Salmi 18

LA SACRA BIBBIA	BIBBIA CEI 1974
1 Al maestro di coro. Del servo del Signore Davide, il quale pronunciò al Signore le parole di questo canto nel giorno in cui lo liberò dalla mano dei suoi nemici e dal potere degli inferi,	1 'Al maestro del coro. Di Davide, servo del Signore, che rivolse al Signore le parole di questo canto, quando il Signore lo liberò dal potere di tutti i suoi nemici,
2 dicendo: Ti esalto, o Signore, mia forza,	2 e dalla mano di Saul. Disse dunque:' Ti amo, Signore, mia forza,
3 Signore, mia roccia, mia fortezza, mio scampo; mio Dio, mia rupe di rifugio; mio scudo, potenza di mia salvezza,	3 Signore, mia roccia, mia fortezza, mio liberatore; mio Dio, mia rupe, in cui trovo riparo; mio scudo e baluardo, mia potente salvezza.
4 degno di ogni lode. Ho invocato il Signore e sono salvo dai miei nemici.	4 Invoco il Signore, degno di lode, e sarò salvato dai miei nemici.
5 Flutti mortali mi circondarono, torrenti esiziali mi travolsero,	5 Mi circondavano flutti di morte, mi travolgevano torrenti impetuosi;
6 mi avvolsero vincoli infernali, mi avvinsero lacci di morte.	6 già mi avvolgevano i lacci degli inferi, già mi stringevano agguati mortali.
7 Nella mia angoscia invocai il Signore, al mio Dio gridai aiuto; la mia voce udì dal suo tempio, giunse il mio grido alle sue orecchie.	7 Nel mio affanno invocai il Signore, nell'angoscia gridai al mio Dio: dal suo tempio ascoltò la mia voce, al suo orecchio pervenne il mio grido.
8 Allora vacillò la terra e sussultò; le basi dei monti tremarono, vacillarono allo scoppio della sua ira.	8 La terra tremò e si scosse; vacillarono le fondamenta dei monti, si scossero perché egli era sdegnato.
9 Salì fumo dalle sue narici, fuoco divorante dalla sua bocca, carboni fiammeggianti dalla sua persona.	9 Dalle sue narici saliva fumo, dalla sua bocca un fuoco divorante; da lui sprizzavano carboni ardenti.
10 Allora piegò i cieli e discese, con una nube sotto i suoi piedi;	10 Abbassò i cieli e discese, fosca caligine sotto i suoi piedi.
11 salì sopra un cherubino e volò, librandosi su ali spiegate.	11 Cavalcava un cherubino e volava, si librava sulle ali del vento.
12 Pose le tenebre quale velo all'intorno, fece sua tenda l'oscurità delle acque.	12 Si avvolgeva di tenebre come di velo, acque oscure e dense nubi lo coprivano.
13 Dallo splendore della sua presenza si sprigionava grandine con carboni di fuoco.	13 Davanti al suo fulgore si dissipavano le nubi con grandine e carboni ardenti.
14 Il Signore tuonò dal cielo, l'Altissimo emise la sua voce;	14 Il Signore tuonò dal cielo, l'Altissimo fece udire la sua voce: grandine e carboni ardenti.
15 scagliò le sue frecce e li disperse, moltiplicò i suoi lampi e li sbaragliò.	15 Scagliò saette e li disperse, fulminò con folgori e li sconfisse.
16 E apparvero le profondità del mare, si scoprirono le fondamenta del mondo, alla tua minaccia, o Signore, al soffio dell'alito delle tue narici.	16 Allora apparve il fondo del mare, si scoprirono le fondamenta del mondo, per la tua minaccia, Signore, per lo spirare del tuo furore.
17 Stese la sua mano e mi prese, mi trasse fuori dalle acque profonde,	17 Stese la mano dall'alto e mi prese, mi sollevò dalle grandi acque,
18 mi liberò dai miei nemici benché assai più potenti, da quelli che m'odiavano benché più forti di me.	18 mi liberò da nemici potenti, da coloro che mi odiavano ed eran più forti di me.
19 Mi affrontarono nel giorno della mia sventura, ma il Signore divenne per me un sostegno.	19 Mi assalirono nel giorno di sventura, ma il Signore fu mio sostegno;
20 Mi fece uscire al largo, mi trasse in salvo poiché mi vuol bene.	20 mi portò al largo, mi liberò perché mi vuol bene.
21 Mi ha trattato il Signore secondo la mia giustizia, secondo la purezza delle mie mani mi ha ripagato.	21 Il Signore mi tratta secondo la mia giustizia, mi ripaga secondo l'innocenza delle mie mani;
22 Sì, ho osservato le vie del Signore e non mi sono allontanato dal mio Dio.	22 perché ho custodito le vie del Signore, non ho abbandonato empiamente il mio Dio.
23 Sì, tutte le sue leggi sono dinanzi a me, i suoi decreti non ho rimosso da me.	23 I suoi giudizi mi stanno tutti davanti, non ho respinto da me la sua legge;
24 Retto sono stato con lui e mi sono custodito da ogni mia colpa.	24 ma integro sono stato con lui e mi sono guardato dalla colpa.
25 Il Signore mi ha ripagato secondo la mia giustizia, essendo pure le mie mani davanti ai suoi occhi.	25 Il Signore mi rende secondo la mia giustizia, secondo l'innocenza delle mie mani davanti ai suoi occhi.
26 Con l'uomo pietoso ti fai pietoso, con l'uomo retto ti mostri retto,	26 Con l'uomo buono tu sei buono con l'uomo integro tu sei integro,
27 con chi è puro agisci da puro, con chi è perverso ti fai guardingo.	27 con l'uomo puro tu sei puro, con il perverso tu sei astuto.
28 Sì, tu un popolo umile poni in salvo e occhi superbi esponi al disprezzo.	28 Perché tu salvi il popolo degli umili, ma abbassi gli occhi dei superbi.
29 Sì, tu sei la mia lucerna, o Signore, il mio Dio che dà luce alla mia oscurità.	29 Tu, Signore, sei luce alla mia lampada; il mio Dio rischiara le mie tenebre.
30 Sì, con te sono pieno di forza quando vado all'assalto; con il mio Dio do la scalata a qualunque muraglia.	30 Con te mi lancerò contro le schiere, con il mio Dio scavalcherò le mura.
31 La via di Dio è integra, la parola del Signore è sicura; uno scudo egli è per quanti si rifugiano in lui.	31 La via di Dio è diritta, la parola del Signore è provata al fuoco; egli è scudo per chi in lui si rifugia.
32 Poiché chi è Dio all'infuori del Signore e chi è una rupe all'infuori del nostro Dio?	32 Infatti, chi è Dio, se non il Signore? O chi è rupe, se non il nostro Dio?
33 Dio mi cinse di forza e rese piana la mia via,	33 Il Dio che mi ha cinto di vigore e ha reso integro il mio cammino;
34 rese i miei piedi come di cerve e sopra le alture mi fa stare sicuro;	34 mi ha dato agilità come di cerve, sulle alture mi ha fatto stare saldo;
35 le mie mani addestrò alla guerra e le mie braccia a tirar l'arco di bronzo.	35 ha addestrato le mie mani alla battaglia, le mie braccia a tender l'arco di bronzo.
36 Hai dato a me il tuo scudo di salvezza; con la tua destra sei stato il mio sostegno moltiplicando su di me la tua benignità.	36 Tu mi hai dato il tuo scudo di salvezza, la tua destra mi ha sostenuto, la tua bontà mi ha fatto crescere.
37 Hai fatto largo ai miei passi sotto di me e i miei talloni non hanno ceduto.	37 Hai spianato la via ai miei passi, i miei piedi non hanno vacillato.
38 Inseguivo i miei nemici e li raggiungevo e non mi voltavo senz'averli annientati;	38 Ho inseguito i miei nemici e li ho raggiunti, non sono tornato senza averli annientati.
39 li abbattevo e non potevano rialzarsi, essi cadevano sotto i miei piedi;	39 Li ho colpiti e non si sono rialzati, sono caduti sotto i miei piedi.
40 mi cingevi di forza per la battaglia, sotto di me piegavi i miei avversari;	40 Tu mi hai cinto di forza per la guerra, hai piegato sotto di me gli avversari.
41 ai miei nemici mi ponevi alle spalle, quanti mi odiavano io li sterminai.	41 Dei nemici mi hai mostrato le spalle, hai disperso quanti mi odiavano.
42 Al loro grido d'aiuto nessuno rispose, gridarono al Signore e non li esaudì;	42 Hanno gridato e nessuno li ha salvati, al Signore, ma non ha risposto.
43 li disperdevo come polvere del suolo, come fango delle strade io li calpestavo.	43 Come polvere al vento li ho dispersi, calpestati come fango delle strade.
44 Da contese di popolo mi hai liberato, mi hai posto a capo delle nazioni. Popoli che non conoscevo sono diventati miei sudditi.	44 Mi hai scampato dal popolo in rivolta, mi hai posto a capo delle nazioni. Un popolo che non conoscevo mi ha servito;
45 All'udir d'orecchio essi mi obbediscono, gli stranieri si inchinano davanti a me;	45 all'udirmi, subito mi obbedivano, stranieri cercavano il mio favore,
46 cadono esausti i popoli stranieri, escono trepidanti dai loro rifugi.	46 impallidivano uomini stranieri e uscivano tremanti dai loro nascondigli.
47 Viva il Signore e benedetta la mia rupe, sia esaltato il Dio del mio soccorso,	47 Viva il Signore e benedetta la mia rupe, sia esaltato il Dio della mia salvezza.
48 il Dio che mi ha dato vittoria e sotto di me ha soggiogato i popoli.	48 Dio, tu mi accordi la rivincita e sottometti i popoli al mio giogo,
49 Mi ha liberato da rabbiosi nemici, mi ha esaltato sui miei avversari, mi ha sottratto a uomini violenti.	49 mi scampi dai nemici furenti, dei miei avversari mi fai trionfare e mi liberi dall'uomo violento.
50 Per questo ti lodo, o Signore, fra i popoli, voglio celebrare con canto il tuo nome.	50 Per questo, Signore, ti loderò tra i popoli e canterò inni di gioia al tuo nome.
51 Ha dato al suo re strepitose vittorie, ha usato misericordia con il suo consacrato, con Davide e la sua discendenza per sempre.	51 Egli concede al suo re grandi vittorie, si mostra fedele al suo consacrato, a Davide e alla sua discendenza per sempre.