Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Siracide 28


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - Chi vuol vendicarsi proverà la vendetta del Signore: dei suoi peccati e' terrà strettissimo conto.1 Chi ama la vendetta troverà la vendetta del Signore, che terrà severo conto dei suoi peccati.
2 Condona al prossimo tuo il torto che t'ha fatto, e allora, quando tu pregherai, ti saran rimessi i peccati.2 Perdona al prossimo un atto d'ingiustizia, così quando preghi ti sono perdonati i peccati.
3 Un uomo conserva rancore contro un uomo, e invoca da Dio salute?3 Chi conserva l'ira contro un altro uomo, può chiedere al Signore la guarigione?
4 Verso un uomo, suo slmile, non ha pietà, e implora per i propri peccati?4 Se non ha pietà per il suo simile, come può intercedere per i suoi peccati?
5 Egli, che pure è carne, conserva il rancore, e chiede a Dio propiziazione? Chi espierà i peccati di lui?5 Se lui che è carne conserva lo sdegno, chi espierà i suoi peccati?
6 Pensa alla fine, e cessa dall'odiare,6 Ricorda la tua fine e cessa di odiare, pensa alla morte e alla corruzione, e persevera nei precetti.
7 perchè la corruzione e la morte [ti] sovrastano ne' suoi comandamenti.7 Ricorda i precetti e il patto dell'Altissimo; non odiare il prossimo e sorvola sui suoi errori.
8 Pensa al timor di Dio e non corrucciarti col prossimo;8 Evita la lite, così ridurrai i peccati; è il collerico che fa scoppiare la lite.
9 pensa all'alleanza dell'Altissimo e passa sopra all'offesa del prossimo.9 Il peccatore mette scompiglio fra gli amici e getta la calunnia fra gente che è in pace.
10 Tienti lontano dal questionare e diminuirai i peccati,10 Il fuoco divampa in misura della legna, così la lite s'accresce con l'insistenza; il furore cresce nell'uomo secondo la sua forza e l'ira aumenta secondo la sua ricchezza.
11 perchè l'uomo iracondo accende le questioni, e il peccatore scompiglia gli amici, e tra quelli che vivono in pace insinua l'inimicizia.11 La contesa precipitosa attizza il fuoco e la lite travolgente fa scorrere il sangue.
12 In proporzione delle legna divampa il fuoco, [e a seconda della violenza del contendere la questione s'infiamma]. In proporzione della potenza d'un uomo sarà l'ira sua, e a seconda delle sue ricchezze e' fa salire il suo sdegno.12 Se soffi sopra la scintilla, essa divampa, se vi sputi sopra, essa si spegne: eppure le due cose vengono dalla stessa bocca.
13 Una precipitata contesa accende il fuoco, e una questione precipitosa fa spargere il sangue: e la lingua che attesta [il falso] arreca morte.13 Maledite il chiacchierone e l'ipocrita, hanno rovinato molti che stavano in pace.
14 Se soffi sulla scintilla, divamperà a mo'di fuoco; se ci sputi su, si spengerà: e l'una e l'altra cosa vien dalla [tua] bocca.14 La calunnia d'un estraneo ha scompigliato molti, facendoli emigrare da una nazione all'altra, ha distrutto città fortificate e demolito le case dei grandi.
15 Il mormoratore e l'uomo bilingue [sia da te] maledetto: molti invero ha mandati in malora che vivevano in pace.15 La calunnia d'un estraneo ha fatto ripudiare mogli eccellenti, le ha derubate delle loro fatiche.
16 La lingua d'un terzo sconvolse molti, e li mandò raminghi da un popolo all'altro.16 Chi vi presta attenzione non avrà pace, e neppur tranquillità nella sua casa.
17 Distrusse città fortificate, e case di grandi atterrò.17 Il colpo di sferza produce le lividure, il colpo della lingua spezza le ossa.
18 Abbattè eserciti di popoli, e potenti nazioni dissipò.18 Molti sono caduti colpiti dalla spada, ma son di più i caduti per la lingua.
19 La lingua d'un terzo cacciò [di casa] donne virili, e le privò del frutto delle loro fatiche.19 Beato chi è difeso dai suoi colpi, e non è cascato sotto il suo sdegno, che non ha portato il suo giogo e non è stato legato alle sue catene:
20 Chi a quella dà retta, non avrà requie, e non avrà un amico su cui riposare.20 perché il suo giogo è giogo di ferro e le sue catene son catene di bronzo.
21 Un colpo di sferza fa un livido; ma un colpo di lingua stritola le ossa.21 A terribile morte essa conduce, gl'inferi sono ad essa preferibili.
22 Molti caddero per il filo della spada, ma non tanti, quanti perirono per via della lingua.22 Non ha potere sugli uomini pii, che non possono bruciare nella sua fiamma.
23 Beato chi è al riparo da una lingua maligna, chi non cade sotto il suo furore, chi non trascina il suo giogo, e ne' suoi ceppi non è incatenato.23 Quanti lasciano il Signore ci cadranno, li brucerà e non si spegnerà; si lancia su di essi come leone, li sevizia come leopardo.
24 Perchè il suo giogo è giogo di ferro, e le sue catene son catene di bronzo.24 Tu recingi il tuo orto con le spine e metti sotto chiave l'argento e l'oro;
25 La morte ch'essa dà, è morte tristissima, meglio di essa è [scendere negli] Inferi.25 pesa sulla bilancia le tue parole e metti sulla tua bocca una porta sprangata.
26 La sua persistenza non durerà a lungo, ma dominerà le vie degli ingiusti. E con la sua fiamma non abbrucerà i giusti.26 Bada a non incespicare con la lingua, per non cadere di fronte all'agguato.
27 Quei che abbandonano il Signore cadranno in [potere di] essa, e divamperà in loro e non si spengerà. E si spingerà addosso a loro come un leone, e come una pantera gli sbranerà.
28 Fa' una siepe di spine alle tue orecchie e non ascoltare una lingua maligna, e alla tua bocca metti porte e chiavistelli.
29 Il tuo oro e il tuo argento raduna in [forziere sicuro], e per le tue parole fatti una bilancia [e de' pesi] e opportuni freni [e chiavistelli] per la tua bocca.
30 E bada di non sdrucciolar per causa della lingua, e cadere alla presenza de' tuoi nemici che stanno in agguato, sicché la tua caduta sia insanabile e mortale!