Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Ezechiele 40


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Il ventesimo quinto anno della nostra trasmigrazione, al principio dell'anno, a' dieci del mese, quattordici anni dopo la ruina della città, in quel medesimo giorno, la mano del Signore fu sopra di me, e menommi colà.1 Nel venticinquesimo anno del nostro esilio, all'inizio dell'anno, il dieci del mese, nell'anno quattordicesimo dopo l'espugnazione della città, in quello stesso giorno fu su di me la mano del Signore e mi condusse là.
2 In una visione divina mi condusse nella terra d'Israele, e posommi sopra un monte molto elevato, sopra di cui era come la fabbrica di una città volta a mezzodì,2 In visioni divine mi condusse al paese d'Israele e mi posò su di un monte molto alto, sul quale c'era come una città costruita a sud;
3 E introdussemi colà dentro, ed ecco un uomo, che era a vedersi splendente come bronzo, e aveva in mano una corda fatta di lino, e nell'altra mano una canna da misurare, ed ei stavasi sulla porta.3 mi condusse là. Ed ecco un individuo dall'apparenza bronzea, con in mano una cordicella di lino e una canna da misura; costui stava in piedi alla porta.
4 E lo stesso uomo mi disse: Figliuolo dell'uomo, mira co' tuoi occhi, e ascolta co' tuoi orecchi, ed applica il cuor tuo a tutte le cose, che io ti farò vedere; perocché, affinchè ti fosser dimostre, tu qua se' stato condotto: e annunzia tutto quello, che vedi, alla casa d'Israele.4 Egli mi parlò: "Figlio dell'uomo, osserva e ascolta bene e poni mente a ciò che ti faccio vedere; infatti è per poterlo mostrare che fosti condotto qui. Annuncia poi tutto ciò che vedi alla casa d'Israele".
5 Ed ecco al di fuori un muro tutt' all'intorno della casa, e l'uomo, avendo in mano una canna della misura di sei cubiti, e un palmo, misurò la larghezza dell'edifizio, che era di una canna, e l'altezza pure di una canna.5 Ecco: un muro correva, esterno, tutt'intorno al tempio. La canna in mano all'uomo era quella lunga sei cubiti, ciascuno d'un cubito e un palmo. Egli misurò lo spessore dell'edificio: una canna; e l'altezza: una canna.
6 E andò alla porta, che guardava all'oriente, e salì la sua scalinata, e misurò il liminare della porta di una canna in larghezza, viene a dire, ognuno de' liminari era largo una canna.6 Poi andò alla porta che è rivolta a oriente, salì i gradini e misurò la soglia della porta: una canna di profondità.
7 E ogni camera avea una canna di lunghezza, e una di larghezza, e tra una camera, e l'altra v'erano cinque cubiti.7 Le celle erano una canna di lunghezza e una di larghezza, e tra le celle c'erano cinque cubiti; e la soglia vicina all'atrio verso il tempio era larga una canna.
8 E il liminare della porta presso al vestibolo dentro alla porta era di una canna.8 Misurò ancora l'atrio della porta: otto cubiti;
9 E misurò il vestibolo della porta, che era di otto cubiti, e la fronte di due cubiti: il vestibolo della porta era al di dentro.9 i suoi pilastri: due cubiti; l'atrio della porta era dalla parte verso l'interno.
10 Or alla porta di oriente erano tre camere da una parte; e tre dall'altra, e le tre camere avean la stessa misura, e la stessa misura aveano le fronti dall'una parte, e dall'altra.10 Le celle della porta verso oriente erano tre da una parte e tre dall'altra: ciascuna delle tre era della stessa misura; la stessa misura aveva anche ciascuno dei pilastri da una parte e dall'altra.
11 Ed ei misurò la larghezza del liminare della porta, che era di dieci cubiti, e la lunghezza della porta di tredici cubiti.11 Quindi misurò la luce della porta: dieci cubiti; la larghezza della porta: tredici cubiti;
12 E lo sporto davanti alle camere era d'un cubito: un cubito facea tutta la sua misura dall'una, e dall'altra parte, e le camere di qua, e di là erano di sei cubiti.12 il parapetto davanti alle celle: un cubito da un lato e dall'altro; ogni cella misurava sei cubiti per lato.
13 E misurò la porta dal tetto di una camera fino al tetto dell'altra, di larghezza di venticinque cubiti: la porta dell'una (camera) era dirimpetto all'altra.13 Poi misurò il portico dal tetto di una cella al suo opposto: venticinque cubiti da un'apertura all'altra.
14 E fece le facciate di sessanta cubiti, e alla facciata fece (corrispondente) l'atrio della porta tutt' all'intorno.14 Calcolò i pilastri: erano alti sessanta cubiti; dai pilastri iniziava il cortile che circondava la porta.
15 E dalla facciata davanti della porta fino alla facciata interiore dell'altra porta del vestibolo, cubiti cinquanta.15 Dalla facciata della porta d'ingresso sino alla facciata della porta interna vi erano cinquanta cubiti.
16 E (fece) delle finestre obblique nelle camere, e nelle facciate, che eran dentro la porta d'ogni parte all'intorno: e similmente eranvi ancora nei vestiboli delle finestre al di dentro tutt' all'intorno, e davanti alle facciate (erano) palme scolpite.16 Nelle celle e nei loro pilastri c'erano inferriate, dentro la porta, tutt'attorno, con finestre anche nell'atrio. Sui pilastri erano disegnate delle palme.
17 E menommi all'atrio esteriore, e vidi le stanze, e il pavimento dell'atrio era lastricato di pietra: erano trenta stanze intorno al pavimento.17 Poi mi condusse nel cortile esterno. Vi erano stanze e un lastricato nel cortile tutt'attorno; trenta erano le camere sul lastricato.
18 E il pavimento in faccia alle porte era più basso secondo la lunghezza delle porte.18 Il lastricato ai fianchi delle porte era largo quanto la profondità delle porte stesse: era il lastricato inferiore.
19 E misurò la larghezza della soglia della porta inferiore sino al principio dell'atrio interiore per di fuori, cento cubiti all'oriente, e (altrettanti) a settentrione.19 Misurò la lunghezza dalla porta inferiore fino al cortile interno, da fuori: cento cubiti, da oriente a settentrione.
20 Misurò eziandio tanto la lunghezza, che la larghezza della porta dell'atrio esteriore, che guardava a settentrione.20 Della porta che è rivolta a settentrione sul cortile esterno misurò profondità e larghezza;
21 E le sue camere tre da una, e tre dall'altra parte, e il suo frontispizio, e il suo vestibolo secondo la misura della prima porta, ella era cinquanta cubiti lunga, e larga venticinque cubiti.21 le sue celle, tre da una parte e tre dall'altra, i suoi pilastri e il suo atrio avevano le stesse misure della porta precedente: cinquanta cubiti di lunghezza e venticinque di larghezza.
22 E le sue finestre, e il vestibolo, e le sculture avean misure simili a quelle della prima porta, cinquanta cubiti di lunghezza, e venticinque di larghezza.22 Le sue finestre, il suo atrio e le sue palme erano delle misure della porta che è a oriente. Vi si saliva per sette gradini: l'atrio era davanti.
23 E le porte dell'atrio interiore eran dirimpetto alle porte (dell'atrio esteriore) a settentrione, e ad oriente, e dall'una porta all'altra misurò cento cubiti.23 Dalla porta del cortile interno, verso quella settentrionale, come per l'orientale, misurò da porta a porta: c'erano cento cubiti.
24 E menommi dalla parte di mezzodì, e vidi la porta, che guardava mezzodì, e misurò il suo frontispizio, e il suo vestibolo eguali in misura agli altri.24 Poi mi fece andare a sud: lì c'era la porta verso sud: misurò i suoi pilastri e il suo atrio: misurava come le altre.
25 E le sue finestre, e i vestiboli all'intorno eran come le altre finestre, cinquanta cubiti lunghe, larghe venticinque.25 Le sue finestre e il suo atrio tutt'intorno erano come le altre finestre. Aveva cinquanta cubiti di lunghezza e venticinque di larghezza.
26 E ad essa (porta) si saliva per sette scalini, e dinanzi ad essa era il vestibolo, ed eranvi le palme scolpite, una da un lato, una dall'altro per davanti26 C'erano sette gradini per salire verso l'interno. Aveva palme, una da una parte e una dall'altra, sui suoi pilastri.
27 E la porta dell'atrio interiore era a mezzodì, e misurò da una porta all'altra a mezzodì cento cubiti.27 Quanto alle porte del cortile interno da nord a sud misurò da porta a porta: cento cubiti.
28 E mi condusse nell'atrio interiore alla porta di mezzodì, e misurò la porta, simile nella misura alle precedenti.28 Quindi mi condusse nel cortile interno per la porta meridionale e misurò la porta meridionale: aveva le stesse misure;
29 La sua camera, il suo frontispizio, e il suo vestibolo, e le finestre, e il vestibolo all'intorno aveano le stesse misure, cinquanta cubiti di lunghezza, venticinque di larghezza.29 le sue celle, i suoi pilastri, il suo atrio avevano le stesse misure e così le finestre sue e del suo atrio da ogni lato. Aveva cinquanta cubiti di lunghezza e venticinque di larghezza.
30 E il vestibolo, che girava all'intorno, era lungo venticinque cubiti, e largo cinque.30 Intorno vi erano vestiboli di venticinque cubiti di lunghezza per cinque di larghezza.
31 E il vestibolo menava all'atrio esteriore; eranvi le palme davanti, e otto erano gli scalini per salire ad essa.31 Il suo atrio dava sul cortile esterno. C'erano palme sui suoi pilastri e c'erano otto gradini da salire.
32 E fecemi entrare nello (stesso) atrio interiore per la parte orientale, e misurò la porta avente le misure di sopra.32 Poi mi condusse nel cortile interno verso oriente; misurò la porta: aveva le stesse misure;
33 Le sue camere, e il suo frontispizio, e il suo vestibolo, come sopra, e le finestre, e il vestibolo di essa all'intorno, cubiti cinquanta in lungo, venti cinque in largo.33 per le sue celle, i suoi pilastri e il suo atrio c'erano le stesse misure; così le finestre sue e del suo atrio tutt'attorno. Aveva cinquanta cubiti di lunghezza e venticinque di larghezza;
34 E il suo vestibolo guardava l'atrio esteriore: e sul suo frontispizio scolpite le palme di qua, e di là, e per otto gradini salivasi ad essa.34 il suo atrio dava sul cortile esterno; c'erano palme sui suoi pilastri da una parte e dall'altra e c'erano otto gradini.
35 E mi condusse alla porta, che guardava settentrione, e misurolla secondo le precedenti misure.35 Dopo mi condusse alla porta settentrionale e misurò; avevano le stesse misure
36 Le sue camere, e il suo frontispizio, e il suo vestibolo, e le finestre all'intorno, cinquanta cubiti di lunghezza, venticinque di larghezza.36 le sue celle, i suoi pilastri, il suo atrio e le finestre che aveva tutt'attorno: cinquanta cubiti di lunghezza e venticinque di larghezza.
37 E il suo vestibolo guardava l'atrio esteriore, e le palme scolpite nel frontispizio di qua, e di là, e ad essa salivasi per otto gradini.37 Il suo atrio dava sul cortile esterno; c'erano palme sui suoi pilastri da una parte e dall'altra e c'erano otto gradini da salire.
38 E ognuna delle camere ai lati delle (grandi) porte avea una porta: ivi lavavano l'olocausto.38 C'era una stanza, con un passaggio nell'atrio della porta: là si lavavano gli olocausti.
39 E nel vestibolo della porta eran due mense dall'una parte, e due dall'altra, per immolare sopra di esse l'olocausto, e per il peccato, e per il delitto.39 Nell'atrio della porta c'erano due tavole da una parte e due dall'altra per sgozzarvi sopra gli olocausti, i sacrifici per il peccato e quelli di riparazione.
40 E dalla parte esteriore, che va all'ingresso della porta, che guarda settentrione, due mense, e dall'altro lato, davanti al vestibolo della porta, due mense.40 A ridosso dell'atrio, presso l'apertura della porta settentrionale, c'erano due tavole e altre due nell'altra parte a ridosso dell'atrio della porta.
41 Quattro mense da una parte, quattro mense dall'altra; ai lati della porta erano otto le mense, sulle quali faceransi le immolazioni.41 Dunque quattro tavole da una parte e quattro dall'altra a ridosso della porta: otto tavole da macello.
42 E le quattro mense per l'olocausto eran fatte di pietre quadre lunghe un cubito, e mezzo, e larghe un cubito, e mezzo ed alte un cubito per mettervi sopra i vasi, che si usano nell'immolare l'olocausto, e la vittima.42 Inoltre vi erano quattro tavole per l'olocausto, di pietra squadrata, lunghe un cubito e mezzo, larghe un cubito e mezzo ed alte un cubito. Su di esse si posavano gli strumenti con cui si sgozzavano gli olocausti e gli altri sacrifici.
43 Elle aveano tutto all'intorno una cornice, che si piegava verso la parte interiore, e sopra le mense poneansi le carni dell'obblazioni.43 C'erano infatti uncini di un palmo, fissati nella costruzione tutt'attorno. Sulle tavole invece si metteva la carne da offrire.
44 E fuori della porta interiore eran le camere dei cantori nell'atrio interiore, che era allato alla porta, che guarda settentrione. La faccia loro era volta verso mezzodì. Una ve n'era allato alla porta orientale, la quale guardava settentrione.44 Appena fuori della porta interna c'erano le stanze dei ministranti, nel cortile interno. Erano una a ridosso della porta settentrionale, con la facciata rivolta a sud e una a ridosso della porta meridionale, con la facciata rivolta a nord.
45 E quegli disse a me: Questa camera, che guarda mezzodì, sarà pei sacerdoti, che vegliano a guardia del tempio.45 Quello mi spiegò: la stanza con la facciata a sud è dei sacerdoti che montano la guardia al tempio
46 La camera poi, che guarda settentrione, sarà pei sacerdoti, che vegliano nel servigio dell'altare. Questi sono i figliuoli di Sadoc, i quali sono posteri di Levi, e si appressano al Signore per servire a lui.46 e la stanza con la facciata rivolta a nord è dei sacerdoti che montano la guardia all'altare: sono i figli di Zadòk, quelli, tra i figli di Levi, che possono avvicinarsi al Signore per servirlo.
47 Ed ei misurò l'atrio, di lunghezza cento cubiti, e di larghezza cento cubiti in quadro, e l'altare, che era dinanzi alla facciata del tempio.47 Quindi misurò il cortile: era un quadrato di cento cubiti di lunghezza e cento di larghezza. L'altare era dirimpetto al tempio.
48 E mi introdusse nel vestibolo del tempio, e misurò il vestibolo, che avea cinque cubiti da una parte, e cinque dall'altra, e la larghezza delle porte tre cubiti da un lato, e tre dall'altro.48 Mi condusse quindi nell'atrio del tempio e misurò i pilastri: cinque cubiti di spessore da una parte e cinque cubiti dall'altra; la larghezza della porta poi era di quattordici cubiti e i lati della porta erano di tre cubiti da una parte e tre cubiti dall'altra.
49 E la lunghezza del vestibolo di venti cubiti, e la larghezza di undici cubiti, e vi si montava per otto scalini. E la facciata avea due colonne, una da una parte, una dall'altra.49 La larghezza dell'atrio era di venti cubiti e la lunghezza di dodici cubiti. Si saliva nell'interno per dieci gradini. C'erano colonne vicino ai pilastri, una da una parte e una dall'altra.