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Sabato, 18 maggio 2024 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Lettera ai Colossesi - מכתב לקולוסים 22


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MODERN HEBREW BIBLEBIBBIA CEI 2008
1 אנשים אחים ואבות שמעו נא את דברי התנצלותי אליכם1 «Fratelli e padri, ascoltate ora la mia difesa davanti a voi».
2 ויהי כשמעם כי הוא מדבר אליהם בלשון עברית ויחשו עוד יותר2 Quando sentirono che parlava loro in lingua ebraica, fecero ancora più silenzio. Ed egli continuò:
3 ויאמר איש יהודי אנכי נולד בטרסוס אשר בקיליקיא ומגדל בעיר הזאת לרגלי גמליאל ומלמד לפי דקדוקי תורת אבותינו ואהי מקנא לאלהים כמוכם כלכם היום3 «Io sono un Giudeo, nato a Tarso in Cilìcia, ma educato in questa città, formato alla scuola di Gamaliele nell’osservanza scrupolosa della Legge dei padri, pieno di zelo per Dio, come oggi siete tutti voi.
4 וארדף את הדרך הזאת עד מות ואהי אסר ומסגיר לכלא אנשים ונשים4 Io perseguitai a morte questa Via, incatenando e mettendo in carcere uomini e donne,
5 כאשר גם יעיד עלי הכהן הגדול וכל בית הזקנים אשר מהם לקחתי מכתבים ואלך אל האחים לדמשק לאסר אף את הנמצאים שמה להביאם ירושלים למען יוסרו5 come può darmi testimonianza anche il sommo sacerdote e tutto il collegio degli anziani. Da loro avevo anche ricevuto lettere per i fratelli e mi recai a Damasco per condurre prigionieri a Gerusalemme anche quelli che stanno là, perché fossero puniti.
6 ויהי אנכי הלך וקרב לדמשק כעת צהרים ופתאם נגה עלי מסביב אור גדול מן השמים6 Mentre ero in viaggio e mi stavo avvicinando a Damasco, verso mezzogiorno, all’improvviso una grande luce dal cielo sfolgorò attorno a me;
7 ואפל ארצה ואשמע קול מדבר אלי שאול שאול למה תרדפני7 caddi a terra e sentii una voce che mi diceva: “Saulo, Saulo, perché mi perséguiti?”.
8 ואען ואמר מי אתה אדני ויאמר אלי אני ישוע הנצרי אשר אתה רדפו8 Io risposi: “Chi sei, o Signore?”. Mi disse: “Io sono Gesù il Nazareno, che tu perséguiti”.
9 והאנשים אשר אתי ראו את האור וייראו ואת קול המדבר אלי לא שמעו9 Quelli che erano con me videro la luce, ma non udirono la voce di colui che mi parlava.
10 ואמר מה אעשה אדני ויאמר אלי האדון קום לך אל דמשק ושם יאמר לך את כל אשר צוית לעשות10 Io dissi allora: “Che devo fare, Signore?”. E il Signore mi disse: “Àlzati e prosegui verso Damasco; là ti verrà detto tutto quello che è stabilito che tu faccia”.
11 ואני לא יכלתי לראות מפני זהר האור ההוא והאנשים אשר אתי הוליכוני ביד ואבא לדמשק11 E poiché non ci vedevo più, a causa del fulgore di quella luce, guidato per mano dai miei compagni giunsi a Damasco.
12 ואיש חסיד כפי התורה ושמו חנניה אשר קנה לו שם טוב בקרב כל היהודים הישבים שם12 Un certo Anania, devoto osservante della Legge e stimato da tutti i Giudei là residenti,
13 ויבא אלי ויעמד ויאמר אלי שאול אחי שוב ראה ובשעה ההיא נפקחו עיני וראיתיהו13 venne da me, mi si accostò e disse: “Saulo, fratello, torna a vedere!”. E in quell’istante lo vidi.
14 ויאמר אלהי אבותינו בחר בך לדעת את רצונו ולראות את הצדיק ולשמע קול מפיהו14 Egli soggiunse: “Il Dio dei nostri padri ti ha predestinato a conoscere la sua volontà, a vedere il Giusto e ad ascoltare una parola dalla sua stessa bocca,
15 כי היו תהיה לו לעד אל כל בני האדם על כל אשר ראית ושמעת15 perché gli sarai testimone davanti a tutti gli uomini delle cose che hai visto e udito.
16 ועתה למה תתמהמה קום והטבל והתרחץ מחטאתיך בקראך בשמו16 E ora, perché aspetti? Àlzati, fatti battezzare e purificare dai tuoi peccati, invocando il suo nome”.
17 ויהי בשובי אל ירושלים ואתפלל במקדש ותהי עלי יד יהוה17 Dopo il mio ritorno a Gerusalemme, mentre pregavo nel tempio, fui rapito in estasi
18 וארא אותו מדבר אלי חושה צא במהרה מירושלים כי לא יקבלו את עדותך עלי18 e vidi lui che mi diceva: “Affréttati ed esci presto da Gerusalemme, perché non accetteranno la tua testimonianza su di me”.
19 ואמר הלא הם יודעים את אשר השלכתי אל הכלא והלקיתי בבתי הכנסיות את המאמינים בך19 E io dissi: “Signore, essi sanno che facevo imprigionare e percuotere nelle sinagoghe quelli che credevano in te;
20 ובהשפך דם אסטפנוס עדך אף אני עמדתי שם חפץ בהרגתו ושומר את בגדי הרגיו20 e quando si versava il sangue di Stefano, tuo testimone, anche io ero presente e approvavo, e custodivo i vestiti di quelli che lo uccidevano”.
21 ויאמר אלי לך כי אני אל הגיום עד למרחוק אשלחך21 Ma egli mi disse: “Va’, perché io ti manderò lontano, alle nazioni”».
22 וישמעו אליו עד הדבר הזה וישאו את קולם ויאמרו הסירו איש כזה מעל האדמה כי איננו ראוי כי יחיה22 Fino a queste parole erano stati ad ascoltarlo, ma a questo punto alzarono la voce gridando: «Togli di mezzo costui; non deve più vivere!».
23 ויהי בהיותם צעקים ומשליכים את בגדיהם מעליהם וזרקים עפר השמימה23 E poiché continuavano a urlare, a gettare via i mantelli e a lanciare polvere in aria,
24 ויצו שר האלף להוליכו אל המצד ויאמר לבדקו במלקות למען ידע מדוע המה ככה צעקים עליו24 il comandante lo fece portare nella fortezza, ordinando di interrogarlo a colpi di flagello, per sapere perché mai gli gridassero contro in quel modo.
25 ויהי כאשר אסר להכותו ברצועות ויאמר אל שר המאה העמד עליו האף רשיון לכם להכות איש רומי בלא דין ומשפט25 Ma quando l’ebbero disteso per flagellarlo, Paolo disse al centurione che stava lì: «Avete il diritto di flagellare uno che è cittadino romano e non ancora giudicato?».
26 וילך שר המאה כשמעו את הדבר הזה ויגד לשר האלף לאמר ראה מה תעשה כי האיש הזה רומי הוא26 Udito ciò, il centurione si recò dal comandante ad avvertirlo: «Che cosa stai per fare? Quell’uomo è un romano!».
27 ויבא שר האלף ויאמר אמר לי הרומי אתה ויאמר הן27 Allora il comandante si recò da Paolo e gli domandò: «Dimmi, tu sei romano?». Rispose: «Sì».
28 ויען שר האלף אני בכסף רב קניתי לי משפט האזרחות הזאת ויאמר פולוס ואני אף נולדתי בה28 Replicò il comandante: «Io, questa cittadinanza l’ho acquistata a caro prezzo». Paolo disse: «Io, invece, lo sono di nascita!».
29 אז הרפו ממנו האנשים אשר באו לבדקו וגם שר האלף ירא בדעתו כי רומי הוא והוא אסר אותו29 E subito si allontanarono da lui quelli che stavano per interrogarlo. Anche il comandante ebbe paura, rendendosi conto che era romano e che lui lo aveva messo in catene.
30 וממחרת בקש לדעת אל נכון על מה שטנים אותו היהודים ויתר מוסרותיו ויצו להביא את ראשי הכהנים ואת כל הסנהדרין ויורד את פולוס ויעמידהו בתוכם30 Il giorno seguente, volendo conoscere la realtà dei fatti, cioè il motivo per cui veniva accusato dai Giudei, gli fece togliere le catene e ordinò che si riunissero i capi dei sacerdoti e tutto il sinedrio; fece condurre giù Paolo e lo fece comparire davanti a loro.