Psalmi 91

NOVA VULGATA	BIBBIA VOLGARE
1 Qui habitat in protectione Altissimi, sub umbra Omnipotentis commorabitur.	1 Cantico, nel dì del sabbato.
2 Dicet Domino: “ Refugium meum et fortitudo mea, Deus meus, sperabo in eum ”.	2 Egli è buono e utile a confessare (con lode) al Signore, e (con seco) cantare al tuo nome altamente;
3 Quoniam ipse liberabit te de laqueo venantium et a verbo maligno.	3 per raccontare la mattina la misericordia tua; e nella notte la verità tua;
4 Alis suis obumbrabit tibi, et sub pennas eius confugies; scutum et lorica veritas eius.	4 nel salterio di dieci corde; col cantico, nella citara.
5 Non timebis a timore nocturno, a sagitta volante in die,	5 Per che, Signore, mi hai dilettato nella tua fattura; rallegrarommi nelle opere delle mani tue.
6 a peste perambulante in tenebris, ab exterminio vastante in meridie.	6 Signore, quanto sono magnificate le opere tue! molto sono fatti profondi li pensieri tuoi.
7 Cadent a latere tuo mille et decem milia a dextris tuis; ad te autem non appropinquabit.	7 L'uomo insipiente non conoscerà; e il stolto queste cose non intenderà.
8 Verumtamen oculis tuis considerabis et retributionem peccatorum videbis.	8 Quando saranno nasciuti li peccatori come fieno; appariranno tutti gli operanti la iniquità; acciò periscano nel secolo de' secoli;
9 Quoniam tu es, Domine, refugium meum. Altissimum posuisti habitaculum tuum.	9 ma tu, Signore Altissimo, sei in eterno.
10 Non accedet ad te malum, et flagellum non appropinquabit tabernaculo tuo,	10 Imperò che ecco gli nemici tuoi, Signore, imperò che ecco li tuoi nemici periranno; e dispergeransi tutti gli operanti la iniquità.
11 quoniam angelis suis mandabit de te, ut custodiant te in omnibus viis tuis.	11 E la mia fortezza esalterassi come il liocorno; e la mia vecchiezza nell' abbondante misericordia.
12 In manibus portabunt te, ne forte offendas ad lapidem pedem tuum.	12 E il mio occhio ha guardato gli miei nemici; e la mia orecchia ha udito ne' levanti e malignanti contra di me.
13 Super aspidem et basiliscum ambulabis et conculcabis leonem et draconem.	13 Come palma fiorirà il giusto; moltiplicarà come cedro del Libano.
14 Quoniam mihi adhaesit, liberabo eum; suscipiam eum, quoniam cognovit nomen meum.	14 Applantati nella casa del Signore, floriranno ne' portici del Dio nostro.
15 Clamabit ad me, et ego exaudiam eum; cum ipso sum in tribulatione; eripiam eum et glorificabo eum.	15 Ancora moltiplicheranno nella abundante vecchiezza; e saranno buoni pazienti
16 Longitudine dierum replebo eum et ostendam illi salutare meum.	16 per che annuncino. Imperò che dritto è il Signore Iddio nostro; e non è in lui iniquità.