲלוּמָיו25 allora la sua carne sarà più florida che in gioventù,
ed egli tornerà ai giorni della sua adolescenza.
26 יֶעְתַּר אֶל־אֱלֹוהַּ ׀ וַיִּרְצֵהוּ וַיַּרְא פָּנָיו בִּתְרוּעָה וַיָּשֶׁב לֶאֱנֹושׁ צִדְקָתֹו26 Supplicherà Dio e questi gli userà benevolenza,
gli mostrerà con giubilo il suo volto,
e di nuovo lo riconoscerà giusto.
27 יָשֹׁר ׀ עַל־אֲנָשִׁים וַיֹּאמֶר חָטָאתִי וְיָשָׁר הֶעֱוֵיתִי וְלֹא־שָׁוָה לִי27 Egli si rivolgerà agli uomini e dirà:
“Avevo peccato e violato la giustizia,
ma egli non mi ha ripagato per quel che meritavo;
28 פָּדָה [נַפְשִׁי כ] (נַפְשֹׁו ק) מֵעֲבֹר בַּשָּׁחַת [וְחַיָּתִי כ] (וְחַיָּתֹו ק) בָּאֹור תִּרְאֶה28 mi ha scampato dal passare per la fossa
e la mia vita contempla la luce”.
29 הֶן־כָּל־אֵלֶּה יִפְעַל־אֵל פַּעֲמַיִם שָׁלֹושׁ עִם־גָּבֶר29 Ecco, tutto questo Dio fa,
due, tre volte per l’uomo,
30 לְהָשִׁיב נַפְשֹׁו מִנִּי־שָׁחַת לֵאֹור בְּאֹור הַחַיִּים30 per far ritornare la sua anima dalla fossa
e illuminarla con la luce dei viventi.
31 הַקְשֵׁב אִיֹּוב שְׁמַע־לִי הַחֲרֵשׁ וְאָנֹכִי אֲדַבֵּר31 Porgi l’orecchio, Giobbe, ascoltami,
sta’ in silenzio e parlerò io;
32 אִם־יֵשׁ־מִלִּין הֲשִׁיבֵנִי דַּבֵּר כִּי־חָפַצְתִּי צַדְּקֶךָּ32 ma se hai qualcosa da dire, rispondimi,
parla, perché io desidero darti ragione.
33 אִם־אַיִן אַתָּה שְׁמַע־לִי הַחֲרֵשׁ וַאֲאַלֶּפְךָ חָכְמָה׃ ס33 Altrimenti, ascoltami,
sta’ in silenzio e io ti insegnerò la sapienza».