Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Geremia 36


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LA SACRA BIBBIAEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 Nell'anno quarto di Ioiakìm, figlio di Giosia, re di Giuda, fu rivolta a Geremia questa parola da parte del Signore:1 Im vierten Jahr Jojakims, des Sohnes Joschijas, des Königs von Juda, erging vom Herrn dieses Wort an Jeremia:
2 "Prenditi un rotolo da scrivere e scrivi su di esso tutte le parole che io ti ho detto contro Israele e contro Giuda e contro tutte le nazioni, dal giorno in cui ti ho parlato, dai giorni di Giosia fino a questo giorno.2 Nimm dir eine Buchrolle und schreib darauf alle Worte, die ich zu dir über Israel und Juda und über alle Völker gesprochen habe, seitdem ich zu dir rede, von den Tagen Joschijas an bis heute.
3 Forse la casa di Giuda ascolterà tutta la sventura che io sto pensando di procurare loro e si ritrarrà ciascuno dalla propria via malvagia; così io potrò perdonare le loro iniquità e i loro peccati".3 Vielleicht werden die Leute vom Haus Juda, wenn sie hören, wie viel Unheil ich ihnen antun will, umkehren von ihrem bösen Weg und ich kann ihnen Schuld und Sünde verzeihen.
4 Geremia chiamò Baruc, figlio di Neria, e Baruc scrisse, sotto dettatura di Geremia, tutte le parole che il Signore gli aveva detto, nel rotolo della scrittura.4 Da rief Jeremia Baruch, den Sohn Nerijas, und Baruch schrieb nach dem Diktat Jeremias alle Worte, die der Herr zu ihm gesprochen hatte, auf eine Buchrolle.
5 Poi Geremia ordinò a Baruc così: "Io sono impedito, non posso andare alla casa del Signore.5 Jeremia gab hierauf Baruch folgenden Auftrag: Mir ist es verwehrt, das Haus des Herrn zu betreten.
6 Tu va' e leggi, nel volume che hai scritto sotto mia dettatura, le parole del Signore, alle orecchie del popolo nella casa del Signore, nel giorno del digiuno, e le leggerai anche alle orecchie di tutti i Giudei che vengono dalle loro città.6 Darum geh du hin und lies am Fasttag aus der Rolle, die du nach meinem Diktat geschrieben hast, dem Volk im Haus des Herrn die Worte des Herrn vor. Auch allen Judäern, die aus ihren Städten herbeiströmen, sollst du sie vorlesen.
7 Forse giungerà la loro supplica dinanzi al Signore e ognuno ritornerà dalla sua via malvagia. Sì, è grande l'ira e il furore che il Signore ha minacciato contro questo popolo".7 Vielleicht flehen sie vor dem Herrn um Erbarmen und kehren um, jeder von seinem bösen Weg; denn groß ist der Zorn und Grimm, den der Herr diesem Volk angedroht hat.
8 Baruc, figlio di Neria, fece esattamente tutto ciò che gli aveva ordinato Geremia il profeta, leggendo sul libro le parole del Signore nella casa del Signore.8 Baruch, der Sohn Nerijas, handelte genau nach dem Auftrag des Propheten Jeremia und las im Haus des Herrn die Worte des Herrn aus dem Buch vor.
9 Nell'anno quinto di Ioiakìm, figlio di Giosia, re di Giuda, nel mese nono, convocarono un digiuno dinanzi al Signore per tutto il popolo di Gerusalemme e per tutto il popolo che poteva venire dalle città di Giuda in Gerusalemme.9 Im fünften Jahr Jojakims, des Sohnes Joschijas, des Königs von Juda, hatte man im neunten Monat alles Volk in Jerusalem und alle Leute, die von den Städten Judas nach Jerusalem kommen sollten, zu einem Fasten vor dem Herrn aufgerufen.
10 Baruc, quindi, lesse nel libro le parole di Geremia, nella casa del Signore, nella camera di Ghemarià, figlio di Safàn lo scriba, nel cortile superiore, all'ingresso della Porta Nuova della casa del Signore, alle orecchie di tutto il popolo.10 Nun las Baruch im Haus des Herrn dem ganzen Volk aus dem Buch die Worte Jeremias vor, und zwar in der Halle Gemarjas, des Sohnes des Staatsschreibers Schafan, im oberen Vorhof am Eingang des Neuen Tempeltores.
11 Ascoltò anche Michea, figlio di Ghemarià, figlio di Safàn, tutte le parole del Signore che stavano nel libro;11 Als Micha, der Sohn Gemarjas, des Sohnes Schafans, alle Worte des Herrn aus dem Buch vernommen hatte,
12 quindi discese alla casa del re, nella camera dello scriba, ed ecco là tutti i prìncipi stavano seduti: Elisamà lo scriba e Delaià, figlio di Semaià, ed Elnatàn, figlio di Acbor, e Ghemarià, figlio di Safàn, e Sedecia, figlio di Anania, con tutti i prìncipi.12 ging er hinab in den Königspalast zur Halle des Staatsschreibers. Dort waren gerade alle hohen Beamten zu einer Sitzung versammelt: der Staatsschreiber Elischama, Delaja, der Sohn Schemajas, Elnatan, der Sohn Achbors, Gemarja, der Sohn Schafans, Zidkija, der Sohn Hananjas, und alle sonstigen Beamten.
13 Michea, pertanto, riferì loro tutte le parole che aveva udito quando Baruc leggeva nel libro alle orecchie del popolo.13 Micha teilte ihnen alle Worte mit, die er gehört hatte, als Baruch dem Volk aus dem Buch vorlas.
14 Allora tutti i prìncipi inviarono a Baruc Iudi, figlio di Selemìa, figlio dell'Etiope, a dirgli: "Prendi nella tua mano il volume che hai letto alle orecchie del popolo e vieni". Baruc, figlio di Neria, prese il volume nella sua mano e si recò da loro.14 Da schickten die versammelten Beamten Jehudi, den Sohn Netanjas, des Sohnes Schelemjas, des Sohnes Kuschis, zu Baruch und ließen ihm sagen: Nimm die Rolle, aus der du dem Volk vorgelesen hast, und komm hierher! Sogleich nahm Baruch, der Sohn Nerijas, die Rolle und ging zu ihnen.
15 Quindi gli dissero: "Siediti e leggi davanti a noi". Baruc lesse alle loro orecchie.15 Sie sagten zu ihm: Setz dich und lies sie uns vor! Nun las ihnen Baruch vor.
16 Or mentre ascoltavano tutte quelle parole si spaventarono e dissero l'un l'altro: "Dobbiamo assolutamente riferire al re tutte queste parole".16 Als sie all die Worte hörten, schauten sie einander erschrocken an und sagten [zu Baruch]: Wir müssen das alles dem König mitteilen.
17 Poi interrogarono Baruc: "Riferisci come hai scritto tutte queste cose".17 Sie fragten Baruch: Sag uns doch, wie hast du alle diese Worte niedergeschrieben?
18 Baruc disse loro: "Di sua propria bocca diceva a me tutte queste parole e io scrivevo sul libro con l'inchiostro".18 Baruch erwiderte ihnen: Jeremia hat mir alle diese Worte diktiert und ich habe sie mit Tinte in das Buch geschrieben.
19 I prìncipi dissero poi a Baruc: "Va', nasconditi, tu e Geremia, e nessuno sappia dove state!".19 Darauf sagten die Beamten zu Baruch: Geh und verbirg dich, du und auch Jeremia! Niemand soll wissen, wo ihr seid.
20 Essi, poi, si recarono presso il re alla corte del palazzo, lasciando il volume nella camera di Elisamà lo scriba, e riferirono alle orecchie del re ogni parola.20 Dann begaben sie sich zum König in den Palasthof, nachdem sie die Rolle in der Halle des Staatsschreibers Elischama verwahrt hatten, und berichteten das alles dem König.
21 Il re inviò Iudi a prendere il volume. Indi lo prese dalla camera di Elisamà lo scriba e lo lesse alla presenza del re e di tutti i prìncipi che stavano presso il re.21 Da gab der König dem Jehudi den Auftrag, die Rolle zu holen, und dieser holte sie aus der Halle des Staatsschreibers Elischama. Und Jehudi las sie dem König vor und allen Beamten, die um den König herumstanden.
22 Ora il re abitava nella casa invernale, si era nel mese nono, e un braciere stava ardendo dinanzi a lui.22 Der König wohnte im Winterhaus, es war ja der neunte Monat, und vor ihm brannte das Feuer auf dem Kohlenbecken.
23 Appena Iudi aveva letto tre colonne o quattro, il re le stracciava con il temperino dello scriba e le gettava nel fuoco che era nel braciere, finché fu consumato l'intero volume sul fuoco che era nel braciere.23 Sooft nun Jehudi drei oder vier Spalten gelesen hatte, schnitt sie der König mit dem Schreibermesser ab und warf sie in das Feuer auf dem Kohlenbecken, bis das Feuer auf dem Kohlenbecken die ganze Rolle verzehrt hatte.
24 Ascoltando tutte queste parole né il re né alcuno dei suoi servi tremarono né stracciarono le loro vesti.24 Niemand erschrak und niemand zerriss seine Kleider, weder der König noch irgendeiner seiner Diener, die all diese Worte gehört hatten.
25 E sebbene Elnatàn e Delaià e Ghemarià insistessero presso il re che non bruciasse il volume, tuttavia non volle ascoltarli.25 Selbst als Elnatan, Delaja und Gemarja den König bestürmten, die Rolle nicht zu verbrennen, hörte er nicht auf sie.
26 Anzi il re ordinò al principe Ieracmeèl e a Seraià, figlio di Azrièl, e a Selemìa, figlio di Abdeèl, di arrestare Baruc lo scriba e Geremia il profeta. Ma il Signore li aveva nascosti.26 Vielmehr befahl der König dem Prinzen Jerachmeël, ferner Seraja, dem Sohn Asriëls, und Schelemja, dem Sohn Abdeëls, den Schreiber Baruch und den Propheten Jeremia festzunehmen; aber der Herr hielt sie verborgen.
27 La parola del Signore fu rivolta a Geremia, dopo che il re ebbe bruciato il volume con le parole che aveva scritto Baruc sotto dettatura di Geremia, in questi termini:27 Nachdem der König die Rolle mit den Worten, die Baruch nach dem Diktat Jeremias niedergeschrieben hat, verbrannt hatte, erging das Wort des Herrn an Jeremia:
28 "Ritorna a prenderti un altro volume e scrivi in esso tutte le parole di prima, contenute nel volume precedente, quello che ha bruciato Ioiakìm, re di Giuda.28 Nimm dir eine andere Rolle und schreib all die früheren Worte darauf, die auf der ersten Rolle standen, die Jojakim, der König von Juda, verbrannt hat.
29 Al re Ioiakìm, re di Giuda, dirai: Così dice il Signore: Tu hai bruciato questo volume, dicendo: "Perché hai scritto in esso così: Verrà, verrà il re di Babilonia e distruggerà questo paese e farà scomparire da esso uomini e bestie?".29 Über Jojakim aber, den König von Juda, sollst du sagen: So spricht der Herr: Du hast diese Rolle verbrannt und gesagt: Warum hast du darin geschrieben, der König von Babel werde bestimmt kommen, dieses Land verheeren und Mensch und Vieh darin vernichten?
30 Perciò così dice il Signore contro Ioiakìm, re di Giuda: Non avrà chi sieda sul trono di Davide, e il suo cadavere sarà gettato al calore del giorno e al freddo della notte.30 Darum - so spricht der Herr über Jojakim, den König von Juda: Er wird keinen Nachkommen mehr haben, der auf dem Thron Davids sitzt, und sein Leichnam soll weggeworfen werden und der Hitze des Tags und der Kälte der Nacht ausgesetzt sein.
31 Io punirò sopra di lui e sopra la sua discendenza e sopra i suoi ministri le loro iniquità e farò arrivare contro di loro e contro gli abitanti di Gerusalemme e contro gli uomini di Giuda ogni sventura di cui ho parlato loro, senza che mi ascoltassero".31 Ich ziehe ihn, seine Nachkommen und seine Diener zur Rechenschaft für ihre Schuld. Ich bringe über sie, über die Einwohner Jerusalems und die Leute von Juda all das Unheil, das ich ihnen angedroht habe, ohne dass sie hören wollten.
32 Geremia, intanto, prese un altro volume e lo consegnò a Baruc, figlio di Neria, lo scriba, il quale scrisse su di esso, sotto dettatura di Geremia, tutte le parole del libro che Ioiakìm, re di Giuda, aveva bruciato nel fuoco. Furono, anzi, aggiunte ad esse molte altre parole simili a quelle.32 Da nahm Jeremia eine andere Rolle und übergab sie dem Schreiber Baruch, dem Sohn Nerijas. Dieser schrieb auf sie nach dem Diktat Jeremias alle Worte des Buches, das Jojakim, der König von Juda, im Feuer verbrannt hatte. Ihnen wurden noch viele ähnliche Worte hinzugefügt.