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Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 2


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Tre giorni dopo eranvi nozze in Cana di Galilea. C'era la madre di Gesù,1 E il terzo giorno fecero le nozze in Cana Galilea; ed era quivi la madre di Iesù.
2 e anche Gesù co' suoi discepoli, vi venne invitato.2 E a queste nozze egli fu invitato Iesù, e gli suoi discepoli.
3 Venuto a mancare il vino la madre di Gesù gli disse: «Non hanno più vino».3 E mancando il vino, disse la madre di Iesù a lui (figliuolo), non gli è vino.
4 Gesù le disse: «Che [importa] a me e a te, o donna? L'ora mia non è ancora venuta».4 E Iesù gli disse: femina, nè a me nè a te non fa nulla, imperò che non è venuta ancora l'ora mia.
5 Ma la madre disse ai servi: «Fate tutto quello che vi dirà».5 Disse la madre alli servitori: fate ciò che egli vi dirà.
6 C'eran là sei pile di pietra, preparate per le purificazioni dei Giudei, ciascuna della capacità di due o tre metrete.6 Erano quivi sei mezzarole di pietra secondo l'usanza della purificazione de' giudei, e ciascuna teneva due o tre mezzarole.
7 Gesù disse loro: «Riempite d'acqua questi recipienti». Ed essi li riempirono fino all'orlo.7 Disse a loro Iesù: empiete queste mezzarole d'acqua. Ed empierole insino al sommo.
8 Poi soggiunse: «Attingete ora e portatene al capo del banchetto». Ed essi gliene portarono.8 E poi disse a loro: andatevi ora, e portatene al siniscalco delle nozze. E così fecero.
9 Allorchè il capo del banchetto ebbe assaggiato l'acqua cambiata in vino - egli non sapeva donde venisse quel vino, ma ben lo sapevano i servi, che avevano attinto l'acqua - chiamò lo sposo9 E quando il siniscalco assaggiò l'acqua fatta vino, e non sapendo donde fosse venuto; ma li servitori bene il sapevano loro, imperò che aveano portata l'acqua; chiamò, il siniscalco lo sposo.
10 e gli disse: «Tutti servono in principio il vino buono; poi quando sono brilli quello men buono; tu invece hai riservato il buono fino a questo momento».10 E dissegli: ogni uomo pone in prima il buono vino, e quando la gente è avvinata, poi vi pone di quello che non è così buono; ma tu hai servato il buono vino insino a ora.
11 Gesù in Cana di Galilea compì questo suo primo miracolo e manifestò la sua gloria, e i suoi discepoli credettero in lui.11 Questo fu il primo segno (e miracolo) che Iesù facesse in Cana di Galilea; e manifestò la gloria sua, e credettero in lui li suoi discepoli.
12 Dopo di che, scese a Cafarnao con sua madre, i suoi fratelli e i suoi discepoli. Rimasti colà pochi giorni,12 Dopo questo Iesù discendette in Cafarnao; e la sua madre e gli suoi fratelli e gli discepoli qui dimororono [non] molti giorni.
13 ed essendo prossima la Pasqua de' Giudei, Gesù salì a Gerusalemme. Gesù a Gerusalemme scaccia i mercanti dal tempio13 E approssimandosi la pasca de' giudei, andò Iesù in Ierusalem.
14 Nel tempio trovò i mercanti di buoi, di pecore e di colombi e i cambiavalute seduti.14 E trovò nel tempio gente che vendevano pecore e buoi e columbi, e cambiatori che sedevano (a cambiare moneta).
15 Fatto pertanto un flagello con cordicelle, li scacciò tutti dal tempio con le loro pecore e buoi; gettò a terra il denaro dei cambiavalute e rovesciò i loro banchi.15 E (vedendo questo Iesù) fece a modo di uno flagello di funi; e con esso tutti gli cacciò del tempio; e le pecore e gli buoi cacciò fuori; e gli denari de' cambiatori gittò per terra, e loro tavole gittò sotto sopra.
16 Ai venditori di colombe poi disse: «Portate via di qui queste cose, e non cambiate la casa del Padre mio in un mercato».16 E coloro che vendevano gli columbi, disse a loro portate via queste cose, e non vogliate fare della casa del Padre mio casa di mercanzia.
17 I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: "Lo zelo della tua casa mi consuma".17 E ricordaronsi gli discepoli suoi, ch' era scritto: l'amore della casa tua mi ha mangiato.
18 Allora i Giudei si rivolsero a lui e gli domandarono: «Qual segno ci dai per fare queste cose?».18 Risposero gli giudei a Iesù, e dissero: che segno ci mostri tu a noi, per che tu fai queste cose?
19 Gesù rispose loro: «Distruggete questo tempio e in tre giorni io lo riedificherò».19 Rispose Iesù, e disse a loro: voi disfarete questo tempio, ma in tre giorni io lo rifarò.
20 I Giudei dissero: «Ci son voluti quarantasei anni a edificare questo tempio, e tu lo rimetteresti in piedi in tre giorni».20 Dissero gli giudei: questo tempio si stette a fare quaranta e sei anni; come adunque lo rifarai in tre giorni?
21 Ma egli parlava del tempio del suo corpo.21 Ma Iesù parlava del tempio del corpo suo.
22 Più tardi, quando fu risuscitato dai morti, i discepoli si ricordarono che egli aveva detto questo e credettero alla Scrittura ed alle parole di Gesù.22 Ed essendo poi Iesù resuscitato da morte, ricordandosi gli discepoli, che Iesù diceva del corpo suo, credettero alle scritture e alle parole che disse Iesù.
23 Mentre era a Gerusalemme, alla festa di Pasqua, molti, vedendo i prodigi che faceva, credettero nel suo nome.23 Ed essendo in Ierusalem per la pasca nel giorno della festa, molti credettero nel nome suo, vedendo gli segni (e miracoli) che faceva.
24 Gesù però non si fidava di loro perchè li conosceva tutti,24 Ma Iesù non si curava di loro; imperò che tutti gli conosceva,
25 e perchè non aveva bisogno che altri rendesse testimonianza ad un uomo, sapendo da sè cosa ci fosse nell'uomo.25 e (bene sapeva che) non era di bisogno che rendessero testimonianza dell' uomo; imperò che sapeva quello ch' era nell' uomo.