Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Giobbe 19


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Allora Giobbe rispose:1 Rispose Iob, e disse:
2 "Fino a quando mi tormenterete e mi affliggerete con i vostri discorsi?2 Perchè tormentate voi ancora l'anima mia, e attritate me colle parole?
3 Sono già dieci volte che mi ingiuriate; non avete vergogna di torturarmi?3 E certo dieci volte confondete me, e opprimendomi non vi vergognate.
4 Anche se fosse vero che ho mancato, su di me ricadrebbe il mio errore.4 E certo, se io non seppi, meco sarà la mia ignoranza.
5 Se realmente volete prevalere contro di me, rimproverandomi ciò di cui ho vergogna,5 Ma voi contro a me vi dirizzate, e riprendete me colli miei vituperii.
6 sappiate, dunque, che Dio mi ha fatto torto e mi ha impigliato nella sua rete.6 Ma ora almeno m' intendete, perciò che Iddio non con uguale giudicio hae tormentato me, e colli suoi flagelli ha cinto me.
7 Ecco, se grido contro la violenza, non ricevo risposta; se invoco aiuto, non mi si fa giustizia.7 Ecco io chiameroe, sostenente forza, e niuno udirae; griderò, e non è chi giudichi.
8 Mi ha sbarrato la strada perché non possa passare, sui miei sentieri ha sparso le tenebre.8 La mia via intorniò di siepe, e passare non posso, e nel mio sentiero pose le tenebre.
9 Mi ha spogliato del mio onore, mi ha tolto il diadema dal capo.9 Spogliommi della mia gloria, e tolse la corona del mio capo.
10 Mi demolisce da ogni parte e devo andarmene, sradica come un albero la mia speranza.10 Distrusse me da ogni parte, e perisco; sì come è stravolto l'albero, così tolse la mia speranza.
11 La sua ira si è infiammata contro di me e mi considera come un avversario.11 Adirato è contro a me lo suo furore, e così hae avuto me quasi come suo nemico.
12 Giungono in massa le sue schiere, si spianano un accesso contro di me e pongono l'assedio intorno alla mia tenda.12 Insieme vennero li suoi ladri, e fecero la via a loro per me, e assediarono intorno lo mio tabernacolo.
13 I miei fratelli si sono allontanati da me e i miei conoscenti mi si sono fatti estranei.13 Li miei fratelli fecero dalla lunga da me; e li amici miei, sì come alieni, si partirono da me.
14 Scomparsi sono i miei parenti e familiari; mi hanno dimenticato gli ospiti di casa.14 Abbandonarono me li miei più prossimani; e coloro che mi conoscevano hannomi dimenticato.
15 Le mie ancelle mi trattano come un estraneo, sono un forestiero ai loro occhi.15 Li servi della casa, e le ancille mie, sì come uno altro uomo mi tengono; e sì come peregrino sono negli occhii loro.
16 Chiamo il mio servo ed egli non risponde; devo supplicarlo con la mia bocca.16 Lo mio servo chiamai, e non mi rispose; con la mia bocca propria lo pregava.
17 Il mio fiato ripugna a mia moglie; sono diventato fetido per i figli di mia madre.17 L'alito mio impaurio la mia moglie, e pregava li figliuoli del mio ventre.
18 Anche i monelli mi disprezzano, mi insultano, se provo ad alzarmi.18 In verità gli sciocchi dispregiavano me; e quando da loro mi era partito, m' ingiuriavano.
19 Mi hanno in orrore tutti i miei confidenti, e quelli che amavo si sono rivoltati contro di me.19 Quelli che furono miei consiglieri hanno abbominato me; e colui che massimamente io amava, fatto è contro a me.
20 Le mie ossa si attaccano alla pelle e alla carne e sono rimasto solo con la pelle dei miei denti.20 E alla mia pelle, consumata la mia carne, s' accostò la bocca mia; e lasciate sono solamente le mie labbra intorno a' miei denti.
21 Pietà di me, pietà di me, amici miei, perché la mano di Dio mi ha colpito.21 Abbiate misericordia di me, abbiate misericordia di me, almeno voi, miei amici; perciò che la mano del Signore toccò me.
22 Perché mi perseguitate come fa Dio e non siete mai sazi della mia carne?22 Perchè perseguitate me, sì come Iddio, e delle mie carni vi saturate?
23 Ah, se si scrivessero le mie parole, se si fissassero in un libro;23 Chi mi darà, acciò che si scrivano le mie parole? Chi mi dà, ch' elle sieno messe in libro
24 con stilo di ferro e di piombo fossero scolpite per sempre sul sasso!24 con istilo di ferro, ovvero collo piombino di piombo, ovvero (certo) ch' elle sieno intagliate collo scarpello nella pietra?
25 Io so che il mio Vendicatore è vivo e che, ultimo, si ergerà sulla polvere!25 Io so veramente, che lo mio Ricomperatore vive, e nell' ultimo dì della terra mi leveroe.
26 Dopo che questa mia pelle sarà distrutta, già senza la mia carne vedrò Dio.26 E da capo sarò intorniato colla mia pelle, e nella carne mia vederò Iddio.
27 Io lo vedrò, io stesso; i miei occhi lo contempleranno, e non un altro. Le mie viscere si disfanno dentro di me.27 Il quale io medesimo vedrò, e gli occhii miei lo riguarderanno, e non altro; riposta è nel mio seno questa speranza.
28 Se dite: "Come lo perseguiteremo, e quale pretesto di processo troveremo in lui?",28 Adunque perchè dite: perseguitiamo lui, e la radice delle parole ritroviamo contro a lui?
29 temete per voi la spada, perché questi sono delitti di spada, e saprete che esiste un giudizio".29 Fuggite dunque dalla faccia del coltello, perciò che il vendicatore delle iniquitadi è lo coltello; e sappiate ch' egli è giudicio.