Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Lettera ai Colossesi 2


font
BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Imperocchè io bramo, che voi sappiate, qnal sollecitudine io abbia per voi, e per quegli di Laodicea, e per tutti quegli, che non hanno veduto la faccia mia corporale:1 Voglio infatti che sappiate quale dura lotta io devo sostenere per voi, per quelli di Laodicèa e per tutti coloro che non mi hanno mai visto di persona,
2 Perché siano consolati i loro cuori, uniti insieme nella carità, e in tutta l'abbondanza della piena intelligenza, per conoscere il mistero di Dio Padre, e di Cristo Gesù:2 perché i loro cuori vengano consolati e così, strettamente congiunti nell'amore, essi acquistino in tutta la sua ricchezza la piena intelligenza, e giungano a penetrare nella perfetta conoscenza del mistero di Dio, cioè Cristo,
3 In cui sono ascosi tutti i tesori della sapienza, e della scienza.3 nel quale sono nascosti tutti i tesori della sapienza e della scienza.
4 Or io dico questo, affinchè nissuno l'inganni co' sottili discorsi.4 Dico questo perché nessuno vi inganni con argomenti seducenti,
5 Imperocché quantunque assente col corpo, sono però con voi con lo spirito: godendo in vedere il vostro buon ordine, e la saldezza della fede vostra in Cristo.5 perché, anche se sono lontano con il corpo, sono tra voi con lo spirito e gioisco al vedere la vostra condotta ordinata e la saldezza della vostra fede in Cristo.

6 Come adunque riceveste Gesù Cristo per Signore, in lui camminate,6 Camminate dunque nel Signore Gesù Cristo, come l'avete ricevuto,
7 Radicati, ed edificati in lui, e corroborati nella fede (conforme già apparaste) crescendo in essa con rendimenti di grazie.7 ben radicati e fondati in lui, saldi nella fede come vi è stato insegnato, abbondando nell'azione di grazie.
8 Badate, che alcuno non vi seduca per mezzo di filosofia inutile, ed igannatrice, secondo la tradizione degli uomini, secondo i principj del mondo, e non secondo Cristo:8 Badate che nessuno vi inganni con la sua filosofia e con vuoti raggiri ispirati alla tradizione umana, secondo gli elementi del mondo e non secondo Cristo.

9 Imperocché in lui abita tutta la pienezza della divinità corporalmente:9 È in Cristo che abita corporalmente tutta la pienezza della divinità,
10 E in lui siete ripieni, il quale è capo di ogni principato, e potestà:10 e voi avete in lui parte alla sua pienezza, di lui cioè che è il capo di ogni Principato e di ogni Potestà.
11 In cui siete stati ancor circoncisi con circoncisione non manofatta con la spogliamento del corpo della carne, ma con incirconcisione di Cristo:11 In lui voi siete stati anche circoncisi, di una circoncisione però non fatta da mano di uomo, mediante la spogliazione del nostro corpo di carne, ma della vera circoncisione di Cristo.
12 Sepolti con lui nel battesimo, nel quale siete ancora risuscitati mediante la fede della operazione di Dio, il quale lo risuscitò da morte.12 Con lui infatti siete stati sepolti insieme nel battesimo, in lui anche siete stati insieme risuscitati per la fede nella potenza di Dio, che lo ha risuscitato dai morti.
13 E a voi che eravate morti come peccatori, ed incirconcisi nella vostra carne, rendette vita insieme con lui, condonandovi tutti i peccati:13 Con lui Dio ha dato vita anche a voi, che eravate morti per i vostri peccati e per l'incirconcisione della vostra carne, perdonandoci tutti i peccati,
14 Scancellato il disfavorevole a noi chirografo del decreto, che era contro di noi, ed ei lo tolse di mezzo, affiggendolo alla croce:14 annullando il documento scritto del nostro debito, le cui condizioni ci erano sfavorevoli. Egli lo ha tolto di mezzo inchiodandolo alla croce;
15 E spogliati i principati, e le potestà, gli menò gloriosamente in pubblica mostra, avendo di lor trionfato in se stesso.15 avendo privato della loro forza i Principati e le Potestà ne ha fatto pubblico spettacolo dietro al corteo trionfale di Cristo.

16 Nissuno adunque vi condanni per ragione di cibo, o di bevanda, o rispetto al giorno festivo, o al novilunio, od ai sabati.16 Nessuno dunque vi condanni più in fatto di cibo o di bevanda, o riguardo a feste, a noviluni e a sabati:
17 Le quali cose sono ombra delle future: ma il corpo è di Cristo.17 tutte cose queste che sono ombra delle future; ma la realtà invece è Cristo!
18 Nissuno vi supplanti a suo capriccio per via di umiltà col superstizioso culto degli Angeli, ingerendosi in quel, che non vide, vanamente gonfio di carnali suoi pensamenti,18 Nessuno v'impedisca di conseguire il premio, compiacendosi in pratiche di poco conto e nella venerazione degli angeli, seguendo le proprie pretese visioni, gonfio di vano orgoglio nella sua mente carnale,
19 E non attenendosi al capo, da cui tutto il corpo disposto, e compaginato per mezzo dei legamenti, e delle giunture, cresce con augumento, che è di Dio.19 senza essere stretto invece al capo, dal quale tutto il corpo riceve sostentamento e coesione per mezzo di giunture e legami, realizzando così la crescita secondo il volere di Dio.
20 Se adunque in Cristo siete morti agli elementi di questo mondo, e perché tuttora, quasi viveste nel mondo disputate di riti?20 Se pertanto siete morti con Cristo agli elementi del mondo, perché lasciarvi imporre, come se viveste ancora nel mondo, dei precetti quali
21 (Non mangiate, non gustate, non maneggiate:)21 "Non prendere, non gustare, non toccare"?
22 Le quali cose tutte per lo stesso uso periscono, secondo i precetti, e le dottrine degli uomini:22 Tutte cose destinate a scomparire con l'uso: sono infatti prescrizioni e insegnamenti di uomini!
23 Le quali cose hanno veramente ragion di sapienza e nel volontario culto, e nella umiltà, e nel non perdonarla al corpo, nel non aver cura di saziare la carne.23 Queste cose hanno una parvenza di sapienza, con la loro affettata religiosità e umiltà e austerità riguardo al corpo, ma in realtà non servono che per soddisfare la carne.