Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Ezechiele 40


font
BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Il ventesimo quinto anno della nostra trasmigrazione, al principio dell'anno, a' dieci del mese, quattordici anni dopo la ruina della città, in quel medesimo giorno, la mano del Signore fu sopra di me, e menommi colà.1 Nell’anno venticinquesimo della nostra deportazione, al principio dell’anno, il dieci del mese, quattordici anni da quando era stata presa la città, in quel medesimo giorno, la mano del Signore fu sopra di me ed egli mi condusse là.
2 In una visione divina mi condusse nella terra d'Israele, e posommi sopra un monte molto elevato, sopra di cui era come la fabbrica di una città volta a mezzodì,2 In visione divina mi condusse nella terra d’Israele e mi pose sopra un monte altissimo, sul quale sembrava costruita una città, dal lato di mezzogiorno.
3 E introdussemi colà dentro, ed ecco un uomo, che era a vedersi splendente come bronzo, e aveva in mano una corda fatta di lino, e nell'altra mano una canna da misurare, ed ei stavasi sulla porta.3 Egli mi condusse là: ed ecco un uomo, il cui aspetto era come di bronzo, in piedi sulla porta, con una cordicella di lino in mano e una canna per misurare.
4 E lo stesso uomo mi disse: Figliuolo dell'uomo, mira co' tuoi occhi, e ascolta co' tuoi orecchi, ed applica il cuor tuo a tutte le cose, che io ti farò vedere; perocché, affinchè ti fosser dimostre, tu qua se' stato condotto: e annunzia tutto quello, che vedi, alla casa d'Israele.4 Quell’uomo mi disse: «Figlio dell’uomo: osserva e ascolta attentamente e fa’ attenzione a quanto io sto per mostrarti. Tu sei stato condotto qui perché io te lo mostri e tu poi manifesti alla casa d’Israele quello che avrai visto».
5 Ed ecco al di fuori un muro tutt' all'intorno della casa, e l'uomo, avendo in mano una canna della misura di sei cubiti, e un palmo, misurò la larghezza dell'edifizio, che era di una canna, e l'altezza pure di una canna.5 Ed ecco, il tempio era tutto recinto da un muro. La canna per misurare che l’uomo teneva in mano era di sei cubiti, ciascuno di un cubito e un palmo. Egli misurò lo spessore del muro: era una canna, e l’altezza una canna.
6 E andò alla porta, che guardava all'oriente, e salì la sua scalinata, e misurò il liminare della porta di una canna in larghezza, viene a dire, ognuno de' liminari era largo una canna.6 Poi andò alla porta che guarda a oriente, salì i gradini e misurò la soglia della porta; era una canna di larghezza.
7 E ogni camera avea una canna di lunghezza, e una di larghezza, e tra una camera, e l'altra v'erano cinque cubiti.7 Ogni stanza misurava una canna di lunghezza e una di larghezza, da una stanza all’altra vi erano cinque cubiti: anche la soglia della porta dal lato del vestibolo della porta stessa, verso l’interno, era di una canna.
8 E il liminare della porta presso al vestibolo dentro alla porta era di una canna.8 Misurò il vestibolo della porta:
9 E misurò il vestibolo della porta, che era di otto cubiti, e la fronte di due cubiti: il vestibolo della porta era al di dentro.9 era di otto cubiti; i pilastri di due cubiti. Il vestibolo della porta era verso l’interno.
10 Or alla porta di oriente erano tre camere da una parte; e tre dall'altra, e le tre camere avean la stessa misura, e la stessa misura aveano le fronti dall'una parte, e dall'altra.10 Le stanze della porta a oriente erano tre da una parte e tre dall’altra, tutt’e tre della stessa grandezza, come di una stessa misura erano i pilastri da una parte e dall’altra.
11 Ed ei misurò la larghezza del liminare della porta, che era di dieci cubiti, e la lunghezza della porta di tredici cubiti.11 Misurò la larghezza dell’apertura della porta: era di dieci cubiti; l’ampiezza della porta era di tredici cubiti.
12 E lo sporto davanti alle camere era d'un cubito: un cubito facea tutta la sua misura dall'una, e dall'altra parte, e le camere di qua, e di là erano di sei cubiti.12 Davanti alle stanze vi era un parapetto di un cubito, da un lato e dall’altro; ogni stanza misurava sei cubiti per lato.
13 E misurò la porta dal tetto di una camera fino al tetto dell'altra, di larghezza di venticinque cubiti: la porta dell'una (camera) era dirimpetto all'altra.13 Misurò poi la porta dal tetto di una stanza al suo opposto: la larghezza era di venticinque cubiti, da un’apertura all’altra.
14 E fece le facciate di sessanta cubiti, e alla facciata fece (corrispondente) l'atrio della porta tutt' all'intorno.14 I pilastri li calcolò alti sessanta cubiti; dai pilastri cominciava il cortile che circondava la porta.
15 E dalla facciata davanti della porta fino alla facciata interiore dell'altra porta del vestibolo, cubiti cinquanta.15 Dalla facciata della porta d’ingresso alla facciata del vestibolo della porta interna vi era uno spazio di cinquanta cubiti.
16 E (fece) delle finestre obblique nelle camere, e nelle facciate, che eran dentro la porta d'ogni parte all'intorno: e similmente eranvi ancora nei vestiboli delle finestre al di dentro tutt' all'intorno, e davanti alle facciate (erano) palme scolpite.16 Le stanze e i pilastri avevano finestre con grate verso l’interno intorno alla porta, come anche vi erano finestre intorno che davano sull’interno del vestibolo. Sui pilastri erano disegnate delle palme.
17 E menommi all'atrio esteriore, e vidi le stanze, e il pavimento dell'atrio era lastricato di pietra: erano trenta stanze intorno al pavimento.17 Poi mi condusse nel cortile esterno e vidi delle stanze e un lastricato costruito intorno al cortile; trenta erano le stanze lungo il lastricato.
18 E il pavimento in faccia alle porte era più basso secondo la lunghezza delle porte.18 Il lastricato si estendeva ai lati delle porte per una estensione uguale alla larghezza delle porte stesse: era il lastricato inferiore.
19 E misurò la larghezza della soglia della porta inferiore sino al principio dell'atrio interiore per di fuori, cento cubiti all'oriente, e (altrettanti) a settentrione.19 Misurò lo spazio dalla facciata della porta inferiore alla facciata della porta interna, erano cento cubiti a oriente e a settentrione.
20 Misurò eziandio tanto la lunghezza, che la larghezza della porta dell'atrio esteriore, che guardava a settentrione.20 Poi misurò la lunghezza e la larghezza della porta che guarda a settentrione e conduce al cortile esterno.
21 E le sue camere tre da una, e tre dall'altra parte, e il suo frontispizio, e il suo vestibolo secondo la misura della prima porta, ella era cinquanta cubiti lunga, e larga venticinque cubiti.21 Le sue stanze, tre da una parte e tre dall’altra, i pilastri, il vestibolo avevano le stesse dimensioni della prima porta: cinquanta cubiti di lunghezza per venticinque di larghezza.
22 E le sue finestre, e il vestibolo, e le sculture avean misure simili a quelle della prima porta, cinquanta cubiti di lunghezza, e venticinque di larghezza.22 Le finestre, il vestibolo e le palme avevano le stesse dimensioni di quelle della porta che guarda a oriente. Vi si accedeva per sette scalini: il vestibolo era davanti.
23 E le porte dell'atrio interiore eran dirimpetto alle porte (dell'atrio esteriore) a settentrione, e ad oriente, e dall'una porta all'altra misurò cento cubiti.23 Vi era una porta verso il cortile interno, di fronte alla porta settentrionale, come quella orientale; misurò la distanza fra porta e porta: erano cento cubiti.
24 E menommi dalla parte di mezzodì, e vidi la porta, che guardava mezzodì, e misurò il suo frontispizio, e il suo vestibolo eguali in misura agli altri.24 Mi condusse poi verso mezzogiorno: ecco una porta rivolta a mezzogiorno. Ne misurò i pilastri e il vestibolo: avevano le stesse dimensioni.
25 E le sue finestre, e i vestiboli all'intorno eran come le altre finestre, cinquanta cubiti lunghe, larghe venticinque.25 Intorno alla porta, come intorno al vestibolo, vi erano finestre uguali alle altre finestre: cinquanta cubiti di lunghezza per venticinque di larghezza.
26 E ad essa (porta) si saliva per sette scalini, e dinanzi ad essa era il vestibolo, ed eranvi le palme scolpite, una da un lato, una dall'altro per davanti26 Vi si accedeva per sette gradini: il vestibolo stava verso l’interno. Sui pilastri, da una parte e dall’altra, vi erano ornamenti di palme.
27 E la porta dell'atrio interiore era a mezzodì, e misurò da una porta all'altra a mezzodì cento cubiti.27 Il cortile interno aveva una porta verso mezzogiorno; egli misurò la distanza fra porta e porta in direzione del mezzogiorno: erano cento cubiti.
28 E mi condusse nell'atrio interiore alla porta di mezzodì, e misurò la porta, simile nella misura alle precedenti.28 Allora mi introdusse nel cortile interno, per la porta meridionale, e misurò questa porta: aveva le stesse dimensioni.
29 La sua camera, il suo frontispizio, e il suo vestibolo, e le finestre, e il vestibolo all'intorno aveano le stesse misure, cinquanta cubiti di lunghezza, venticinque di larghezza.29 Le stanze, i pilastri e il vestibolo avevano le medesime misure. Intorno alla porta, come intorno al vestibolo, vi erano finestre: cinquanta cubiti di lunghezza per venticinque di larghezza.
30 E il vestibolo, che girava all'intorno, era lungo venticinque cubiti, e largo cinque.30 Intorno vi erano vestiboli di venticinque cubiti di lunghezza per cinque di larghezza.
31 E il vestibolo menava all'atrio esteriore; eranvi le palme davanti, e otto erano gli scalini per salire ad essa.31 Il suo vestibolo era rivolto verso il cortile esterno; sui pilastri c’erano ornamenti di palme, e i gradini per i quali vi si accedeva erano otto.
32 E fecemi entrare nello (stesso) atrio interiore per la parte orientale, e misurò la porta avente le misure di sopra.32 Poi mi condusse nel cortile interno che guarda a oriente e misurò la porta: aveva le solite dimensioni.
33 Le sue camere, e il suo frontispizio, e il suo vestibolo, come sopra, e le finestre, e il vestibolo di essa all'intorno, cubiti cinquanta in lungo, venti cinque in largo.33 Le stanze, i pilastri e il vestibolo avevano le stesse dimensioni. Intorno alla porta, come intorno al vestibolo, vi erano finestre: cinquanta cubiti di lunghezza per venticinque di larghezza.
34 E il suo vestibolo guardava l'atrio esteriore: e sul suo frontispizio scolpite le palme di qua, e di là, e per otto gradini salivasi ad essa.34 Il suo vestibolo dava sul cortile esterno: sui pilastri, da una parte e dall’altra, vi erano ornamenti di palme, e i gradini per i quali vi si accedeva erano otto.
35 E mi condusse alla porta, che guardava settentrione, e misurolla secondo le precedenti misure.35 Poi mi condusse alla porta settentrionale e la misurò: aveva le solite dimensioni,
36 Le sue camere, e il suo frontispizio, e il suo vestibolo, e le finestre all'intorno, cinquanta cubiti di lunghezza, venticinque di larghezza.36 come le stanze, i pilastri e il vestibolo. Intorno vi erano finestre: cinquanta cubiti di lunghezza per venticinque di larghezza.
37 E il suo vestibolo guardava l'atrio esteriore, e le palme scolpite nel frontispizio di qua, e di là, e ad essa salivasi per otto gradini.37 Il suo vestibolo dava sul cortile esterno; sui pilastri, da una parte e dall’altra, c’erano ornamenti di palme, e i gradini per cui vi si accedeva erano otto.
38 E ognuna delle camere ai lati delle (grandi) porte avea una porta: ivi lavavano l'olocausto.38 C’era anche una stanza con un’entrata propria vicino ai pilastri delle porte; là venivano lavati gli olocausti.
39 E nel vestibolo della porta eran due mense dall'una parte, e due dall'altra, per immolare sopra di esse l'olocausto, e per il peccato, e per il delitto.39 Nel vestibolo della porta vi erano due tavole da una parte e due dall’altra, sulle quali venivano sgozzati gli olocausti e i sacrifici per il peccato e i sacrifici di riparazione.
40 E dalla parte esteriore, che va all'ingresso della porta, che guarda settentrione, due mense, e dall'altro lato, davanti al vestibolo della porta, due mense.40 Altre due tavole erano sul lato esterno, a settentrione di chi entra per la porta, e due tavole all’altro lato, presso il vestibolo della porta.
41 Quattro mense da una parte, quattro mense dall'altra; ai lati della porta erano otto le mense, sulle quali faceransi le immolazioni.41 Così a ciascun lato della porta c’erano quattro tavole da una parte e quattro tavole dall’altra: otto tavole in tutto. Su di esse si sgozzavano le vittime.
42 E le quattro mense per l'olocausto eran fatte di pietre quadre lunghe un cubito, e mezzo, e larghe un cubito, e mezzo ed alte un cubito per mettervi sopra i vasi, che si usano nell'immolare l'olocausto, e la vittima.42 C’erano poi altre quattro tavole di pietre squadrate, per gli olocausti, lunghe un cubito e mezzo, larghe un cubito e mezzo e alte un cubito: su di esse venivano deposti gli strumenti con i quali si immolavano gli olocausti e gli altri sacrifici.
43 Elle aveano tutto all'intorno una cornice, che si piegava verso la parte interiore, e sopra le mense poneansi le carni dell'obblazioni.43 Uncini d’un palmo erano attaccati all’interno tutt’intorno; sulle tavole si mettevano le carni delle offerte.
44 E fuori della porta interiore eran le camere dei cantori nell'atrio interiore, che era allato alla porta, che guarda settentrione. La faccia loro era volta verso mezzodì. Una ve n'era allato alla porta orientale, la quale guardava settentrione.44 Fuori della porta interna, nel cortile interno, vi erano due stanze: quella accanto alla porta settentrionale guardava a mezzogiorno, l’altra accanto alla porta meridionale guardava a settentrione.
45 E quegli disse a me: Questa camera, che guarda mezzodì, sarà pei sacerdoti, che vegliano a guardia del tempio.45 Egli mi disse: «La stanza che guarda a mezzogiorno è per i sacerdoti che hanno cura del tempio,
46 La camera poi, che guarda settentrione, sarà pei sacerdoti, che vegliano nel servigio dell'altare. Questi sono i figliuoli di Sadoc, i quali sono posteri di Levi, e si appressano al Signore per servire a lui.46 mentre la stanza che guarda a settentrione è per i sacerdoti che hanno cura dell’altare: sono essi i figli di Sadoc, che, tra i figli di Levi, si avvicinano al Signore per il suo servizio».
47 Ed ei misurò l'atrio, di lunghezza cento cubiti, e di larghezza cento cubiti in quadro, e l'altare, che era dinanzi alla facciata del tempio.47 Misurò quindi il cortile: era un quadrato di cento cubiti di larghezza per cento di lunghezza. L’altare era di fronte al tempio.
48 E mi introdusse nel vestibolo del tempio, e misurò il vestibolo, che avea cinque cubiti da una parte, e cinque dall'altra, e la larghezza delle porte tre cubiti da un lato, e tre dall'altro.48 Mi condusse poi nel vestibolo del tempio e ne misurò i pilastri: erano ognuno cinque cubiti da una parte e cinque cubiti dall’altra; la larghezza della porta era di tre cubiti da una parte e tre cubiti dall’altra.
49 E la lunghezza del vestibolo di venti cubiti, e la larghezza di undici cubiti, e vi si montava per otto scalini. E la facciata avea due colonne, una da una parte, una dall'altra.49 La lunghezza del vestibolo era di venti cubiti e la larghezza di dodici cubiti. Vi si accedeva per mezzo di dieci gradini; accanto ai pilastri c’erano due colonne, una da una parte e una dall’altra.