Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Salmi 87


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Filiorum Core. Psalmus. Canticum.
Fundamenta eius in montibus sanctis;
1 Cantico del salmo, de' figliuoli di Core, in fine per Maelet a rispondere; l' intelletto di Eman (Israelita ovver) Ezraita.
2 diligit Dominus portas Sion
super omnia tabernacula Iacob.
2 Signore Iddio della salute mia, nel giorno gridai e nella notte dinanzi a te.
3 Gloriosa dicta sunt de te, civitas Dei! -
3 In tuo cospetto entri la orazione mia; abbassa l'orecchia tua al prego mio.
4 Memor ero Rahab et Babylonis inter scientes me;
ecce Philistaea et Tyrus cum Aethiopia:
hi nati sunt illic.
4 Però che l'anima mia è riempiuta di mali, e la mia vita hassi appressata all' inferno.
5 Et de Sion dicetur: “ Hic et ille natus est in ea;
et ipse firmavit eam Altissimus ”.
5 Approssimato sono co' descendenti nel lago; fatto sono come l'uomo senza aiuto, tra' morti libero;
6 Dominus referet in librum populorum:
“ Hi nati sunt illic ”.
6 come gli feriti dormenti ne' sepolcri, de' quali più non ti ricordi; ed egli sono gittati dalla mano tua.
7 Et cantant sicut choros ducentes:
“ Omnes fontes mei in te ”.
7 Hannomi posto nel lago profondo; ne [gli] oscuri e nell' ombra di morte.
8 Sopra me egli è confirmato il furore tuo; e inducesti tutte l' onde tue sopra di me.
9 (Ma) lungi facesti esser gli amici miei da me; me puosero abominazione a sè.
10 Sonli stato dato, e fuori non usciva; gli occhii miei s'infirmorono per la grande povertà.
11 A te gridai, Signore, tutto il giorno; a te ho stese le mani mie.
12 Tra' morti farai tu meraviglie, ovver li medici susciteranno, e a te confesseranno?
13 E racconterà alcuno nel sepolcro la misericordia tua, e nella perdizione la verità tua?
14 E nelle tenebre saranno conosciute le tue maraviglie, e la tua giustizia (sarà) nella terra di dimenticanza?
15 E io a te, Signore, griderò; e per tempo verrà la mia orazione a te.
16 Il perchè rifiuti l'orazione mia, volgi la faccia tua da me?
17 Io son povero, e in fatiche dalla gioventù mia; ma esaltato, sono umiliato e conturbato.
18 In me passorono l'ire tue; li terrori tuoi conturborono me.
19 Hannomi attorniato come acqua in tutto il giorno; hannomi attorniato insieme.
20 Hai fatto da lungi l'amico e il prossimo, e' miei conoscenti dalla miseria.