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Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 3


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 C'era tra i farisei un uomo di nome Nicodemo, un capo dei Giudei.1 - Tra i Farisei c'era un uomo chiamato Nicodemo, uno dei capi dei Giudei.
2 Questi venne da lui di notte e gli disse: "Rabbì, noi sappiamo che sei venuto da Dio come maestro. Nessuno infatti può fare questi segni che tu fai se Dio non è con lui".2 Egli venne di notte a trovare Gesù e gli disse: «Maestro, noi sappiamo che sei venuto da parte di Dio, come un dottore, poichè nessuno può fare i miracoli che tu fai, se Dio non è con lui».
3 Rispose Gesù: "In verità, in verità ti dico: Se uno non è nato dall'alto, non può vedere il regno di Dio".3 Gesù gli rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non nasce di nuovo, non può vedere il regno di Dio».
4 Gli dice Nicodemo: "Come può un uomo nascere se è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?".4 Nicodemo gli domandò: «Come mai può un uomo nascere, quando è già vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel seno di sua madre e nascere di nuovo?».
5 Gesù rispose: "In verità, in verità ti dico: se uno non è nato dall'acqua e dallo Spirito, non può entrare nel regno di Dio.5 Gesù rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non rinasce dall'acqua e dallo Spirito Santo, non può entrare nel regno di Dio.
6 Il nato dalla carne è carne e il nato dallo Spirito è spirito.6 Ciò che è generato dalla carne è carne, e ciò che nasce dallo Spirito è spirito.
7 Non meravigliarti che ti abbia detto: voi dovete nascere dall'alto.7 Non meravigliarti se io ti ho detto: - Bisogna che voi nasciate di nuovo. -
8 Il vento soffia dove vuole, senti il suo sibilo, ma non sai donde viene né dove va. Così è chiunque è nato dallo Spirito".8 Il vento soffia dove vuole e tu ne odi la voce, ma non sai donde venga nè dove vada: così capita a ogni cosa nata dallo Spirito».
9 "Come possono avvenire questi fatti?", riprese Nicodemo.9 Nicodemo gli domandò: «Com'è possibile che questo avvenga?».
10 Rispose Gesù: "Tu sei maestro in Israele e non conosci queste cose?10 Gesù gli rispose: «Tu sei maestro in Israele e non lo sai?
11 In verità, in verità ti dico: noi parliamo di ciò che sappiamo e testimoniamo ciò che abbiamo visto, ma voi non accogliete la nostra testimonianza.11 In verità, in verità ti dico: Noi parliamo di quel che sappiamo e attestiamo quel che abbiamo visto; e voi non accettate la nostra testimonianza.
12 Se non credete quando vi ho detto cose terrene, come crederete qualora vi dica cose celesti?12 Se non credete quando vi parlo, delle cose terrene, come potete credere quando verrò a parlarvi delle celesti?
13 Nessuno è salito al cielo se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell'uomo, che è in cielo.13 Nessuno è salito al cielo all'infuori di Colui che è disceso dal cielo, il Figliuol dell'uomo che è in cielo.
14 E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così deve essere innalzato il Figlio dell'uomo,14 Come Mosè ha innalzato il serpente nel deserto, così è necessario che il Figliuol dell'uomo sia innalzato,
15 affinché chiunque crede in lui abbia la vita eterna.15 affinchè chiunque crede in lui non perisca, ma abbia la vita eterna.
16 Dio infatti ha tanto amato il mondo, che ha dato il Figlio suo Unigenito affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia la vita eterna.16 Infatti Dio ha talmente amato il mondo da dare il suo Figliuolo unigenito, affinchè chiunque crede in lui non perisca, ma abbia la vita eterna.
17 Dio infatti non mandò il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.17 Poichè Dio non ha mandato il Figliuol suo nel mondo per giudicare il mondo, ma perchè il mondo sia salvato per mezzo di lui.
18 Chi crede in lui non viene condannato; chi non crede in lui è già condannato, perché non ha creduto nel nome del Figlio Unigenito di Dio.18 Chi crede in lui non è giudicato, ma chi non crede è giudicato perchè non ha creduto nel nome dell'unigenito Figliuol di Dio.
19 Ora il giudizio è questo: la luce venne nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie.19 E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, e gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perchè le loro opere erano malvage.
20 Poiché: chiunque fa il male odia la luce e non viene alla luce, perché le sue opere non siano smascherate.20 Perchè chi fa il male, odia la luce e non si accosta alla luce affinchè le sue opere non siano giudicate.
21 Colui invece che fa la verità viene alla luce, perché si riveli che le sue opere sono operate in Dio".21 Chi invece opera secondo la verità s'accosta alla luce, affinchè le sue opere si manifestino come compiute in Dio».
22 In seguito Gesù e i suoi discepoli vennero nel territorio della Giudea e lì si trattenne con loro e battezzava.22 Dopo queste cose Gesù, coi suoi discepoli, andò nel paese della Giudea e vi si tratteneva con essi, e battezzava.
23 Anche Giovanni stava battezzando a Ennon vicino a Salim, perché là le acque erano abbondanti, e la gente accorreva e si faceva battezzare.23 Pure Giovanni battezzava in Ennon, vicino a Salim, dove era abbondanza di acqua e la gente vi si recava a farsi battezzare,
24 Giovanni infatti non era ancora stato messo in prigione.24 perchè Giovanni non era ancora stato messo in prigione.
25 Sorse allora una disputa fra i discepoli di Giovanni e un giudeo a proposito della purificazione.25 Ora nacque una disputa tra i discepoli di Giovanni e i Giudei intorno alla purificazione.
26 Andarono da Giovanni e gli dissero: "Rabbì, colui che era con te al di là del Giordano, cui tu hai reso testimonianza, ecco che battezza e tutti vanno da lui".26 E venuti da Giovanni gli dissero: «Rabbi, colui che era con te oltre il Giordano e al quale tu hai reso testimonianza, ecco battezza e tutti accorrono a lui».
27 Rispose Giovanni: "Non può un uomo prendere nulla se non gli è dato dal cielo.27 Giovanni rispose: «L'uomo non può ricevere nulla se non ciò che gli è dato dal cielo.
28 Voi stessi mi siete testimoni che ho detto: "Non sono io il Cristo, ma sono colui che è stato mandato davanti a lui".28 Voi stessi mi siete testimoni che io ho detto: - Io non sono il Cristo, ma sono stato mandato innanzi a lui. -
29 Colui che ha la sposa è lo sposo; ma l'amico dello sposo, che gli sta vicino e l'ascolta, è ripieno di gioia per la voce dello sposo. Questa gioia, che è la mia, ora è perfetta.29 Chi ha la sposa è lo sposo; invece l'amico dello sposo, che è presente e l'ascolta, si consola, quando ode la voce dello sposo. Ora questa gioia, che è la mia, è perfetta.
30 Egli deve crescere, io invece diminuire".30 Bisogna che egli cresca e che io diminuisca.
31 Colui che viene dall'alto è sopra di tutti. Colui che è dalla terra appartiene alla terra e parla da uomo della terra. Colui che viene dal cielo è sopra di tutti.31 Chi viene dall'alto sta sopra a tutti; chi viene dalla terra è dalla terra e parla di terra. Chi viene dal cielo sta sopra a tutti,
32 Egli testimonia ciò che ha visto e udito, ma nessuno accoglie la sua testimonianza.32 e attesta le cose vedute e udite, ma nessuno ne accetta la testimonianza.
33 Colui che accoglie la sua testimonianza, ratifica che Dio è verace.33 Chi accetta la testimonianza, conferma che Dio è verace.
34 Infatti colui che Dio ha mandato, dice le parole di Dio, poiché dà lo Spirito senza misura.34 Infatti colui che Dio ha mandato parla le parole di Dio, perchè Dio gli dà lo Spirito senza misura.
35 Il Padre ama il Figlio e ha tutto rimesso nella sua mano.35 Il Padre ama il Figliuolo e ha posto tutto in sua mano.
36 Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi invece disobbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio è sopra di lui.36 Chi crede nel Figliuolo ha la vita eterna; ma chi non crede al Figliuolo non vedrà la vita, ma l'ira di Dio dimorerà su di lui».